R. Coniglio - Imprese, istituzioni pubblichee settore non profitin Lombardia
1. MILANO 5 MAGGIO 2014
Principali innovazioni
e risultati del
Censimento
Censimento
dell’industria
e dei servizi 2011
ANDREA MANCINI
Direttore del
Dipartimento per i
Censimenti e i registri
amministrativi e
statistici, Istat
Imprese, istituzioni pubbliche
e settore non profit
in Lombardia
9° Censimento dell’industria e dei servizi
e Censimento delle Istituzioni non profit
Check-up della Lombardia
alla luce dei dati censuari
Rosalia Coniglio
Dirigente dell’Ufficio territoriale
per la Lombardia
Istat
2. MILANO 5 MAGGIO 2014
Agenda
Quadro generale
Comparto imprese
«Imprese: dieci anni di trasformazioni»
Comparto istituzioni non profit
«Cresce il ruolo del non profit della regione»
Istituzioni pubbliche
«Inversione di tendenza nella PA regionale»
Prime evidenze
«Lombardia: una regione in profonda trasformazione»
2
3. MILANO 5 MAGGIO 2014
Quadro
860mila unità giuridico-economiche (18,1% sul totale nazionale)
94,4% comparto imprese (18,3% sul totale nazionale)
5,4% comparto INP (15,3% sul totale nazionale)
0,2% comparto IP (16,3% sul totale nazionale)
4milioni di addetti delle unità locali
86,9% comparto imprese (21,3% sul totale nazionale)
3,9% comparto INP (23,1% sul totale nazionale)
9,2% comparto IP (12,9% sul totale nazionale)
Dinamica occupazionale (+3,2%)
+3,4% comparto imprese
+61,2% comparto INP
-12,1% comparto IP
PROVINCIA v.a. % Var. % Per 100 ab.
Per 100 ab.
Var. %
Varese 318.499 7,9 -2,7 36,5 -9,4
Como 207.719 5,2 -1,8 35,4 -10,0
Sondrio 67.843 1,7 9,9 37,5 7,5
Milano 1.571.898 39,1 5,0 51,7 1,7
Bergamo 431.657 10,7 5,0 39,7 -5,9
Brescia 491.135 12,2 4,0 39,7 -6,8
Pavia 162.225 4,0 -1,1 30,3 -8,9
Cremona 120.227 3,0 1,9 33,6 -4,3
Mantova 153.930 3,8 1,4 37,7 -6,2
Lecco 125.437 3,1 -1,0 37,3 -8,4
Lodi 68.373 1,7 7,0 30,6 -5,5
Monza e della Brianza 302.551 7,5 3,1 36,0 -5,9
Lombardia 4.021.494 100,0 3,2 41,4 -4,0
Nord-Ovest 6.251.064 - 1,7 39,7 -3,7
Italia 19.946.950 - 2,8 33,6 -1,5
Unità giuridico economiche
(Valori assoluti, valori %, variazioni %)
ADDETTI UL (Valori assoluti, valori medi, valori %, variazioni %)
3
4. MILANO 5 MAGGIO 2014
COMUNI
Addetti
%
Addetti
per 100 abitanti
1° - Milano 22,0 71,1
2° - Brescia 2,7 57,5
3° - Bergamo 1,9 64,7
4° - Monza 1,3 43,9
5° - Como 1,1 53,8
6° - Varese 1,1 53,5
7° - Cinisello Balsamo 0,9 53,6
8° - Pavia 0,9 51,4
9° - Cremona 0,8 46,8
10° - Mantova 0,8 69,7
… … …
Lombardia 100,0 41,4
Addetti delle unità locali
delle imprese e delle
istituzioni
(Valori per 100 abitanti)
Distribuzione territoriale non
uniforme
Concentrazione relativa di addetti
nei comuni “dell’arco” definito da
quelli del milanese, del
bergamasco e del bresciano
Il comune mediano ha una
dotazione di 27,1 addetti ogni 100
