Messaggio de La Jardinera 14 febbraio 2017

1. La Montaña, 14 febbraio 2017.
Miei cari semi, mie amate stelle,
Siamo alla vigilia di San Valentino. Avete già
prenotato il ristorante preferito? O avete preparato una
buona cena, una tavola a festa con piccoli dettagli, una
buona torta, dei biscottini a forma di cuore o una serata
in famiglia o con gli amici, chi può un picnic,
sorprendete, date dei bacetti, regalate abbracci, evitate l’indifferenza, la
routine, e osate fare qualcosa di diverso, non lasciatevi intrappolare dalla
società, mettetevi un’etichetta diversa: quella dell’autentico amore.
Condividete i piccoli gesti che alimentano il cuore e i sensi, portate
quei semi, piantateli, un regalino per la Terra
piantando un alberino, baciate la terra che
pestate.
Mie stelle giovani, sorprendetemi con la
vostra creatività, coraggio, impegno, tenacità, mostrate che siete degni e
state lottando per non rimanere nella zona di confort.
So che avete delle novità per vendere e guadagnare
soldi per le vostre sane soddisfazioni, ricordatevi il Gallo di
Fuoco che porta vitalità, energia, portate avanti la
creatività, una meta. Arriverete!
Vi propongo, miei semi, di farvi un regalo d’amore, la vostra
iscrizione al Cammino di Santiago, o a Gerusalemme, o
Catari e Templari, la Casa Templare si vestirà a festa con
voi, approfittatene e potete regalarvi anche delle buone
scarpe, o uno zainetto da lasciare nel cammino, quel
cammino personale che realizzerete per liberarvi del peso
che vi impedisce di camminare con passo agile, vi porterete
il vostro bastone per appoggiarvi e poi alla fine abbandonarlo, oppure a
Gerusalemme dove ci attende sempre Il Maestro, e la promessa templare a
Casa Templare culminerà il vostro cammino di questo anno.

2. Mie amate stelle, aspetto le vostre foto, i vostri pensieri, i filmati, le
sorprese, rompete lo schema della routine e riempitevi d’amore.
La vostra amata Jardinera vi ama così tanto che oggi è un buon
giorno per mandarvi anche una cascata di baci, sorrisi, sussurri e milioni
di abbracci.
Con tutto il mio amore,
La Jardinera