1. Regione Marche
OPEN DATA DAY
Tolentino 23/02/2013
D.ssa Serena Carota
Regione Marche
PF Sistemi Informativi e Telematici
Open Data Marche – GoOD - PA
2. Regione Marche
Open Data : contesto
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Il Decreto Crescita 2.0, Decreto Legge del 18 ottobre 2012, n 179 – il CAD art. 50 e 58,
promuovono gli Open Data, prevedendo di rendere disponibili i dati pubblici in formato aperto.
Gli “open data”, ovvero mettere a disposizione online un insieme di dati estratti da un sistema
informatico, tipicamente mediante aggiornamenti a cadenza periodica, in formati riconosciuti (es.
RDF, XML, CSV, XLS, LDO) e secondo una licenza open (es. Creative Commons), è stata proposta
per finalità di:
• Trasparenza;
• Responsabilizzazione dell‟azione pubblica;
• Secondo metriche comuni per tutta la PA (uniformità dal punto di vista di interoperabilità
semantica; di licenze; organizzativo, di raccordo e di censimento della disponibilità di risorse)
• Crescita digitale derivante da servizi innovativi (Open Service).
Queste finalità sono perseguite dal progetto Marche GoOD PA.
3. Regione Marche 3
Open Data: Asset strategico
Disporre di un infrastruttura di social networking (Web 2.0), semantica (Web 3.0) e basata su
“Open Data” e “Open Services” per stimolare la diffusione e l‟utilizzo del web, l‟evoluzione degli
strumenti offerti, l‟empowerment dei cittadini e l‟accesso alle informazioni (e-partecipation ed e-
democracy) su cui poter costruire servizi innovativi ed apps e soprattutto condividere processi,
servizi e know how aprendo ad iniziative di accesso, caricamento ed utilizzo dei dati anche per
modelli di esercizio e fruizione in partnerariato pubblico-privato e per stimolare iniziative private,
quali la diffusione di marketplace, e-commerce e la creazione di start up innovative
4. Regione Marche
Smart
Citizenship
Smart
Gov
Smart
Education
Smart
Health
Smart
communities
Marche DigiP (Polo archivistico di
conservazione)
Banca dati regionale
integrata dei procedimenti
amministrativi
Giusto 2.0 (Servizi avanzati al
dipendente)
«Adriatic Ionian OpenData
Clusters initiative» (Ipa
strategico – progetto SMART UP)
«Marche GoOD PA - Marche
GOvernment Open Data for Public
Administration»
Geo–servizi
Toponomastica
SIRA (Sistema Informativo
Regionale Ambiente)
Small Business Act principio 5:
Accesso ai Bandi pubblici - progetto
TEO
Mpay Sistema regionale dei
pagamenti online
5. Regione Marche 5
Open Data: contesto normativo
Il Decreto “Crescita 2.0”, Decreto Legge del 18 ottobre 2012, n 179 – il CAD art. 50 e 58,
introduce per le Pubbliche Amministrazioni l‟obbligo (salvo restrizioni specifiche da motivare) di
rendere disponibili, in relazione all‟accesso e al riutilizzo, i dati pubblici posseduti, in un formato
aperto.
L‟Art. 68, comma 2 del CAD (nella sua nuova formulazione) dispone che «le pubbliche
amministrazioni nella predisposizione o nell‟acquisizione dei programmi informatici, adottano
soluzioni informatiche, quando possibili modulari, basate sui sistemi funzionali resi noti ai sensi
dell‟articolo70, che assicurino l‟interoperabilità e la cooperazione applicativa e consentano la
rappresentazione dei dati e documenti in più formati, di cui almeno uno di tipo aperto, salvo che
ricorrano motivate ed eccezionali esigenze».
6. Regione Marche 6
Open Data: Azioni previste
Censimento dati regionali (tipologia, oggetto)
Studio e valutazione standard di licensing x tipologie
Strumenti e piattaforme per mettere i dati disponibili in rete (Portali, Banche dati)
Integrazione - omogeneizzazione dataset
Ontologie e semantica condivisa anche x dati geografici (numeri civici, catasto)
Motore di ricerca
Funzionalità lato social
Diffondere cultura in tema di dati aperti
Iniziativa di ascolto e di partecipazione finalizzate alla raccolta di proposte ed
esigenze esterne per la produzione di data asset open data su richiesta.