abitanti (41,4 dato regionale)
4
5. MILANO 5 MAGGIO 2014
CLASSI DI VARIAZIONE %
Comuni
%
Addetti 2011
%
Maggiori del 20% 10,0 4,2
Dal 10% al 20% 7,3 25,6
Da 0% al 10% 14,3 18,4
Dal -10% a 0% 23,4 27,6
Dal -20% al -10% 22,9 16,2
Inferiori al -20% 22,0 8,1
Lombardia 100,0 100,0
Addetti per 100 abitanti
delle unità locali delle
imprese e delle istituzioni
(Variazioni percentuali 2011-2001)
Variazioni negative coinvolgono il
68,3% dei comuni in cui sono
impiegati il 51,8% degli addetti
La variazione media regionale di
addetti per abitante è di -4,0 per
cento
5
6. MILANO 5 MAGGIO 2014
Imprese: dieci anni di trasformazioni
18% delle imprese e delle UL imprese del Paese
21% degli addetti delle UL imprese del Paese
23% degli addetti dipendenti delle UL imprese del Paese
Unità produttive più strutturate rispetto alle altre regioni:
4 addetti per UL (3 altre regioni)
Buon dinamismo del tessuto imprenditoriale.
Livelli occupazionali frenati da trasferimenti di sede,
delocalizzazioni all’estero e ristrutturazioni organizzative
(+3% in 10 anni)
Attività economica: 2/3 degli addetti delle imprese
sono impiegati nell’industria e nei servizi alle imprese
Territorio
Milano: 40% degli addetti della regione
Sondrio: crescita a 2 cifre
Varese: flessione del -3,3%
Pavia: 3,1 addetti per UL (minimo regione)
Attività economica
(Valori %)
PROVINCIA v.a. % Var. % Per UL
Per UL
Var. %
Varese 274.020 7,8 -3,3 3,8 -9,2
Como 179.480 5,1 -2,3 3,6 -9,7
Sondrio 55.257 1,6 14,0 3,7 5,3
Milano 1.394.360 39,9 6,5 4,3 -3,1
Bergamo 380.239 10,9 4,9 4,0 -6,2
Brescia 422.316 12,1 3,6 3,8 -6,9
Pavia 129.897 3,7 -1,6 3,1 -5,5
Cremona 98.353 2,8 1,6 3,6 -4,3
Mantova 130.828 3,7 -0,3 4,0 1,5
Lecco 108.022 3,1 -2,6 3,8 -10,8
Lodi 56.664 1,6 5,3 3,6 -3,6
Monza e della Brianza 266.957 7,6 1,8 3,6 -8,8
Lombardia 3.496.393 100,0 3,4 4,0 -5,2
Nord-Ovest 5.352.058 - 1,9 3,8 -4,5
Italia 16.424.086 - 4,5 3,4 -3,6
ADDETTI UL (Valori assoluti, valori medi, valori %, variazioni %)
Lombardia Italia %
Imprese 811.666 4.425.950 18,3
UL imprese 883.425 4.775.856 18,5
Addetti UL 3.496.393 16.424.086 21,3
di cui dipendenti UL 2.549.353 11.304.118 22,6
Addetti per UL 4,0 3,4
6
7. MILANO 5 MAGGIO 2014
Imprese con sede nella Regione e addetti: Dimensione
0,1%
0,7%
5,1%
94,1%
NUMERO DI
IMPRESE
811.666
NUMERO DI
ADDETTI
3.744.267
27,2%
15,2%
20,1%
37,5%
0,1%
0,4%
4,0%
95,5%
NUMERO DI
IMPRESE
3.614.284
NUMERO DI
ADDETTI
12.679.819
18,7%
11,4%
20,3%
49,6%
Altre regioni
(4 addetti per impresa)
Lombardia
(5 addetti per impresa)
0-9
addetti
10-49
addetti
50-249
addetti
250
addetti
e più
250
addetti
e più
50-249
addetti
10-49
addetti
0-9
addetti
7
8. MILANO 5 MAGGIO 2014
COMUNI
Peso
%
Rilevanza di
comparto
incidenza %
1° - Milano 22,1 87,6
2° - Brescia 2,4 77,6
