In questo intervento vorrei fornire qualche spunto sull’importanza dell’analisi statistica dei dati, su come le statistiche possono trovare applicazione nella quotidianità e sulle principali fonti statistiche. La disponibilità dei dati è in costante aumento, il volume di dati disponibili cresce ma non sempre cresce di pari passo la nostra capacità critica di distinguere le fonti di dati “buone” da quelle “cattive” benché diventi sempre più un’esigenza imprescindibile aumentare le proprie capacità di estrarre informazione dai dati con cui entriamo in contatto.

1. Tra percezione e realtà: perché i dati
sono importanti?
Gianni Dugheri

2. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Di cosa parlerò
• Perché sono importanti le statistiche quando
si prendono le decisioni
• Le regole per capire la qualità delle
statistiche
• Data visualization

3. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Perché sono importanti le
statistiche quando si prendono
le decisioni

4. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Le dimensioni contano!
Godzilla 1998 regia di
Roland Emmerich

5. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
W. Edwards Deming

6. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Luigi Einaudi

7. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Le percezioni ingannano
Cosa serve per prendere una decisione?

8. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Le percezioni ingannano
Cosa serve per prendere una decisione?
dati di qualità qualcuno in grado
di leggerli

9. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Le percezioni ingannano
Affidandosi alle sole percezioni, si rischia di fare
grossolani errori di valutazione perché fa più
rumore un albero che casca che una foresta che
cresce (Laozi)

10. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
1 - Quale corso di laurea garantisce un migliore accesso al
mercato del lavoro?
Le percezioni ingannano
Qualche esempio

11. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Fonte: AlmaLaurea indagine sugli esiti occupazionali dopo il conseguimento del titolo anno 2018 disponibile sul sito
https://www.almalaurea.it/
Le percezioni ingannano
Questa è la situazione a un anno dalla laurea
938
1.450
Lettere Ingegneria
Reddito medio in €
48,5
73,8
Lettere Ingegneria
% occupati

12. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
2 - Qualche anno è stata condotta una rilevazione:
agli intervistati veniva chiesto di dare una misura ad
alcuni fenomeni economici e sociali.
Esempi tratti da ‘Dare i numeri’ di Nando Pagnoncelli e Ilvo Diamanti 2016, edizioni EDB
Le percezioni ingannano
Qualche esempio

13. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Le percezioni ingannano
49
12
Risposta Valore reale
Quale è il tasso di
disoccupazione?
50
35
Risposta Valore reale
Quanti sono i neet in %?
50
21
Risposta Valore reale
Quanti sono in % coloro
con 65 anni e oltre?
59
45
Risposta Valore reale
Quale è l'età media degli
italiani?

14. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
3 - Qualche esempio
Quanto pesa il settore turismo sull’intero prodotto
interno lordo (PIL) e sull’occupazione?
La risposta giusta è il 5% sul prodotto interno lordo
e il 6% sull’occupazione.
Fonte Banca d’Italia in https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/collana-seminari-convegni/2018-
0023/Petrella_11dic.pdf
Le percezioni ingannano

15. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
• Se ci si affida alle sole percezioni, si fanno
possono fare errori di valutazione.
• Nella nostra vita la gestione di situazioni
problematiche spesso richiede tutta la nostra
attenzione.
• Ciò potrebbe portarci a pensare che viviamo solo
situazioni problematiche
• A questo servono i dati, cioè ad aiutare una
migliore comprensione della realtà.
Le percezioni ingannano

16. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Le regole per capire la qualità
delle statistiche
La qualità delle statistiche

17. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
La qualità delle statistiche
Quanti sono? Quante sono le donne? E i giovani?

18. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
La qualità delle statistiche
La mente umana non sa sintetizzare numericamente
i risultati di un elevato numero di osservazione che
percepisce singolarmente.
I fenomeni che la nostra mente non può conoscere
con una sola osservazione ma che, invece,
apprende tramite la sintesi delle osservazioni di
fenomeni più semplici vengono chiamati fenomeni
collettivi.

19. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
La qualità delle statistiche
La statistica può quindi essere definita come
l’analisi quantitativa di fenomeni collettivi, ed è uno
strumento imprescindibile quando abbiamo la
necessità di avere la conoscenza della dimensione
di un fenomeno collettivo che altrimenti non
potrebbe essere contato.

20. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
La qualità delle statistiche La disponibilità di dati statistici sta
crescendo
Oltre alle statistiche tradizionali, come quelle dell’Istat, si
sono aggiunti
Dati che possono essere liberamente utilizzati,
riutilizzati e redistribuiti, secondo le indicazioni
presenti nella licenza d’uso
Dati informatici così grandi, veloci o
complessi, da richiedere tecnologie e metodi
analitici specifici per ricavarne informazione

21. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
La qualità delle statistiche
Alla grande disponibilità di dati non ha corrisposto
un’adeguata crescita del senso critico necessario
per distinguere le statistiche “buone” da quelle
che lo sono meno.
Ecco le sei regole da seguire per valutare la qualità
delle statistiche in cui ci imbattiamo.

22. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
La qualità delle statistiche
1. Osserva le tabelle piuttosto che i grafici.
I grafici hanno una capacità di comunicare le
informazioni statistiche notevolmente superiore ma è
molto facile imbattersi in grafici che distorcono
l’informazione che deriva dai dati su cui si basano.
Costruire un grafico è ormai facilissimo, costruirne uno
corretto lo è un po’ meno. Se prendi in considerazione
una tabella è più difficile che l’informazione che se ne
ricava risulti distorta.

23. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
La qualità delle statistiche
2 Leggi sempre le note
Soprattutto la fonte e le note metodologiche. Se la fonte non
viene citata è un indice di scarsa qualità. Deve essere
indicato la provenienza dei dati, se si tratta di una
elaborazione di dati amministrativi oppure di un’indagine
specifica completa o campionaria. In questo caso devono
essere indicate le caratteristiche del campione, la data di
effettuazione dell’indagine, la metodologia della
somministrazione del questionario. Deve poi essere
indicato il periodo a cui i dati si riferiscono

24. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
La qualità delle statistiche
3 Tieni in mente alcuni dati di riferimento per un
confronto
Questo aiuta a fare una prima valutazione della qualità dei
dati. Se considero i dati sul turismo in una regione italiana,
sarà bene avere come riferimento sia i dati delle altre
regioni italiane sia quelli nazionali per avere un confronto
da cui possono essere fatte delle valutazioni corrette

25. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
La qualità delle statistiche
4 Fatti delle domande, evita di costruire certezze
Fonte: Istat https://www.istat.it/it/files/2019/07/Statistiche_Today-I-centenari-in-Italia.pdf

26. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
La qualità delle statistiche
5 Un fenomeno complesso non può essere liquidato
con un solo dato
Esempio: le statistiche del mercato del lavoro
• Il tasso di disoccupazione: disoccupati/forze lavoro può
diminuire se aumentano i disoccupati scoraggiati
• Per questo sono calcolati anche altri tassi che aiutano a
comprendere il reale andamento del mercato del lavoro
• Il tasso di occupazione: occupati/popolazione età lavorativa
• Tasso di partecipazione: forze di lavoro/popolazione età
lavorativa

27. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
La qualità delle statistiche
6 Diffida sempre dei dati che sostengono la
promozione di un prodotto o di un servizio
L’indipendenza della fonte che ha prodotto e diffuso i
dati è un requisito fondamentale di ogni statistica
affidabile

28. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Data visualization
Data visualization

29. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Data visualization
La data visualization è la rappresentazione grafica dei
dati che implica la produzione di immagini che
comunichino le relazioni tra i dati rappresentati al
pubblico.

30. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Data visualization
Una pietra miliare della Dataviz:
Florence Nightingale, fondatrice della
assistenza infermieristica moderna
dimostrò che durante la guerra di Crimea
del erano molti di più i morti negli
ospedali a causa delle pessime
condizioni igieniche rispetto ai morti in
battaglia

31. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Data visualization
https://www.youtube.com/watch?v=jbkSRLYSojo
Un punto di riferimento della Dataviz

32. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Data visualization Alcuni strumenti

33. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Data visualization
Qualche consiglio su come fare buoni grafici

34. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Data visualization
• Chi è il destinatario?
• Che relazione avete con il vostro pubblico?
• Potrai parlare con il pubblico mentre i vostri
grafici?
• Cosa vuoi descrivere con i tuoi grafici?
1 - Qualche domanda preliminare

35. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Data visualization
Esistono molti tipi diversi di grafici e altri tipi di
rappresentazioni visuali delle informazioni, ma ne
bastano pochi per la maggior parte delle esigenze.
Non si deve avere paura di usare i tipi di grafici più
comuni come quelli a barre o a linea. Spesso bisogna
usarli proprio perché sono i più comprensibili per il
pubblico
2 – la scelta della visualizzazione

36. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Data visualization
Un principio fondamentale è quello di non aggiungere
nessun elemento grafico non necessario per non
aumentare il peso del carico cognitivo tale che
potrebbe portare l’attenzione lontana dalla storia che
vogliamo descrivere con i nostri dati
3 – Non aggiungere elementi superflui (decluttering)

37. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Data visualization
• Partire sempre da zero?
• Non usare grafici tridimensionali
• Elezioni europee
• Il testo e i simboli possono essere di aiuto
• La storia delle pandemie
Qualche esempio

38. TRA PERCEZIONE E REALTÀ: PERCHÉ I DATI SONO IMPORTANTI?
27 marzo 2020
Grazie per l’attenzione
gianni@vizdata.it
@vizdata1
@vizdata1
@gdugheri