Anno turistico 2015/2016 in Alto Adige (dati Astat)BLOZ
Dati sull'andamento turistico tra novembre 2015 e ottobre 2016 (anno turistico) pubblicati dall’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) relativi alla capacità ricettiva (numero esercizi e posti letto), al movimento turistico (arrivi e presenze) e ad altri indicatori turistici.
Sentiero botanico Tita Poa: opuscolo di presentazione del percorsoBLOZ
Opuscolo pubblicato dalla sezione di Lozzo di Cadore del Club Alpino Italiano in occasione dell'inaugurazione del Sentiero botanico Tita Poa, 6 giugno 1992, con breve intervento del presidente della sezione, Lucio Del Favero, e del sindaco di Lozzo Silvano Da Pra.
Anno turistico 2015/2016 in Alto Adige (dati Astat)BLOZ
Dati sull'andamento turistico tra novembre 2015 e ottobre 2016 (anno turistico) pubblicati dall’Istituto provinciale di statistica (ASTAT) relativi alla capacità ricettiva (numero esercizi e posti letto), al movimento turistico (arrivi e presenze) e ad altri indicatori turistici.
Sentiero botanico Tita Poa: opuscolo di presentazione del percorsoBLOZ
Opuscolo pubblicato dalla sezione di Lozzo di Cadore del Club Alpino Italiano in occasione dell'inaugurazione del Sentiero botanico Tita Poa, 6 giugno 1992, con breve intervento del presidente della sezione, Lucio Del Favero, e del sindaco di Lozzo Silvano Da Pra.
Dati demografici 2014 per l'Alto Adige - SuedtitolBLOZ
Descrizione dei principali dati demografici riferiti all'Alto Adige per l'anno 2014. Le tabelle di dettaglio sono eventualmente scaricabili all'indirizzo segnalato nella presente pubblicazione.
Il turismo alberghiero in alcune regioni alpine 2014BLOZ
Indagine sulle strutture ricettive alberghiere in alcune regioni alpine: Ticino, Grigioni , San Gallo (Svizzera); Baviera (Germania); Voralberg, Tirolo, Salisburgo (Austria); Alto Adige, Trentino, Sondrio, Belluno (Italia). Anno di riferimento 2014. Studio condotto dall'ASTAT, Istituto provinciale di statistica dell'Alto Adige.
Indagine sulle strutture ricettive alberghiere in alcune regioni alpine: Ticino, Grigioni , San Gallo (Svizzera); Baviera (Germania); Voralberg, Tirolo, Salisburgo (Austria); Alto Adige, Trentino, Sondrio, Belluno (Italia). Anno di riferimento 2013. Studio condotto dall'ASTAT, Istituto provinciale di statistica dell'Alto Adige.
Indagine sulle strutture ricettive alberghiere in alcune regioni alpine: Ticino, Grigioni , San Gallo (Svizzera); Baviera (Germania); Voralberg, Tirolo, Salisburgo (Austria); Alto Adige, Trentino, Sondrio, Belluno (Italia). Anno di riferimento 2012. Studio condotto dall'ASTAT, Istituto provinciale di statistica dell'Alto Adige.
Determina n. 74 del 9 lguglio 2012 (Comune di Lozzo di Cadore)BLOZ
LIQUIDAZIONE QUOTA PARTE COMPETENZE AL C.T.U DOTT. ARCH. LUIGI CANAIDER NELLA VERTENZA COMUNE DI LOZZO DI CADORE-COFFEN MARIA GIUDITTA AVANTI IL COMMISSARIO REGIONALE PER LA LIQUIDAZIONE DEGLI USI CIVICI.
Tourism has become a major global economic sector and driver of development. International tourist arrivals grew 5% in 2013 to reach over 1 billion for the second year, and are expected to continue growing to 1.8 billion by 2030. Europe remains the top region for both arrivals and tourism receipts, though Asia and Pacific is growing the fastest. International tourism receipts also increased 5% in 2013, reaching $1.16 trillion, mirroring growth in arrivals.
Previsione sull'andamento demografico in Alto Adige fino al 2030BLOZ
Previsione dell'Istituto Provinciale di Statistica ASTAT relative all'andamento demografico in Alto Adige fino al 2030.
