Incontro di formazione regionale per i Dirigenti scolastici della Toscana e per i DS neoassunti di Toscana ed Umbria. Ordinamenti ed esami di stato. Gli esami di stato per i nuovi ordinamenti dei professionali. Firenze, 16/03/2022. Ispettore Luca Salvini, coordinatore regionale del corpo ispettivo.
1. FORMAZIONE DS NEOASSUNTI 2022/2023
FORMAZIONE DS DELLA TOSCANA
MIM USR per la Toscana – 16 marzo 2023
Luca Salvini – Coordinatore del servizio ispettivo del MIM USR per la Toscana
Ordinamenti ed esami di stato.
Gli esami di stato per i nuovi ordinamenti
dei professionali.
Ministero dell’Istruzione e del Merito
Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana
Direzione Generale
I CICLO
II CICLO
3. ESAMI E CICLI A CONFRONTO, NOMENCLATURA
ESAME I CICLO II CICLO NOTA
IDONEITÀ X X Termine per le domande: nel I ciclo 30 aprile x tutti, nel II è stabilito dalla scuola.
Nel II ciclo presso l’istituzione scolastica scelta dal candidato per la successiva frequenza.
INTEGRATIVI - X Termine per le domande: è stabilito dalla scuola. Presso l’istituzione scolastica scelta dal
candidato per la successiva frequenza.
PRELIMINARI - X Termine per le domande a candidato esterno: 30 novembre (ordinarie), 31 gennaio
(tardive), 14 marzo (cessazione della frequenza dopo il 31 gennaio e prima del 15 marzo)
AMMISSIONE INT. X X
STATUS I - E X X I Ciclo 15 marzo; data entro cui ritirarsi per poter partecipare ad esami di idoneità;
II Ciclo 14 marzo; data entro cui ritirarsi per poter partecipare ad esami di idoneità o
preliminari
PRIVATISTI x - Termine per le domande: entro il 20 marzo dell’anno di riferimento
Luca Salvini 3
• Definizioni e differenze
• Integrativi e idoneità, Orizzontale – verticale
• Preliminari = x tutti? Quando? (doc-CdC)
4. RITORNO ALLE «ORIGINI»
• RITORNO ALL’ASSETTO 2018/2019 PER:
– Secondaria di I grado
– Licei e tecnici
– Percorsi per gli adulti; nel secondo livello anche per i professionali
(vecchi ordinamenti)
• ASSETTO NUOVO PER:
– Professionali «diurni», avviato nel 2018/2019 con le prime, con la
riforma dei professionali, e adesso in quinta
• PARTICOLARE ATTENZIONE AI PROCESSI CHE DEVONO ESSERE
POSTI IN ESSERE SIN DA ADESSO
4
Luca Salvini
5. COSA È CAMBIATO
• Cosa è cambiato rispetto all’anno scorso nella secondaria di I grado?
– Piena vigenza del DLgs 62/2017 e del DM 741/2017 (3 prove scritte + colloquio)
– Le prove invalsi sono valutate per il voto di esame?
– Perché questo anno non è stata emanata una ordinanza per gli esami del ciclo?
– Requisito INVALSI
• Cosa è cambiato rispetto all’anno scorso nella secondaria di II grado?
– Piena vigenza (quasi) del DLgs 62/2017, per requisiti di ammissione e per tipologie di
prove
– Credito scolastico come da DLgs 62/2017
– Modalità prove scritte come da QdR del 2018, del 2019 (modifica per I prova), del 2022
(II prova IP)
– Punteggi prove come da DLgs 62/2017 (20+20+20)
– Requisito INVALSI
– In cosa consiste la novità dei professionali (percorso di 5 anni)
5
Luca Salvini
6. PER TUTTE GLI ORDINI E GRADI
• PER TUTTI GLI ORDINI (licei, tecnici e professionali):
– Valutazione delle competenze, abilità e conoscenze dei nuclei
tematici fondamentali
– Nelle prove scritte, secondo i QdR
– Nel colloquio, modalità «pluridisciplinare» (favorire la trattazione dei nodi
concettuali caratterizzanti le diverse discipline e del loro rapporto interdisciplinare)
• PER TUTTI I GRADI (sec1 e sec2), raccomandazione:
– Fare riferimento alle norme di rango primario, ai regolamenti (DM),
alle OM e alle note MIM
6
Luca Salvini
8. INDICAZIONI NAZIONALI/LINEE GUIDA
VALUTAZIONE ED ESAMI
• Dalle indicazioni nazionali/Linee guida alla valutazione
• Nuclei tematici fondamentali, abilità, competenze (indicazioni
nazionali I ciclo 2012, indicazioni nazionali Licei 2010, linee
guida tecnici 2010, regolamento 2018 e linee guida 2019
professionali)
• Misurazione, valutazione, processi, percorsi
• Esami di stato I Ciclo
• Esami di stato II Ciclo
• Competenze, abilità, conoscenze e discipline nell’IP
8
Luca Salvini
9. II CICLO - CRONOPROGRAMMA
Marzo-Giugno
• Formazione
DS/Presidenti
19/06 8:30
• Plenaria
• Preliminare
20/06
• Riunione
Presidenti con
DT
• Eventuale
prosecuz.
