1. A cura di Gusto Sardegna
Prodotti Tipici Sardi
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2. Le DOC Le IGT
Alghero Barbagia IGT
Arborea Colli del Limbara
Campidano di Terralba Isola dei Nuraghi
Cannonau di Sardegna Marmilla
Carignano del Sulcis Nurra o Nurra Algherese
Giro' di Cagliari Ogliastra
Malvasia di Bosa Parteolla
Malvasia di Cagliari Planargia
Mandrolisai Provincia di Nuoro
Monica di Cagliari Romangia
Moscato di Cagliari Sibiola
Moscato di Sorso e Sennori Tharros
Nasco di Cagliari Trexenta
Nuragus Di Cagliari Valli del Tirso
Sardegna Semidano Valli di Porto Pino
Vermentino di Gallura(DOCG)
Vermentino di Sardegna
Vernaccia di Oristano
3. Nell'intero territorio del comune di Alghero, da cui prende il nome, e in quello di
Olmedo, Ossi, Tissi, Usini, Uri e Ittiri, in provincia di Sassari, e in parte del territorio del
capoluogo stesso, si producono i seguenti tipi di vino: Bianco , Frizzante Bianco,
Spumante Bianco, Passito, Rosato, Rosso, Novello, Spumante Rosso,
Liquoroso,Torbato,Torbato Spumante, Sauvignon, Chardonnay, Chardonnay
Spumante, Vermentino Frizzante, Sangiovese, Cagnulari o Cagniulari. Con le uve di
Cabernet Franc e/o Cabernet Sauvignon e/o Carmenére si ottiene il tipo Cabernet.
4. Prodotto in vari comuni della provincia di Cagliari e in altri della provincia di Oristano,
con le uve di Bovale sardo e Bovale di Spagna e con l'eventuale aggiunta di quelle di
Pascale di Cagliari, Greco nero e Monica, è un vino dal colore rosso rubino più o meno
chiaro; odore vinoso, intenso; sapore asciutto, sapido, pieno, caratteristico.
Gradazione minima: 11,5°. Uso: da pasto. Affinamento obbligatorio: cinque mesi.
5. Prodotto in vari comuni della provincia di Cagliari e in altri della provincia di Oristano,
con le uve di Bovale sardo e Bovale di Spagna e con l'eventuale aggiunta di quelle di
Pascale di Cagliari, Greco nero e Monica, è un vino dal colore rosso rubino più o meno
chiaro; odore vinoso, intenso; sapore asciutto, sapido, pieno, caratteristico.
Gradazione minima: 11,5°. Uso: da pasto. Affinamento obbligatorio: cinque mesi.
6. Ottenuto con le uve del vitigno Cannonau, importato in Sardegna dalla Spagna dove è
noto con il nome Alicante, e con l'eventuale aggiunta di quelle di altri vitigni locali,
coltivati nell'intero territorio regionale. La sottodenominazione geografica "Oliena" o
"Nepente di Oliena" è riservata al Cannonau di Sardegna quando le uve provengono
dai vigneti ubicati nell'intero territorio comunale di Oliena e in parte in quello di
Orgosolo (provincia di Nuoro); la sottodenominazione "Capo Ferrato" è riservata al
vino proveniente dai vigneti situati nei comuni di Castiadas, Muravera, San Vito,
Villaputzu e Villasimius (provincia di Cagliari) e quella "Jerzu" è riservata al Cannonau
prodotto nei comuni di Jerzu e Cardedu (provincia di Nuoro). È un vino dal colore
rosso rubino più o meno intenso, tendente all'arancione con l'invecchiamento; odore
gradevole, caratteristico; sapore secco, sapido. Gradazione minima: 12,5°.
Affinamento obbligatorio: sette mesi. Uso: da pasto. La "riserva" deve avere una
gradazione di 13° e due anni di invecchiamento. Si produce anche nel tipo "rosato":
vino con le stesse caratteristiche del rosso ma dal colore rosa brillante. Con le uve
rispondenti alle condizioni previste per la produzione della tipologia "riserva", usando
nella preparazione soltanto l'aggiunta di alcol di origine viticola al mostro o al vino
naturale di base, vengono prodotti anche i tipi: "liquoroso secco" con una gradazione
minima di 18° e "liquoroso dolce "naturale" con una gradazione minima di 16°.