"Secondo il nuovo modello di previsione demografica dell’ASTAT - Istituto provinciale di statistica - la consistenza della popolazione residente totale passerà dalle iniziali 514.516 unità iscritte nei registri anagrafici comunali al 31.12.2012 alle 564.586 nel 2030, evidenziando un incremento del 9,7%. Dal 2020 l’aumento della popolazione sarà da ricondurre esclusivamente al saldo migratorio. L’invecchiamento della popolazione sarà sempre più evidente: nell’anno 2030 una persona su tre avrà un’età di 60 anni o più."
Le biblioteche di pubblica lettura del Veneto - 2012BLOZ
Diffusione ed indice di impatto delle biblioteche di pubblica lettura del Veneto - anno 2012. Statistiche della Direzione Beni Culturali su dati della Regione Veneto
Le province del Friuli Venezia Giulia: quale utilità per il territorioBLOZ
Sondaggio della Cgia di Mestre (Sintesi Centro Studi) sulle Province del Friuli Venezia Giulia, commissionato dall'Upi e svolto a novembre con indagini telefoniche su un campione di 2300 cittadini della regione.
RCI 2013 is the second edition of the EU Regional Competitiveness Index. It includes updated data and some methodological improvements compared to RCI 2010. Key changes include including Croatia as a new EU member, merging some capital regions with surrounding areas to address commuting patterns, and addressing changes to NUTS regional classifications. The index continues to assess competitiveness across 11 pillars grouped into basic, efficiency, and innovation factors. RCI 2013 provides insights on regional strengths and weaknesses to help guide development strategies.
Il Regional Competitiveness Index, Indice di Competitività Regionale, è stato sviluppato dalla Commissione Europea (sulla base del già sperimentato Global Competitiveness Index introdotto dal World Economic Forum) per misurare i punti di forza e debolezza di ogni singola regione della Unione Europea.
Upi - Unione delle Province d'Italia -
“Delega al Governo per l’istituzione delle città metropolitane, la razionalizzazione delle province, il riordino dell’amministrazione periferica dello Stato e degli enti strumentali”
Roma, 7 febbraio 2012
UPI (Unione province d'Italia) - Dossier province - Le province allo specchio. Le funzioni, i bilanci, i costi.
Con l'aggiunta della proposta di legge: “Norme sulla razionalizzazione delle Province, sull’istituzione
delle Città metropolitane, sull’accorpamento di Comuni e sulla soppressione di enti territoriali intermedi e trasferimento
delle relative funzioni”
Ricorso coordinato dal BARD per chiedere il ritorno alle urne per la Provinci...BLOZ
Ricorso per chiedere il ritorno alle urne per la Provincia di Belluno teso a ripristinare il diritto del popolo bellunese ad eleggere i propri rappresentanti nel Consiglio Provinciale ora commissariato sine die.
Da notare che il ricorso al TAR con richiesta di sospensiva, da noi promosso, è il primo in Italia e che siamo l’unica realtà provinciale in cui semplici cittadini costituiti in movimento si sono direttamente attivati con una simile azione ottenendo l’appoggio di quasi tutte le forze politiche ed anche l’importante partecipazione diretta della Regione Veneto che interverrà con propri avvocati.
La provincia di Belluno deve rimanere un Ente di primo livello amministrato con un Consiglio Provinciale e un Presidente eletti direttamente dai cittadini, questo anche in considerazione delle funzioni che ad essa saranno trasferite, come prevede il nuovo Statuto Regionale appena promulgato.
Unione Province Italiane - CERTeT Bocconi - Una proposta per il riassetto delle Province - Assemblea Unione Province Italiane Roma - 06 dicembre 2011 - a cura di: Prof. Lanfranco Senn e Dott. Roberto Zucchetti
Dati demografici 2014 per l'Alto Adige - SuedtitolBLOZ
Descrizione dei principali dati demografici riferiti all'Alto Adige per l'anno 2014. Le tabelle di dettaglio sono eventualmente scaricabili all'indirizzo segnalato nella presente pubblicazione.
