2. Qualcuno ha già sentito parlare di
SlideShare e Prezi?
Li avete mai utilizzati?
A scuola avete provato ad utilizzarli?
3. PRESENTARE LA CONOSCENZA
Perché utilizzare gli strumenti del web 2.0?
Perché ci permettono di:
Fare ricerca per tag: inserendo nel motore di
ricerca di Prezi e SlideShare le parole chiave di
nostro interesse, è possibile trovare slide
provenienti da persone e contesti molto diversi.
Chiaramente ci saranno contenuti irrilevanti, ma
è possibile anche trovare prodotti realizzati da
esperti e docenti.
4. WEB 2.0: PERCHÉ?
Sviluppare la capacità di analisi dei
contenuti: abituati a “googlare”, spesso i
ragazzi (ma anche gli adulti) non si chiedono se
le informazioni trovate siano davvero attendibili.
Avere la possibilità di confrontare diverse slide
e analizzarle in classe consentirà di
confrontarne i contenuti e di sviluppare una
certa capacità critica.
5. WEB 2.0: PERCHÉ?
Archiviare e condividere materiali didattici:
SlideShare e Prezi possono fungere da
repository di materiali, consentendo
un’immediata condivisione degli stessi tra
alunni e docenti, ma anche tra docenti di CdC
diversi o di scuole molto lontane tra loro.
6. WEB 2.0: PERCHÈ?
Organizzazione dei contenuti di un
discorso: con Prezi è necessario avere ben
presente uno schema di quanto si intende
rappresentare prima di partire. Utilizzarlo come
strumento di presentazione, perciò, significa
mettersi e/o mettere lo studente nella
condizione di studiare bene ciò che intende
presentare. Una presentazione creata “senza
cognizione di causa”, infatti, risulterà inutile e
incomprensibile.
7. WEB 2.0: PERCHÉ?
Stimolare la creazione di presentazioni: la
novità del formato, insieme ai colori e alla
possibilità di inserire
foto, video, audio, ecc., invoglia i ragazzi a
creare presentazioni per esporre al meglio gli
argomenti studiati in classe. Il fatto che i loro
lavori vengano pubblicati, in più, spinge gli
studenti a dare il massimo, perché chiunque
potrà vedere un lavoro pubblicato a loro nome.
8. WEB 2.0: PERCHÉ?
Presentare argomenti “noti” in modo
“nuovo”: si sa, da che mondo è mondo i
ragazzi sono molto più attratti da tutto ciò che
sa di “nuovo”, soprattutto se tecnologico. Allora
perché non far leva su questo loro interesse per
far sì che apprezzino di più anche gli argomenti
scolastici?
9. WEB 2.0: PERCHÉ?
Esportare materiale sul blog di classe: sia
SlideShare che Prezi permettono di
condividere il materiale (sia il nostro che
quello di altri utenti) su tutti i principali Social
Network, ma anche di esportarlo su altri
siti, come ad esempio un blog di classe.
11. PREZI
Prima di cominciare: Prezi esiste sia online
(http://prezi.com) sia sottoforma di App per
iPhone e iPad (e per ALCUNI tablet Android).
È da evidenziare però che le App fungono più
che altro da visualizzatori, in quanto permettono
di creare presentazioni molto semplici, prive di
tutti quegli effetti e di quelle particolarità che
caratterizzano le presentazioni create con
Prezi.
12. PREZI
Prezi permette di caricare, pubblicare e
diffondere immagini, testo e contenuti
audiovisivi al fine di creare presentazioni
personalizzate e di condividerle attraverso il sito
di Prezi o siti terzi (Facebook, Twitter…)
13. PREZI
Per poter creare e condividere presentazioni è
necessario essere registrati. Per farlo bastano
pochi minuti. Prezi ci chiederà il nostro nome e
cognome, un indirizzo mail valido e la
password.
È possibile aprire tre tipi di account:
public, (gratuito), enjoy e pro (entrambi a
pagamento).
L’account gratuito rende pubblica qualsiasi
presentazione da noi creata, mentre con gli
account a pagamento è possibile rendere
privati i propri lavori.
14. PREZI
L’interfaccia è intuitiva: nonostante questo
strumento sia in inglese, è molto semplice
comprendere come creare una
presentazione, inserire elementi e apportare
modifiche a quelli già presenti.
16. SLIDESHARE
SlideShare è una comunità per la
condivisione online di
presentazioni, documenti, file PDF, video e
webinar (il Webinar, noto come Seminario Online, è
un neologismo dato dalla fusione dei
termini web e seminar, coniato per identificare sessioni
educative o informative la cui partecipazione in forma remota è
possibile tramite una connessione informatica)
17. SLIDESHARE
Per poter condividere presentazioni è necessario
essere registrati. Per farlo bastano pochi minuti.
SlideShare ci chiederà il nostro nome e cognome, un
indirizzo mail valido e la password.
È possibile aprire due tipi di account:
public, (gratuito), e pro (pagamento).
18. SLIDESHARE
L’interfaccia è intuitiva: nonostante questo
strumento sia in inglese, è molto semplice
comprendere come creare una
presentazione, inserire elementi e apportare
modifiche a quelli già presenti.