7. Regione Marche 7
Open Data Marche – priorità
La Regione Marche ha individuato come esigenze primarie e strategiche:
• definire un set di Open Data su cui incentivare un‟ampia copertura geografica del
dato ed omogeneità dello stesso,
• far convergere i propri enti verso un modello condiviso, sia logico che
infrastrutturale;
• costruire un processo organizzativo di produzione e diffusione degli Open Data in cui
siano coinvolti tutti gli attori del processo: enti, imprese e utenti finali
8. Regione Marche 8
Open Data Marche – GoOD - PA
Fonte: Justin Grimes
Tale esigenze hanno portato
alla nascita del progetto
Government Open Data for PA
in cui la Regione Marche si propone di liberare i
dati necessari a sostenere un “governo”
aperto
9. Regione Marche 9
Open Data Marche – costruzione della ‘filiera certificata’
L‟ iniziativa “Good PA” è l‟inizio di un percorso che intende consolidare un approccio
cooperativo a livello regionale sugli Open data per costruire una „filiera certificata‟
di produzione degli Open Data, in cui:
• chi ha i dati (le singole PA)
• chi può mettere a disposizione i dati (le singole PA o intermediari tecnologici come
la Regione Marche)
• chi può facilitare la fruizione dei dati (per esempio imprese fornendo strumenti
generalizzati o specifici per la loro navigazione, aggregazione e uso come le App)
• chi usa gli Open Data per i più svariati usi (cittadini, imprese…)
Siano parte di un unico processo al fine di dare valore reale agli Open Data.
10. Regione Marche 10
GoOd PA: flussi di interscambio dai B.O. comunali
Con DDPF n. 223/INF del 27/12/2012 - Art.57 c.2b D.Lgs 163/06. Procedura negoziata in 6 lotti
per “Servizi di sviluppo e manutenzione di interfacce software finalizzate alla circolarità dei dati tra
gli EELL delle Marche.” – La regione Marche ha avviato delle attività per l‟adeguamento del
formato dei flussi di interscambio, al fine di:
1. dare priorità ai flussi destinati ai servizi prioritari per il cittadino-impresa e definiti dall‟Agenda
Digitale come ad esempio: il cambio di residenza, le (auto)certificazioni, l‟albo pretorio on-
line, la pubblicità delle gare pubbliche, i procedimenti telematici delle PA;
2. realizzare gli strumenti necessari per rendere i dati delle singole amministrazioni accessibili e
fruibili alle altre amministrazioni, secondo quanto disposto dall‟art 50 e 58 del C.A.D.;
3. avviare i processi necessari per “liberare i dati” contenuti nei sistemi di back-office Comunali
seguendo le direttive progettuale dell‟Agenda Digitale Italiana sugli “Open-Data”;
4. adeguamento delle tecnologie impiegate per renderle aderenti alle regole tecniche e di
sicurezza definite dall‟AID riguardo la cooperazione applicativa (SPCoop).
I sistemi di Back-office comunali coinvolti sono:
1. Atti Amministrativi
2. Atti Albo Pretorio
3. Dati di Toponomastica
11. Regione Marche
Schema interscambio dati verso GoOD PA
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DOMINIO ENTE LOCALE
Archivio dati
Servizi specifici
ente locale
DOMINIO
ENTE
TERZO
PDD
CLOUD MARCHE
DBDisasterRecovery
Sezione
Ente A
Sezione
Ente B
Sezione
Ente C
Servizio
alimentazione
OpenData
GoOD PA
SEGMENTO CLOUD
ENTE LOCALE
PDD
ENTE
Flussi
Dati XML
WS Interrogazione
dati ente
Orchestratore
Soggetto
pubblico o
privato
Canale
comunicazione
privato
12. Regione Marche
Un modello federato di Cloud per l’erogazione dei servizi
Data Center
Sanità Marche
Data Center
Regione Marche
RTRM Rete Telematica
Regione Marche a Banda
Larga
* Iniziativa “Cloud Computing” di DigitPA
CIXS: Cloud Inter eXchange Services
Cloud PA*
MCloud.B&R
(business and
research )
( il Vs Private )
Polo di Conservazione
MCloud.Gov
( il vs Public )
Servizi
Regione Marche
Apps
Regione Marche
Apps
Ricerca
Apps
Imprese
Servizi
Imprese
13. Regione Marche
Da Open Data a Open Service
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La Pubblica Amministrazione ha avviato il percorso attuativo del concetto di “Open Data”, con la
messa a disposizione in rete, tramite portali web, delle molte fonti informative delle Pubbliche
Amministrazioni e delle aziende pubbliche.
Il passo successivo sono gli “Open Service” in grado di stimolare:
• lo sviluppo di applicazioni che, elaborando i dati disponibili, siano in grado di fornire servizi a
valore aggiunto alla società nel suo complesso.
• la creazione di nuove imprese o la trasformazione del tessuto esistente dal settore
manifatturiero a quello del terziario avanzato.
MCloud è l‟infrastruttura di cloud computing abilitante per mettere a disposizione dell‟utenza
(cittadini ed operatori di settore) servizi “anytime” e “anywhere” innovativi.