Il turismo alberghiero in alcune regioni alpine 2014BLOZ
Indagine sulle strutture ricettive alberghiere in alcune regioni alpine: Ticino, Grigioni , San Gallo (Svizzera); Baviera (Germania); Voralberg, Tirolo, Salisburgo (Austria); Alto Adige, Trentino, Sondrio, Belluno (Italia). Anno di riferimento 2014. Studio condotto dall'ASTAT, Istituto provinciale di statistica dell'Alto Adige.
Indagine sulle strutture ricettive alberghiere in alcune regioni alpine: Ticino, Grigioni , San Gallo (Svizzera); Baviera (Germania); Voralberg, Tirolo, Salisburgo (Austria); Alto Adige, Trentino, Sondrio, Belluno (Italia). Anno di riferimento 2013. Studio condotto dall'ASTAT, Istituto provinciale di statistica dell'Alto Adige.
Indagine sulle strutture ricettive alberghiere in alcune regioni alpine: Ticino, Grigioni , San Gallo (Svizzera); Baviera (Germania); Voralberg, Tirolo, Salisburgo (Austria); Alto Adige, Trentino, Sondrio, Belluno (Italia). Anno di riferimento 2012. Studio condotto dall'ASTAT, Istituto provinciale di statistica dell'Alto Adige.
Determina n. 74 del 9 lguglio 2012 (Comune di Lozzo di Cadore)BLOZ
LIQUIDAZIONE QUOTA PARTE COMPETENZE AL C.T.U DOTT. ARCH. LUIGI CANAIDER NELLA VERTENZA COMUNE DI LOZZO DI CADORE-COFFEN MARIA GIUDITTA AVANTI IL COMMISSARIO REGIONALE PER LA LIQUIDAZIONE DEGLI USI CIVICI.
Tourism has become a major global economic sector and driver of development. International tourist arrivals grew 5% in 2013 to reach over 1 billion for the second year, and are expected to continue growing to 1.8 billion by 2030. Europe remains the top region for both arrivals and tourism receipts, though Asia and Pacific is growing the fastest. International tourism receipts also increased 5% in 2013, reaching $1.16 trillion, mirroring growth in arrivals.
Previsione sull'andamento demografico in Alto Adige fino al 2030BLOZ
Previsione dell'Istituto Provinciale di Statistica ASTAT relative all'andamento demografico in Alto Adige fino al 2030.
"Secondo il nuovo modello di previsione demografica dell’ASTAT - Istituto provinciale di statistica - la consistenza della popolazione residente totale passerà dalle iniziali 514.516 unità iscritte nei registri anagrafici comunali al 31.12.2012 alle 564.586 nel 2030, evidenziando un incremento del 9,7%. Dal 2020 l’aumento della popolazione sarà da ricondurre esclusivamente al saldo migratorio. L’invecchiamento della popolazione sarà sempre più evidente: nell’anno 2030 una persona su tre avrà un’età di 60 anni o più."
Le biblioteche di pubblica lettura del Veneto - 2012BLOZ
Diffusione ed indice di impatto delle biblioteche di pubblica lettura del Veneto - anno 2012. Statistiche della Direzione Beni Culturali su dati della Regione Veneto
Le province del Friuli Venezia Giulia: quale utilità per il territorioBLOZ
Sondaggio della Cgia di Mestre (Sintesi Centro Studi) sulle Province del Friuli Venezia Giulia, commissionato dall'Upi e svolto a novembre con indagini telefoniche su un campione di 2300 cittadini della regione.
RCI 2013 is the second edition of the EU Regional Competitiveness Index. It includes updated data and some methodological improvements compared to RCI 2010. Key changes include including Croatia as a new EU member, merging some capital regions with surrounding areas to address commuting patterns, and addressing changes to NUTS regional classifications. The index continues to assess competitiveness across 11 pillars grouped into basic, efficiency, and innovation factors. RCI 2013 provides insights on regional strengths and weaknesses to help guide development strategies.
Il Regional Competitiveness Index, Indice di Competitività Regionale, è stato sviluppato dalla Commissione Europea (sulla base del già sperimentato Global Competitiveness Index introdotto dal World Economic Forum) per misurare i punti di forza e debolezza di ogni singola regione della Unione Europea.
