1. 2° Circolo Didattico di Cecina Mare
Progetto di Zooantropologia Didattica
Coordinato dalla Dott. Silvia Macelloni
Classe 4° B
Scuola “Collodi “ Cecina Mare
Anno Scolastico 2010/11
2. Anche quest’anno abbiamo deciso di lavorare
con la Dottoressa Silvia Macelloni scegliendo
il Progetto intitolato
“IL CANE DARWIN”
che tratta del concetto di evoluzione…..
ed ora vi racconteremo cosa abbiamo
imparato……….
4. L’evoluzione è un cambiamento
lento di una specie animale o
vegetale..
5. Per molto tempo gli studiosi si sono chiesti in che modo
avessero avuto origine gli animali e le piante che si
trovano sulla Terra …..
IPOTESI
Gli esseri viventi sono stati creati tutti
insieme così come li vediamo ora ?
Oppure derivano da antenati un po’ differenti
che si sarebbero “trasformati” nel corso del
tempo?
6. Charles Robert Darwin rivoluzionò le idee della
maggior parte degli scienziati naturalisti del suo
tempo. Egli scrisse un libro :
“L’origine delle specie attraverso la selezione
naturale”
dove spiegò la sua teoria sull’evoluzione delle
specie e cioè:
L’origine delle specie avviene per selezione
naturale e sopravvivono gli individui più favoriti
nella lotta per l’esistenza.
7. Ma come riuscì Darwin a elaborare la
sua teoria?
NEL 1831,LA SUA GRANDE
OCCASIONE..
…partì a bordo del Beagle per un
lungo viaggio…..
9. Le tartarughe,
che erano più grandi e con il carapace
differente a seconda dell’isola nella quale si
trovavano,
10. I fringuelli ,
di tredici specie,
simili tra loro, ma con il becco diverso a
seconda dell’alimentazione…
11. Le sule , uccelli con caratteristiche
diverse a seconda dell’isola di
provenienza………………
12. Dopo questo viaggio ed i suoi studi Charles
Robert Darwin fu in grado di elaborare la
sua teoria sull’evoluzione.
13. 1 . UNA PROLE SOVRABBONDANTE
DOPO SETTE MESI UNA COPPIA DI INSETTI
POTREBBE AVERE MILIARDI DI DISCENDENTI !!!!!
Nascono molti più individui di
quanti arriveranno all’ età adulta..
14. 2 . VARIABILITA’ DI CARATTERI
Ciascuno di noi è unico e
leggermente diverso da
tutti gli altri.
Alcuni di noi sono più alti e
altri più bassi, alcuni
hanno occhi azzurri e altri
marroni o verdi, alcuni
hanno pelle scura e altri
pelle chiara, alcuni hanno i
capelli mori, altri castani o
biondi.
15. Ognuno di noi assomiglia più ai propri genitori .
I figli ereditano dai genitori alcune caratteristiche.
I cuccioli di animale anche …
Conclusione:
tutti gli esseri viventi sono
unici perché ciascuno porta
una combinazione irripetibile di
caratteri che ha ereditato
dai propri genitori.
16. Alcuni individui , grazie alle loro caratteristicheAlcuni individui , grazie alle loro caratteristiche
si adattano meglio allsi adattano meglio all’ambiente’ambiente
3 . ADATTAMENTO ALL’AMBIENTE
17. 4 . LA LOTTA PER LA SOPRAVVIVENZA
Nella savana la leonessa più grande e più forte sarà
probabilmente quella che riuscirà a catturare più prede
mentre la zebra più veloce avrà maggiori probabilità di
sfuggire ai predatori.
La lotta per l’ esistenza termina con
la sopravvivenza dei più adatti.
18. 5 . LA SELEZIONE NATURALE
Le caratteristiche
vincenti hanno
maggior probabilita’
di essere
trasferite ai figli.
Quindi aumentano
nel tempo gli
individui con quelle
caratteristiche
19. Alcuni esempi di EVOLUZIONE
In Inghilterra nel 19° secolo erano
molto diffuse le farfalle bianche.
Nei primi anni dell’800 gli inglesi
cominciarono a bruciare il carbone nelle
fabbriche che facevano fumo nero e
gli alberi divennero scuri .
Le farfalle bianche venivano catturate
più facilmente.
Alcuni individui di farfalle nacquero
colorati di grigio scuro ed erano meno
individuabili nello sfondo nero degli
alberi.
Di conseguenza sopravvivevano più a
lungo degli individui bianchi e
potevano fare più figli.
Ecco che le farfalle scure sono
diventate la maggioranza
20. I topolini grigi erano più diffusi
dei topolini bianchi che erano
facilmente riconoscibili
In quel luogo cambiò il clima,
divenne freddo e per molto
tempo la neve ricoprì il
paesaggio.
Allora cominciarono a
sopravvivere e a riprodursi i
topolini bianchi che si
confondevano con la neve e non
venivano catturati dai
predatori.
21. “Vi è qualcosa di grandioso in
questa visione della vita”:
...con queste parole Charles
Darwin conclude il suo libro
“ L’Origine delle Specie “
Le sue idee hanno
rivoluzionato per sempre il
nostro modo di osservare il
mondo
23. La vera storia della giraffa:
..ovvero come individuare gli aspetti più
importanti della teoria dell’evoluzione
attraverso la conoscenza di una specie
come la giraffa….
Ci siamo trasformati in giraffe e
abbiamo mangiato dai rami più bassi a
quelli più alti degli alberi della
savana…..
Alla fine del gioco eravamo tutti
GIRAFFE COLLO LUNGO!!!
24.
25.
26.
27.
28. Questo piccolo mammifero esisteva 60 milioni di
anni fa. Aveva un corpo lungo, la coda lunga e le
zampe corte. Viveva sugli alberi,si muoveva
agilmente tra i rami per cercare il cibo.
Il cane e il gatto hanno
avuto origine dal MIACIS
Questo animaletto è considerato il
progenitore dei canidi e dei felidi.
32. Nell’epoca preistorica cane e uomo iniziarono ad
avvicinarsi e a convivere insieme perchè
faceva comodo a tutti e due ………
il cane cacciava con l’uomo … …
l’uomo nutriva il cane……
33. Anche gli antichi
Egizi avevano
addomesticato il
cane..
..e adoravano il dio Anubi che
aveva la testa di uno
sciacallo…
34. Ed oggi il cane è il migliore
amico dell’uomo!!!
38. Non è mai stato facile
addomesticare il gatto….
39. In Egitto il gatto,
inizialmente
sfruttato per
l'abilità nel
cacciare i topi,
..divenne un
animale sacro e
simbolo di
bellezza ..
40. Gli Egizi tenevano
in grande
considerazione
questo animale e lo
scelsero per
rappresentare
Bastet, un'antica
divinità
raffigurata con
corpo di donna e
testa di gatto.
41. Quando abbandonava la vita terrena veniva addirittura
imbalsamato e sepolto come una persona!
42. Il Medioevo fu il periodo più
brutto per il gatto.
Di questo epoca è la
superstizione relativa al gatto
che porta sfortuna, infatti,
soprattutto se nero, si
riteneva fosse l'incarnazione
del demonio a causa della sua
indole misteriosa e delle sue
abitudini notturne
43. Nella notte di San Giovanni nelle piazze
venivano bruciati vivi centinaia di gatti
rinchiusi in ceste insieme alle donne
accusate di stregoneria.
44. Dal Rinascimento ai giorni
nostri il gatto è stato
considerato un po’ meno
sacro, ma molto aristocratico
e soprattutto è stato molto
rispettato.