1. Workshop su La biblioteca digitale Urbino 12 maggio 2011 Sebastiano Miccoli (Biblioteca Area GEPS – Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”) Modelli di editoria scientifica in prospettiva digitale Faculty research and scholarship represent invaluable intellectual capital, but the value of that capital lies in its effective dissemination to present and future audiences. Dissemination strategies that restrict access are fundamentally at odds with the dissemination imperative inherent in the university mission(*) (*)The University's Role In The Dissemination Of Research And Scholarship – A Call to Action , February 2009, p. 1; Association of American Universities, Association of Research Libraries, The Coalition for Networked Information, National association of State Universities and Grant Colleges, disponibile alla URL: <http://www.arl.org/bm~doc/disseminating -research-feb09.pdf >
2. Il primo volume stampato da una University Press: Two treatises of the Lord his holie svpper: the one instrvcting the servants of God, … Written in the French tongue by Yues Rouspeau and Iohn de L'Espine ministers of the word of God, and latelie translated into English. Cambridge : Imprinted by Thomas Thomas, 1584.
5. … malgrado la penuria di risorse imposta dal periodo storico
6. Iniziative editoriali si situano accanto ad ogni Ateneo Il *fenomeno religioso nei paesi dell'Unione europea : lezioni ad uso degli studenti / Franco Edoardo Adami. - Urbino : Quattro venti, 2002 . - 166 p. ; 24 cm.
16. Anche il panorama italiano offre spunti problematici Un gruppo-campione di riviste che, con l’aggiunta della versione on line e dei backfiles, in un quinquennio fa registrare un aumento di più del 300% ARCHIVIO DI FILOSOFIA ESPERIENZE LETTERARIE RIVISTA DI CULTURA CLASSICA E MEDIOEVALE STORIOGRAFIA STUDI E PROBLEMI DI CRITICA TESTUALE STUDI NOVECENTESCHI
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18. 3. Nuovi strumenti, nuove forme testuali Iniziamo da una metafora di Michel Melot … «Se oggi dovessi definire un libro [...] direi che il libro è nato dalla piega. Prendete un foglio e piegatelo in due: otterrete ciò che si chiama un libro. Rimane in piedi. Si apre e si chiude. Il foglio è diventato volume. E' in questa forma chiamata "codex" che il libro, tra il I e il IV secolo, ha lentamente trionfato sul rotolo, molto meno pratico. [...] Il pensiero piegato non è il pensiero srotolato [grassetto mio]. Non occupa lo stesso spazio né lo stesso tempo. La piega opera il prodigio di trasformare una forma semplice in una forma complessa senza aggiungervi nulla.» … e poniamoci rapidamente un paio di domande: il pensiero digitalizzato cosa è ? Cosa sono l’opera che lo rappresenta e il documento che la rende pubblica? Iniziative editoriali accademiche non possono non tenere conto di questa frontiera problematica
21. Cotoneschi, Patrizia e Pepeu, Giancarlo (eds.) (2005) Lo stato dell'arte dell'editoria elettronica negli atenei italiani. Rapporto tecnico, Gruppo di lavoro sull'editoria elettronica, Commissione CRUI delle biblioteche. La polimorfa situazione italiana
22. Per un modello di University press: alcuni elementi distintivi 1. Processo di produzione dei contenuti 2. Servizio di conservazione dei contenuti 3. Funzionalità per la ricerca e l'accesso ai contenuti 4. Servizio di promozione e diffusione dei contenuti 5. Servizio di tutela dei diritti 6. Servizi aggiuntivi – cooperazione 7. Finanziamento
23. Per un modello di University press: che fare? In buona sostanza, la questione dell’accesso aperto alla comunicazione scientifica e della conseguente costituzione di servizi editoriali in proprio da parte degli atenei può trovare una soluzione dignitosa ed efficiente soltanto all’interno di un quadro più generale di riferimento: l’attenzione che l’istituzione universitaria nel suo complesso, al di là di frammentazioni disciplinari o di conflitti tra gruppi di interesse che fanno di quello scientifico un paradossale ego-sistema (Velterop), deve prestare ai propri utenti e alla propria audience scientifico culturale
24. Per un modello di University press Se è vero che le università «want to establish an intellectual profile, they want to display and to organize their research in a way that builds their profile, and they want to disseminate their research to the colleagues who matter to them. Faculty do want to create a online professional identity [c.m.] and to present it to the world» (1) , allora è necessario allineare l’attività editoriale e di popolamento del repository istituzionale alla mission dell’ateneo, coinvolgendo in questo sia la comunità accademica che le biblioteche, tradizionalmente sensibili alla custodia della memoria e all’efficacia della mediazione informativa. Jean-Gabriel Bankier, Irene Perciali, The institutional repository rediscovered , in «Serials review», 34, 2008, n° 1, p. 22
26. Suggerimenti bibliografici Association of American Universities, Association of Research Libraries, The Coalition for Networked Information, National association of State Universities and Grant Colleges, The University's Role In The Dissemination Of Research And Scholarship – A Call to Action , February 2009, p. 1; documento congiunto disponibile alla URL: <http://www.arl.org/bm~doc/disseminating -research-feb09.pdf>. Jean Gabriel Bankier, Irene Perciali, The institutional repository rediscovered: what can a university do for open access publishing? , in «Serials review», 34., 2008, n° 1, p. 21. Patrizia Cotoneschi, Giancarlo Pepeu (a cura di), Lo stato dell'arte dell'editoria elettronica negli atenei italiani. Rapporto tecnico , Firenze University Press, Firenze 2005, disponibile alla URL http://eprints.unifi.it/archive/00000819/. ((Documento del Gruppo di lavoro sull'editoria elettronica, Commissione CRUI delle biblioteche Patrizia Cotoneschi, Giancarlo Pepeu (a cura di), Raccomandazioni per lo sviluppo dell'Editoria Elettronica negli Atenei Italiani , Firenze University Press, Firenze 2006, disponibile alla URL <http://www.fupress.com/Archivio/pdf872.pdf>. Robert Darnton, La nuova era delle biblioteche , in «La rivista dei libri», 19., 2009, n° 1, p. 15-22. European Commission, Stu dy on the economic and technical evolution of the scientific publication market in Europe. Final report , January 2006, p. 24; disponibile alla URL <http://ec.europa.eu/research/science-society/pdf/scientific-publication-study_en.pdf>. European Commission, German Commission for UNESCO, Open Access. Opportunities and challenges. A handbook , Office for official publications of the european communities, Luxembourg 2008, p. 16; testo disponibile alla URL <http://ec.europa.eu/research/science-society/document_library/pdf_06/open-access-handbook_en.pdf>. Paul Peters, Redefining scholarly publishing as a service industry , in «JEP-The journal of electronic publishing», 10., 2007, n° 3, disponibile alla URL <http://quod.lib.umich.edu/cgi/t/text/text-idx?c=jep;cc=jep;q1=3336451.0010.3*;rgn=main;view=text;idno=3336451.0010.309>. Jan Velterop, Open access and publishing , in The E-Resources management handbook, UK Serials Group (UKSG) 2006-, p. 119; testo disponibile alla URL <http://www.uksg.org/serials/handbook.asp> Giuseppe Vitiello, L'editoria universitaria in Italia , in «Biblioteche oggi», aprile 2005, p. 34-49.