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Presentazione Villafranca Comune Virtuoso
1.
2. • Una lista civica fatta di cittadini
che ha a cuore i beni comuni
(acqua, aria, terra, salute,
informazione etc..) che si è messa
in gioco per migliorare la propria
città.
Chi è Villafranca Comune Virtuoso?
3. • E' stato fondato nel 2007 dopo lo
spettacolo di Beppe Grillo nel
castello, per portare i suoi temi
anche nella nostra città.
La nascita del gruppo
4. • Nel 2008 ci siamo presentati
come lista civica "Grillo per
Villafranca", 630 cittadini ci hanno
votato e da allora non ci siamo
mai fermati.
5. • I candidati non sono iscritti a
nessun partito.
• Sono incensurati.
• Non hanno mai fatto politica.
Quali requisiti hanno i candidati?
6. • La lista si ispira ai "Comuni
Virtuosi" nata nel 2005 da una
rete di 4 comuni che avevano la
necessità di scambiarsi progetti
concreti e funzionali. (Oggi più di
60)
la scelta del nome della lista
7. • Non riceviamo alcun contributo
pubblico ma ci autofinanziamo
sulle spese.
Come ci finanziamo?
8. • Siamo partiti senza alcuna
conoscenza della macchina
amministrativa frequentando i
consigli comunali.
Cosa abbiamo fatto in questi 5 anni
9. Abbiamo ripreso in streaming e
commentato più di 40 consigli
comunali fino a quando il servizio è
stato fatto dal comune.
10. Luglio 2010 abbiamo fatto ricorso al
Presidente della Repubblica perchè
fermi il Motorcity 4 mil. e mezzo di
mq di devastazione agricola.
11. Abbiamo contribuito alla raccolta di
piu di 1300 firme per la petizione del
2011 sulla salvaguardia e sullo
sviluppo del parco urbano del Tione.
12. Nel 2011 abbiamo contribuito alla
campagna referendaria contro la
privatizzazione dell'acqua e contro il
nucleare
13. Ottobre 2010 e Ottobre 2011
abbiamo partecipato alle
manifestazioni contro l'inceneritore
di Ca' Del Bue.
14. Da Aprile 2012 abbiamo raccolto
5800 firme in tutta la regione grazie
anche ai gruppi del Movimento 5
Stelle per questa nostra proposta di
iniziativa popolare.
15. Consiglieri ed assessori arrivano a percepire
fra gli 8.000 e i 12.000 euro. Noi abbiamo
chiesto il 55% della indennità proporzionata
alle presenze, azzeramento diaria,
abolizione assegno di fine mandato e
dell'assegno di vitalizio con spese
documentate
16. • Abbiamo consultato statuto e
regolamento attraverso il quale
abbiamo presentato all'attenzione
dell'amministrazione tantissime
istanze di interesse pubblico.
19. • aumento della qualità e della
percentuale di raccolta porta a
porta.
• trasparenza sui guadagni della
raccolta e sulla filiera dei rifiuti.
• priorità per la riduzione, riuso e
riciclo dei rifiuti.
Alcuni punti del nostro
programma:
20. • Introduzione della TIA con la quale
si paga solo in base alla quantità di
secco non riciclabile prodotto.
• incentivi per il compostaggio.
• adesione al servizio "Decoro
Urbano".
• trasparenza sui costi di
smaltimento rifiuti.
21. • reintroduzione dell'isola ecologica
nel capoluogo.
• compensazioni ambientali
dell'aeroporto Catullo ma anche
per il traffico pesante.
• un censimento del patrimonio
edilizio presente.
22. • Uno stop al consumo di territorio e
a nuove costruzioni privilegiando il
recupero dell'esistente.
• un piano del verde che faccia un
censimento del nostro territorio,
che rediga un regolamento e un
piano di interventi.
• Stop a nuove cave e discariche.
23. Un piano energetico comunale
attraverso il quale sia chiaro:
•Quali progetti di risparmio energetico
realizzare.
•Quanto consumano i nostri edifici
pubblici.
•Quali sono le priorità da realizzare.
24. • L'adesione del comune al "Patto dei
sindaci" un impegno europeo
attraverso il quale entro il 2020:
ridurre del 20% le emissioni di CO2,
aumentare del 20% l'efficienza
energetica, arrivare a una quota di
energia rinnovabile pari al 20%
25. Azione programmatica per un
percorso normativo che riporti Acqua
e Gas in gestione completamente
comunale con l’istituzione di
strumenti che permettano ai cittadini
di esercitare l’attività di controllo e
monitoraggio
26. Ci impegneremo a mantenere
pubblica, partecipata e priva di finalità
di profitto la gestione del servizio
idrico integrato del nostro territorio
inserendo nello Statuto Comunale il
seguente testo:
27. “Il Comune riconosce lo status dell’acqua
come bene comune e l’accesso all’acqua e ai
servizi igienico- sanitari come diritto umano
universale, indivisibile, inalienabile.
Garantisce che la proprietà e la gestione della
rete e degli impianti di acquedotto,
distribuzione, fognatura e depurazione siano
pubbliche e inalienabili.”
28. “Il servizio idrico integrato è un servizio pubblico di interesse
generale. Il Comune, in attuazione della Costituzione e in
armonia con i principi comunitari, per promuovere nel proprio
territorio la coesione sociale e la solidarietà, garantire la
protezione dell’ambiente e della salute, si impegna,
nell’ambito delle competenze che gli sono riconosciute dalla
legge, a che la gestione del servizio idrico integrato sia
effettuata da un soggetto totalmente pubblico, che escluda
ogni profitto, non sia tenuto alle leggi del mercato e della
concorrenza, operi con efficienza e trasparenza e con modalità
che assicurino il coinvolgimento, la partecipazione e l’impegno
condiviso dei cittadini.”