7. Nell'ambito del Sulcis, estremo lembo sud-occidentale della Sardegna, comprendente
per intero il territorio di diciassette comuni della provincia di Cagliari, con esclusione
dei terreni male esposti, di scarsa profondità o fortemente erosi, particolarmente
umidi e ubicati al di sopra dei 400 metri sul livello del mare, con le uve di Carignano
(minimo 85%) ed eventualmente con quelle di altri vitigni a bacca rossa della zona,
vengono prodotti i seguenti tipi di vino rosso e rosato.
8. Con le uve del vitigno Girò, prodotte nel territorio della provincia di Cagliari e in parte
di quello della provincia di Oristano, viene preparato questo vino nelle tipologie:
Dolce Naturale – dal colore rosso rubino, più o meno intenso, tenue; odore delicato
con leggero aroma di uva; sapore gradevole, caldo e vellutato. Gradazione minima:
14,5°. Uso: da fine pasto. Viene prodotto anche nel tipo "secco" o "dry" con
gradazione minima di 14°. Uso: da pasto. Liquoroso Dolce Naturale - Liquoroso Secco
o Dry – dal colore rosso rubino tenue, brillante con una maggiore finezza nell'odore e
nel sapore ed un più spiccato aroma. Gradazione minima: 17,5°. Uso: da dessert.
Affinamento obbligatorio: nove mesi. Con un invecchiamento di due anni, di cui uno in
legno, questi vini possono essere qualificati "riserva".
9. Dal tempo della dominazione bizantina, è stata importata in Sardegna una Malvasia o
Uva grossa diffusasi successivamente come Malvasia di Sardegna. Oggi viene coltivata
in varie zone dell'isola, fra cui quella centro-orientale, nel tratto compreso fra le foci
del Riu Mannu a sud ed Isola Rossa, nei pressi di Bosa (provincia di Nuoro) a nord e con
le sue uve si produce questo gradevole vino nelle seguenti tipologie: Dolce Naturale -
Secco – ha colore dal giallo paglierino al dorato; odore intenso delicatissimo; sapore
dal dolce al secco, alcolico con retrogusto amarognolo. Gradazione minima: 15°. Uso:
da fine pasto. Liquoroso Dolce Naturale - Liquoroso Secco o Dry – ha le stesse
caratteristiche dei precedenti ma con una maggiore finezza e un più spiccato aroma
sia nell'odore che nel sapore. Gradazione minima: 17,5°. Uso: da dessert.
Invecchiamento obbligatorio: due anni.
10. Il Malvasia di Cagliari è un vino DOC la cui produzione è consentita nelle province
di Cagliari e Oristano. Colore: giallo paglierino tendente al dorato.
odore: profumo intenso, delicato, caratteristico.
sapore: dolce, alcoolico con retrogusto amarognolo di mandorle tostate
11. Con le uve del vitigno Monica, caratteristico del Campidano di Cagliari, nell'ambito di
detta provincia e di quella di Oristano, si preparano diversi tipi di vino. Dolce Naturale
- Secco o Dry – ha colore rosso rubino tenue, tendente all'arancione con
l'invecchiamento; odore etereo, intenso, ma delicato; sapore gradevole, morbido e
vellutato. Gradazione minima: 14,5° per il tipo "dolce" ; 14° per il tipo "secco" o "dry".
Uso: da fine pasto. Liquoroso Dolce Naturale - Liquoroso Secco o Dry – ha le stesse
caratteristiche dei precedenti, ma con maggiore finezza nell'odore e nel sapore ed un
più spiccato aroma. Gradazione minima: 17,5°. Uso: da dessert. Affinamento
obbligatorio: nove mesi. Con un invecchiamento di almeno due anni, questi vini
possono essere qualificati "riserva".
12. In alcuni comuni della provincia di Nuoro e nel comune di Samugheo in provincia di
Oristano, dalle uve di Bovale sardo, Cannonau e Monica, con l'eventuale aggiunta di
altre uve della zona, si ottengono questi due tipi di vino:Rosso e Rosato
13. In terreni tradizionali, non superiori ai 450 metri sul livello del mare, situati nell'intero
territorio della Sardegna, si coltiva il vitigno Moscato bianco dalle cui uve, con
l'eventuale aggiunta di altre uve bianche, si ottiene questo vino "spumante" dal colore
giallo paglierino, brillante; odore aromatico, delicato, caratteristico; sapore dolce,
delicato, fruttato, caratteristico di Moscato. Gradazione minima: 11,5°. Uso: da fine
pasto. Le sottodenominazioni geografiche "Tempio Pausania" o "Tempio" e "Gallura"
sono riservate al vino prodotto in Gallura, nei territori di alcuni comuni in provincia di
Sassari e di altri in provincia di Nuoro.