3° - Bergamo 1,6 76,5
4° - Monza 1,2 80,0
5° - Cinisello Balsamo 1,0 92,4
6° - Como 1,0 77,7
7° - Varese 0,9 71,4
8° - San Donato Milanese 0,8 94,7
9° - Busto Arsizio 0,7 80,0
10° - Sesto San Giovanni 0,7 87,4
… … …
Lombardia 100,0 86,9
Rilevanza addetti del
comparto imprese
(Incidenze percentuali)
Risultano meno specializzati i
capoluoghi provinciali e i comuni
in cui sono presenti importanti
unità locali delle amministrazioni
pubbliche
Il comune mediano ha una
incidenza di addetti del comparto
imprese del 91,1% (86,9% il dato
regionale)
8
9. MILANO 5 MAGGIO 2014
CLASSI DI VARIAZIONE %
Comuni
%
Addetti 2011
%
Maggiori del 20% 15,8 7,3
Dal 10% al 20% 20,9 44,0
Da 0% al 10% 31,7 35,3
Dal -10% a 0% 17,6 11,0
Dal -20% al -10% 7,4 1,7
Inferiori al -20% 6,6 0,8
Lombardia 100,0 100,0
Dinamica delle imprese
(Variazioni percentuali 2011-2001)
Variazioni negative coinvolgono il
31,7% dei comuni in cui sono
attive il 13,5% delle imprese
La variazione media regionale è
di +8,0%
9
10. MILANO 5 MAGGIO 2014
CLASSI DI VARIAZIONE % Comuni % Addetti 2011 %
Maggiori del 20% 19,2 10,9
Dal 10% al 20% 11,5 31,0
Da 0% al 10% 20,0 21,4
Dal -10% a 0% 20,9 23,7
Dal -20% al -10% 14,6 9,4
Inferiori al -20% 13,7 3,7
Lombardia 100,0 100,0
Dinamica occupazionale
(Variazioni percentuali 2011-2001)
+3,4% addetti delle UL
Accentuazionedelledinamichenegative
per la metà dei comuni lombardi, in cui
sonoattiviil37%degliaddetti
+43% per le UL delle srl
10
11. MILANO 5 MAGGIO 2014
Dipendenti
Nelle UL delle imprese lombarde sono impiegati quasi un
quarto dei dipendenti del Paese
Vocazione direzionale: impiegati in Lombardia più di un
terzo dei dirigenti del Paese. Funzione direzionale più presente
nei servizi alle imprese (12,5%), nelle grandi realtà produttive
(14%) e Milano e in Brianza
Quattro dipendenti su cinque sono donne nella Sanità
Più giovani nelle attività terziarie
Elevata presenza di lavoratori extra-comunitari sia a Milano,
sia nei territori a più elevata specializzazione industriale
Qualifica professionale (Valori %)
Extra UE-27 (Valori %)Genere (Valori %) Età (Valori %)
11
12. MILANO 5 MAGGIO 2014
COMUNI
Peso
%
Incidenza
%
1° - Milano 44,6 13,6
2° - San Donato Milanese 3,8 29,0
3° - Segrate 2,2 20,9
4° - Bergamo 1,7 7,6
5° - Brescia 1,7 5,1
6° - Agrate Brianza 1,4 13,6
7° - Monza 1,4 8,7
8° - Assago 1,2 16,9
9° - Sesto San Giovanni 1,2 12,3
10° - Cinisello Balsamo 1,2 7,2
… … …
Lombardia 100,0 7,2
Dipendenti con posizioni
direttive
(Valori percentuali)
Forte concentrazione nel
milanese e in Brianza
Se il comune mediano detiene
poco più di 2 figure direttive ogni
cento dipendenti, il dato regionale
è di oltre 7% dipendenti
È nell’ultimo decile che si trovano
i comuni con un numero di
direttivi maggiore rispetto al dato
regionale.