Preliminare
• Durata II
prova
21/06 8:30
• Prima prova
scritta
Entro 21/06
• Predisposizio
ne seconda
prova scritta
professionali
(3 tracce), da
parte dei
docenti delle
discipline
coinvolte di
tutte la classi
dello stesso
percorso
22/06 8:30
• Seconda
prova scritta
23/06 8:30
• Event. Prosec.
seconda
prova
23/06 8:30
• Terza prova
scritta (per gli
istituti
interessati)
Colloqui.
Pubblicazione
punteggio
scritte almeno
2 giorni prima
della data di
inizio colloqui
5/07 8:30
• Prima prova
scritta
suppletiva
6/07
• Seconda
prova scritta
suppletiva ed
eventuale
prosecuzione
su più giorni
07/07
• Ripresa
colloqui (se
interrotti)
11/07
• Terza prova
suppletiva
(per gli istituti
interessati)
Fine sessione
esame
9
Luca Salvini
10. EVENTUALI IRREGOLARITÀ
In sede di esame della documentazione, il presidente, qualora rilevi
irregolarità (art. 16, c. 8, OM 45/2023), che non siano già state sanate:
10
Irregolarità Insanabili prima facie
I candidati sostengono le prove con riserva;
dà contestuale comunicazione all’USR
Sanabili da parte dell’istituto
Invita il DS/Coord. a provvedere
tempestivamente, eventualmente tramite
convocazione dei consigli di classe.
Sanabili da parte del candidato
Invita il candidato a regolarizzare detta
documentazione, fissando il termine di
adempimento
Nella attuale fase la scuola (il DS) può intervenire «preventivamente»
Qualche esempio:
Credito nell’Istruzione degli adulti di II livello (scrutinio III periodo), …
Luca Salvini
11. VALUTAZIONE-PUBBLICAZIONE ESITO SCRUTINI
• In sede di scrutinio finale, la valutazione degli studenti è effettuata
dal consiglio di classe.
• Gli esiti degli scrutini con la sola indicazione, per ogni studente,
della dicitura “ammesso” e “non ammesso” all’esame, ivi compresi
i crediti scolastici attribuiti ai candidati, sono pubblicati,
distintamente per ogni classe, solo e unicamente nell’area
documentale riservata del registro elettronico, cui accedono tutti
gli studenti della classe di riferimento.
• I voti in decimi riferiti alle singole discipline sono riportati, oltre
che nel documento di valutazione, anche nell’area riservata del
registro elettronico cui può accedere il singolo studente mediante
11
Luca Salvini
12. TABELLA CREDITI E PUNTEGGI
12
MEDIA dei
voti M
FASCE DI
CREDITO III
M < 6 -
M = 6 7-8
6 < M ≤7 8-9
7 < M ≤8 9-10
8 < M ≤ 9 10-11
9 < M ≤ 10 11-12
• Credito scolastico (attribuito ex DLgs 13/04/2017, n. 62)
Tabella A
Attribuzione del credito scolastico
III ANNO
Luca Salvini
MEDIA dei
voti M
FASCE DI
CREDITO IV
M < 6 -
M = 6 8-9
6 < M ≤7 9-10
7 < M ≤8 10-11
8 < M ≤ 9 11-12
9 < M ≤ 10 12-13
Tabella A
Attribuzione del credito scolastico
IV ANNO
MEDIA dei
voti M
FASCE DI
CREDITO V
M < 6 7-8
M = 6 9-10
6 < M ≤7 10-11
7 < M ≤8 11-12
8 < M ≤ 9 13-14
9 < M ≤ 10 14-15
Tabella A
Attribuzione del credito scolastico
V ANNO
Max 12 punti Max 13 punti Max 15 punti
Totale Max credito 40 punti
14. LE GRIGLIE DI VALUTAZIONE II PROVA
(esempio – ITTL, TELECOMUNICAZIONI-SISTEMI E RETI - TPSIT, integrata)
14
Indicatori Punteggio Max
Padronanza delle conoscenze relative ai nuclei fondanti della disciplina. 3
Padronanza delle competenze tecnico-professionali specifiche di indirizzo rispetto agli
obiettivi della prova, con particolare riferimento alla correttezza e alla completezza di:
• scelta di dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali;
3
• descrizione, comparazione ed applicazione del funzionamento di dispositivi e
strumenti elettronici e di telecomunicazione;
3
• configurazione, installazione e gestione di sistemi di elaborazione dati e reti; 4
• sviluppo di applicazioni informatiche per reti e/o servizi a distanza. 4
Capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed
esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici.
