P. Acerbo, G. Profumo – Le informazioni statistiche a supporto dei decisori
1. LE INFORMAZIONI STATISTICHE A SUPPORTO DEI DECISORI
22 ottobre 2014 COMUNE DI GENOVA
Direzione Statistica e
Sicurezza Aziendale
2. • aggiornati
• relativi anche ad ambiti territoriali di dettaglio (municipi, unità
urbanistiche, sezioni censuarie)
• fonti diversificate (nuovi canali informativi)
• disponibili e riutilizzabili
I DATI
2
7. CONOSCERE PER CAPIRE: LO STUDIO SUGLI STRANIERI
35.255
37.160
42.744
45.812
50.415
54.521
57.263
57.358
0
10.000
20.000
30.000
40.000
50.000
60.000
70.000
2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Dati di fonte anagrafica
Andamento dei residenti stranieri
Al 31 dicembre 2013 gli stranieri rappresentano il 9,6% dei residenti genovesi; la comunità Ecuadoriana è la più
numerosa (30,1% dell’intera presenza straniera), seguita da quella Albanese (11,0%), quella rumena (8,7%) e
marocchina (7,9%)
7
8. % stranieri su residenti
I Centro Est 11,9
II Centro Ovest 17,3
III Bassa Val Bisagno 9,3
IV Media Val Bisagno 7,7
V Val Polcevera 13,9
VI Medio Ponente 10,7
VII Ponente 5,0
VIII Medio Levante 5,1
IX Levante 3,5
LO STUDIO SUGLI STRANIERI
8
10. Gli stranieri in arrivo a Genova
QUINQUENNIO
1993-1997
QUINQUENNIO
1998-2002
QUINQUENNIO
2003-2007
QUINQUENNIO
2008-2012
IMMIGRATI 5.636 10.857 23.161 27.146
dall’Italia 818 1.528 3.278 5.339
dall’estero 4.818 9.329 19.883 21.807
ISCRITTI D'UFFICIO 281 478 998 1.669
NATI 265 1.037 2.459 3.890
TOTALE 6.182 12.372 26.618 32.705
LO STUDIO SUGLI STRANIERI
11. Negli ultimi vent’anni si registra un costante aumento degli stranieri provenienti dai Paesi Europei
(comunitari e non) che nell’ultimo quinquennio rappresentano il numero più alto di stranieri registrati
in anagrafe.
Aumento costante, e più significativo nell’ultimo periodo, anche per africani e asiatici.
Negli ultimi cinque anni in diminuzione gli arrivi di sudamericani, dopo il picco registrato tra il 2003 e il
2007.
Stranieri in arrivo a Genova negli ultimi 20 anni – Area geografica di nazionalità
0
2.000
4.000
6.000
8.000
10.000
12.000
14.000
Europa Africa
Settentrionale
altri paesi
d'Africa
America
Meridionale
altri Paesi
d'America
Asia
1993-1997
1998-2002
2003-2007
2008-2012
n°
LO STUDIO SUGLI STRANIERI
12. Gli stranieri che lasciano la città
QUINQUENNIO
1993-1997
QUINQUENNIO
1998-2002
QUINQUENNIO
2003-2007
QUINQUENNIO
2008-2012
EMIGRATI 2.001 2.599 3.633 4.919
in Italia 1.144 2.177 2.900 3.854
all’estero 857 422 733 1.065
CANCELLATI D'UFFICIO 2.863 1.791 3.343 *6.748
MORTI 154 170 222 301
TOTALE 5.018 4.560 7.198 11.968
LO STUDIO SUGLI STRANIERI
* L’elevato numero di persone cancellate d’ufficio è in gran parte riconducibile alle operazioni correlate al 15° Censimento della popolazione e delle abitazioni 2011
13. Nell’ultimo quinquennio la maggior parte degli emigrati all’estero rientra nel paese di origine
Tra i 4.919 stranieri che hanno fatto la pratica di emigrazione la maggioranza (3.854, il 78,3%) è
andata a risiedere in un altro Comune italiano; il 40,8% di questi resta comunque in Liguria (1.571,
di cui addirittura 1.201 in Provincia di Genova), denotando un radicamento degli stranieri
nell’hinterland genovese.
