1. LA GESTIONE DELLE RISORSE
UMANE
GRUPPO: I Chiamatti
ALUNNI: Cristiano Francesco Paolo, Di Marzo
Matteo, Vasto Giorgia
2. Organizzazione del lavoro
Funzione = fattore lavoro
Oggetto = razionale impiego delle risorse umane e
coordinamento della loro azione; finalità :
Compiti e mansioni da svolgere;
Unità organizzative alle quali assegnare compiti e
mansioni;
Relazioni tra le varie unità organizzative;
Livello responsabilità di ciascuna u.o .
3. Modelli organizzativi “tradizionali”:
STRUTTURA GERARCHICA o LINEARE = basata su
principio dell’unicità di comando = ognuno riceve
ordini da un solo “capo”;
STR. FUNZIONALE = si basa sull’elevata
specializzazione dei capi di grado elevato o
intermedio;
STR. GERARCHICO-FNZIONALE = coniugare
Unicità con Grado superiore; schema fondamentale
quello Gerarchico.
4. Occorre:
adeguata STRUTTURA ORGANIZZATIVA = (di
un’az.)
efficace STILE OPERATIVO = insieme di regole
vari livelli di Autorità e di Responsabilità; STILE di
DIREZIONE = due tipi di stile:
Autoritario = organi di liv. superiore impongono ai
sottoposti le proprie decisioni;
Partecipativo = coinvolgimento dipendenti nel
processo decisionale e sulla loro responsabilizzazioni.
5. IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO E LE
SUE FORME CONTRATTUALI
3 tipi di rapporto:
o rapporto di lavoro autonomo
o rapporto di collaborazione a progetto
o rapporto di lavoro straordinario
Gli elementi che caratterizzano il rapporto di lavoro
subordinato sono:
1. Vincolo di subordinazione: il lavoratore deve svolgere la sua
attività secondo gli ordini.
2. Collaborazione: rispetto dei diritti e degli obblighi che
sorgono tra datore di lavoro e lavoratore.
3. Retribuzione: compenso spettante al collaboratore.
6. LA CLASSIFICAZIONE DEI LAVORATORI
SUBORDINATI
I. DIRIGENTI
II. QUADRI
III. IMPIEGATI
IV. OPERAI
V. Accanto ad ogni categoria si collocano gli
APPRENDISTI
7. Fonti normative dei rapporti di lavoro:
loro fondamento nella Costituzione seguono ordine
gerarchico:
• Costituzione stabilisce i principi generali sulla tutela
dei lavoratori
• Legge ordinaria principali diritti e obblighi
• Leggi speciali
• Decreti legislativi
• Contratti collettivi nazionali
• Contratti integrativi aziendali
• Regolamenti interni
• Gli usi e le consuetudini applicati in mancanza di
legge
8. I CONTRATTI DI LAVORO:
1. I contratti di lavoro = stipulati tra le rappresentanze dei
lavoratori e quelle dei datori di lavoro. Costituiti da :
parte normativa e parte economica
2. La contrattazione collettiva : accordi integrativi
aziendali.
3. Contratti individuali : stipulati direttamente.
Durata :
- tempo determinato
- tempo indeterminato
9. GESTIONE DEL PERSONALE : POLITICHE DEL
PERSONALE E I LORO OBIETTIVI
Gestione risorse umane = insieme di decisioni;
• Obiettivi delle politiche del personale:
Attivazione politica retributiva
Adozione di particolari sistemi ( comunicazione e
informazione );
Miglioramento del “fattore lavoro” ;
Organizzazione di servizi sociali a favore dei
dipendenti ( asili nido, circoli ricreativi, ecc.)
10. Realizzazione obiettivi :
Caratteristiche
dell’azienda(dimensione, prodotti,
ecc.);
Situazione del mercato lavoro ;
Sistema scolastico ;
Legislazione in materia di lavoro ;
Politiche dei sindacati ;
11. LA PIANIFICAZIONE DELLE
RISORSE UMANE E LE SUE FASI
Efficace gestione del personale = accurato processo di
programmazione e controllo.
