Quarto Osservatorio sulle Finanziarie Regionali Coordinare l’attività delle F...
Programma accountability confidi minori 7 aprile 2016
1. Unioncamere - Sala Danilo Longhi - Piazza Sallustio, 21
Roma, 7 aprile 2016
Registrazione – Welcome coffee
Saluti di benvenuto
Giuseppe Tripoli, Segretario Generale
Unioncamere
Vincenzo Donato, Capo Dipartimento
per le politiche di coesione, Presidenza
del Consiglio dei Ministri
Scenario e questioni chiave
Salvatore Vescina, Nucleo di Valutazione
e Analisi per la Programmazione,
Dipartimento per le politiche di coesione,
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Verso l'Organismo di controllo per i
confidi minori: questioni aperte
Claudio D'Auria, LUMSA
Verso l'Organismo di controllo per i
confidi minori: osservazioni e proposte
Leonardo Nafissi, Assoconfidi
Posizionamento strategico e business
model per i confidi minori
Diego Bolognese, ESCP Europe
Light lunch
Verso le istruzioni per la compilazione
dei bilanci dei confidi minori
Bruno Mastroianni, Dipartimento vigilanza
bancaria e finanziaria, Banca d’Italia
Verso i bilanci dei confidi in XBRL
Pierluigi Sodini, Unioncamere
Question time
Conclusioni
10:30
11:00
11:15
11:45
12:15
12:45
13:15
14:30
15:00
15:30
16:30
PROGRAMMA
E’ un momento decisivo per i confidi. Dopo la crisi -i
cui effetti pesano sui bilanci- è in via di definizione un
nuovo quadro di riferimento normativo che muta lo
scenario, soprattutto per i garanti sotto la soglia dei
150 milioni di euro.
Per i confidi minori le fondamentali norme di
riferimento in tema di accountability sono il D.Lgs.
136/2015 -il quale assegna alla Banca d’Italia il
compito di dettare specifiche Istruzioni per la
compilazione dei bilanci, appena sottoposte a
consultazione pubblica- e il Testo Unico Bancario
che, all’art.112 bis, prevede sia istituito l’Organismo
per la tenuta dell’elenco dei confidi. Il maggior
livello di trasparenza e controllo, correlato
all’attuazione di tali disposizioni, ha un costo.
Questo, dovrebbe essere più che compensato dai
benefici, a partire da un miglioramento delle
relazioni fiduciarie tra i confidi, le Amministrazioni
che se ne avvalgono per veicolare gli aiuti alle
imprese e gli intermediari bancari.
Questi temi sono al centro del seminario di
discussione che è l’occasione per un confronto diretto
tra destinatari delle politiche pubbliche,
rappresentanti istituzionali ed esperti della materia.
Per un dialogo funzionale alla ricerca di soluzioni
volte a facilitare i rapporti di credito delle imprese.
Ai presenti sarà distribuita l’analisi “L’accountability dei confidi. Strumenti di analisi e spunti di discussione sulla valutazione di efficienza
ed efficacia delle politiche pubbliche nella filiera del credito” insieme alla versione aggiornata del database prototipale che ne costituisce
parte integrante.