14. Il Moscato di Sardegna è un vino DOC la cui produzione è consentita nelle province di
Cagliari, Nuoro, Oristano e Sassari.
Caratteristiche organolettiche
* colore: giallo paglierino, brillante.
* odore: aromatico, delicato, caratteristico.
* sapore: dolce, delicato, fruttato, caratteristico di moscato.
15. Riconosciuto nel 1972. Si tratta delle stesse uve delle denominazioni precedenti,
ottenute nella ristretta area dei comuni di Sorso e Sennori. Le caratteristiche
organolettiche ricordano quelle della denominazione Moscato di Cagliari.
16. Nel territorio delle provincie di Cagliari e di Oristano si coltiva il vitigno Nasco con le
cui uve si produce questo vino nei tipi: Dolce Naturale - Secco o Dry – ha colore dal
giallo paglierino al giallo dorato; odore delicato con leggero aroma di uva; sapore
gradevole, con punta lievemente amarognola, caratteristico. Gradazione minima:
14,5°. Uso: da aperitivo se secco, da fine pasto se dolce. Liquoroso Dolce Naturale -
Liquoroso Secco o Dry – previa alcolizzazione del vino base o del mosto; ha colore dal
giallo paglierino al giallo dorato brillante; con una maggiore finezza nell'odore e nel
sapore ed un più spiccato aroma rispetto al vino precedente. Gradazione minima: 17,5.
Uso: da dessert. Affinamento obbligatorio: nove mesi. Con due anni di invecchiamento
è prevista la qualificazione "riserva".
17. Con le uve di Nuragus, vecchio e fertile vitigno sardo portato dagli antichi navigatori
Fenici e utilizzato per ornare i "nuraghi", e con l'eventuale aggiunta di quelle di altri
vitigni a bacca bianca, in tutta la provincia di Cagliari, in quella di Oristano e in alcuni
comuni della provincia di Nuoro, si produce questo vino dal colore paglierino tenue,
talvolta con leggeri riflessi verdolini; odore vinoso, gradevole; sapore secco oppure
amabile, sapido, armonico leggermente acidulo, gradevole di buona beva. Gradazione
minima: 10,5°. Uso: da antipasto e da pesce se secco, da fine pasto se amabile. Si
produce anche nel tipo "frizzante naturale".
18. Nell'intero territorio delle province di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano, con le uve
del vitigno Semidano (minimo 85%), a cui possono essere aggiunte quelle di altre
varietà a bacca bianca della zona, non aromatiche, si produce questo vino bianco dal
colore giallo paglierino con riflessi tendenti al dorato; profumo delicato di fruttato,
caratteristico; sapore morbido, sapido, fresco. Gradazione minima: 11°. Uso: da pesce.
Viene prodotto anche nel tipo "superiore", con una gradazione minima di 13°, e nel
tipo "spumante", dal "perlage" fine e persistente; colore giallo paglierino con riflessi
tendenti al verdognolo; odore caratteristico, delicato; sapore sapido, fresco, secco o
amabile o dolce, leggermente aromatico. Gradazione minima: 11,5°. Uso: da aperitivo
se secco, da fine pasto se amabile o dolce. Con le uve sottoposte ad appassimento
naturale su pianta o su graticci, si ottiene il tipo "passito" dal colore giallo oro; odore
intenso, etereo, di frutta matura; sapore dolce, pieno, mielato. Gradazione minima:
15°. Uso: da fine pasto. Il vino bianco tranquillo con una gradazione minima di 11,5°
ottenuto da uve provenienti dai vigneti situati nel territorio amministrativo del
comune di Mogoro e di altri otto comuni vicini, in provincia di Oristano, e in quello dei
comuni di Collinas, Sardara e Villanovaforru, in provincia di Cagliari, si fregiano in
etichetta dell'indicazione della sottozona "Mogoro".
19. Nell'estremo lembo nord-orientale della Sardegna, denominato "Gallura", e in
particolare nell'intero territorio di ventuno comuni della provincia di Sassari e in quello
di Budoni e San Teodoro in provincia di Nuoro, con le uve di Vermentino (95-100%), a
cui possono essere aggiunte minime quantità di uve di altri vitigni locali a bacca
bianca, non aromatici, si produce da tempo questo gradevole vino dal colore giallo
paglierino con leggeri riflessi verdognoli; profumo sottile, intenso, delicato; sapore
alcolico, morbido, con retrogusto leggermente amarognolo. Gradazione minima: 12°,
13° per il tipo "superiore". Uso: da pesce.