3
Luca Salvini
15. LE GRIGLIE DI VALUTAZIONE II PROVA
(esempio – LI02, matematica)
15
Indicatori Punteggio Max
Comprendere
Analizzare la situazione problematica. Identificare i dati ed interpretarli. Effettuare gli
eventuali collegamenti e adoperare i codici grafico-simbolici necessari.
5
Individuare
Conoscere i concetti matematici utili alla soluzione. Analizzare possibili strategie risolutive
ed individuare la strategia più adatta.
6
Sviluppare il processo risolutivo
Risolvere la situazione problematica in maniera coerente, completa e corretta, applicando
le regole ed eseguendo i calcoli necessari.
5
Argomentare
Commentare e giustificare opportunamente la scelta della strategia risolutiva, i passaggi
fondamentali del processo esecutivo e la coerenza dei risultati al contesto del problema.
4
Luca Salvini
16. GRIGLIA VALUTAZIONE PROVA ORALE
Indicatori Livelli Descrittori Punti Punteggio
Acquisizione dei contenuti
e dei metodi delle diverse
discipline del curricolo, con
particolare riferimento a
quelle d’indirizzo
I Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso. 0.5-1.0
II Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato. 1.5-2.5
III Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato. 3.0-3.5
IV Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. 4.0-4.5
V Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi. 5.0
Capacità di utilizzare le
conoscenze acquisite e di
collegarle tra loro
I Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato 0.5-1.0
II È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato 1.5-2.5
III È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline 3.0-3.5
IV È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata 4.0-4.5
V È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita 5.0
Capacità di argomentare in
maniera critica e personale,
rielaborando i contenuti
acquisiti
I Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico 0.5-1.0
II È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti 1.5-2.5
III È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti 3.0-3.5
IV È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti 4.0-4.5
V È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando con originalità i contenuti acquisiti 5.0
Ricchezza e padronanza
lessicale e semantica, con
specifico riferimento al
linguaggio tecnico e/o di
settore, anche in lingua
straniera
I Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato 0.5
II Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato 1.0
III Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 1.5
IV Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato 2.5
V
Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore 2.5
Capacità di analisi e
comprensione della realtà
in chiave di cittadinanza
attiva a partire dalla
riflessione sulle esperienze
personali
I Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato 0.5
II È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato 1.0
III È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali 1.5
IV È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali 2
V
È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali 2.50
Punteggio totale della prova
16
Luca Salvini
Può rappresentare un paradigma, come metodo (non come contenuto), anche per le prove scritte
17. ESEMPIO DI GRIGLIA DI VALUTAZIONE
ISTITUTO PROFESSIONALE
Indirizzo: Servizi per la sanità e l’assistenza sociale
Durata: 6 ore
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi
17
Indicatore (correlato agli obiettivi della prova) Punteggio
massimo
Utilizzo del patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative del
contesto professionale.
4
Utilizzo di una struttura logico espositiva coerente a quanto richiesto dalla tipologia di prova.
3
Padronanza delle conoscenze relative ai nuclei tematici fondamentali di riferimento della prova.
5
Ricorso agli aspetti delle competenze professionali specifiche utili a conseguire le finalità dell’elaborato.
8
Gli indicatori ed i corrispondenti punteggi massimi NON possono essere modificati dalla Commissione di esame.
La commissione integrerà gli indicatori con la declinazione dei relativi descrittori.
