3. PERIODO CRITICO DELLA VITA
Problemi in famiglia, a scuola, nel mondo
sociale
Vari ambiti di rischio a cui si espongono
“Malattia normale” (Winnicott)
Preciso momento evolutivo con caratteristiche
specifiche che lo rendono, pur nella continuità
data dal processo di costruzione dell’identità,
fase autonoma (es.: Psicologia dell’adolescenza)
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4. Parzialità dei punti di vista…
Approccio biologista: sviluppo fisico, trasformazioni
puberali.
Approccio sociale: richieste contraddittorie della
società. Comportamenti socialmente più evidenti o
allarmanti.
Approccio psicoanalitico: insieme di “sintomi”;
“disturbo evolutivo”.
Approccio cognitivo: alcuni aspetti delle prestazioni di
ragionamento.
Analisi più complessa,
basata sull’approfondimento multifattoriale 4
5. L’adolescenza secondo i modelli evolutivi lineari
Preadolescenza
Adolescenza
Post-adolescenza
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6. Preadolescenza
Tra 10 e 14 anni
Processo di maturazione sessuale e di
cambiamenti fisici
Costruzione della personalità
Attenzione rivolta verso l’interno
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7. Adolescenza
Tra 14-15 e 18-20 anni
Sperimentazione della sessualità
Attenzione rivolta verso l’esterno
(confrontarsi con gli altri, sfidare i propri
limiti)
Accentuazione dei conflitti familiari
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8. Post-adolescenza
20-30 anni
Rafforzamento dell’identità
Relazioni affettive più intense e stabili
Ricerca di un proprio posto nella società
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9. Secondo il modello dei sistemi dinamici
Il comportamento di un adolescente è il risultato
dell’interazione di 4 fattori:
Processo evolutivo
Contesto sociale
Momento storico
Specificità della storia individuale
Ciascuno di essi può rappresentare una risorsa o
un elemento di vulnerabilità (es.: uso di droghe)
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10. Processo evolutivo: compiti evolutivi specifici
dell’adolescenza: formazione di una propria identità,
autorealizzazione, raggiungimento dell’indipendenza,
superamento dei conflitti.
Contesto sociale: in base alle concezioni familiari e al
clima socio-culturale in cui vive (modelli significativi,
gruppo), si creerà delle convinzioni sul comportamento
che si addice alla sua età.
Momento storico: condizioni generali di tipo socioculturale.
Specificità della storia individuale: sviluppo ontogenetico.
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11. Adolescenza:
Fase cruciale del “ciclo di vita” in cui si verifica la
transizione dallo stato di bambino a quello di adulto.
Ricopre un periodo piuttosto lungo, mutevole da
individuo a individuo, da cultura a cultura e da fase
storica a fase storica.
Numerose trasformazioni fisico-corporee e profondi
cambiamenti psicologici (capacità cognitive, aspetti
emotivi, competenze sociali).
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12. Dalla maturazione puberale (12 anni= F, 14 anni=M)
sino ai 18-20 anni (Giovinezza). Anche se oggi …
Sviluppo psicologico:
Preadolescenza: prima della maturazione puberale, fino ai
14-15 anni.
• Accelerazione della crescita.
• Cambiamenti psicologici, cognitivi, affettivi e sociali
(ricerca dell’indipendenza dai genitori e interesse per i
coetanei; importanza del gruppo dei pari).
Adolescenza vera e propria: continuazione dei processi di
sviluppo (fisico, cognitivo, affettivo, sociale).
• Periodo critico.
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13. Compiti di sviluppo
Compiti che si presentano in determinati periodi della
vita di un individuo. Buona risoluzione = benessere;
fallimento = malessere, disapprovazione, insicurezza.
Sono ricorrenti.
VANTAGGIO:
Criterio unitario della complessità dell’esperienza
adolescenziale, evidenziandone sia gli aspetti di
universalità, sia quelli culturalmente specifici.
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14. Instaurare relazioni nuove e più mature con coetanei
di entrambi i sessi
Acquisire un ruolo sociale maschile o femminile
Accettare il proprio corpo
Conseguire indipendenza emotiva
Raggiungere la sicurezza di indipendenza economica
Prepararsi per una occupazione
Prepararsi alla vita familiare
Sviluppare competenze per la vita civica
Acquisire un comportamento socialmente
responsabile
Acquisire un sistema di valori e una coscienza etica
come guida al proprio comportamento
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15. N.B.
Anche se interessano tutti gli adolescenti,
tali compiti non costituiscono delle invarianti,
ma sono il risultato delle transazioni
tra l’adolescente e il suo ambiente
sociale e culturale (es. Horowitz)
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16. Bisogna, comunque, porre attenzione ai
momenti storici e ai contesti culturali
in cui vive l’adolescente e
in cui affronta i diversi compiti di sviluppo.
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17. Ad esempio …
Anni 80: 13-24 anni
Anni 90: 11-29 anni
Oggi: allungamento culturale della
condizione giovanile.
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20. Trasformazioni sociali
(confusioni di età, ruoli, posizioni sociali)
Cambiamento della famiglia:
- genitore adolescente
- genitore amico
- genitore che non responsabilizza
CONFUSIONE
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21. Rischio …
dal periodo evolutivo critico alla patologia
Ambito fisiologico (rischio evolutivo):
es. trasgressione di norme (Limiti?
Regole?)
