#13confstat 13° Conferenza Italiana di Statistica 4-5-6 luglio 2018 AULA DELLA FORMAZIONE Il Rapporto sulla conoscenza Centro Congressi Ergife via Aurelia 619 Roma

1. Misurare il sapere utile:
Il Rapporto sulla conoscenza
Andrea de Panizza
Istat
0

2. ① Istruzione
② Formazione
③ Competenze
④ Occupazione, impresa
⑤ Innovazione & Ricerca
⑥ Pubblicazioni scientifiche, brevetti,
marchi registrati
⑦ Capitale umano in movimento
⑧ Produzione e uso delle tecnologie
⑨ Cultura
⑩ Competitività
11 Scegli tu
Andrea de Panizza
Istat
1
Il Rapporto sulla conoscenza:
una prospettiva ampia sul sapere utile nell’economia e nella vita delle persone
Archivieregistri
Imprese
= +
Integrazione estesa tra fonti e tra ambiti tematici

3. Andrea de Panizza
Istat
2
Gli ingredienti e la ricetta del Rapporto
• Approccio modulare: 38 quadri tematici di due pagine
testo e grafici contrapposti, uso estensivo del posizionamento
o L’Italia nell’Ue e l’evoluzione nel tempo
o Le differenze territoriali
o Le caratteristiche di individui e imprese (età, istruzione genere, settore, dimensione…)
e le dinamiche combinate
• Percorso di lettura : quattro capitoli, più un focus
o La creazione di conoscenza
o La trasmissione della conoscenza
o L’uso della conoscenza nella vita e nell’economia
o Gli strumenti e le sfide per le politiche
o L’istruzione nelle imprese (analisi micro-fondata)
• Innovazioni per migliorare la fruibilità
o Percorsi alternativi suggeriti, e oltre 130 rimandi tra i quadri
o dati e approfondimenti accessibili con l’introduzione massiva del sistema DOI
o rimandi attivi a fonti e metodologie
o Standard narrativo compatto, grafica evoluta (… anche troppo), pantoni di capitolo

4. Andrea de Panizza
Istat
3
Approfondimenti
Confronto
internazionale e
temporale
Settori,
dimensioni,
tipi di
individui
Territori, percorsi,
combinazioni di
variabili
Perché?
Dati a distanza di
un click
Collegamenti
tra quadri

5. Andrea de Panizza
Istat
4
Sintesi dei risultati
Ciò che sapevamo ex ante (ma è proprio così?):
Il mito dell’italiano creativo, scalfito dalla crisi
Un paese poco istruito e a bassa intensità di R&S, ancora attivo
nell’innovazione non tecnologica, … ma può bastare? E fino a quando?
Quel che è diventato il centro del discorso (nostro malgrado)
L’istruzione, determinante di comportamenti ed esiti
persone, imprese… istituzioni (?)
Guardando attraverso i dati (forse con ottimismo)
Un paese ancora vitale, e in evoluzione, malgrado la crisi
Miglioramento del sistema d’istruzione, del posizionamento nella catena del
valore, cambiamenti culturali … almeno un po’

6. Andrea de Panizza
Istat
5
L’istruzione di imprenditori e dipendenti
Le 700mila piccole imprese dell’industria e dei servizi di mercato
Forti differenze di livelli e intensità
dell’associazione tra le attività
economiche
Nel complesso, intensità elevate
più diffuse nei servizi che nella
manifattura
A imprenditori istruiti corrispondono dipendenti più istruiti: 1 anno in più ==1,3 mesi medi
Scolarità dei dipendenti per livello d’istruzione dell’imprenditore, per divisione
Anni medi di studio (scala destra) ed effetto netto stimato (mesi per anno di studio dell’imprenditore)
Ilraccontodellacomplessità

7. Andrea de Panizza
Istat
6
Istruzione e performance
• Sopravvivenza differenziale
del 5% tra 2011 e 2015 per
ogni anno di scolarità
aggiuntiva dell’imprenditore e
del 3% per i dipendenti
• Produttività e salari più
elevati, a parità di altre
condizioni
CONTROLLI : 671 attività, 103
province, età, dimensione
Istruzione e performance: (differenze % per anno di scolarità aggiuntivo di dipendenti e indipendenti)
L’istruzione di imprenditori e dipendenti è associata all’organizzazione delle imprese e al loro
posizionamento sul mercato
Ilraccontodellacomplessità

8. Andrea de Panizza
Istat
7
Istruzione e comportamenti d’impresa
• Un anno di scolarità aggiuntiva
aumenta la probabilità di
utilizzare strumenti di ERP del
25%, e l’uso di PC tra gli
addetti di oltre il 5%
• La probabilità di innovare
aumenta di quasi il 20%
Aggancio coi dati censuari
(multiscopo 2011) e d’indagine
Istruzione , uso di ICT e innovazioni. Anni 2015 e 2011-14 (Incremento percentuale per ogni anno aggiuntivo
di scolarità media)
L’istruzione dei dipendenti strategica nella scelta d’uso delle tecnologie ICT e nell’innovazione
Ilraccontodellacomplessità

9. 8
Il Rapporto è disponibile sul sito Istat
Doi.org/10.1481/Istat.Rapportoconoscenza.2018
Grazie
Andrea.depanizza@istat.it