3. Risposta neurofisiologica che viene attivata in
situazioni ambientali problematiche che
richiedono una reazione rapida dell’organismo
(Galati, 2002).
5. La paura è l’emozione più provata dai ragazzi in
quanto si combina perfettamente con le
incertezze e le insicurezze così tipiche proprio di
questa età
6. Spesso gli adolescenti provano queste emozioni e sensazioni
che ben si legano con la paura:
Rabbia
Senso di
abbandono e
di non
riconoscime
nto
Frustrazione
Sofferenza
Bisogno e
pietà
8. 1. Da un lato è interna e riguarda l’individualità del
soggetto, il rapporto con se stesso
2. Dall’altro riguarda l’esterno e il rapporto con gli altri
9. La Paura dentro di sé:
• Di non essere nulla
• Di non contare niente per gli altri
• Di non essere come gli altri
• Di vivere una vita senza senso o di non vivere
• Di venire condizionati nel pensiero e nelle azioni
10. Tale paura provoca un
vissuto di impotenza
Reazioni depressive, di isolamento e
ritiro
Reazioni aggressive, di sopraffazione e
controllo dell’altro
11. La Paura fuori da sé:
• L’altro è una minaccia, è pericoloso, non ti puoi fidare, può
danneggiarti
• Nei casi più estremi la mia sopravvivenza dipende dalla mia
capacità di renderti inoffensivo
12. POTERE = elemento che tiene insieme l’identità, derivato dalle
influenze della cultura e della società
PRENDERE IL POTERE È FONDAMENTALE, ANCHE
ATTRAVERSO LA DISTRUZIONE DELL’ALTRO
COMPORTAMENTI ANTISOCIALI
13. Da dove nascono le paure degli
adolescenti?
Dai valori della cultura e della società
14. La cultura occidentale industriale:
Esalta la violenza, il sospetto, la competizione, l’individualismo, l’estetica, la
performance, la scaltrezza, il consumismo e la paura del diverso.
• Individualista
• Competitiva
Fattore di rischio per la già fragile psicologia adolescenziale
16. La “Società” teme di perdere il controllo sui cittadini
Tale perdita di controllo può portare:
Disgregazione
Sovvertimento
dell’ordine costituito
17. Non deve essere sottovalutato il potere
criminogenetico delle disuguaglianze
In assenza di mezzi uguali per tutti, la violenza diviene
lo strumento per sentirsi alla pari degli altri
19. La paura è anche nella famiglia, che teme il caos provocato dalla
dirompenza delle spinte adolescenziali e dalle manifestazioni di
autonomia, le quali possono portare alla disgregazione di quanto costruito
per sé e per i figli
È in gioco la trasmissione dell’Eredità:
Dei valori
Delle aspettative / conoscenze /
ricchezze
20. L’angoscia di fondo è la
MORTE DELLA FAMIGLIA
Congiunturale: per distruzione o
implosione
Nel progetto, nel futuro: la non
immortalità della famiglia
21. Come la famiglia fronteggia le proprie paure derivanti
dall’adolescenza?
• Con atteggiamenti eccessivamente repressivi e rigidi: espulsione
• Con atteggiamenti eccessivamente seduttivi: dipendenza e
infantilizzazione
26. Le paure della famiglia sui ragazzi
• Eccessiva rigidità: i ragazzi si vivono come cattivi,
indegni, sbagliati ma anche fragili ed impotenti
• Eccessiva collusione e seduttività: i ragazzi si vivono
come onnipotenti e perdono la capacità di reggere le
frustrazioni, di lavorare e di impegnarsi
27. Le paure della società sui ragazzi
• Se la società teme ed espelle i ragazzi più devianti ma anche
innovativi aumenta la delinquenza, la rabbia, la distruttività e
diminuisce la fiducia nel futuro, la creatività, la partecipazione: ciò
porta alla morte della società (atto suicida della società)
• Se la società teme di perdere i ragazzi e diviene poco normativa, si
perde l’ordine, la chiarezza e il contenimento. Anche in questo caso
aumentano rabbia, distruttività e assenza di
partecipazione/identificazione. Diminuisce la creatività e la fiducia.