Molto importante :
• Crescente complessità organizzativa precisa
determinazione numerico - qualitativa del personale
occorrente;
• Forte necessità di lavoratori qualificati ;
• Costo del lavoro.
12. Piano operativo le fasi:
1. Fabbisogni di personale;
2. Analisi delle disponibilità
interne;
3. Formulazione di un “ piano del
personale ” ;
4. Verifica del piano del
personale nel tempo .
13. RICERCA, SELEZIONE, ASSUNZIONE
DEL PERSONALE
ASSUNZIONE:
tempo indeterminato;
tempo determinato.
Atto di assunzione :
- la data, la durata del periodo di prova e durata del rapporto di lavoro.
- La sede di lavoro e l’orario di servizio.
- Le mansioni da svolgere
- Tutte le eventuali altri condizioni contrattuali.
Lavoratore datore di lavoro proprio codice fiscale e:
- Carta d’identità
- La scheda anagrafica professionale
- La documentazione necessaria
- La dichiarazione delle detrazioni fiscali spettanti
14. RICERCA, SELEZIONE, ASSUNZIONE
DEL PERSONALE
L’accoglienza ;
L’inserimento ;
Due tipi di contratto :
- il contratto di apprendistato che si divide in varie voci:
1. Apprendistato per l’esplentamento del diritto;
2. Apprendistato professionalizzante ;
3. Apprendistato per l’acquisto di un diploma o per i
percorsi di alta formazione.
15. - Il contratto di inserimento:
• Giovani età compresa tra i 18 e i 29;
• Lavoratori di età non superiore ai 32 anni ;
• Lavoratori con più di 50 anni di età ;
• Coloro che non intendono riprendere o intraprendere un’attività
lavorativa;
• Donne di qualsiasi età ;
• Persone affette da un grave handicap.
16. 1. La formazione :
- Le conoscenze specifiche
- Le abilità e le applicazioni che servono a svolgere il
lavoro nel modo migliore
- Gli atteggiamenti e i comportamenti relativi al
proprio ruolo
- Le emozioni e i sentimenti
2. L’addestramento = corretto processo di
formazione :
- Analisi dei bisogni di formazione
- Progettazione dell’intervento
- Realizzazione dell’attività formativa
- Controllo dei risultati ottenuti
- Azione di ritorno.
17. ESTINZIONE DEL RAPPORTO DI
LAVORO
Principali cause:
Dimissioni del lavoratore;
Licenziamento individuale;
Pensionamento per raggiunti limiti di età;
Morte del lavoratore;
Cessazione dell’attività aziendale;
Scadenza del termine nel contratto a tempo det.;
Licenziamenti collettivi.
Prime due cause = forme di recesso unilaterale, per volontà di
una delle due parti.
Licenziamenti collettivi = consistono in riduzioni di personale
a causa di crisi, ristrutturazioni o conversioni dell’azienda.
18. AMMINISTRAZIONE DEI RAPPORTI
DI LAVORO
Insieme delle attività riguardanti:
Liquidazione delle retribuzioni spettanti ai lavoratori
dipendenti;
Gestione dei rapporti con gli enti previdenziali e
assistenziali e con l’Erario;
Tenuta delle scritture elementari facoltative e
obbligatorie relative al personale.
Il servizio del personale = compiti svolti da un
apposito servizio del personale; può essere interno o
esterno all’azienda.
19. Il servizio del personale =
compiti svolti da un apposito servizio del personale;
interno o esterno all’azienda 2 tipi di competenze:
1. Di ordine organizzativa programmazione
dei fabbisogni del personale
2. Di ordine amministrativo riguardanti la
liquidazione delle paghe e dei contributi
sociali, le formalità connesse all’assunzione,
la tenuta dei libri obbligatori, i rapporti
sindacali, ecc.
20. Contabilità del personale = Ufficio
del personale :
Adempimenti previdenziali e fiscali ;
Raccolta e aggiornamento dei dati per calcolo
delle retribuzioni e del TFR;
Liquidazione delle retribuzioni e degli oneri
contributivi;
Compilazione dei documenti originari ;
Conservazione dei documenti ;
Tenuta dei libri obbligatori.
