2. L’acqua è la sostanza più diffusa sul nostro
pianeta ed è il costituente principale di tutta
la materia vivente.
L'acqua è un liquido incolore e insapore;
passa dallo stato solido a 0 °C (punto di
fusione) allo stato gassoso a 100 °C (punto
di evaporazione).
Nessun altro pianeta conosciuto
nell’universo ha un mare. L’acqua è una
caratteristica unica della Terra che ricopre
circa i 2/3 della sua superficie.
La maggior parte dell’acqua presente sulla
Terra è salata o salmastra (circa il
97%); l’acqua dolce rappresenta, quindi,
solo una piccola parte dell’acqua
totale.
L’acqua dolce si trova soprattutto
intrappolata nelle calotte glaciali e
nei ghiacciai (circa il 2%); il
rimanente si trova nei laghi, fiumi,
nelle acque sotterranee e
nell’atmosfera.
H2O
H2O
H2O
3. Il nostro corpo, proprio come la terra, ècostituito di acqua per il 65%; alcunevarietà molto semplici di piante ed animalisono composte quasi completamente di
acqua.
Tratto da www. mostramida.it
4. Materiale occorrente
- alcuni alimenti: mela, patata, zucchero, olio, ecc.
- una spatola
- solfato di rame anidro (colore bianco)
- solfato di rame idrato (colore azzurro)
- una pipetta
Il solfato di rame anidro (bianco) ridiventa
pentaidrato (blu) aggiungendo acqua
Procedimento
In un piattino sistemiamo gli alimenti da testare e con la spatola asciutta depositiamo
un po’ di solfato di rame anidro (CuSO4) sui solidi da esaminare. Nel caso in cui gli
alimenti sono dei liquidi aggiungiamo ad una piccola quantità di solfato di rame
anidro qualche goccia di liquido usando la pipetta o il contagocce.
Osservazioni e conclusioni
Aggiungendo il solfato di rame anidro si osserva che alcuni alimenti si sono colorati
di azzurro perché in presenza di acqua avviene una reazione chimica che trasforma il
colore da bianco ad azzurro (solfato di rame pentaidrato CuSO4 · 5H2O). Come
possiamo notare poche sostanze non contengono acqua, ad esempio lo zucchero e
l’olio, tutte le altre la contengono.
Dato il costante fabbisogno di liquidi, il
nostro organismo estrae acqua
quotidianamente dagli alimenti; una
curiosità: il contenuto di acqua di pasta e
riso raddoppia con la cottura, mentre
quello delle carni diminuisce in rapporto
al tempo e alla temperatura di cottura.
5. Il ciclo dell’acqua consiste nella
circolazione dell'acqua tra
atmosfera, suolo, acque superficiali, acque
sotterranee ed organismi. Il
motore del ciclo è l’energia fornita dal sole
Durante questo viaggio l’acqua
incontra rocce, piante, animali, attività
dell’uomo... che lasciano al suo
interno dei segni: moltissime
sostanze si sciolgono in acqua.
A seconda della provenienza, le acque
naturali si classificano quindi in:
- acque meteoriche (pioggia, neve,
grandine)
· acque sotterranee (falde profonde
o freatiche)
· acque superficiali (mari, fiumi,
laghi, sorgenti).
6. Vi siete mai chiesti il viaggio che l’acqua fa per arrivare
al nostro bicchiere?????????
Proviamo a fare tutto il percorso dell’acqua da bere fino
alle nostre case o attraverso il rubinetto con
l’acquedotto o comprata al supermercato nella
bottiglia di plastica.
La tabella successiva ci aiuterà
a capire il concetto di IMPRONTA
ECOLOGICA
7. Acqua
dell’acquedotto
Acqua
imbottigliata
Alla
sorgente
Energia per estrarla
e convogliarla
nell’impianto
Energia per estrarla e convogliarla
nell’impianto
Contenitore Non c’è - Materiale per produrre la bottiglia in
plastica.
- I gas emessi per produrre la plastica.
- Trasporto del contenitore dallo
stabilimento di produzione a quello di
imbottigliamento.
- L’energia consumata per imbottigliare
l’acqua e per prepararla ad essere
trasportata.
Trasporto Viaggia nei tubi
dell’acquedotto
Camion dallo stabilimento al
supermercato: la benzina o il gasolio
consumati e i gas emessi dai TIR che
portano le bottiglie fino al supermercato.
Ogni giorno in Italia viaggiano circa 800
camion pieni di bottiglie d’acqua.
Viaggio fino a
casa
Arriva direttamente
dal rubinetto
La benzina o il gasolio consumato e i gas
emessi per andare al supermercato a fare
la spesa.
8. In questa tabella mostriamo quanto distano da Bari leIn questa tabella mostriamo quanto distano da Bari le
sorgenti delle principali acque minerali ( sono evidenziate insorgenti delle principali acque minerali ( sono evidenziate in
rosso quelle più distanti)rosso quelle più distanti)
Marca di acqua
minerale
Luogo di imbottigliamento Distanza da Bari
San Benedetto Scorzè (Ve) 817 km
Vera (Nestlè) San Giorgio in Bosco (Pd) 804 km
Levissima Cepina Valdisotto (So) 1010 km
San Pellegrino San Pellegrino Terme (Bg) 934 km
Rocchetta Gualdo Tadino (Pg) 552 km
Lete Pratella (Ce) 270 km
Ferrarelle Riardo (Ce) 276 km
Lilia Rionero in Vulture (Pz) 159 km
Evian Evian Les Bains (Francia) 1227 km
Panna Scarperia (Fi) 753 km
S. Anna Vinadio (Cn) 1110 km
Vitasnella Boario Terme (Bs) 919 km
9. Come vedete tanto più un prodotto produce rifiuti, consuma energia e
crea inquinamento tanto più pesa sull’ambiente ( IMPRONTA
ECOLOGICA ) e l’acqua imbottigliata ha un “peso” maggiore
rispetto all’acqua dell’acquedotto .