12
13. MILANO 5 MAGGIO 2014
COMUNI
Peso
%
Incidenza
%
1° - Milano 23,4 18,4
2° - Brescia 2,5 19,6
3° - Bergamo 2,0 23,8
4° - Como 1,1 21,8
5° - Monza 1,0 16,9
6° - Varese 0,9 20,1
7° - Gallarate 0,8 22,1
8° - Cinisello Balsamo 0,8 12,1
9° - San Donato Milanese 0,7 14,6
10° - Sesto San Giovanni 0,7 19,1
… … …
Lombardia 100,0 18,7
Dipendenti giovani - con
meno di 30 anni
(Valori percentuali)
il dato mediano sia in linea con il
dato regionale (19 giovani ogni
cento dipendenti)
la distribuzione territoriale appare
non uniforme: le incidenze sono
più significative nei territori esterni
alla vasta area metropolitana
costituita dai comuni del milanese
e della Brianza
13
14. MILANO 5 MAGGIO 2014
Specializzazioni produttive
Specializzazioni produttive plurime in Lombardia
Ruolo di rilievo per il sistema industriale e i servizi
alle imprese (coefficienti maggiori del dato nazionale)
Presenti terziarizzazione e delocalizzazione
Contrazione Industria e costruzioni
Mercato
Tre imprese su dieci operano nei mercati internazionali
Maggiore propensione all’esposizione su mercati esteri:
per le imprese del manifatturiero
per le imprese appartenenti a divisioni regionale a
più elevata specializzazione
Coefficiente di localizzazione
Italia = 100 Var. %
Attività agricole manifatturiere 29,7 -5,9
Industria e costruzioni 107,3 -0,6
Commercio, alberghi e ristorazione 87,6 0,5
Servizi alle imprese 109,5 2,4
Istruzione 86,4 15,6
Sanità e assistenza sociale 85,4 8,6
Altri servizi 82,6 -0,8
Attività economica
(Indici e variazioni %)
(Variazioni %)
Ambito di mercato (Valori % - imprese con struttura aziendale)
14
15. MILANO 5 MAGGIO 2014
Prima posizione per la Chimica
Specializzazione di Milano nella
Direzione aziendale (coeff. loc.
425; Italia=100)
Concentrazione addetti
nell’elettronica per Agrate Brianza
N.B. Presentate nella tavola specializzazioni
non commerciali con coeff. loc. > 100 &
coeff. loc. relativo 0-1 > 0,55 & per divisioni
con quota di addetti regionale > 1%.
Specializzazioni
(Indici e incidenza %)
Coeff. Loc.
