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IL GIAPPONE VERSO LA MODERNITA’ E L’IMPERIALISMO
Struttura sociopolitica e economica del Giappone
Il Giappone era un impero costituito da una struttura sociopolitica e economica feudale, imperniata
sull’agricoltura, soprattutto riso cultura
L’imperatore, mikado, aveva un’autorità soprattutto religiosa e un potere politico simbolico
A guidare il paese era il ceto di feudatari Tokugawa, che occupava il titolo di shogun, massima autorità
militare e massimo funzionario imperiale, in realtà il vero signore dell’impero.
Lo shogun controllava direttamente una parte considerevole delle terre del paese, le terre restanti erano
sotto il dominio dei grandi feudatari legati in un rapporto di vassallaggio allo shogun.
Avevano un peso non indifferente anche i samurai, esponenti della piccola nobiltà, che erano stati il ceto
militare del paese, ma nell’800 erano un gruppo sociale composto: una minoranza era benestante (soldati,
funzionari), ma molti erano in condizioni misere, anche perché consideravano degradante il lavoro,
soprattutto le attività commerciali.
Il Giappone costretto ad aprirsi al mondo occidentale
Il Giappone era come la Cina un paese chiuso verso l’esterno, e come la Cina aveva un solo porto di
interscambio con l’Occidente, Nagasaki
Gli stati Uniti interruppero questo isolamento nel 1854, quando inviarono a Nagasaki una flotta che chiese,
o meglio impose, allo shogun di aprire i porti e stabilire libere relazioni commerciali
La pressione delle altre potenze questa volta europee, Gran Bretagna, Francia e Russia, fu molto insistente
e decisa, tanto che nel 1858 il Giappone fu costretto a firmare accordi commerciali che aprivano le vie di
scambio del paese a tutti coloro che ne facessero richiesta
Questi accordi furono chiamati “trattati ineguali”.
La restaurazione Meiji
I trattati provocarono in Giappone un cambiamento politico decisivo
I grandi feudatari, sostenuti dal popolo giapponese che si sentiva ferito nel suo orgoglio nazionale nel 1868
occuparono con i loro uomini, tra i quali molti samurai, la città imperiale di Kyoto
Lo Shogun fu dichiarato decaduto, e tutto il potere passò totalmente nelle mani dell’imperatore Meiji, il
giovane Mutshuito, anche se in realtà era controllato da un governo che aveva la sua sede a Tokyo.
Il governo era composto soprattutto da samurai: intellettuali, funzionari e militari che volevano colmare il
gap economico, tecnologico e militare che esisteva tra Giappone, potenze europee e Stati Uniti.
Essi decisero di assumere a modello per la modernizzazione del paese i paesi occidentali più evoluti
L’evoluzione del Giappone
L’evoluzione del Giappone da società feudale a pese moderno si compì in pochi decenni
A livello giuridico fu stabilita l’eguaglianza tra i cittadini, e aboliti i diritti feudali
A livello istituzionale e sociale fu introdotta l’istruzione elementare obbligatoria, la moneta unica, un
sistema fiscale moderno, e fu creato un esercito nazionale sulla base della leva obbligatoria
I passi avanti più giganteschi furono compiuti dal Giappone nell’industria, che si sviluppò grazie agli aiuti
dello stato e all’importazione di tecnologia e know-how straniero
Le infrastrutture a loro volta furono create quasi dal nulla: ferrovie, telegrafo, banche
Questo determinò una crescita prepotente del paese, che tra 1880 e 1990 fu una delle nazioni che si
sviluppò maggiormente a livello mondiale
Il significato della modernizzazione giapponese
Il Giappone realizzò una rivoluzione guidata dalle classi dirigenti tradizionali
Esse decisero di rinunciare ai loro vecchi diritti e privilegi ma conservarono la loro posizione di
preminenza sociale
Investirono nell'agricoltura modernizzata capitalisticamente, nelle banche, nell'industria
In questo modo diventarono un'oligarchia industriale e finanziaria, dopo essere state un'oligarchia
feudale e agricola
L'esperienza storica del Giappone è un caso di modernizzazione unico nella storia moderna
La guerra con la Cina per la Corea
Il Giappone era in area asiatica una potenza che voleva espandere il suo potere e il suo controllo
anche nelle zone vicine, in particolare Corea e Cina settentrionale
La Corsa cadde sotto il controllo giapponese dopo una guerra vinta contro la Cina (1894)
I giapponesi volevano acquisire il controllo sulla zona della Manciuria, nella quale erano già
presenti i russi
Il Giappone era appoggiato nelle sue mire dai britannici, che volevano spingere la Russia a
rimanere impegnata in Estremo Oriente per tenerla lontana dall'Asia centrale
Dopo avere tentato invano di accordarsi con i russi, il Giappone passò alle vie di fatto e iniziò nel
1904 una guerra contro i russi.