Sono circa 88 le bottiglie di plastica da 1,5 litri a testa che
consumiamo in un anno e che in una famiglia di quattro
persone diventano 352 all’anno.
Le nostre 352 bottiglie, messe una sopra l’altra farebbero una torre
alta … guardate un po’:
Torre degli
Asinelli -
Bologna
97,2 m
Campanile di Giotto
Firenze
85 m
Torre Palazzo
Pubblico Siena
88 m
Bottiglie di plastica
consumate da una famiglia
Italiana in un anno
116 m
ACQUA
IMPRONTA
ECOLOGICA
10. ED ALLORA … LISCIA,
GASSATA O
PUBBLICA?
Quello delle acque minerali è un problema culturale e sociale prima
che ecologico. Spesso il fatto di bere acque minerali non è dettato
da reali necessità ma da semplici abitudini. Cerchiamo allora di fare
una scelta più consapevole .
11. Le etichette ci fanno conoscere molte
informazioni sui prodotti che
compriamo, ci indicano da dove
arrivano, chi lo ha confezionato, con
quali ingredienti … ce lo fanno
conoscere bene e noi le abbiamo
esaminate.
12. 1. La denominazione legale “acqua minerale naturale” con altre informazioni,
ad esempio: “aggiunta di anidride carbonica”e così via
2. Il nome commerciale dell’acqua minerale naturale, il nome della sorgente
ed il luogo di utilizzazione della stessa.
3. L’indicazione della composizione chimica. Una delle informazioni più
importanti è il residuo fisso, che esprime la quantità di sali disciolti in un litro
d’acqua a 180° in base al quale:
ACQUA OLIGOMINERALE se è < 500 mg per litro
ACQUA MINERALE se è compreso tra 500 mg/l e 1500 mg/l
ACQUA MOLTO MINERALIZZATA se e’ > 1500 mg/l
4. PET sigla del polietilene, materiale plastico di cui è fatta la bottiglia.
5. il pH è un parametro usato per indicare se una sostanza è acida o basica:
pH = 7 acqua neutra - pH >7 acqua basica o alcalina – pH < 7 acqua acida.
16. Ancora incerti sulla vostra acqua ideale?Ancora incerti sulla vostra acqua ideale?
Se avete tanta sete l’acqua frizzante rispetto a quella liscia, dà laSe avete tanta sete l’acqua frizzante rispetto a quella liscia, dà la
sensazione di rinfrescare di più. Se sei uno sportivo un’acquasensazione di rinfrescare di più. Se sei uno sportivo un’acqua
“minerale” ti permette di reintegrare i sali minerali persi col sudore e“minerale” ti permette di reintegrare i sali minerali persi col sudore e
se è anche ricca di bicarbonato facilita l’eliminazione dell’acidose è anche ricca di bicarbonato facilita l’eliminazione dell’acido
lattico che si accumula nei muscoli (Ferrarelle, Sangemini elattico che si accumula nei muscoli (Ferrarelle, Sangemini e
Uliveto). Alla nostra età un’acqua ricca di calcio (Ferrarelle,Uliveto). Alla nostra età un’acqua ricca di calcio (Ferrarelle,
Sangemini, Uliveto e Sanpellegrino) ci aiuta a crescere con ossa piùSangemini, Uliveto e Sanpellegrino) ci aiuta a crescere con ossa più
forti ed una ricca di fluoro (Uliveto) previene le carie. Nonforti ed una ricca di fluoro (Uliveto) previene le carie. Non
dimentichiamo l’acqua con un basso residuo fisso che facilita ladimentichiamo l’acqua con un basso residuo fisso che facilita la
diuresi e ci fa farediuresi e ci fa fare
tanta … plin plin.tanta … plin plin.
17. Ci permette di spiegare come l’acqua sgorga dai rubinetti anche
agli ultimi piani delle case. Ciò avviene perché l’acqua proviene
da serbatoi posti più in alto delle case e quindi per il principio
dei vasi comunicanti, sale alla stessa altezza
18. Materiale occorrente
- acqua gassata
- uvetta
- un becher
Procedimento
Versiamo l’acqua gassata nel becher e poi mettiamo una manciata di
uvetta. L’uvetta inizialmente va a fondo poi poco alla volta si ricopre di
bollicine di gas e incomincia a “danzare”.
Osservazioni e conclusioni
Le irregolarità presenti sulla superficie dell’uvetta catturano le bolle di gas
(CO2) che si liberano nell’acqua. L’uvetta sale e galleggia fino alla
superficie perché meno densa dell’acqua, una volta a galla le bollicine di
CO2 sopra all’uvetta si disperdono nell’aria e quindi l’uvetta torna sul
fondo e ricomincia poi da capo.
Curiosità
I ragni acquatici del genere argironeta riescono a sopravvivere sotto
l’acqua portando con se una bolla d’aria catturata grazie ai minuscoli peli
che rivestono il loro addome.
CO2
È una sostanza
fondamentale nei processi
vitali delle piante e degli
animali. È indispensabile
per la vita e per la
fotosintesi delle piante, ma
è anche responsabile
dell'aumento dell’effetto
serra.
19. Incontriamo la capillarità nella vita di ogni giorno
quando, ad esempio, inzuppiamo un biscotto nel tè,
quando uno straccio o una spugna assorbono l'acqua
oppure quando vediamo l'umidità risalire dal terreno
lungo i muri di una casa