Upi - Unione delle Province d'Italia -
“Delega al Governo per l’istituzione delle città metropolitane, la razionalizzazione delle province, il riordino dell’amministrazione periferica dello Stato e degli enti strumentali”
Roma, 7 febbraio 2012
UPI (Unione province d'Italia) - Dossier province - Le province allo specchio. Le funzioni, i bilanci, i costi.
Con l'aggiunta della proposta di legge: “Norme sulla razionalizzazione delle Province, sull’istituzione
delle Città metropolitane, sull’accorpamento di Comuni e sulla soppressione di enti territoriali intermedi e trasferimento
delle relative funzioni”
Ricorso coordinato dal BARD per chiedere il ritorno alle urne per la Provinci...BLOZ
Ricorso per chiedere il ritorno alle urne per la Provincia di Belluno teso a ripristinare il diritto del popolo bellunese ad eleggere i propri rappresentanti nel Consiglio Provinciale ora commissariato sine die.
Da notare che il ricorso al TAR con richiesta di sospensiva, da noi promosso, è il primo in Italia e che siamo l’unica realtà provinciale in cui semplici cittadini costituiti in movimento si sono direttamente attivati con una simile azione ottenendo l’appoggio di quasi tutte le forze politiche ed anche l’importante partecipazione diretta della Regione Veneto che interverrà con propri avvocati.
La provincia di Belluno deve rimanere un Ente di primo livello amministrato con un Consiglio Provinciale e un Presidente eletti direttamente dai cittadini, questo anche in considerazione delle funzioni che ad essa saranno trasferite, come prevede il nuovo Statuto Regionale appena promulgato.
Unione Province Italiane - CERTeT Bocconi - Una proposta per il riassetto delle Province - Assemblea Unione Province Italiane Roma - 06 dicembre 2011 - a cura di: Prof. Lanfranco Senn e Dott. Roberto Zucchetti
Andamento turistico stagione estiva 2016 in Alto Adige
1. Seite 1 pagina a s t a t i n f o 73/2016
Entwicklung im
Tourismus
Sommerhalbjahr 2016
Andamento
turistico
Stagione estiva 2016
9,2% mehr Ankünfte und 7,9% mehr
Übernachtungen
Gli arrivi aumentano del 9,2% e le
presenze del 7,9%
Die Zahl der Gästeankünfte im Sommerhalbjahr 2016
(von Mai bis Oktober) beträgt 4,3 Millionen und steigt
somit um 9,2% gegenüber dem Vorjahr. Auch die Zahl
der Übernachtungen nimmt in diesem Zeitraum um
7,9% zu und erreicht 19,7 Millionen.
Nella stagione estiva 2016 (da maggio sino ad
ottobre) gli arrivi si attestano a 4,3 milioni e le presenze
a 19,7 milioni, rispettivamente +9,2% e +7,9% rispetto
allo stesso periodo dell’anno precedente.
Der Sommer 2016 brachte einen erneuten Rekord an
Übernachtungen und Ankünften mit sich. In Südtirol
wurden insgesamt 19,7 Millionen Übernachtungen re-
La stagione estiva 2016 ha portato un nuovo record di
arrivi e presenze. In Alto Adige si registrano 19,7 mi-
lioni di presenze e cioè un aumento del 7,9% rispetto
2. Seite 2 pagina a s t a t i n f o 73/2016
gistriert und somit wird der Sommer 2015 um 1,4 Mil-
lionen Übernachtungen (+7,9%) übertroffen. Betrach-
tet man die Ergebnisse auf Monatsebene nach pro-
zentuellen Veränderungen, so verzeichnen der Mai
und der Oktober die stärksten Zunahmen sowohl bei
den Ankünften (+12,7% bzw. +19,9%) als auch bei
den Übernachtungen (+20,5% bzw. +19,7%). Die Zahl
der Nächtigungen im Monat Juni ist hingegen zum
Vorjahr so gut wie unverändert geblieben. Der
tourismusintensivste Monat war wie erwartet der
August mit 5,7 Millionen Übernachtungen. Gegenüber
dem Vorjahr verzeichnet er eine Steigerung von 4,9%,
wobei der August des Vorjahres bereits ein Plus von
8,4% vorweisen konnte. Bemerkenswert ist die stabile
Zahl der Ankünfte im August, nämlich knapp über
einer Million.