(Italia=100)
Addetti
Incidenza %
20 - fabbricazione di prodotti chimici 191,7 1,3
13 - industrie tessili 179,0 1,5
70 - attività di direzione aziendale 161,2 1,3
26 - fabbricazione di computer e elettronica 159,7 1,1
22 - fabbricazione di articoli in gomma 151,0 1,7
28 - fabbricazione di macchinari 137,0 3,8
25 - fabbricazione di prodotti in metallo 134,8 4,5
74 - altre attività professionali, scientifiche 122,6 1,4
64 - attività di servizi finanziari 119,6 2,8
68 - attività immobiliari 114,9 2,0
66 - attività ausiliarie dei servizi finanziari 106,3 1,1
15
16. MILANO 5 MAGGIO 2014
Cresce il ruolo del non profit della regione
15% delle INP e delle UL NP del Paese
+38% in termini di dinamica delle INP - 2°regione
+ 50% in termini di dinamica delle UL NP - 1°regione
17% dei volontari delle UL NP del Paese
20% dei lavoratori esterni delle UL NP del Paese
23% degli addetti delle UL NP del Paese
Incrementi significativi per il personale:
Addetti (61,2%)
Lavoratori esterni (+147,8%)
Volontari (53,4%)
Settore non profit più strutturato rispetto alle altre regioni
3 addetti per UL (2 a livello Paese)
altro personale impiegato in media superiore al nazionale
Quota maggiore di INP di maggiori dimensioni (con almeno 20 addetti)
27% delle entrate del settore nazionale
Nel 6,5% delle INP (con oltre i 500mila euro di entrate) si concentra l’88,2% delle entrate del settore
regionale
Lombardia Italia %
Istituzioni non profit 46.141 301.191 15,3
Unità Locali non profit 53.934 347.602 15,5
Volontari 793.744 4.758.622 16,7
Lavoratori esterni 53.022 270.769 19,6
Addetti UL 157.133 680.811 23,1
Addetti per UL 2,9 2,0
Entrate 17.404.046.395 63.939.884.443 27,2
16
17. MILANO 5 MAGGIO 2014
1 – 5
addetti
6 - 19
addetti
20 – 49
addetti
Italia
(2 addetti per istituzione)
301.161
Istituzioni non profit
680.811
addetti
46.141
istituzioni non profit
165.794
addetti
Senza addetti 86,1% Senza addetti 84,7%
Le dimensioni
Lombardia
(4 addetti per istituzione)
8,4%
8,1% 1 – 5
addetti
5,0%8,1%
4,3%3,6% 16,2% 12,5%6 - 19
addetti
1,1%
1,6%
15,2%
13,3%20 – 49
addetti
50
addetti
e oltre
0,8%
1,3%
60,5%
69,2%
50
addetti
e oltre
17
18. MILANO 5 MAGGIO 2014
Specificità regionali
Concentrazione di addetti nella sanità,
assistenza sociale, protezione civile,
istruzione e ricerca
Un terzo delle fondazioni italiane ha sede
nella regione. Occupano oltre la metà
degli addetti
Le fondazioni lombarde sono le più
strutturate del Paese
Crescita a tre cifre per alcune attività:
+300% le INP della Filantropia
+113% le INP della Cooperazione
Forma
giuridica
(Incidenza %)
Settore di
attività
(Valori %)
Lombardia Italia
2011 2001 Var. % 2011 2001 Var. %
Fondazioni 1.802 700 157,4 6.220 3.077 102,1
Unità Locali
fondazioni
2.257 836 170,0 7.846 3.529 122,3
Addetti UL 46.088 15.277 201,7 91.783 41.332 122,1
Addetti per UL 20,4 18,3 11,7 11,7 11,7 -0,1
Fondazioni
(Valori assoluti e medi, variazioni %)
18
19. MILANO 5 MAGGIO 2014
Settori ICNPO: Volontari e lavoratori retribuiti
(Variazioni %)
-100
-50
0
50
100
150
200
-100 -50 0 50 100 150 200 250
Tutela dei
diritti e attività
politica
Sviluppo
economico e
coesione sociale
Cooperazione e
solidarietà
internazionale
Cultura, sport e
ricreazione
Assistenza
sociale
Ambiente
Sanità
Istruzione e
ricerca
Filantropia e
promozione del
volontariato
Altre
attività
Religione
Relazioni
sindacali
Variazione % 2011/1999 dei LAVORATORI RETRIBUITI
Variazione%2011/1999deiVOLONTARI
Alcune evidenze:
Cultura, sport e ricreazione:
63% delle INP lombarde
+61% INP
Crescita a tre cifre per
volontari e lavoratori
Cooperazione:
2% delle INP lombarde
+249% crescita personale
Tutela dei diritti:
flessione a due cifre
19
20. MILANO 5 MAGGIO 2014
Lavoratori retribuiti
(Valori per 1.000 abitanti)
Dotazioni più importanti nel
territorio lombardo riguardano
comuni e grandi centri urbani
distribuiti sul territorio regionale.