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi (fissata dal DM 15/06/2022, N. 164)
Luca Salvini
18. SCELTE DA FARE PRIMA DI DECLINARE
• NUMERO DESCRITTORI PER INDICATORE
(variabile, fisso pari a …). Ad esempio 5 livelli, 2
insufficienti e 3 sufficienti
• SOGLIA SUFFICIENZA, ad esempio sul livello 3
di 5
• INTERVALLO di punteggi o valore assegnato a
ciascun livello
• SOMMA SUFFICIENTE DI TUTTI INDICATORI
SUFFICIENTI
• RISOLUZIONE minima (0.1, 0.5, 1.0, …), ad es. 0.5
18
Ingredienti da scegliere per declinare i descrittori
Luca Salvini
19. ESEMPIO (SBAGLIATO) DI DECLINAZIONE DESCRITTORI
ISTITUTO PROFESSIONALE
Indirizzo: Servizi per la sanità e l’assistenza sociale
Durata: 6 ore
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi, con declinazione dei descrittori (stabiliti dalla Commissione)
19
Indicatore
(correlato agli obiettivi della prova)
Punteggio
massimo
Livello Descrittore di livello Punti Punteggio
Utilizzo del patrimonio
lessicale ed espressivo della
lingua italiana secondo le
esigenze comunicative del
contesto professionale.
4
I Gravemente insufficiente 0,0-0,5
II Non sufficiente 1,0-2,0
III Appena sufficiente 2,5
IV Più che sufficiente 3,0
V Buono-Ottimo 3,5-4,0
Utilizzo di una struttura
logico espositiva coerente a
quanto richiesto dalla
tipologia di prova.
3
I Gravemente insufficiente 0,0-0,5
II Non sufficiente 1,0-1,5
III Appena sufficiente 2,0
IV Più che sufficiente 2,5
V Buono-Ottimo 3,0
Padronanza delle
conoscenze relative ai nuclei
tematici fondamentali di
riferimento della prova. 5
I Gravemente insufficiente 0,5-1,0
II Non sufficiente 1,5-2,5
III Appena sufficiente 3,0-3,5
IV Più che sufficiente 4,0-4,5
V Buono-Ottimo 5,0
Ricorso agli aspetti delle
competenze professionali
specifiche utili a conseguire
le finalità dell’elaborato.
8
I Gravemente insufficiente 0,5-1,5
II Non sufficiente 2,0-4,0
III Appena sufficiente 4,5-5,5
IV Più che sufficiente 6,0-7,0
V Buono-Ottimo 7,5-8,0
Luca Salvini
20. ESEMPIO (CORRETTO) DI DECLINAZIONE DEI DESCRITTORI
ISTITUTO PROFESSIONALE
Indirizzo: Servizi per la sanità e l’assistenza sociale
Durata: 6 ore
Griglia di valutazione per l’attribuzione dei punteggi, con declinazione dei descrittori (stabiliti dalla Commissione)
20
Indicatore
(correlato agli obiettividella prova)
Punteggio
massimo
Livello Descrittore di livello Punti Punteggio
Utilizzo del patrimonio
lessicale ed espressivo della
lingua italiana secondo le
esigenze comunicative del
contesto professionale.
4
I Non risponde o espone in modo incoerente e con gravi errori sintattici e/o lessicali 0,0-0,5
II Espone in modo schematico con inesattezze lessicali e/o sintattiche 1,0-2,0
III Espone in modo chiaro sul piano morfosintattico e lessicale 2,5
IV Espone in modo chiaro, corretto e argomentato, utilizzando un lessico appropriato 3,0
V Espone in modo fluido e ben strutturato, utilizzando un lessico ricco e appropriato 3,5-4,0
Utilizzo di una struttura
logico espositiva coerente a
quanto richiesto dalla
tipologia di prova.
3
I Non utilizza o utilizza una struttura logico espositiva del tutto incoerente a quanto richiesto dalla prova 0,0-0,5
II Utilizza una struttura logico espositiva poco coerente a quanto richiesto dalla prova 1,0-1,5
III Utilizza una struttura logico espositiva complessivamente coerente a quanto richiesto dalla prova 2,0
IV Utilizza una struttura logico espositiva coerente a quanto richiesto dalla prova 2,5
V Utilizza una struttura logico espositiva pienamente coerente a quanto richiesto dalla prova 3,0
Padronanza delle
conoscenze relative ai nuclei
tematici fondamentali di
riferimento della prova. 5
I Non tratta o tratta in modo carente i nuclei tematici fondamentali di riferimento della prova 0,5-1,0
II Tratta l’argomento assegnato in modo disorganico e confuso, basandosi su conoscenze e competenze generiche e/o
imprecise
1,5-2,5
III Tratta l’argomento assegnato in modo appropriato, basandosi su conoscenze e competenze pertinenti 3,0-3,5
IV Tratta l’argomento assegnato in modo appropriato, basandosi su ampie conoscenze e competenze 4,0-4,5
V Tratta l’argomento assegnato in modo appropriato e contestualizzato, basandosi su ampie e approfondite conoscenze e
competenze
5,0
Ricorso agli aspetti delle
competenze professionali
specifiche utili a conseguire
le finalità dell’elaborato.