all’estate precedente. Analizzando la variazione per-
centuale degli arrivi e delle presenze su base mensile
rispetto alla stagione estiva precedente, si sono regi-
strati, nei mesi di maggio e ottobre, aumenti sia negli
arrivi (rispettivamente +12,7% e +19,9%) che nelle
presenze (rispettivamente +20,5% e +19,7%), mentre
solo nel mese di giugno si è verificata una lieve fles-
sione delle presenze. La distribuzione delle presenze
turistiche nei mesi estivi, conferma agosto quale mese
con il maggior numero di presenze turistiche: più di
5,7 milioni, vale a dire un aumento del 4,9%, rispetto
ad agosto del 2015, mese in cui già si era registrato
un aumento del 8,4%. Notevole il dato stabile degli
arrivi in agosto: poco più di un milione.
6,9 Millionen Übernachtungen in den
3-Sterne-Betrieben
6,9 milioni di presenze negli esercizi
a 3 stelle
Im Sommerhalbjahr 2016 wird der Großteil der Über-
nachtungen (76,2%) in gastgewerblichen Betrieben
gebucht. Zahlenmäßig liegen wie gewohnt die 3-Ster-
ne-Betriebe mit 6,9 Millionen Übernachtungen vorne
(+6,0%, dem entsprechen 388 Tausend mehr als im
Vorsommer). Sie halten mit 45,7% auch wieder den
höchsten Anteil an den gastgewerblichen Gesamt-
übernachtungen. Die Übernachtungen in den höheren
Kategorien legen zu: auch wenn sie zahlenmäßig un-
terliegen, verzeichnen die 5-Sterne-Betriebe einen Zu-
wachs von 50,6% bei den Übernachtungen im Ver-
gleich zu 2015. Der Sommer 2016 weist auch einen
Zustrom bei den Campingplätzen auf. Diese konnten
eine Zunahme von 9,4% im Vergleich zur vorange-
gangenen Sommersaison verbuchen.
Nella stagione estiva 2016 la gran parte delle presen-
ze (76,2%) si registra negli esercizi alberghieri. La ca-
tegoria a 3 stelle è, come di consueto, la più getto-
nata: la prediligono 6,9 milioni di ospiti che fanno regi-
strare un aumento del 6,0%, pari a 388 mila unità in
più rispetto alla stagione estiva del 2015. Le presenze
della categoria a 3 stelle rappresentano inoltre il
45,7% di quelle totali. Anche quelle nelle categorie su-
periori, pur se numericamente inferiori, subiscono un
incremento: in particolare gli esercizi a 5 stelle fanno
salire le presenze del 50,6% rispetto alla stagione
estiva del 2015. Inoltre, l’estate 2016 segna un au-
mento dei campeggi per il 9,4%.
Die Gäste der gastgewerblichen Betriebe, welche sich
am längsten in Südtirol aufhalten, werden vorwiegend
in Residence beherbergt. Sie verbringen hier 6,6 Ta-
ge. In den Betrieben „Urlaub auf dem Bauernhof“
übernachteten rund 1,8 Millionen Gäste und diese
blieben im Durchschnitt 6,8 Tage.
Fra gli esercizi alberghieri gli ospiti, che rimangono più
a lungo in Alto Adige, soggiornano prevalentemente in
residence e vi trascorrono in media 6,6 giorni. Negli
esercizi agrituristici pernottano circa 1,8 milioni di tu-
risti con una permanenza media di 6,8 giorni.
Der Index der Bettenauslastung der gastgewerblichen
Betriebe im Sommerhalbjahr 2016 beträgt im Durch-
schnitt 54,1%. Die höchste prozentuelle Auslastung
weisen die Tourismusverbände Meraner Land
(69,2%), Seiser Alm (53,6%) und Südtirols Süden
(52,1%) auf.
L’indice di utilizzazione dei posti letto negli esercizi al-
berghieri ammonta nella stagione estiva 2016 al
54,1%. Il valore percentuale più alto lo registrano i
consorzi turistici di Merano e dintorni (69,2%), del-
l’Alpe di Siusi (53,6%) e di Bolzano - Vigneti e Dolomi-
ti (52,1%).