Gli emigrati all’estero sono 1.065 di cui 902 rientrati in patria.
LO STUDIO SUGLI STRANIERI
EMIGRAZIONE ALL’ESTERO 1.065
al Paese di nazionalità 902 84,7%
ad altro Paese 163 15,3%
14. Permessi di soggiorno
8.094
10.586
9.842 10.022 10.066
2.574
2.946 2.804
2.104 1.874
0
2.000
4.000
6.000
8.000
10.000
12.000
2008 2009 2010 2011 2012
PERMESSI DI SOGGIORNO PRIMO SOGGIORNO
Tra il 2008 e il 2012 i permessi rilasciati aumentano del 24,4%, ma quelli di primo soggiorno
registrano una flessione del 27,2%.
Fonte: Questura di Genova
n°
LO STUDIO SUGLI STRANIERI
15. Permessi di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo CE
Fonte: Questura di Genova
ANNO N°
2008 4.950
2009 6.498
2010 5.922
2011 6.093
2012 6.254
Il permesso di soggiorno per soggiornanti di
lungo periodo CE viene rilasciato previo
accertamento di particolari requisiti, è a
tempo indeterminato e vale, per l'attività
lavorativa, anche negli altri paesi dell'Europa.
Dal 2008 al 2012 questi permessi sono
aumentati del 26%, evidenziando che il
numero di stranieri che hanno acquisito una
certa stabilità lavorativa sono comunque in
crescita
LO STUDIO SUGLI STRANIERI
16. Meno ricongiungimenti di ecuadoriani e albanesi
0%
1%
2%
3%
4%
5%
6%
7%
8%
9%
10%
2009
2010
2011
2012
Percentuale richieste di ricongiungimenti familiari accolte rispetto al numero di residenti per nazionalità più rappresentative
Fonte: Prefettura di Genova
%
LO STUDIO SUGLI STRANIERI
Dal grafico emerge un netto calo di richieste da parte degli ecuadoriani che probabilmente hanno
già raggiunto una certa stabilità familiare. Le richieste dei cinesi, pur rappresentando un piccola
percentuale, negli ultimi anni sono in evidente crescita
17. 2009 0-5 anni 6-10 anni 11-14 anni 15-17 anni 18 e più
Ecuador 10,2% 20,0% 23,8% 32,5% 13,6%
Marocco 34,0% 7,5% 30,2% 26,4% 1,9%
Peru' 17,0% 23,4% 12,8% 36,2% 10,6%
Albania 34,9% 27,9% 16,3% 11,6% 9,3%
Bangladesh 22,9% 17,1% 25,7% 31,4% 2,9%
Cina Rep. Pop 14,3% 19,0% 28,6% 33,3% 4,8%
2010
Ecuador 6,8% 21,6% 33,2% 26,0% 12,4%
Marocco 27,4% 12,9% 22,6% 29,0% 8,1%
Peru' 14,8% 30,9% 12,3% 27,2% 14,8%
Albania 35,5% 16,1% 22,6% 19,4% 6,5%
Bangladesh 32,6% 21,7% 15,2% 30,4% 0,0%
Cina Rep. Pop. 18,5% 22,2% 40,7% 18,5% 0,0%
2011
Ecuador 11,4% 16,7% 29,7% 28,5% 13,7%
Marocco 30,2% 18,6% 20,9% 25,6% 4,7%
Peru' 11,3% 29,0% 25,8% 29,0% 4,8%
Albania 27,9% 14,0% 27,9% 16,3% 14,0%
Bangladesh 16,2% 13,5% 24,3% 43,2% 2,7%
Cina Rep. Pop. 16,3% 24,5% 14,3% 38,8% 6,1%
2012
Ecuador 8,3% 12,7% 31,8% 29,9% 17,2%
Marocco 24,6% 32,3% 20,0% 18,5% 4,6%
Peru' 14,3% 25,7% 22,9% 25,7% 11,4%
Albania 41,7% 16,7% 25,0% 8,3% 8,3%
Bangladesh 31,7% 18,3% 15,0% 26,7% 8,3%
Cina Rep. Pop 16,7% 36,1% 16,7% 30,6% 0,0%
L’età dei figli che si ricongiungono con i genitori dipende molto dalla nazionalità d’appartenenza:
gli ecuadoriani richiamano in Italia prevalentemente ragazzi di 11 anni e oltre (79 % nel 2012).
