3. Background
• Laurea e Dottorato in Fisica delle Particelle Elementari
• Fortran 77, C, C++
• Simulazione Montecarlo
• Passaggio al Mondo Microsoft: 1999
• Uso di Visual Studio: dal 1999 (senza interruzioni)
• Adozione del .NET Framework (dalla versione 2.0)
• Lavoratore Autonomo dal 2009 (consulenze in rock e serie tv!)
• Socio DotNetCampania dal 2011
4. Indice
• Odata (Motivazioni e definizione)
• Costruzione di un WCF Data Service in vs
• Pubblicazione di un servizio
• Consumo di un servizio (Tante demo!)
15. There is a vast amount of data
available today and data is now
being collected and stored at a rate
never seen before. Much, if not
most, of this data however is locked
into specific applications or formats
and difficult to access or to integrate
into new uses.”
17. Una possibile soluzione è usare un’architettura orientata
ai servizi (SOA)
Windows Communication Foundation (WCF) è un framework
maturo, ideale nella realizzazione di soluzioni Enterprise ma....
non è il prodotto ideale per realizzare il nostro sogno.
18. WCF non è la soluzione
• Può essere complicato per certe tecnologie client
consumare correttamente un servizio WCF
• Manca uno standard nella definizione dei metodi/
funzioni / operazioni del servizio
InserisciLibroPerCategoriaPerSezionePesoEFaseLunare(
int parametro1, int parametro2,
int parametro3, string parametro4)
19. WCF non è la soluzione (Parte 2)
Non esiste in WCF uno standard per la nomenclatura
Delle operazioni CRUD.
Il servizio fornisce un .wsdl e si aspetta che il client
crei oggetti proxy in grado di interpretare tutte le
bizzarrie usate nella costruzione del servizio
20. REST (Roy Fielding, 2000)
REST (Representational State Transfer) è uno stile
architetturale per sistemi distribuiti come il World Wide Web
Esistono risorse (fonti di informazione) a cui si può accedere
tramite un identificatore globale (URI)
Per utilizzare le risorse, le componenti di una rete comunicano
attraverso un’interfaccia standard (ad esempio HTTP) e si scambiano
RAPPRESENTAZIONI di queste risorse (documenti)
22. Servizi Web REST
Un servizio Web REST è un servizio web implementato usando
HTTP e i principi di REST. L’insieme di operazioni supportate dal
servizio utilizza i metodi HTTP (GET, PUT , POST, DELETE)
Con REST garantiamo l’uniformità del protocollo riguardo le
operazioni CRUD
23. REST non basta
Quando eseguiamo un GET, che cosa ci viene restituito? Un xml
nudo e crudo? Un xml più strutturato? Un testo ASCII?
Concordare un formato è un grande passo avanti per arrivare
all’interoperabilità dei sistemi.
Microsoft, nella definizione del protocollo Odata, ha adottato l’uso
di AtomPub e Json come content types trasmessi in rete.
25. Json (application/json)
JSON (Javascript Object Notation è uno standard text-based per
lo scambio di dati. Nasce da Javascript per rappresentare strutture
dati semplici e array, chiamati objects.
26. REST + AtomPub + Json non bastano
AtomPub è un bel passo avanti ma ha un problema: non si
interessa per nulla di quali dati siano contenuti nei suoi campi.
Un’applicazione client potrebbe avere difficoltà a trattare in maniera
uniforme un documento AtomPub. Ossia...
Capire che un documento AtomPub rappresenta una entità!!
27. Modellazione di un Servizio
Così come usiamo un ORM per mappare oggetti a tabelle di un
database, vogliamo che una chiamata REST possa restituirci una
rappresentazione delle nostre entità business.
http://www.squadredicalcio.it/squadre
Dove il formato AtomPub ci restituisca i campi che costituiscono
L’entità squadre
http://odatatoto.azurewebsites.net/totodataservice.svc/$metadata
28. Cosa manca???
Non vogliamo solo il CRUD e la modellazione. Un client ha bisogno
di manipolare un modello sotto forma di collezioni, filtraggio e
collegamenti tra entità.
In WCF avremmo scritto uno o, meglio, tanti metodi per filtrare i
dati.
La manipolazione dei dati deve essere anch’essa standardizzata.
Il protocollo Odata quindi estende Rest + Atom Pub adottando la
semantica URI
$filter, $orderby, $skip, $top
29. Open Data
Protocol
Accesso alle entità
Entity-Set /films
Entità Singola /films(1)
Accesso alle proprietà /films(1)/titolo
Entità collegate /films(1)/attori
Entità collegata singola /films(1)/attori(1)
Accesso alle proprietà /films(1)/attori(1)/nome
30. Semantica URI
Ordinamento /films?$orderby=titolo
Filtraggio /films?$filter=anno gt 2007
Paging /films?$top=10
Selezione Proprietà /films?$select=titolo,anno
Count /films?$count
Formato (xml, json) /films?$format=json
41. Demo: Consumo
in pagine web
con Jquery,
DataJs
• Accesso via Jquery http://odatatoto.azurewebsites.net/Indice.html
• Accesso via DataJs http://odatatoto.azurewebsites.net/LeggiDati.html
• Aggiunta Record http://odatatoto.azurewebsites.net/aggiungi.html
• Master Details http://odatatoto.azurewebsites.net/Masterdetails.html
47. Conclusioni
• OData e WCF Data Services ci aiutano a consumare i
nostri dati su un gran numero di dispositivi (mobili e non)
• Il protocollo Odata ha vinto una grande battaglia nel
momento in cui è stato completamente supportato nelle
Web Api di ASP.NET
• Liberate i vostri dati!
Un “Information Silo“ è un Sistema le cui particostituentisonoincapaci di comunicare e scambiarsiinformazioni.
Un “Information Silo“ è un Sistema le cui particostituentisonoincapaci di comunicare e scambiarsiinformazioni.
Un “Information Silo“ è un Sistema le cui particostituentisonoincapaci di comunicare e scambiarsiinformazioni.
Un “Information Silo“ è un Sistema le cui particostituentisonoincapaci di comunicare e scambiarsiinformazioni.
Dal concetto di Information Silo deriviamoquello di Data Silo. Reparti, compartimenti ma ancheapplicazioni diverse sviluppate in unastessaaziendacheutilizzanociascunoilproprio database al costo di creareripetizioni e causareinconsistenzepur di non comunicare.
La difesa estrema del dato!E’ un atteggiamento comprensibile: i dati sono la più grande ricchezza di un’azienda (soprattutto se privata!)
L’invasione dei dispositivi!!!
Cisco Visual Networking Index: Global Mobile Data Traffic Forecast Update, 2011–2016