2. Per sistema operativo intendiamo quindi
l'insieme dei componenti software che hanno il
duplice scopo di gestire le risorse hardware e
software del computer, e fare da interfaccia tra
l'utente e l'hardware.
Assieme al processore, con cui è strettamente
legato, costituisce la cosiddetta piattaforma del
sistema di elaborazione.
3. L’intero sistema può essere suddiviso in strati ,dove il livello
inferiore è rappresentato dall’hardware, per poi susseguirsi
sei diversi livelli. Essi sono :
Il nucleo (o kernel);
La gestione della memoria;
La gestione delle periferiche;
I file system;
La shell dei comandi;
E infine i programmi applicativi;
4.
5. I primi Sviluppo di Nascita di
Elaboratori Unix e Fedora Core1
elettronici, e
invenzione dei
concetto di
Transistor OpenSource
1945 1969 2003
La Nascita dell’ Informatica
Moderna
1955-1965 1991
Nascita dei primi Linux:
sistemi Operativi Il primo
progetto
OpenSource Clicca qua
per
Andare
6. LA NASCITA DEI PRIMI ELABORATORI ELETTRONICI AVVENE FRA IL 1945 E
IL 1955. ESSI OCCUPAVANO STANZE INTERE,ERANO COSTOSI,ED ESSENDO
FATTE DI VALVOLE TERMOIONICHE SI GUASTAVANO MOLTO FACILMENTE
7. Tra il 1955 e il 1965, grazie alla rivoluzionaria invenzione del transistor
gli elaboratori (chiamati mainframe) divennero abbastanza affidabili da
poter essere costruiti e venduti in serie, anche se erano comunque
macchine grosse e costosissime tanto che gli unici acquirenti possibili
erano ancora una volta i Centri di Calcolo, le Università e le banche.
9. DAI PRIMI ANNI 60 SI EBBE UNA PRIMA APPARIZIONE DEL SISTEMA
OPERATIVO, CIOE’ COLUI CHE FA DA INTERMEDIARIO FRA LA MACCHINA
E LE PRIME PERIFERICHE.
10. Nel 1962 Venne sviluppato MULTICS congiuntamente dal MIT, dalla
General Electric e dai Bell Laboratories, ed era in grado di supportare
centinaia di utenti in time-sharing. Se da un lato esistevano questi
supercomputer dall'altro negli stessi anni vi fu lo sviluppo dei
minielaboratori, dei quali un importante esponente fu il PDP-1 del 1961
che costava "solo" 120.000 $ (cioè il 5% del prezzo di un IBM 7094) e che
ebbe un gran successo. Per questi sistemi vennero progettati appositi
sistemi operativi, il più famoso dei quali fu senza dubbio UNIX.
12. Unix è stato progettato nei Bell Laboratories (AT&T Corp.).
Il primo sistema operativo che può definirsi a tutti gli effetti
come "Unix" fu sviluppato da Ken Thompson nel 1969 per
poter eseguire un programma chiamato "Space Travel"
che simulava i movimenti del sole e dei pianeti, così come
il movimento di una navicella spaziale che poteva atterrare
in diversi luoghi.
Lo sviluppo di Unix si deve in parte a
un progetto
precedente, Multics, abbandonato
ben presto dalla direzione dei Bell
Laboratories perché ritenuto troppo
complesso.
13. Il sistema operativo Unix può essere riassunto in base alle seguenti caratteristiche:
· Multiutente;
· Multiprogrammato;
· Gestione della memoria virtuale;
· Portabile;
· Aperto;
· Ambiente di sviluppo per programmi scritti in "C“;
14. AT&T permise che il codice sorgente di Unix venisse distribuito
gratuitamente per fini di studio presso le università di tutto il
mondo.
In breve tempo si formò una comunità mondiale a livello universitario
incentrata sullo sviluppo di nuove componenti e applicazioni per Unix.
Grazie a questo processo, nel corso degli anni settanta videro la luce
le prime sette versioni del sistema operativo.
15. In informatica, open source (termine inglese che significa sorgente aperta)
indica un software i cui autori (più precisamente i detentori dei diritti) ne
permettono, anzi ne favoriscono il libero studio e l'apporto di modifiche da
parte di altri programmatori indipendenti. Questo è realizzato mediante
l'applicazione di apposite licenze d'uso.
16. Nei primi periodi degli anni ottanta molti
programmatori si rifiutarono di lavorare per
una società privata. Stallman che era uno di
essi fondò nel 1985 la Free Software
Foundation (FSF), una organizzazione senza
fini di lucro per lo sviluppo e la distribuzione di
software libero. In particolare sviluppò un
sistema operativo completo, compatibile con
UNIX, ma distribuito con una licenza libera. Si
tratta del progetto GNU, acronimo distinguersi
da UNIX, ovvero "GNU's Not UNIX".
«L'obiettivo principale di GNU era essere
software libero. Anche se GNU non
avesse avuto alcun vantaggio tecnico su
UNIX, avrebbe avuto sia un vantaggio
sociale, permettendo agli utenti di
cooperare, sia un vantaggio
etico,rispettando la loro libertà.»