I bambini in età prescolare sono soprattutto marocchini, albanesi e del Bangladesh
Fonte: Prefettura di Genova
LO STUDIO SUGLI STRANIERI
18. Gli anni di arrivo
Il periodo di massimo afflusso degli stranieri che al 31/12/2012 sono ancora residenti a Genova si
concentra negli ultimi anni. Tra il 2000 e il 2012 raggiungono la città quasi il 90% degli stranieri
attualmente residenti.
Le regolarizzazioni e le sanatorie hanno in parte inciso sulle reali date di arrivo a Genova: nel 2003 a
seguito della “Bossi-Fini” sono stati iscritti oltre 5.000 stranieri, l’11,5% dei residenti alla fine del 2012.
PERIODO DI ARRIVO %
0,1prima del 1960
tra il 1960 e il 1969 0,1
tra il 1970 e il 1979 0,3
tra il 1980 e il 1989 1,4
tra il 1990 e il 1999 9,3
tra il 2000 e il 2009 57,4
dopo il 2010 31,5
LO STUDIO SUGLI STRANIERI
19. I nati a Genova
L’11,4% degli stranieri
residenti a fine 2012 è nato
a Genova.
Il numero di residenti nati
nella nostra città nell’ultimo
decennio aumenta progres-
sivamente; l’87,8% dei
bambini stranieri “genovesi”
ha al massimo 10 anni,
mentre ben il 37% ne ha
meno di 3.
Percentuale di stranieri nati a Genova e residenti al 31/12/2012 per età
13,7
12,0
11,3
9,6
8,7
7,9
6,5
5,7
5,5
3,7
3,3
3,1
2,0
1,5
5,7
Meno di 1 anno
1 anno
2 anni
3 anni
4 anni
5 anni
6 anni
7 anni
8 anni
9 anni
10 anni
11 anni
12 anni
13 anni
Più di 13 anni
LO STUDIO SUGLI STRANIERI
20. La permanenza in città
Il 16,3% degli stranieri immigrati a
Genova e ancora residenti al 31/12/2012
risiede in città da più di 10 anni.
Oltre la metà degli stranieri residenti
(51,5%) sono a Genova da almeno 5
anni.
Percentuale di stranieri per anni di permanenza
9,5
9,9
12,0
8,3
8,7
6,3
5,0
5,0
5,1
11,4
2,4
2,4
2,8
2,9
8,3
Meno di 1 anno
1 anno
2 anni
3 anni
4 anni
5 anni
6 anni
7 anni
8 anni
9 anni
10 anni
11 anni
12 anni
13 anni
Più di 13 anni
La quasi totalità degli immigrati residenti
a Genova provengono dallo stesso
paese di cittadinanza (sono ben il
98,8%).
Questo significa che spesso Genova è
la prima tappa (ma anche la definitiva)
dell’immigrazione.
