1. Documento di approfondimento della soluzione:
PREMIO INNOVATORI RESPONSABILI
1. Descrizione della soluzione
Il premio Innovatori Responsabili rappresenta uno degli strumenti di attuazione di una
strategia complessiva che vede la Regione Emilia-Romagna impegnata a promuovere
un modello di sviluppo sostenibile coerente con gli indirizzi dell'Unione Europea e con
gli obiettivi indicati dall’ONU con l’Agenda 2030. Questo impegno, fissato anche
attraverso specifiche leggi di settore e condiviso con tutta la comunità regionale nel
Patto per il lavoro siglato nel 2015, attribuisce alle imprese un ruolo protagonista nella
transizione verso un sistema produttivo capace di integrare la sostenibilità in tutte le
sue dimensioni, economica, sociale e ambientale.
Istituito con la Legge regionale 14/2014, il premio si rivolge alle imprese di ogni
tipologia e dimensione, per valorizzarne il ruolo sociale e stimolarle diffondere i
vantaggi competitivi derivanti dall’integrazione dei principi di sostenibilità nella
strategia aziendale, anche attraverso specifici contributi a sostegno di progetti di
innovazione sociale e diffusione delle best-practices.
A partire dal 2016 il premio ha assunto come cornice di riferimento i 17 Goals
dell’Agenda 2030; nelle edizioni successive ha integrato il premio GED (Gender
Equality and Diversity) , lo speciale riconoscimento previsto dalla Legge quadro per la
parità e contro le discriminazioni di genere (L.R.6/2014), valorizzando le migliori
pratiche per il superamento dei divari di genere (SDGs 5), e specifici riconoscimenti ai
progetti che promuovono l’inserimento lavorativo dei giovani e la cultura, come
elemento qualificante per città e comunità sostenibili. La partecipazione è stata inoltre
estesa ad associazioni di imprese, enti locali e camere di commercio, valorizzando la
dimensione locale degli interventi sia a livello pubblico che privato.
Il Premio ha registrato negli anni un incremento di partecipanti e di settori di intervento,
promuove una crescita attenta all’ambiente e al territorio, ai luoghi di lavoro,
all’inclusione sociale, alla salute e al benessere delle persone. Dal 2015 al 2018 ha
raccolto 222 progetti e ne ha finanziati 45, realizzando decine di video personalizzati
sui progetti vincitori e raccogliendo in un volume annuale tutte le iniziative esaminate.
Nel 2018 la Regione ha inoltre istituito l’Elenco degli Innovatori Responsabili
dell’Emilia-Romagna che riunisce i partecipanti delle varie edizioni.
2. 2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
Il gruppo di lavoro è composto da professionalità interne del Servizio Qualificazione
delle Imprese della Regione Emilia-Romagna, che supportano il nucleo di valutazione
e coordinano tutte le attività correlate (redazione e promozione del bando, istruttoria
delle domande presentate, assegnazione e liquidazione dei contributi, comunicazione
esterna, realizzazione del volume Innovatori Responsabili, organizzazione dell’evento
pubblico di premiazione e promozione post-evento. Le attività promozionali e di
comunicazione sono realizzate in collaborazione con l’Ufficio Comunicazione,
Promozione e Coordinamento Progetti Europei della Direzione Generale Economia
della conoscenza, del lavoro e dell’impresa.
Il nucleo di valutazione del Premio Innovatori Responsabili coinvolge esperti interni
operanti in altre Direzioni Generali della Regione Emilia-Romagna ed esperti esterni.
I servizi grafici e video sono affidati a specialisti esterni, coordinati dal team di progetto.
Roberto Ricci Mingani è il Dirigente Responsabile del Servizio Qualificazione delle
Imprese: coordina le misure di incentivazione alle imprese dei settori industria e
artigianato e le azioni a sostegno della cooperazione e per la qualificazione del
sistema produttivo regionale.