La guerra russo-giapponese (1904-1905)
La guerra non fu dichiarata, semplicemente la flotta giapponese bombardò quella russa sul Mar
Giallo, quindi assediò la base navale di Port Arthur (1904)
Dopo un anno di assedio, Port Arthur cadde in mano giapponese, e nel frattempo il Giapponese
vinse ancora contro i russi questa volta sulla terraferma
Infine la grande flotta russa, che era arrivata dopo un viaggio di quasi un anno e mezzo in
Manciuria, fu sbaragliata dai giapponesi presso l'isola di Tsushima (1905)
La Russia fu costretta a firmare una pace decisamente pesante con il Giappone, con la
mediazione statunitense
Il Giappone ottenne la Manciuria meridionale, parte dell'isola di Sakhalin e ebbe il riconoscimento
ufficiale internazionale del suo protettorato sulla Corea.
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  • 2. I passi avanti più giganteschi furono compiuti dal Giappone nell’industria, che si sviluppò grazie agli aiuti dello stato e all’importazione di tecnologia e know-how straniero Le infrastrutture a loro volta furono create quasi dal nulla: ferrovie, telegrafo, banche Questo determinò una crescita prepotente del paese, che tra 1880 e 1990 fu una delle nazioni che si sviluppò maggiormente a livello mondiale Il significato della modernizzazione giapponese Il Giappone realizzò una rivoluzione guidata dalle classi dirigenti tradizionali Esse decisero di rinunciare ai loro vecchi diritti e privilegi ma conservarono la loro posizione di preminenza sociale Investirono nell'agricoltura modernizzata capitalisticamente, nelle banche, nell'industria In questo modo diventarono un'oligarchia industriale e finanziaria, dopo essere state un'oligarchia feudale e agricola L'esperienza storica del Giappone è un caso di modernizzazione unico nella storia moderna La guerra con la Cina per la Corea Il Giappone era in area asiatica una potenza che voleva espandere il suo potere e il suo controllo anche nelle zone vicine, in particolare Corea e Cina settentrionale La Corsa cadde sotto il controllo giapponese dopo una guerra vinta contro la Cina (1894) I giapponesi volevano acquisire il controllo sulla zona della Manciuria, nella quale erano già presenti i russi Il Giappone era appoggiato nelle sue mire dai britannici, che volevano spingere la Russia a rimanere impegnata in Estremo Oriente per tenerla lontana dall'Asia centrale Dopo avere tentato invano di accordarsi con i russi, il Giappone passò alle vie di fatto e iniziò nel 1904 una guerra contro i russi. La guerra russo-giapponese (1904-1905) La guerra non fu dichiarata, semplicemente la flotta giapponese bombardò quella russa sul Mar Giallo, quindi assediò la base navale di Port Arthur (1904) Dopo un anno di assedio, Port Arthur cadde in mano giapponese, e nel frattempo il Giapponese vinse ancora contro i russi questa volta sulla terraferma Infine la grande flotta russa, che era arrivata dopo un viaggio di quasi un anno e mezzo in Manciuria, fu sbaragliata dai giapponesi presso l'isola di Tsushima (1905) La Russia fu costretta a firmare una pace decisamente pesante con il Giappone, con la mediazione statunitense Il Giappone ottenne la Manciuria meridionale, parte dell'isola di Sakhalin e ebbe il riconoscimento ufficiale internazionale del suo protettorato sulla Corea.