20. Prevalentemente con le uve del vitigno Vermentino e con l'eventuale aggiunta
(massimo 15%) di quelle provenienti da altri vitigni a bacca bianca, in tutto il territorio
della regione Sardegna si produce questo vino dal colore che va dal bianco carta al
giallo paglierino tenue, con leggeri riflessi verdolini, brillante; profumo caratteristico,
delicato e gradevole; sapore secco o amabile, sapido, fresco, acidulo, con leggero
retrogusto amarognolo. Gradazione minima: 10,5°. Uso: da aperitivo o da pesce. Si
produce anche nel tipo "spumante" con una spuma intensa, con perlage fine e
persistente; colore e profumo uguale al tipo tranquillo; sapore secco o amabile,
sapido, fresco, con retrogusto amarognolo. Gradazione minima: 11°.
21. Probabilmente introdotta nel territorio di Oristano dalla Spagna, verso la fine del XIV
secolo, la Vernaccia definita "di Oristano", per non confonderla con altri vitigni di
Vernaccia, ha sempre fornito questo vino generoso e squisito dal colore giallo dorato
ambrato; profumo delicato, alcolico, con sfumature di fior di mandorlo; sapore fino,
sottile, caldo, con leggero e gradevole retrogusto di mandorle amare. Gradazione
minima: 15°. Uso: da fine pasto. Con una gradazione di 15,5° e tre anni di
invecchiamento, questo vino può portare la qualifica "superiore". Per la "riserva"
occorrono quattro anni di invecchiamento. Si produce anche nel tipo "liquoroso dolce"
con un invecchiamento di due anni e una gradazione di 16,5°, e nel tipo "secco" o "dry"
con una gradazione di 18°.
22. Colore: bianco, rosato e rosso
Tipologia: fermo o frizzante, per il rosso anche novello
Gradazione alcolica minima: 10% Vol.
25. Colore: bianco, rosato e rosso
Tipologia: fermo o frizzante, per il rosso anche novello
Gradazione alcolica minima: 10,5% Vol.
Distribuzione nel territorio: Cagliari e Oristano
26. Colore: bianco, rosato, rosso
Tipologia: fermo o frizzante, per il rosso anche novello
Gradazione alcolica minima: 10% Vol.
Distribuzione sul territorio: Sassari
27. Colore: bianco, rosato, rosso
Tipologia: fermo o frizzante, per il rosso anche novello
Gradazione alcolica minima 10,5% Vol.
Distribuzione sul territorio: Cagliari e Nuoro
28. Colore: bianco, rosato, rosso
Tipologia: fermo o frizzante, per il rosso anche novello
Gradazione alcolica minima 11% Vol.
Distribuzione sul territorio: Cagliari
29. Colore: bianco, rosato, rosso
Tipologia: fermo o frizzante, per il rosso anche novello
Gradazione alcolica minima 11% Vol.
Distribuzione sul territorio: Oristano
31. Colore: bianco, rosato, rosso
Tipologia: fermo o frizzante, per il rosso anche novello
Gradazione alcolica minima 10,5% Vol.
Distribuzione sul territorio: Sassari
32. Colore: bianco, rosato, rosso
Tipologia: fermo o frizzante, per il rosso anche novello
Gradazione alcolica minima 10,5% Vol.
Distribuzione sul territorio: Cagliari
33. Colore: bianco, rosato, rosso
Tipologia: fermo o frizzante, per il rosso anche novello
Gradazione alcolica minima 10,5% Vol.
Distribuzione sul territorio: Oristano
34. Colore: bianco, rosato, rosso
Tipologia: fermo o frizzante, per il rosso anche novello
radazione alcolica minima: 11% Vol.
Distribuzione sul territorio: Cagliari
35. Colore: bianco, rosato, rosso
Tipologia: fermo o frizzante, per il rosso anche novello
Gradazione alcolica minima:11% Vol.
Distribuzione sul territorio: Oristano
36. Colore: bianco, rosato, rosso
Tipologia: fermo o frizzante, per il rosso anche novello
Gradazione alcolica minima:10,5% Vol.
Distribuzione sul territorio: Cagliari