21. Dati del personale “caricati” in:
Archivio anagrafico del
personale ;
Archivio tabelle contrattuali;
Archivio delle tabelle
contributive e fiscali.
22. LIBRI OBBLIGATORI
La legislazione soc. impone alle az. :
1. LIBRO UNICO DEL LAVORO
Cod. fisc., qualifica e livello di inquadramento
contrattuale e data di assunzione;
Retribuzione base, posizioni assicurative e previd.;
Trattenute effettuate e detrazioni fiscali;
Dati relativi agli assegni per il nucleo familiare.
2. LIBRO DEGLI INFORTUNI;
23. La tenuta e la conservazione
avviene con uno dei 3 sistemi:
Elaborazione e stampa
meccanografica;
A stampa laser;
Su supporti magnetici.
24. FORME E ELEMENTI DELLE
RETRIBUZIONI
La retribuzione :
- Per il datore di lavoro = costo della produzione;
- Per il lavoratore = risorsa fondamentale per soddisfare i
suoi bisogni
Diverse le forme di retribuzione:
1. La retribuzione a tempo ;
2. La Retribuzione a cottimo :
- conferimento al numero delle unità prodotte
- conferimento a una certa produzione da effettuare in un
dato tempo
3. La retribuzione a provvigione ;
4. La retribuzione con partecipazione agli utili.
25. Retribuzione corrente:
Elementi quelli che vengono liquidati al termine di ogni periodo di paga.
1.La retribuzione base: prevista dai contratti collettivi di lavoro;
2. L’indennità di contingenza: elemento il cui importo periodicamente
modificato ;
3. Gli scatti di anzianità: aumenti previsti da molti contratti collettivi ;
4. Il premio di produzione: incentivo collettivo ;
5. Il superminimo individuale : elemento retribuzione previsto dal
contratto individuale ;
6. Le indennità varie: retribuzioni aggiuntive ;
7. Il compenso per lavoro straordinario: lavoro straordinario.
26. La retribuzione differita :
ma in specifiche circostanze:
1. La gratifica natalizia o 13
mensilità ;
2. Altre mensilità aggiuntive:
(quattordicesima, quindicesima);
3. Trattamento di fine rapporto.
27. LE ASSICURAZIONI SOCIALI
Assicurazioni soc. obbligatorie = art. 38 Cost. << tutti i
lavoratori devono essere assicurati in caso di malattia,
infortunio, disoccupazione involontaria …>>
Costo = Contributi Previdenziali; il datore è obbligato a
versare agli Istituti di Previdenza:
Riscossione dei contributi previsti dalla legge;
Erogazione delle prestazioni di loro competenza;
Controllo degli adempimenti a carico dei dat. di lav.
Sono gestite da: INPS e INAIL.
28. INPS = (1935) ente di diritto pubblico. Gestioni:
1. Assicurazione obbligatoria per l’invalidità,
vecchiaia e superstiti ( IVS );
2. Ass. sociale conto la disoccupazione involontaria
(DS);
3. Cassa assegni x il nucleo familiare (CUAF) : NUCLEO
FAMILIARE ; REDDITO DEL NUCLEO FAMILIARE
4. L’assicurazione per l’assistenza malattia ;
5. L‘ass. di maternità ;
6. La cassa integrazione guadagni ( CIG ) ;
7. Il fondo di garanzia del TFR;
8. Fondo di Tesoreria x erogazione del TFR ai
dipendenti del settore privato ;
29. Contributi INPS:
Calcolati in base al settore di attività e variano nel
tempo. La base è la retribuzione globale.
Dat. lav – INPS – Denuncia mensile delle
retribuzioni, con indicazione:
Somme a DEBITO = contributi dovuti;
Somme a CREDITO = anticipazioni x conto
dell’INPS da parte dell’az.
Va presentata in via telematica con il modello
DM10/2.
30. INAIL:
Assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie
professionali. Si presenta la Denuncia di esercizio dove si
indica l’inizio dell’attività e si indicano la natura dei lavori
che saranno svolti.