3. Seite 3 pagina a s t a t i n f o 73/2016
Tab. 1
Ankünfte und Übernachtungen in den Beherbergungsbetrieben, mittlere Aufenthaltsdauer und Bettenauslastung nach
Betriebskategorie - Sommerhalbjahr 2016
Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi, permanenza media ed Indice di utilizzazione dei posti letto per categoria -
Stagione estiva 2016
BETRIEBSKATEGORIEN
UND -ARTEN
Ankünfte
Arrivi
% Veränderung
gegenüber 2015
Variazione %
rispetto 2015
Über-
nachtungen
Presenze
% Veränderung
gegenüber 2015
Variazione %
rispetto 2015
Mittlere
Aufenthalts-
dauer
Permanenza
media
Betten
Letti
Index Betten-
auslastung
in %
Indice Utilizza-
zione dei posti
letto in %
CATEGORIE E TIPI
D'ESERCIZIO
5 Sterne 87.570 46,7 430.818 50,6 4,9 2.704 86,6 5 stelle
4 Sterne 957.991 8,6 4.318.576 8,9 4,5 30.950 75,8 4 stelle
3 Sterne 1.655.732 7,3 6.873.139 6,0 4,2 66.636 56,1 3 stelle
2 Sterne 372.844 6,8 1.476.135 4,0 4,0 23.478 34,2 2 stelle
1 Stern 69.851 5,8 293.852 2,9 4,2 6.304 25,3 1 stella
Residence 245.179 10,2 1.630.043 7,7 6,6 20.792 42,6 Residence
Gastgewerbliche Betriebe 3.389.167 8,5 15.022.563 7,6 4,4 150.864 54,1 Esercizi alberghieri
Campingplätze 282.735 11,0 1.263.450 9,4 4,5 12.408 55,3 Campeggi
Privatquartiere 197.022 12,8 1.211.538 8,0 6,1 23.189 28,4 Alloggi privati
Urlaub auf dem Bauernhof 268.900 11,2 1.838.808 7,8 6,8 24.443 40,9 Alloggi agrituristici
Andere Betriebe 146.747 11,9 386.034 10,8 2,6 9.688 21,7 Altri esercizi
Nicht gastgew. Betriebe 895.404 11,6 4.699.830 8,5 5,2 69.728 36,6 Esercizi extralberghieri
Insgesamt 4.284.571 9,2 19.722.393 7,9 4,6 220.592 48,6 Totale
Positive Entwicklungen in allen
Tourismusverbänden
Andamento positivo in tutti consorzi
turistici
Der Sommer 2016 brachte allen zehn Tourismusver-
bänden Zuwächse sowohl bei den Ankünften als auch
bei den Übernachtungen. Zahlenmäßig hatte allen
voran der Tourismusverband Meraner Land mit über
5,7 Millionen die meisten Übernachtungen. Gefolgt
von den Tourismusverbänden Plan de Corones (2,8
Millionen), Eisacktal (2,6 Millionen) und Südtirols
Süden (2,5 Millionen). Betrachtet man die prozen-
tuellen Entwicklungen der Tourismusverbände, so ha-
ben Alta Badia (+10,3%), Eggental (+9,4%) und Sei-
ser Alm (+8,7%) am besten abgeschnitten.
Nell’estate 2016 tutti e dieci i consorzi turistici hanno
confermato aumenti sia di arrivi che di presenze. Pri-
meggia il consorzio di Merano e dintorni con 5,7 milio-
ni di presenze, seguito da quello di Plan de Corones
(2,8 milioni), della Valle Isarco (2,6 milioni) e di Bolza-
no - Vigneti e Dolomiti (2,5 milioni). Se si considerano
gli incrementi percentuali, allora spiccano i consorzi
turistici dell’Alta Badia (+10,3%), della Val d’Ega
(+9,4%) e dell’Alpe di Siusi (+8,7%).
Die durchschnittliche Aufenthaltsdauer stellt mit 4,6
Tagen einen neuen Tiefstwert dar, liegt aber um 0,3
Tage über dem Winterdurchschnitt 2015/16.