17. Benché Internet avesse visto la luce già negli anni
settanta, è soltanto agli inizi degli anni novanta, con la
diffusione del protocollo HTTP che Internet cominciò ad
essere diffuso.All'inizio degli anni novanta, il progetto GNU
non aveva ancora raggiunto il suo obiettivo
principale, mancando di completare il kernel del suo
sistema operativo (HURD). Ma fu questo anche il periodo
in cui su internet circolava il codice di un kernel elaborato
da uno studente,da adattare a un sistema GNU/UNIX.
Stiamo parlando del kernel LINUX.
20. La storia iniziò nel 1991 quando Linus Torvalds sviluppò un
Kernel da adattare in un sistema GNU/Unix.
Nel 1992 esce la prima versione la 0.12 che si
presenta già relativamente stabile e in grado di
supportare un pò di hardware.
1994:Esce la versione definitiva Linux 1.0. Nascono RedHat, Debian e
SUSE.
1996:Esce la versione 2.0. Nasce la mascotte di Linux: TUX, il
pinguino più famoso del mondo.
2003Linux ha indubbiamente conquistato un ruolo fondamentale tra
i più diffusi sistemi operativi, a fianco di Microsoft e Apple.
21. Linux è un Sistema Operativo
affidabile, veloce, sicuro, gratuito.
Ma è anche un Sistema Operativo multi-
tasking, time-sharing, multiutente a memoria
protetta.
24. In informatica la shell (o terminale) è la parte di un sistema operativo
che permette agli utenti di interagire con il sistema
stesso, impartendo comandi e richiedendo l'avvio di altri programmi.
Esempio di un terminale
25. cmp Confronta due file, byte per byte.
cat Concatena i file o li visualizza.
mkdir Crea una directory.
rm Elimina file.
wc Conta righe, parole e caratteri.
Whereis Comando di ricerca.
date Visualizza o imposta la data.
finger Visualizza informazioni sugli utenti.
kill Termina un comando in esecuzione.
cal Visualizza il calendario.
27. Ls: é un comando che elenca informazioni su file ed il contenuto delle
directory.
Sintassi:
ls [opzioni] [file_o_directory1 …]
Tra le opzioni significative vi sono:
-a: Include nell'elenco anche i file e directory il cui nome inizia per punto (che, per
convenzione, non sono normalmente mostrati).
-d: Elenca le proprietà delle directory specificate come parametri invece di elencare il loro
contenuto .
Mv: è un comando che serve per spostare file.
Sintassi:
mv file_da_spostare directory_di_destinazione
28. Cp: é un comando che serve per copiare file.
Sintassi: cp [opzione] file_da_copiare directory_di_destinazione
Opzioni:
-p: mantiene, se possibile, gli attributi del file;
-v: attiva la modalità verbose, che visualizza in output quello che il
sistema ha fatto in seguito al nostro comando.
Sudo: è un comando che permette di eseguire altri programmi
assumendo l'identità (e di conseguenza anche i privilegi) di altri utenti.
Sintassi: sudo [opzioni] [variabile1=valore1 …]
Opzioni:
-u: assume l'identità di utente invece che quella di root.
-l: elenca i comandi che l'utente corrente può eseguire tramite
sudo.
29. Chmod: è un comando che modifica i permessi di file e directory.
Sintassi: chmod [destinatario dei permessi]=[permessi] nomefile
Permessi:
r = lettura;
w = scrittura;
x = esecuzione;
32. FEDORA è una distribuzione GNU/Linux curata dal Progetto Fedora, un progetto
Open Source sponsorizzato da Red Hat.
Fedora è indicata per qualsiasi utilizzo poiché contiene tutti gli
strumenti per lavorare in ambiente server, ma allo stesso
tempo è un sistema operativo USER-FRIENDLY.
Il progetto di Fedora nacque dalla iniziativa di Warren
Togami, che necessitava di creare pacchetti RPM Package
Manager di elevata qualità per Red Hat Linux.
La prima release, Fedora Core 1, fu rilasciata il 5 novembre
2003 ed integrava ancora il Kernel Linux 2.4.
Un'importante versione è la Fedora Core 5 sui supporti di
installazione sono presenti sia KDE che Gnome, oltre ad
un'ampia scelta di applicazioni essenziali come
Openoffice,Gimp,Firefox.
L’odierna versione di Fedora è la 16.0.
33. Utilizzare Yum è molto semplice. La sintassi è:
yum comando [pacchetto1] [pacchetto2] [...]
Ad esempio se volessimo installare un pacchetto, dovremmo
eseguire: «yum install nomepacchetto»
Questo calcolerà tutte le dipendenze e procederà con
l'installazione.
Analogamente:
«yum remove nomepacchetto»
Rimuoverà il pacchetto scelto.
Per aggiornare con facilità tutto il sistema si può usare:
«yum update»
Che provvederà anche qui a calcolare tutte le dovute dipendenze.