LO STUDIO SUGLI STRANIERI
22. Il fenomeno della deflazione: la spirale deflazionistica
LA RILEVAZIONE DEI PREZZI
Scenario di partenza: per effetto della crisi i consumi scendono
le imprese ottengono minori ricavi, riducono gli investimenti e abbassano i prezzi
i consumatori rinviano gli acquisti in previsione di ulteriori ribassi dei prezzi
le imprese riducono gli acquisti di beni e servizi e risparmiano sulla forza lavoro
la disoccupazione aumenta e i salari decrescono
la domanda si riduce ancora di più alimentando una ulteriore discesa dei prezzi
alcune imprese falliscono
I consumi scendono ulteriormente alimentando la spirale deflazionistica
23
23. Il fenomeno della deflazione: conseguenze
Mentre i prezzi cadono il valore di ogni unità di moneta aumenta
il debito, in termini reali, diventa più oneroso per i consumatori e per il governo
aumentano i rischi di default e di bancarotta
le banche diventano più caute nei prestiti
il paese non cresce; il PIL si riduce
diventa problematico rispettare il limite del 3% del rapporto debito/PIL
LA RILEVAZIONE DEI PREZZI
24
24. Andamento tasso tendenziale di Genova e Italia: anni 2012-2014
-1,0
0,0
1,0
2,0
3,0
4,0
5,0
gen-12
feb-12
mar-12
apr-12
mag-12
giu-12
lug-12
ago-12
set-12
ott-12
nov-12
dic-12
gen-13
feb-13
mar-13
apr-13
mag-13
giu-13
lug-13
ago-13
set-13
ott-13
nov-13
dic-13
gen-14
feb-14
mar-14
apr-14
mag-14
giu-14
lug-14
ago-14
set-14
ott-14
nov-14
dic-14
Genova
Italia
LA RILEVAZIONE DEI PREZZI
25
26. Variazioni tendenziali negative delle principali sottoclassi di prodotto: settembre 2014
Sottoclassi di prodotto
Tasso Tendenziale
sett 2014/sett 2013
Sottoclassi di prodotto
Tasso Tendenziale
sett 2014/sett 2013
Salumi -0,6
Servizi di laboratori di analisi mediche e di
centri per esami radiografici
-1,9
Yogurt -1,1 Gasolio per mezzi di trasporto -4,9
Uova -0,5 Benzina -3,5
Frutta fresca -1,3 Altri carburanti -2,7
Vegetali freschi -0,4 Trasporto ferroviario passeggeri -0,3
Patate -9,6 Voli nazionali -3,1
Zucchero -1,7 Voli internazionali -7,8
Confetteria -1,5 Apparecchi per la telefonia mobile -17,7
Caffè -0,9 Servizi di telefonia mobile -10,7
Sigarette -0,5
Apparecchi per il trattamento
dell'informazione
-12,6
Indumenti per bambino -4,5 Giochi e hobby -10,5
Gas di città e naturale -9,7 Scuola dell'infanzia (ISCED 0) -2,2
Frigoriferi, freezer e frigo freezer -5,9 Fast food -0,4
Lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie -1,8 Servizi parrucchiere per donna -0,4
Prodotti farmaceutici -1,7 Gioielleria -9,3
LA RILEVAZIONE DEI PREZZI
27
29. A Genova diminuiscono le imprese iscritte
Genova conferma, a partire
dal 2012, un calo delle
iscrizioni al registro delle
imprese
Fonte: CCIAA Genova
Numero Imprese Iscritte
2.248
2.385
2.034
2.003
1.800
2.000
2.200
2.400
2.600
1° sem 2011 1° sem 2012 1° sem 2013 1° sem 2014
Numero Imprese Iscritte – Comune di Genova
Nei primi sei mesi del 2014 il numero di
imprese iscritte nel comune di Genova cala
dell’1,5% rispetto allo stesso periodo del
2013 (31 imprese in meno). La flessione
del numero di imprese iscritte risulta
inferiore rispetto al dato nazionale (-2,5%)
e a quello provinciale (-4,5%) ma superiore
a quello ligure (-1,2%)
I° semestre
2013
I° semestre
2014
variazione
assoluta
variazione
%
Comune di Genova 2.034 2.003 -31 -1,5
Provincia di Genova 3.010 2.876 -134 -4,5
Liguria 5.777 5.708 -69 -1,2
Italia 219.066 213.513 -5.553 -2,5
L’IMPRENDITORIALITÀ A GENOVA
30. Al 30/06/2014 le imprese
attive registrano un lieve
decremento pari allo 0,3%
rispetto a fine 2013 .
