Razionalizzazione dei consumi energetici

1. RAZIONALIZZAZIONE DEI
CONSUMI ENERGETICI

2. L’energia : cos’è
• I fisici definiscono l’energia come la
capacità di un corpo, una macchina o un
sistema, di compiere un lavoro grazie a
certe caratteristiche che acquista o cede.
• Caratteristica principale dell’energia è
quella di passare da una forma all’altra

3. LE FONTI ENERGETICHE
• Fonti non rinnovabili :
carbone, gas, petrolio

4. LE FONTI ENERGETICHE
• Fonti rinnovabili:
energia solare, eolica,
idrica, biomasse,
geotermica

5. ENERGIA SOLARE
• Viene utilizzata principalmente da
due tipi di tecnologia: fotovoltaica
e solare termica. Gli impianti
fotovoltaici permettono di produrre
energia elettrica sfruttando
l’irradiazione solare. I pannelli
sono composti da celle di silicio
che, una volta colpiti dai raggi
solari, generano direttamente
energia elettrica.

6. ENERGIA SOLARE
• Gli impianti solari termici
sono quelli che permettono
di produrre energia termica
attraverso un pannello
solare e un serbatoio di
accumulo dell’acqua.

7. ENERGIA EOLICA
• Gli impianti
eolici sfruttano
l’energia del
vento per
produrre
elettricità

8. ENERGIA IDROELETTRICA
• L’energia idroelettrica usa
l’energia potenziale di acqua posta
in alta quota in bacini montani che
cadendo agisce su una turbina,
producendo elettricità

9. ENERGIA DA BIOMASSE
• Le biomasse sono
costituite dalle
sostanze di origine
animale o vegetali
che possono essere
usate come
combustibili per la
produzione di
energia.

10. ENERGIA GEOTERMICA
• L’energia geotermica deriva dal
calore presente negli strati più
profondi della crosta terrestre

11. FABBISOGNO ENERGETICO
• Per fabbisogno energetico di un edificio si
intende la quantità di energia necessaria
per riscaldare il fabbricato nel periodo
invernale, per raffrescarlo nel periodo
estivo e per la produzione di acqua calda
sanitaria

12. IL SISTEMA INVOLUCRO
• Il sistema involucro è costituto dagli
elementi che compongono il fabbricato
(solai, pareti, finestre).
• Il calore si disperde attraverso questi
elementi.
• Un edificio ben isolato riduce
drasticamente il fabbisogno energetico

13. MURATURE
• Una muratura ben
isolata impedisce al
calore di disperdersi
verso l’esterno

14. FINESTRE
• I serramenti dotati di
doppio o triplo vetro
riducono la
dispersione del calore
dall’interno verso
l’esterno.

15. SOLAI
• I solai sono strutture orizzontali che separano l’involucro
riscaldato dal sottotetto o dal piano cantinato. Una
corretta isolazione riduce le dispersioni termiche verso
gli ambienti non riscaldati

16. IL SISTEMA IMPIANTO
• Un impianto di riscaldamento è costituito
da un generatore di calore, alimentato da
un combustibile liquido o gassoso, da un
sistema di distribuzione del fluido
termovettore, e da terminali di erogazione
per fornire ai singoli ambienti la quantità di
calore necessario.

17. CALDAIA A CONDENSAZIONE
• La caldaia a condensazione
recupera il calore dei fumi
espulsi dal camino. La
tecnologia della
condensazione consente di
raffreddare i fumi fino a farli
tornare allo stato liquido, con
un recupero del calore che
viene utilizzato per pre-
riscaldare l’acqua di ritorno.

18. DIAGNOSI ENERGETICA
La diagnosi energetica di un fabbricato si
compone delle seguenti attività:
• Analisi dei costi di gas ed energia elettrica
• Verifica dispersioni termiche delle strutture
• Verifica dei consumi e rendimento del
generatore di calore
• Relazione tecnica finale dove vengono indicate
le soluzioni per l’efficientamento energetico con
costi e tempi di ammortamento

19. BILANCIO COMUNALE
TRA LE TANTE VOCI CHE
COMPONGONO UN BILANCIO
COMUNALE UNA RIGUARDA I
COSTI ENERGETICI DELLE
VARIE
STRUTTURE COMUNALI (UFFICI,
SCUOLE, ASILI, PISCINA,
ILLUMINAZIONE PUBBLICA).
• E’ POSSIBILE RISPARMIARE ?
• QUALI SONO GLI INTERVENTI
DA EFFETTUARE ?
• QUALI SONO I COSTI ?
• CI SONO I SOLDI PER FARE
INVESTIMENTI ?

20. BILANCIO COMUNALE
Con una Diagnosi energetica su tutti gli immobili comunali è possibile
individuare quali siano gli interventi da effettuare per migliorare
l’efficienza energetica dei fabbricati e quindi risparmiare soldi, che
potranno essere utilizzati per altri investimenti.

21. BILANCIO COMUNALE
• Ma se non ci sono i
soldi per fare
investimenti cosa
possiamo fare ?
• E’ proprio un bel
problema ……..

22. BILANCIO COMUNALE
La soluzione è possibile con le
ESCO.
Una ESCO (Energy Service
Company) è una società che offre
servizi
Di efficienza energetica abbattendo le
barriere finanziarie per i clienti:
Infatti effettua un servizio di
miglioramento tecnologico
facendo
l’investimento al posto del cliente e
proponendogli di pagare un
canone
annuo per un numero di anni tali da
poter rientrare dall’investimento.

23. BILANCIO COMUNALE
Lo strumento delle ESCO permette di evitare di gravare il bilancio con spese
per investimenti per un opera ( e quindi superare i vincoli imposti dal patto di
Stabilità in fatto di oneri finanziari) sostituendo con canoni annuali da versare
Alla ESCO.
L’ipotesi di base è che i flussi di cassa originati dai risparmi energetici
Conseguiti siano capaci di ripagare l’investimento, le spese di gestione
Operativa e l’eventuale acquisto di combustibili.

24. BILANCIO COMUNALE
Le ESCO permettono di ottenere dei miglioramenti di prestazione energetica
tramite il cambio della tecnologia e permettono di coprire il fabbisogno
Finanziario agendo attraverso il cosiddetto “Finanziamento Tramite Terzi”.

25. RISPETTO DELL’AMBIENTE
Interventi volti a ridurre i costi energetici oltre a liberare importanti risorse
Finanziarie riducono l’emissione di gas serra, responsabili dei cambiamenti
climatici

26. RISPETTO DELL’AMBIENTE
Forse è meglio lasciare alle generazioni future un mondo così.