Riforma forense: lettura critica di una occasione mancata
1. La nuova legge professionale: riforma o
controriforma forense?
Lettura critica di una riforma mancata
Legnago (VR) – 1 febbraio 2013
www.renatosavoia.com
2. “Il nuovo ordinamento professionale richiede una maggiore
qualificazione degli avvocati, con l’introduzione delle
specializzazioni, favorisce il tirocinio e l’ingresso dei
giovani nella professione, introduce trasparenza nei
compensi professionali liberamente concordati con il cliente,
migliora il controllo disciplinare, prevede l’assicurazione
obbligatoria della responsabilità professionale, rafforza il
segreto professionale e crea lo sportello del cittadino, delega
il Governo ad emanare una disciplina articolata sulle società
di capitali, con esclusione del mero socio di investimento,
essendo l’autonomia e l’indipendenza coessenziali alla
natura stessa della attività professionale forense.”
(estratto dall'intervento per l'inaugurazione dell'anno
giudiziario presso la Corte di Cassazione,
25/01/2013)
3. Secondo il presidente del CNF la riforma comporta:
- maggiore qualificazione degli avvocati
(specializzazioni);
- favorisce il tirocinio e l’ingresso dei giovani nella
professione (“i giovani avranno maggiori opportunità
di lavoro”);
- offre migliori opportunità all'avvocatura
(cfr. comunicato stampa CNF 21/12/12)
4.
5. 15 PROBLEMI
1) legge con troppe deleghe in bianco e troppo diluite
nel tempo (16 per il CNF, 5 per i COA, 15 al ministro,
3 al governo – da 6 a 24 mesi. Forse...)
2) una norma inutile, ovvero la falsa esclusiva (art.2);
6. LA FALSA ESCLUSIVA – ART.2
5. Sono attività esclusive dell’avvocato, fatti salvi i casi
espressamente previsti dalla legge, l’assistenza, la
rappresentanza e la difesa nei giudizi davanti a tutti gli
organi giurisdizionali e nelle procedure arbitrali rituali.
7. 6. Fuori dei casi in cui ricorrono competenze espressamente
individuate relative a specifici settori del diritto e che sono
previste dalla legge per gli esercenti altre professioni
regolamentate, l’attività professionale di consulenza legale e
di assistenza legale stragiudiziale, ove connessa all’attività
giurisdizionale, se svolta in modo continuativo, sistematico
e organizzato, è di competenza degli avvocati
8. 3) il no al socio di capitale (ma le banche vanno bene –
art.5);
4) non voler riconoscere la realtà, ovvero la mancata
disciplina degli avvocati-dipendenti (esempio: Bonelli
Erede Pappalardo);
9. 5) la specializzazione teorica o affidata al CNF (art.9);
Per definirsi specialista occorre superare
positivamente un percorso formativo almeno biennale
oppure
comprovata (dal CNF...) esperienza professionale (8
anni di iscrizione + prova di assidua, prevalenza e
continuativa attività nel settore negli ultimi 5 anni)
10. 6) l'ossimoro della pubblicità solo informativa, in una
norma scritta male (art.10);
- che differenza tra organizzazione e struttura?
- se informazione deve essere veritiera per forza non è
ingannevole
7) le ridicole esenzioni dall'obbligo della formazione
continua (art.11);
- oggi no formazione oltre 40 anni attività, perchè 25?
11. 7) le ridicole esenzioni dall'obbligo della formazione
continua (art.11);
- dopo 25 anni di attività si può smettere di
aggiornarsi?
- la vita professionale è sempre più lunga: perchè
l'obbligo smette a 60?
- avvocati-politici
- docenti/ricercatori
8) l'assicurazione contro gli infortuni: perchè solo noi?
(art.12)
12. 9) il caos-compensi, e l'anacronistica battaglia di
retroguardia sul patto di quota lite (art.13, altra
norma scritta malissimo)
(a oggi il patto quota lite, per restare in Europa, è
ammesso, seppur talvolta con limitazioni in
Germania, Francia, Olanda, Grecia, Spagna, Regno
Unito)
13. Il contrasto nell'art. 13
3° comma: La pattuizione dei compensi è libera: è ammessa
la pattuizione ... a percentuale sul valore dell’affare o su
quanto si prevede possa giovarsene
4° comma: Sono vietati i patti con i quali l’avvocato
percepisca come compenso in tutto o in parte una quota del
bene oggetto della prestazione o della ragione litigiosa.
14. 10) cassa e continuità professionale (art.21)
Iscrizione albo avvocati => Contestuale iscrizione Cassa
Permanenza nell'albo subordinata (controlli triennali) a:
- effettività - continuità - abitualità - prevalenza
* esclusione di ogni riferimento al reddito *
15. 11) tornare a scuola per essere cassazionisti (art.22);
8 anni + scuola superiore dell'avvocatura (con verifica
finale)
Perchè non vale solo per i nuovi iscritti???
Vecchia normativa per chi matura 12 anni entro 3 anni
– norma irragionevole!
16. 12) C.O.A.: mandato quadriennale (perchè?) ma senza
incarichi giudiziari (perchè?) (art.28);
13) sportello gratuito (per il cittadino) = cioè pagano gli
avvocati (art.40);
4° comma: gli oneri derivanti dall'espletamento delle attività
di sportello di cui al presente articolo sono posti a carico
degli iscritti...
17. 14) tirocinio incomprensibile (art.41+43);
- 18 mesi
- possibile per 6 mesi durante il corso di laurea
- il diploma presso le scuole di specializzazioni per le
professioni legali di cui all'art. 16 d.lgs.398/97 vale un
anno di tirocinio
- minimo di 6 mesi (!) presso un avvocato o avvocatura
dello Stato
(segue)
18. - scompare il tirocinio provvisorio in proprio
12° comma: ...decorsi 6 mesi dall'iscrizione nel registro dei
praticanti… può esercitare attività professionale in
sostituzione dell'avvocato presso il quale svolge la pratica e
comunque sotto il controllo e la responsabilità dello stesso
anche se si tratta di affari non trattati direttamente dal
medesimo
- il tirocinio consiste ANCHE nella frequenza
obbligatoria e con profitto per non meno di 18 mesi di
corsi di formazione
19. 15) esame mostruosamente teorico (art.46);
- no codici commentati
- materie orali obbligatorie:
1) civile + procedura civile
2) penale + procedura penale
3) ordinamento e deontologia forensi
+ 2 a scelta (lavoro, commerciale, comunitario e
internazionale privato, tributario, ecclesiastico,
ordinamento giudiziario e penitenziario)
20. CONCLUSIONI
- è una legge utile per l'avvocatura? NO
- è una legge moderna? NO
- è una legge a favore dei giovani? NO
- è una legge scritta bene? NO
21. GRAZIE PER LA PAZIENZA!
Renato Savoia
www.renatosavoia.com