4. 2012
Datacenters: basati su NFS, solido ma tradizionale. Un mix di
dischi SAS, SATA e Flash (dedicato alla cache).
Performances ed affidabilità .
2012….
Mese dopo mese, con la crescita dei clienti e in numero e in
dimensioni ma soprattutto nuove esigenze prestazionali hanno
richiesto un’evoluzione tecnologica
L’architettura in essere non era in grado di rispondere a tutte le
esigenze in termini di performances, sebbene ancora affidabile.
Evoluzione dello Storage (1/2)
6. Necessità Aziendali
Evoluzione del cliente con spostamento su
cloud di applicazioni tipo SAP e SQL:
necessità di PERFORMANCES.
La nostra infrastruttura virtuale richiedeva
Storage vmotion quotidiano.
Causa principale: dischi SATA
Nuove applicazioni e maggior confidenza
nel concetto di cloud hanno permesso lo
spostamento di maggiori quantità di dati
nei nostri datastores: SCARSA CAPACITA’
Tutte queste operazioni richiedevano
tempo e skill dedicate: necessità di
SEMPLIFICAZIONE
7. Backup basati su snapshots: LENTI e
GRAVOSI per VM in produzione
Necessità Aziendali
Datacenters ad alta densità dispongono di
POCO SPAZIO, ogni singolo cm cubo nel
rack è oro!
COSTI diretti e indiretti per l’energia, oltre
a quello per il rinnovo della manutenzione.
8. ANALISI DEI VENDOR
Strategia di sviluppo (1/2)
Tre scenari possibili:
• Tradizionale (Rinnovo/Espansione dell’esistente)
• Tradizionale (Nuovo)
• SDS (che fosse All Flash o Ibrido)
Analizzando l’ambiente altamente dinamico di noi come CSP, ci
accorgemmo che la scelta obbligata doveva avvenire
all’interno degli SDSs.
9. ANALISI DEI VENDOR
Strategia di sviluppo (2/2)
Tintri ci consente gestione delle performance, mostra grafici di
analisi e riordina il flusso di IOPS, tutto questo in modalità
“per-VM”.
La maggior parte delle SAN Ibride scrivono prima su dischi
meccanici lasciando gli SSD come cache di lettura, in gran
parte senza alcuna protezione.
TINTRI usa prima la Flash, scrivendo su SSD in modalità
protetta. Inoltre effettua deduplica e compressione on the fly
10. Percorso di adozione
Recupero del “Tradizionale”: accelerazione degli arrays
esistenti applicando la tecnologia PernixData.
No All Flash: troppo costosi per sostenere business model di
mercato e non adatti ad ambienti altamente dinamici.
SDS Tintri: rappresenta un ottimo mix di performances grazie
agli SSD e di costi grazie ai dischi SAS.
Inoltre, il concetto di “Zero touch IT” ci ha permesso di
migliorare in maniera “SENSIBILE” il nostro TIME TO MARKET
11. Risultati
• Semplicità e rapidità di installazione e messa in esercizio
• Veloce spostamento delle VM tra gli storage
• Spazio fisico x 1,7 grazie a deduplica e compressione
• Riduzione drastica della latenza in “ms” per volume
• Quality of Service
• “High Performance Storage”
• TGC (a.k.a. Tintri Global Center): pannello unico di gestione
e analisi
• Comparazione non più in termini di €/TB
• Keep it simple!
12. Evoluzione della nostra soluzione
Evoluzione dell’architettura di Storage
per rispondere a tre requisiti
di offerta:
- Prestazioni
- “Self Operations Automation”
- SLA Monitoring
14. Perché Zert0
Anche il DR è entrato nell’ “Era Professionale”. IL DR
Tradizionale ha dinamiche e costi non adeguati al Business per
cui è pensato
Zerto è la prima piattaforma BC/DR hypervisor-based per
cloud, a protezione di applicazioni “in” cloud e “verso il” cloud.
RTO di minuti, RPO di secondi
Architettura nativa multi-tenant
Repliche HW-agnostic
Piena integrazione con vCloud
Director
Impatto nullo su VM in produzione
Possibilità di clonare VM in produzione
per test (“sand box”)
Automazione di failover, failback e test
Recupero parziale o totale delle VM
protette
17. DRaaS e In-Cloud
DRaaS: vCenter cliente,
DR presso Cloud, o
viceversa.
In-Cloud: Cliente in cloud che
vuole proteggere le sue VM
sempre in cloud, ma in un
differente vDC