Nella provincia di Milano, oltre
alla dotazione più rilevante (25
lavoratori per mille ab.), si
concentra la maggior parte degli
occupati nel settore (36%) la cui
quota sale al 48% per i soli
lavoratori esterni.
PROVINCIA v.a. % Per 1.000 ab.
Varese 17.252 8,2 19,8
Como 12.397 5,9 21,1
Sondrio 3.538 1,7 19,6
Milano 75.862 36,1 25,0
Bergamo 19.467 9,3 17,9
Brescia 28.561 13,6 23,1
Pavia 12.360 5,9 23,1
Cremona 8.694 4,1 24,3
Mantova 8.747 4,2 21,4
Lecco 6.965 3,3 20,7
Lodi 3.667 1,7 16,4
Monza e della Brianza 12.645 6,0 15,1
Lombardia 210.155 100,0 21,7
ITALIA 951.580 - 16,0
20
21. MILANO 5 MAGGIO 2014
Volontari
(Valori per 1.000 abitanti)
La dotazione di volontari è più
elevata nelle province di Sondrio,
Lecco e Mantova.
Nella provincia di Milano,
nonostante una dotazione tra le
più basse a livello regionale (69,8
volontari per mille ab.), si
concentra una quota importante
dei volontari nel settore (26,7%).
PROVINCIA v.a. % Per 1.000 ab.
Varese 63.708 8,0 73,1
Como 53.205 6,7 90,7
Sondrio 21.144 2,7 116,9
Milano 212.178 26,7 69,8
Bergamo 105.942 13,3 97,5
Brescia 113.832 14,3 92,0
Pavia 36.960 4,7 69,0
Cremona 36.598 4,6 102,3
Mantova 41.927 5,3 102,7
Lecco 35.123 4,4 104,4
Lodi 18.318 2,3 81,9
Monza e della Brianza 54.809 6,9 65,2
Lombardia 793.744 100,0 81,8
ITALIA 4.758.622 80,1
21
22. MILANO 5 MAGGIO 2014
Inversione di tendenza nella PA regionale
16,3% delle IP, tuttavia la Lombardia “pesa” in termini
di Comuni il 19,1%
Comuni: il 77,6% delle IP lombarde (contro 66,3 in
Italia)
12,7% delle UL IP
12,9% degli addetti UL IP
13,1% altro personale UL IP
Dimensione media in linea con il resto del Paese
Quote percentuali di addetti e UL contenute rispetto agli
altri comparti (imprese e istituzioni non profit)
Sostenibilità
58% delle IP adotta comportamenti sostenibili per
l’ambiente
93% delle IP adotta sistemi di gestione della sicurezza dei
lavoratori
13,4% delle IP ha il CUG
Intranet prevalentemente per comunicazione organizzativa
e amministrativa
Lombardia Italia %
Istituzioni pubbliche 1.987 12.183 16,3
di cui comuni 1.542 8.077 19,1
Unità Locali Istituzioni
pubbliche
12.147 95.611 12,7
Addetti UL 367.968 2.842.053 12,9
Altro personale UL 16.740 127.935 13,1
Addetti per UL 30,3 29,7
22
23. MILANO 5 MAGGIO 2014
Addetti
(Valori per 1.000 ab.)
Dotazioni più importanti nel
territorio lombardo riguardano i
capoluoghi
37,9 addetti ogni 1.000 ab.
(contro 47,8 addetti ogni 1.000
ab. a livello nazionale)
In provincia di Milano un terzo
degli addetti delle UL IP della
regione
PROVINCIA v.a. % Per 1.000 ab.