Contributi:
Interamente a carico del datore e calcolati in via provvisoria.
Entro il 16/02 di ogni anno, l’az. deve versare:
Conguaglio relativo all’anno precedente ;
Premio provvisorio anticipato relativo all’anno in corso.
Per il versamento unificato di contributi e tributi si compila il
modello F24.
Cessazione attività = comunicato entro il 16 del secondo mese
successivo alla cessazione.
31. RITENUTE FISCALI & DETRAZIONI D’IMPOSTA
Le retribuzioni dei lavoratori dipendenti sono soggette all’IRPEF.
La retribuzione si calcola:
1. REDDITO MENSILE ;
2. Reddito Mens – ONERI DEDUCIBILI = Imponibile Fiscale;
3. Applicando all’imp. Fisc. Le aliquote IRPEF progressive x
scaglioni di reddito annuo = IMPOSTA LORDA;
4. Importo netto della RITENUTA FISCALE = sottraendo le detr.
d’imp. previste dalla legge;
L’IRPEF, trattenuta mensilmente, è una ritenuta d’acconto; ogni
anno devono effettuarsi i CONGUAGLI. Insieme va anche
calcolata l’ADDIZIONALE REGIONALE. Troviamo anche
l’ADD. COMUNALE, con regole complesse :
Acconto pari al 30 % dell’importo + l’aliq. del Comune;
Saldo a debito nell’anno successivo in un max di 11 rate.
Detrazioni x carichi familiari = Coniuge; Figli; Altre persone a
carico tra quelle indicate nell’Art. 433 C.C .
32. TFR: determinazione e rilevazione
Calcolo: diritto del dipendente in caso di cessazione del
rapporto di lavoro nel seguente modo:
1. Si calcola x ciascun anno di servizio una quota annua
che può qualificarsi come quota capitale del TFR.
2. Al 31/12 di ogni anno, le somme maturate fino al 31/12
dell’anno precedente e rimaste in az. non sono
destinate ai fondi pensione ma vengono rivalutate.
La quota annua viene poi diminuita dall’importo del
contributo aggiuntivo per il fondo pensioni.
La scelta in direzione della previdenza complementare
e irrevocabile, può riguardare tutto il TFR
maturando solo una parte di esso e può essere
esplicita o tacita.
33. Anticipazioni: può essere richiesta dai lavoratori con
almeno 8 anni di servizio presso lo stesso datore di
lavoro, ma non > al 70 % di quanto maturato sino al gg
della richiesta. Deve essere giustificata dalla necessità
di:
cure mediche straordinarie documentate dalle
competenti strutture pubbliche;
acquisto della prima casa di abitazione per sé o per i
propri figli.
34. Liquidazione: Costituisce un reddito
assoggettato a tassazione separata, al quale
si applica un trattamento tributario
particolare che prevede 2 momenti:
1. una ritenuta provvisoria, operata dall’az.
alla cessazione del rapporto di lavoro;
2. una successiva riliquidazione
dell’imposta da parte degli uffici
finanziari.
35. VOCI RELATIVE AL PERSONALE
NEL BIL. D’ES.
STATO PATRIMONIALE = voci che esprimono posizioni creditorie (
ATTIVO CIRCOLANTE ) o debitorie ( PASSIVO : C = TFR; D =
debiti) derivanti dai rapporti con il personale, con gli Enti di
previdenza e con l’Erario.
CONTO ECONOMICO = costi del personale che compaiono nell’area
B = costi della produzione. Nel Bilancio in forma abbreviata 9c), 9d) e
9 e ) possono essere “raggruppate”, sommando i valori.
NOTA INTEGRATIVA = evidenzia le variazioni intervenute nel corso
dell’es. nell’ammontare dei debiti x il TFR; possono essere dovute a :
1. accantonamento della quota di competenza x l’es.;
2. utilizzi x trattamenti corrisposti ai dipendenti che hanno lasciato
l’az.;
3. utilizzi x anticipazioni sul TFR accordate ai dipendenti.
Occorre anche indicare il num. medio dei dipendenti ripartito x
categorie.