8
I Manifesta una totale o grave carenza di capacità di fare ricorso agli aspetti delle competenze professionali specifiche utili
a conseguire le finalità dell’elaborato
0,5-1,5
II Manifesta una capacità disorganica e confusa di fare ricorso agli aspetti delle competenze professionali specifiche utili a
conseguire le finalità dell’elaborato, basandosi su conoscenze e competenze generiche e/o imprecise
2,0-4,0
III Manifesta una capacità appropriata di fare ricorso agli aspetti delle competenze professionali specifiche utili a conseguire
le finalità dell’elaborato, basandosi su conoscenze e competenze pertinenti
4,5-5,5
IV Manifesta una capacità appropriata di fare ricorso agli aspetti delle competenze professionali specifiche utili a conseguire
le finalità dell’elaborato, basandosi su ampie conoscenze e competenze
6,0-7,0
V Manifesta una capacità appropriata e contestualizzata di fare ricorso agli aspetti delle competenze professionali
specifiche utili a conseguire le finalità dell’elaborato, basandosi su ampie e approfondite conoscenze e competenze
7,5-8,0
Luca Salvini
22. ASPETTI DI PARTICOLARE RILIEVO
• SCELTA DEI COMISSARI INTERNI PER LA SEC2 (aree disciplinari)
• ACCOMPAGNAMENTO DEGLI STUDENTI ALLE PROVE
– simulazioni di prove scritte e del colloquio. È opportuno iniziare subito con le
prove di simulazione di seconda prova, soprattutto per i professionali
– uso di griglie di valutazione in stile esame
• CANDIDATI ESTERNI
– attenta valutazione della documentazione da parte del CdC cui il candidato è
associato per individuare le discipline o le parti di esse su cui devono sostenere
gli esami preliminari per gli anni precedenti l’ultimo
• ANALIZZARE (STUDIARE) LE PRINCIPALI DISPOSIZIONI PER INTERO
• Nel DUBBIO
– consultarsi con il corpo ispettivo, prima di assumere decisioni definitive
22
Luca Salvini
23. PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI
• 2023-03-09_om_n45 - commissioni-esami-ciclo2
• 2023-03-09_om_n45 - esame-stato_ciclo2 – Allegato_A_griglia-valutazione-colloquio-2023
• 2023-02-07_nota-dgosv_n4155 - esame-stato_ciclo1_nota-informativa
• 2023-01-25_DM_n11_discipline-seconda-prova-scritta_discipline-affidate-commissari-esterni
• 2022-12-30_nota-dpit_n2860_Esame di Stato 2023 conclusivo del secondo ciclo di istruzione. Nota informativa
• 2022-09-23_nota-dgosv_n24344_candidati_termini-modalita_presentazione-domande
• 2022-09-19_nota-dgosv_n23988, Nota sul DM 15/06/2022, n. 164, di adozione dei QdR seconde prove scritte
nuovi professionali
• 2022-06-15_DM_n164 – QdR-prove-scritte-nuovi-professionali, adottati ai sensi dell'art. 17, cc. 5 e 6, del DLgs
13/04/2017, n. 62
• 2021-02-08_DM_n5 - esami-integrativi_idoneità
• 2019-11-21_DM_n1095 - esame-stato_aggiornamento_quadri-riferimento_prima-prova
• 2019-10-30_nota_n22274 - esame-stato_uso-calcolatrici_aggiornamento
• 2019-03-05_DM_n183 - commissioni-esame-stato
• 2018-11-26_DM_n769 QdR-prove-scritte, adottati ai sensi dell'art. 17, cc. 5 e 6, del DLgs 13/04/2017, n. 62
• 2017-10-03_DM_n742 - modello-certificazione-competenze_primaria_primo-ciclo
• 2017-10-03_DM_n742 - All-B_modello-certificazione_primo-ciclo
• 2017-10-03_DM_n741 - esame-stato-conclusivo-primo-ciclo
• 2017-04-13_DLgs_n66 - inclusione-scolastica-studenti-con-disabilità
• 2017-04-13_DLgs_n62 - valutazione-certificazione-competenze-ciclo1_esami-stato
• 2010-10-08_Legge_n170 - nuove-norme-in-materia-di-disturbi-specifici-apprendimento-in-ambito-scolastico
• (1994-04-16_DLgs_n297 - testo-unico-istruzione)
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