1. INQUINAMENTOIDRICO
L’inquinamento idrico è la contaminazione dei mari e delle acque interne superficiali
(fiumi e laghi) e di falda. La contaminazione avviene tramite lo sversamento di
sostanze inquinanti che compromettono la salute della fauna e della flora contenute
nelle acque ma anche la salute umana considerando le riserve di acqua per uso
alimentare
Inquinamento
urbano: acque
reflue civili
Inquinamento
industriale : acque
reflue industriali
Inquinamento
agricolo: acque
reflue agricole
4. INQUINAMENTOIDRICO DELLA ROGGIA CERANA
Il tratto della Roggia Cerana che passa attraverso l’abitato di Cerano è contaminato
principalmente da scarichi urbani cioè gli scarichi che derivano dalle abitazioni e contengono :
• Residui metabolici (urine e feci)
• Residui da attività domestiche : saponi e detersivi, frammenti cartacei e di cibo
• Dilavamento da strutture urbane come tetti , strade , facciate di edifici : raccolgono
emissioni di autoveicoli, residui metabolici animali, fogliame e polveri.
5. INQUINAMENTOIDRICO
L’inquinamento delle acque può essere distinto
in:
• Biodegrababile : quando il corpo idrico che
riceve la sostanza inquinante è in grado di
autodepurarsi dalle sostanze in esso
presenti. Questo tipo di inquinamento è
dovuto a sostanze organiche di origine
biologica, provenienti da scarichi civili,
agricoli e industriali. Il grado viene misurato
attraverso il BOD (domanda biochimica di
ossigeno) che indica la quantità di ossigeno
richiesta dai decompositori per degradare le
sostanze presenti fino allo stato di minerali
(CO2, nitrati, solfati, ecc..). Il valore del BOD è
direttamente proporzionale alla quantità di
sostanze decomponibili presenti, quindi
tanto più è elevato tanto maggiore è il grado
di inquinamento
• Non biodegradabile : quando è dato da
sostanze inorganiche che provengono da
lavorazioni industriali del settore chimico,
metallurgico, conciario
6. AUTODEPURAZIONENATURALE
L’acqua ha una capacità naturale di autodepurazione, grazie alla presenza di
microorganismi (alghe, funghi, protozoi, batteri) che contribuiscono al mantenimento degli
equilibri ecologici della risorsa, utilizzando l'ossigeno disciolto nell'acqua per ossidare e
degradare le sostanze inquinanti; tuttavia, in condizioni di scarso ricambio idrico o a causa
della presenza eccessiva di sostanze organiche, tale processo può essere inibito o
rallentato.
7. DEPURAZIONEARTIFICIALE : L’IMPIANTODI DEPURAZIONE
I processi di depurazione
artificiali, realizzati tramite
impianti di depurazione,
consentono di abbattere gli
inquinanti presenti negli scarichi
urbani e industriali accelerando il
naturale processo di
autodepurazione dell'acqua
8. La fitodepurazione sfrutta la capacità autodepurativa delle zone umide (naturali o
artificiali)
La fitodepurazione è un sistema naturale di depurazione delle acque di scarico costituito
da un bacino impermeabilizzato riempito con materiale ghiaioso e vegetato da piante
acquatiche
La depurazione avviene mediante l'azione combinata tra substrato ghiaioso, piante,
refluo e microrganismi presenti. All'interno del letto di ghiaia, al passaggio delle acque
reflue, si formano microrganismi che mettono in atto reazioni biochimiche di
degradazione delle sostanze inquinanti. Le piante , oltre a partecipare attivamente
all'eliminazione degli inquinanti, forniscono l'ossigeno necessario alle reazioni
trasportandolo dall'apparato foliare a quello radicale.
Ci sono tre tipologie di fitodepurazione:
• Sistema a flusso sommerso orizzontale
• Sistema a flusso sommerso verticale
• Sistema a flusso libero
LA FITODEPURAZIONE