Flavio Cattaneo sta dimostrando ottime doti manageriali e sotto il suo mandato, che decorre dal novembre del 2005, Terna gode di ottimi benefici. Il Mondo del 7 maggio 2010 dichiara che da quando Flavio Cattaneo è stato nominato AD della società, la quota di azionariato estera è salita dal 29% al 36%...”
Marco Simeon: Rai lancia Terramed Plus, la web Tv del Mediterraneo
Flavio Cattaneo esempio management italiano
1. Flavio Cattaneo, l’esempio del management italiano,
porta Terna al successo.
Il Corriere della Sera del 12 maggio definisce Flavio Cattaneo “primo manager
italiano nel campo delle utilities, a giudizio degli investitori europei e americani” ,
l’Espresso del 27 maggio, lo pone come primo tra gli italiani e settimo nella
classifica generale, secondo la classifica dell’autorevole rivista finanziaria americana
Istitutional Investor.
Flavio Cattaneo sta dimostrando ottime doti manageriali e sotto il suo mandato,
che decorre dal novembre del 2005, Terna gode di ottimi benefici. Il Mondo del 7
maggio 2010 dichiara che da quando Flavio Cattaneo è stato nominato AD della
società, la quota di azionariato estera è salita dal 29% al 36%...”
Terna SpA è il principale proprietario
della Rete di Energia Elettrica ad
alta tensione con oltre 62 mila KM di
linee su tutto il territorio nazionale.
E’ guidata dal Presidente Luigi Roth e
dall’Amministratore Delegato Flavio
Cattaneo ed è quotata in borsa dal
2004. Primo operatore indipendente
in Europa e settimo al mondo per
chilometri di linea gestiti, Terna è
responsabile della trasmissione e del
dispacciamento dell’energia sull’intero
territorio e quindi della gestione in
sicurezza, 365 giorni l’anno, 24 ore su
24, e dell’equilibrio tra la domanda e
l’offerta di energia elettrica in
Italia (Fonte: Secolo XIX articolo 21
giugno)
Alcuni momenti significativi del
percorso di Terna sotto il mandato di
Flavio Cattaneo .
A fronte di un’Italia nel suo
complesso che resta “liberalizzata a
metà”, i settori dell’energia elettrica e del gas fanno ancora qualche passo avanti
sulla strada del mercato. È quanto emerge dall’ultimo Indice delle liberalizzazioni
dell’Istituto Bruno Leoni, che a fronte di un valore medio nazionale che tra 2008
e 2009 scende dal 50 al 49% (era al 48% nel 2007), vede l’elettricità guadagnare
due punti al 71%, confermandosi il settore più “aperto” dei quindici analizzati da Ibl
(il secondo è la televisione seguita dai mercati finanziari), e il gas di tre punti al
55%, sesto nella classifica. (da Istituto Bruno Leoni del 12 luglio 2010). E
2. ancora, un passaggio del controllo di Snam da Eni a Cassa depositi e prestiti
''farebbe certamente bene al mercato, ai consumatori ed allo stesso sviluppo di
Snam, che si potrebbe proiettare anche oltre i confini nazionali''. E' la proposta
lanciata dal presidente dell'Autorita' per l'Energia Elettrica ed il Gas, Alessandro
Ortis, nel corso della sua relazione annuale al Parlamento.