Ambito comportamentale (conseguenza del
precedente): es. comportamenti antisociali
Ambito psicopatologico:
es. sviluppo di psicopatologie 21
22. Principali cambiamenti che il ragazzo
deve affrontare:
Maturazione biologica (cambiamenti corporei)
Funzionamento intellettivo (pensiero ipotetico-
deduttivo)
Ragionamento morale (compartecipazione ai problemi
degli altri; Interiorizzazione di norme e valori di portata
universale)
Rapporto con i genitori (progressiva conquista
dell’autonomia)
Sviluppo psico-sessuale (investimenti affettivi al di
fuori dell’ambito familiare)
Nuove prospettive nella propria vita affettiva e
sociale 22
25. Evolversi di una propria identità personale e sociale
Cambia il suo modo di essere (sia sul piano fisico che
comportamentale)
Prende coscienza dei suoi cambiamenti e comincia a
formarsi un immagine di sé e degli altri
Comincia a preoccuparsi del concetto che gli altri hanno
di lui
Desidera che sia riconosciuto il suo diritto
all’individualità
Si fa un’idea di come vorrebbe o dovrebbe essere
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26. Nel preadolescente…
quell’essere fatto “così e così”
Componenti:
- Capacità di base (ragionamento, problem solving,
comunicazione, ecc.).
- Conoscenze che sono divenute parte di lui, del suo
modo di essere e di pensare.
- Abilità specifiche che possiede.
- Atteggiamenti e valori.
- Rapporti affettivi (con persone, animali, oggetti).
- Modo personale (di affrontare le situazioni, di
trattare le persone, di esprimersi, ecc.). 26
27. Nell’adolescente…
progressi nelle componenti
1. Le capacità di base si rafforzano.
2. Le conoscenze si accrescono e si organizzano.
3. Si presentano nuovi interessi e capacità
specifiche.
4. Atteggiamenti e valori si consolidano e altri si
sviluppano.
5. La cerchia dei rapporti affettivi si estende.
6. Si consolida uno stile personale.
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28. 3 fasi dell’idea di sé
a) “vissuta” e ancora frammentaria (varie qualità
proposte dagli adulti) – infanzia.
b) “cercata” (esperienze in cui “provare se stesso” e
“confrontarsi con gli altri”) – preadolescenza.
c) “riflessa” (elaborazione di un’immagine unitaria
di sé) – adolescenza.
DIMENSIONE TEMPORALE DIMENSIONE SOCIALE
Dal presente al futuro Far parte di un gruppo
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29. Fattori della formazione dell’idea di sé
giudizio della realtà (sperimentazione e
feedback; es: giudizio del risultato stesso in un
compito);
giudizio degli altri (genitori, coetanei e
insegnanti: attenzione ai tipi di giudizi!);
ruolo dei modelli (identificazione e
commisurazione; svariati).
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30. “Dilemma psicosociale”
Continuità, integrità, unitarietà nonostante
il mutamento
Identità / confusione di identità
Identificazione e sperimentazione
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32. Tipi di conflitti (Lewin, 1935)
Di primo tipo: scelta fra due situazioni piacevoli
Architettura Lettere
+ S +
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33. Tipi di conflitti (Lewin, 1935)
Di secondo tipo: scelta fra due situazioni spiacevoli
Esame Disapprovazione
- S -
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34. Tipi di conflitti (Lewin, 1935)
Di terzo tipo: una stessa situazione ha una
valenza positiva e una negativa (ambivalenza)
Piacere del fumo
+
S
-
Danno del fumo
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35. Tipi di conflitti (Lewin, 1935)
Di quarto tipo: fra il soggetto e un obiettivo a valenza
positiva si interpone una barriera con valenza negativa
Barriera (divieto)
S +
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36. Differenze individuali…vari tipi di adolescenti
Adattamenti di Adattamenti di
breve durata, larga portata,
limitati all’ambiente riguardo alla vita
e al futuro a medio in generale
e breve termine (es. grandi problemi),
molto lontano nel futuro
Adesione a qualche Opportunità
Elaborazione autonoma
concezione della vita per il
delle proprie posizioni,
(ideologia politica o lavoro degli
atteggiamento critico
religiosa) adulti
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37. Luoghi comuni …
Periodo drammatico!
Periodo di transizione finalizzato esclusivamente
alla preparazione alla vita adulta
Crisi solamente negativa (κρινειν = cambiamento
in seguito ad una decisione ponderata, il cui esito
può essere positivo o negativo; pericolo o
opportunità).
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38. Al termine dell’adolescenza …
Continuità e coerenza
Reciprocità (corrispondenza tra l’immagine che
si ha di sé e quella percepita dagli altri)
Libertà ed accettazione dei limiti
Avvertire una destinazione
La costruzione dell’identità continuerà ad essere
componente essenziale nella sua vita,
con ulteriori compiti di sviluppo
caratteristici delle fasi successive. 38
39. Riflessi in campo educativo
Energia psichica non disponibile per altre attività
(es. studio)
Prevenire situazioni conflittuali
Suscitare altre situazioni conflittuali (formazione di
nuove consapevolezze: valori, problemi sociali)
Aiutarlo a prendere consapevolezza sia dell’esistenza
della situazione conflittuale, sia dei termini in cui essa
si pone (per evitare che ne venga sopraffatto)
Motivarlo a chiedere aiuto 39