La permanenza media si aggira intorno ai 4,6 giorni e
rappresenta un nuovo record negativo. Essa supera
tuttavia di 0,3 giorni la media della stagione invernale
2015/16.
Auch das benachbarte Bundesland Tirol zeigt, im Ver-
gleich zur vergangenen Sommersaison, sowohl bei
den Ankünften als auch bei den Übernachtungen eine
Zunahme (+5,4% bzw. +5,5%).
Anche la regione confinante del Tirolo registra, ri-
spetto alla stagione estiva 2015, un aumento sia negli
arrivi (+5,4%) che nelle presenze (+5,5%).
Die nächtigungsstärksten Tourismusgemeinden im
Sommer 2016 sind Schenna (869 Tausend), Kastel-
ruth (833 Tausend), Meran (799 Tausend), Tirol (697
Tausend), Wolkenstein i.G. (505 Tausend), Lana und
Kaltern a.d.W. (jeweils 497 Tausend).
Nei mesi estivi del 2016 i comuni con il maggior nu-
mero di presenze sono: Scena (869 mila), Castelrotto
(833 mila), Merano (799 mila), Tirolo (697 mila), Selva
v.G. (505 mila), Lana e Caldaro s.s.d.v. (entrambi 497
mila).
4. Seite 4 pagina a s t a t i n f o 73/2016
9,3% mehr Übernachtungen von
deutschen Gästen
Aumento del 9,3% degli ospiti dalla
Germania
Maßgeblich für die positive Entwicklung der Sommer-
saison 2016 ist die Zunahme an Übernachtungen der
deutschen Gäste (+887 Tausend bzw. +9,3%) und
jener aus dem Inland (+254 Tausend bzw. +4,5%).
Starke Nächtigungszuwächse kommen auch von den
Urlaubern aus der Schweiz mit Liechtenstein (+103
Tausend bzw. +9,9%) und Österreich (+60 Tausend
bzw. +9,7%). Zunahmen werden auch bei den Über-
nachtungen der Touristen aus Dänemark (+18,5%),
dem Vereinigten Königreich (+12,9%), der Tschechi-
schen Republik (+15,6%) und aus Polen (+17,3%)
verzeichnet.
L’andamento positivo della stagione estiva 2016 è da
attribuirsi all’aumento dei turisti dalla Germania (+887
mila presenze pari a +9,3%) e dei turisti italiani (+254
mila presenze pari a +4,5%). Incrementi notevoli si so-
no registrati inoltre tra gli ospiti provenienti dalla Sviz-
zera con Liechtenstein (+103 mila presenze, +9,9%) e
dall’Austria (+60 mila presenze, +9,7%). In salita sono
anche le presenze dalla Danimarca (+18,5%), dal Re-
gno Unito (+12,9%), dalla Repubblica Ceca (+15,6%)
e dalla Polonia (+17,3%).
5. Seite 5 pagina a s t a t i n f o 73/2016
Diese Analyse bezieht sich auf die Tourismusströme
(Ankünfte und Übernachtungen), welche von den
gastgewerblichen und nicht gastgewerblichen Betrie-
ben bei der ISTAT-ASTAT-Erhebung „Erhebung der
Gäste in den Beherbergungsbetrieben“ gesammelt
und vom Landesinstitut für Statistik (ASTAT) ausge-
wertet werden. Die Oktober-Daten sind als vorläufig
zu betrachten.
La presente analisi si riferisce ai flussi turistici (arrivi e
presenze) registrati da tutti gli esercizi ricettivi (alber-
ghieri ed extralberghieri) nella rilevazione ISTAT-
ASTAT "Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi", i
cui dati vengono elaborati dall’Istituto provinciale di
statistica (ASTAT). I dati riguardanti il mese di ottobre
sono da considerarsi provvisori.
Hinweise für die Redaktion:
Für weitere Informationen wenden Sie sich bitte an
Irene Mahlknecht, Tel. 0471 41 84 56
Indicazioni per la redazione:
Per ulteriori chiarimenti, si prega di rivolgersi a
Irene Mahlknecht, tel. 0471 41 84 56
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