Paola Alessandri è referente per le attività correlate alla sostenibilità delle imprese in
attuazione della L.R.14/2014 e dell’Agenda 2030.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
• Stimolare nel mondo imprenditoriale, attraverso la valorizzazione di esempi
positivi, la cultura della sostenibilità come motore di innovazione e strumento di
competitività
• Incentivare la diffusione di metodi di produzione e consumo sostenibili,
individuando azioni replicabili in contesti diversi
• Valorizzare il ruolo sociale dell’impresa e il valore generato per la comunità
• Offrire alle imprese maggiore visibilità e un riconoscimento per l’impegno sul fronte
sostenibilità;
• Promuovere la costruzione di una rete di imprese che condividono valori e visioni
innovative dello sviluppo, capaci di intervenire sulla sostenibilità delle filiere
3. 4. Descrizione dei destinatari della misura
Il Premio è rivolto a imprese di ogni dimensione, tipologia e settore di attività, alle
cooperative sociali, alle associazioni di imprese senza scopo di lucro, agli enti locali e
camere di commercio, che possono candidare progetti già avviati sul territorio
regionale, per azioni coerenti con gli SDGs.
5. Descrizione della tecnologia adottata
Il bando
Il Premio è regolato da un bando annuale che prevede specifiche categorie di
partecipazione:
Start-Up
Imprese fino a 20 dipendenti
Imprese fino a 250 dipendenti
Imprese oltre 250 dipendenti
Cooperative sociali
Associazioni di Imprese e di rappresentanza senza scopo di lucro
Enti Locali e Camere di Commercio.
Vengono realizzati materiali video resi disponibili on-line e diffusi attraverso i
canali promozionali della Regione (pagine web, canali social ecc.) e durante gli
eventi pubblici che hanno per oggetto i temi dell’innovazione e della sostenibilità.
Criteri di selezione
I criteri di selezione tengono conto del contenuto di innovazione del progetto, della
sua dimensione multi-stakeholder, del livello di coinvolgimento del management,
dei risultati raggiunti in termini di sostenibilità e replicabilità, della coerenza con gli
obiettivi e i traguardi indicati nell’Agenda 2030. Prevede inoltre la compilazione di
un questionario volto a misurare la coerenza dell’impresa rispetto ai valori indicati
dalla Carta dei principi di responsabilità sociale d’impresa della Regione Emilia-
Romagna.
Premi e incentivi
Per i progetti primi classificati di ogni categoria sono stati realizzati video
promozionali personalizzati messi a disposizione dei vincitori. Tutti i premiato
possono utilizzare il logo del premio, partecipare al programma di
internazionalizzazione ER Go Global e utilizzare sale regionali per eventi di
4. promozione della sostenibilità. I progetti ammessi sono raccolti in una pubblicazione
annuale distribuita in tutti gli eventi regionali rivolti alle imprese e diffusa attraverso
i canali promozionali della Regione.
La Regione, per incentivare le imprese a sviluppare ulteriori iniziative coerenti con
gli SDGs e diffondere le azioni replicabili in altri contesti, ha previsto per i
partecipanti la possibilità di richiedere un contributo economico a fondo perduto.
Misurazione dell’efficacia delle azioni intraprese
A conclusione della 4’ edizione 2018 del Premio, è stata realizzata un’indagine
customer rivolta a tutti i partecipanti, per monitorare l’efficacia delle varie fasi
dell’iniziativa in relazione alle loro aspettative e per raccogliere stimoli e
suggerimenti di miglioramento per le edizioni successive. Dai dati emersi risulta che
le imprese sono particolarmente interessate a comunicare il proprio impegno sui
temi della sostenibilità e al networking con altre imprese con cui condividono visione
e valori, e apprezzano il premio come occasione per ricevere nuovi stimoli,
maggiore visibilità e riconoscimento pubblico per le azioni realizzate.
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati,
investimenti necessari)
Nelle prime 4 edizioni sono stati ammessi a contributo 45 progetti, per un impegno
complessivo di risorse regionali pari a 303.635,02 euro.
Le risorse finanziarie destinate alla promozione, comunicazione esterna, realizzazione
di materiali video e pubblicazioni, e per l’organizzazione degli eventi pubblici di
premiazione, ammontano complessivamente a 129.628,70 euro.
L’apporto di personale interno è stimato in circa 430 ore/uomo per ogni annualità.
7. Tempi di progetto
Il progetto è pluriennale e si realizza con edizioni annuali. Ogni edizione prevede
tempi di realizzazione della durata di circa 10 mesi, a partire dalla definizione e
pubblicazione del bando fino alla premiazione finale a conclusione dell’istruttoria e
valutazione delle candidature, concessione dei contributi, controllo delle
rendicontazioni, liquidazione ed emissione dei mandati di pagamento ai soggetti
beneficiari.