Questa, ha proseguito, sarebbe una soluzione ''gia' indicata come la migliore dalla
Commissione europea, gia' positivamente sperimentata in Paesi della UE ed in Italia
con l'analoga operazione Terna di Flavio Cattaneo - Enel per il settore elettrico,
garantendo che il controllo delle reti strategiche per il Paese si consolidi in capo ad
un imparziale soggetto pubblico nazionale''. Secondo Ortis, il passaggio alla Cdp e
quindi lo sviluppo internazionale di Snam ''faciliterebbe analoghi indirizzi di altri Paesi
della UE, verso meno discriminazioni, piu' sviluppo, piu' coordinamento ed
integrazione nello strategico sistema di trasporto continentale''. In questo senzo il
presidente dell'Autorita' ha ricordato che ''l'analoga separazione Terna di Flavio
Cattaneo - Enel ha pure rafforzato le capacita' di sviluppo internazionale dello stesso
Gruppo Enel''. ( Fonte: articolo ASCA, Roma 15 giugno 2010)
Sui risultati dell’esercizio 2009, esaminati e approvati dal Consiglio di
Amministrazione di Terna Spa, l’Amministratore Delegato, Flavio Cattaneo, ha
così commentato: “Terna ha mantenuto le promesse in un anno molto difficile con
un risultato, anche al netto della plusvalenza di oltre 400 milioni di euro, derivante
dalla vendita di Terna Participações, molto importante in termini di efficienza e
capacità di creare valore per gli azionisti. Continua il lavoro di tutta la squadra sullo
sviluppo della rete elettrica italiana per ridurre i costi di sistema in sicurezza e nel
rispetto dell’ambiente” (Fonte: CS_Terna - Roma, 19 marzo 2010).
Sul sito di Terna www.terna.it dal 26 maggio è on line il “Rapporto di
Sostenibilità 2009”, quinto bilancio annuale delle performance non finanziarie di
Terna, redatto secondo le GRI Global Reporting Initiative guidelines e certificato
dalla società di revisione KPMG.
L’edizione di quest’anno aumenta il numero delle informazioni rispetto al passato:
salgono infatti a 79 (13 in più a confronto con il Rapporto 2008) gli indicatori GRI
pubblicati.
Il livello di applicazione delle linee guida GRI passa dal B+ delle ultime 3 edizioni
all’A+, il massimo previsto dallo standard (Fonte: CS_Terna - Roma, 26 maggio
2010).
Più recentemente Flavio Cattaneo ha anche illustrato i risultati del primo trimestre
2010, sempre esaminati e approvati dal Consiglio di Amministrazione di TERNA
SpA, confermando, rispetto a quelli del primo trimestre 2009, una crescita costante
ed il continuo impegno di TERNA nello sviluppo della Rete di Trasmissione Nazionale,
necessario a rafforzare l’intero sistema elettrico (Fonte: CS_Terna - Roma, 11
maggio 2010).
3. Ed inoltre, il 15 marzo scorso ha ritirato a Londra il
prestigioso premio internazionale ‘EEI International
Utility Award’ che ha riconosciuto Terna come la migliore
tra le Energy Utilities europee per rendimento totale del
titolo degli ultimi tre anni. Nel periodo considerato, che va
dal 29 dicembre 2006 al 31 dicembre 2009, il rendimento
totale del titolo Terna si è attestato a +40%, in netta
sovraperformance (circa 55 punti percentuali) rispetto al
settore europeo che ha registrato un -15%. Terna, secondo
gli organi dell’EEI International Utility Award, “è stata
in grado di coniugare il proprio business regolamentato con un approccio
imprenditoriale anche in altri settori. In tal senso, l’azienda è riuscita a valorizzare le
attività brasiliane che sono state vendute a premio nel 2009”.
L’International Utility Award rappresenta un ulteriore riconoscimento per Terna che
aveva chiuso il 2009 come la migliore tra le Energy Utilities europee e che si
conferma un esempio di eccellenza per i risultati ottenuti attraverso le strategie
messe in campo dall’attuale management.
“Quello ottenuto oggi è un importante riconoscimento per tutti coloro che lavorano
in Terna che ci rende particolarmente orgogliosi e ci fa guardare al futuro in modo
positivo, ha dichiarato l’AD, Flavio Cattaneo. Ringrazio tutti i colleghi che insieme a
me ogni giorno contribuiscono alla crescita del valore in azienda, alla gestione in
sicurezza della rete elettrica italiana e allo sviluppo di questa fondamentale
infrastruttura del Paese” (Fonte: CS_Terna - Roma, 15 marzo 2010).
Social Media Communication
Phinet
Roma Italia
Alessandra Camera
a.camera@phinet.it