Varese 31.579 8,6 36,2
Como 18.485 5,0 31,5
Sondrio 9.521 2,6 52,6
Milano 127.034 34,5 41,8
Bergamo 35.992 9,8 33,1
Brescia 45.438 12,3 36,7
Pavia 22.264 6,1 41,6
Cremona 14.627 4,0 40,9
Mantova 15.791 4,3 38,7
Lecco 11.709 3,2 34,9
Lodi 8.885 2,4 39,7
Monza e della Brianza 26.643 7,2 31,7
Lombardia 367.968 100,0 37,9
Nord Ovest 659.272 - 41,8
ITALIA 2.842.053 - 47,8
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24. MILANO 5 MAGGIO 2014
Effetto sostituzione nella sanità:
si contrae il pubblico, cresce il
non profit e il comparto imprese
Presenza di sanità e assistenza
sociale privata, profit e non profit,
nelle aree bianche
UL Addetti
Amministrazione pubblica e difesa,
assicurazione sociale obbligatoria -1,0 -11,3
Istruzione 4,2 -3,2
Sanità e assistenza sociale -32,2 -22,4
Attività artistiche, sportive, di
intrattenimento e divertimento -22,1 -9,3
Altre attività di servizi -27,0 -35,9
Altre attività 1,8 -41,9
TOTALE -6,3 -12,1
(variazione %)
Addetti Sanità e assistenza sociale (Incidenza %)
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Attività economica
(Incidenza sul totale Italia -
differenza in punti percentuali)
25. MILANO 5 MAGGIO 2014
Prime evidenze
Lombardia: una regione in profonda trasformazione
Cresce il non profit, più snella la Pubblica Amministrazione, si ristruttura il sistema delle
imprese per la crisi economica e il cambio di contesto competitivo. E' quanto emerge dalla
rilevazione censuaria in Lombardia che ha coinvolto un campione significativo di imprese, oltre
46mila istituzioni non profit e 2mila istituzioni pubbliche
Dal censimento emerge una realtà regionale contraddistinta da specializzazioni produttive
plurime e buon dinamismo del tessuto imprenditoriale. Rimangono però stazionari i livelli di
occupazione, frenati da trasferimenti di sede, delocalizzazioni all’estero e ristrutturazioni
organizzative. In Lombardia e, in particolare, nell’area milanese, si concentrano i centri decisionali
delle imprese, a conferma della forte vocazione direzionale della regione
Anche in Lombardia si riduce la dimensione della P.A. a seguito degli interventi di
razionalizzazione. Crescente attenzione alla sostenibilità ambientale, pratiche di rendicontazione
sociale e flessibilità occupazionale caratterizzano il settore nella regione, con dinamiche spesso più
accentuate rispetto al resto del Paese
Il non profit lombardo cresce a due cifre nell’ultimo decennio. La regione è al top per
dimensione e crescita di istituzioni (+37,8%) e addetti alle unità locali (+61,2%). Le organizzazioni
non profit lombarde sono le più strutturate del Paese, con una concentrazione di addetti
nella sanità, assistenza sociale, protezione civile, istruzione e ricerca. Un terzo delle
fondazioni italiane ha sede nella regione
Il dinamismo interno al sistema economico regionale si è manifestato anche con “effetti di
sostituzione” tra un settore e l’altro in termini di occupazione e unità economiche.
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26. MILANO 5 MAGGIO 2014
Documentazione
I dati sono disponibili in:
• I.stat, il datawarehouse dell’Istat, al tema
“Censimento industria, istituzioni pubbliche e
non profit 2011”. Al datawarehouse si accede sia
dalla home page di www.istat.it sia dal sito
dedicato
http://censimentoindustriaeservizi.istat.it/.
• Nel report dell’evento di Presentazione dei
primi risultati del 9° Censimento generale
dell’industria e dei servizi e Censimento delle
istituzioni non profit
Roma, 11 luglio 2013
• Nel report dell’evento Check-up della
Lombardia alla luce dei dati censuari
Milano, 5 Maggio 2014
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Grazie per l’attenzione
ROSALIA CONIGLIO
Ufficio territoriale per la
Lombardia, ISTAT
roconigl@istat.it
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