La contrazione è, comunque,
inferiore a quella rilevata a
livello provinciale (-0,5%),
regionale (-0,7%) e a quella
nazionale (-0,5%)
Fonte: CCIAA Genova
Variazioni percentuali delle imprese attive rispetto al 31/12/2013
%
Le imprese attive calano
-0,3
-0,5
-0,7
-0,5
Comune di Genova
Provincia di Genova
Liguria
Italia
L’IMPRENDITORIALITÀ A GENOVA
31. 31 dicembre
2013
30 giugno
2014
Variazione
assoluta
Variazione
%
Commercio all'ingrosso, al dettaglio; riparazione di auto e motocicli 16.234 16.180 -54 -0,3
Costruzioni 8.260 8.284 24 0,3
Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 3.858 3.884 26 0,7
Attività manifatturiere 3.812 3.776 -36 -0,9
Attività immobiliari 3.292 3.210 -82 -2,5
Trasporto e magazzinaggio 2.722 2.694 -28 -1,0
Attività professionali, scientifiche e tecniche 2.366 2.345 -21 -0,9
Altre attività di servizi 2.142 2.135 -7 -0,3
Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 1.879 1.911 32 1,7
Attività finanziarie e assicurative 1.461 1.478 17 1,2
Servizi di informazione e comunicazione 1.386 1.387 1 0,1
Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento 584 579 5 -0,9
Agricoltura, silvicoltura e pesca 446 434 -12 -2,7
Sanità e assistenza sociale 315 322 7 2,2
Istruzione 249 254 5 2,0
Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata 65 70 5 7,7
Fornitura di acqua; reti fognarie, gestione dei rifiuti e risanamento 68 68 0 0,0
Estrazione di minerali da cave e miniere 7 6 -1 -14,3
Imprese non classificate 18 24 6 33,3
TOTALE 49.164 49.041 -123 -0,3
Fonte: CCIAA Genova
Le imprese attive a Genova per settore di attività
L’IMPRENDITORIALITÀ A GENOVA
32. A giugno 2014 sono presenti 7.113
imprese di stranieri, con un
incremento (+224) pari a +3,3%
rispetto al 31/12/2013. Ciò
conferma la tendenza all’aumento
registrato a partire dal 2011.
La crescita nel territorio comunale
è comparabile a quella a livello
provinciale (+3,1%) e risulta più
marcata rispetto all’incremento
regionale (+2,6%) e nazionale
(+2,3%).
Fonte: CCIAA Genova
Imprese di stranieri attive
In continuo aumento le imprese avviate da stranieri che rappresentano il 14,5% del complesso
imprenditoriale cittadino
5.791
6.111
6.377
6.569
6.715
6.889
7.113
5.000
5.500
6.000
6.500
7.000
7.500
giu-11 dic-11 giu-12 dic-12 giu-13 dic-13 giu-14
n
L’IMPRENDITORIALITÀ A GENOVA
33. Nella maggior parte dei settori le imprese straniere rappresentano oltre il 10% del complesso, ad eccezione delle
attività manifatturiere e di trasporto e magazzinaggio.
Fonte: CCIAA Genova
Numero
imprese
% sul
complesso
del settore
Commercio all'ingrosso, al dettaglio; riparazione di auto e motocicli 3.109 19,2
Costruzioni 2.344 28,3
Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione 430 11,1
Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 238 12,5
Altre attività di servizi 227 10,6
Attività manifatturiere 219 5,8
Trasporto e magazzinaggio 193 7,2
Servizi di informazione e comunicazione 153 11,0
Principali settori delle imprese di stranieri attive al 30 giugno 2014
Oltre un quarto delle imprese edili genovesi e circa un quinto degli esercizi commerciali sono gestiti da
stranieri
L’IMPRENDITORIALITÀ A GENOVA
34. A giugno 2014 le imprese femminili attive
risultano 9.902; è il dato più basso
registrato dal giugno 2011. Sono 1.413 le
imprese femminili non attive rispetto a
dicembre 2013, registrando un calo del
12,5%. La significativa flessione
dell’imprenditoria femminile nel Comune
di Genova è in linea con il dato nazionale,
che nei primi sei mesi del 2014 rileva un
calo del 9,1%.
A Genova le imprese femminili
costituiscono il 20,2% del totale.
L’attività femminile resta concentrata nel
commercio (3.719 imprese), nei servizi di
ristorazione (1.125) ed, in genere, nelle
altre attività di servizi (1.161).
Imprese femminili attive
Fonte: CCIAA Genova
Cala l’imprenditoria femminile
11.423
11.446
11.472
11.458
11.350
11.315
9.902
9.000
10.000
11.000
12.000
13.000
giu-11 dic-11 giu-12 dic-12 giu-13 dic-13 giu-14
L’IMPRENDITORIALITÀ A GENOVA