1. NORME PER L’ASSISTENZA SANITARIA A STRANIERI E COMUNITARI Salvatore Geraci Area Sanitaria Caritas di Roma Società Italiana di Medicina delle Migrazioni Roma 19 - 21 ottobre 2011
2. FONTI presentazione Salvatore Geraci Caritas Roma - SIMM Marco Ferrero ACLI - GrIS Veneto Letizia Lorenzini Regione Lazio - GrIS Lazio
5. L’impianto normativo attuale Legge 6 marzo 1998, n. 40 (Legge “Turco-Napolitano) Disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero Articoli sanitari: 32, 33 e 34 D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero Articoli sanitari: 34, 35 e 36 D.P.R. 31 agosto 1999 Regolamento recante le norme d’attuazione del Testo Unico ... Articoli sanitari: 42, 43 e 44 Circolare Ministro Sanità n°5 del 24 marzo 2000 Indicazioni applicative del Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286 Società Italiana di Medicina delle Migrazioni
6. Salvatore Geraci, Roma 2000 È stato costruito un corpo giuridico coerente e moderno con una chiara volontà di inclusione ordinaria degli stranieri nel sistema di tutela della salute di tutti i cittadini e di intercettare il bisogno e la domanda di salute anche dei soggetti ai margini del sistema. L’impianto normativo attuale
7. Parità di diritti e doveri ad es.: equiparazione dei disoccupati stranieri a quelli italiani Inclusione nel "sistema salute” dei cittadini stranieri regolarmente soggiornanti Principali indicazioni previste Salvatore Geraci, Maurizio Marceca, Roma 2011 Estensione obbligatorietà di iscrizione al S.S.N. e previsione di copertura sanitaria per tutti gli stranieri presenti sul territorio teoricamente: circa 98% iscritti obbligatoriamente circa 2% iscritti facoltativamente Superamento temporaneità iscrizione al S.S.N. validità dell'iscrizione anche in corso di rinnovo permesso di soggiorno Eliminazione requisito della residenza per l'iscrivibilità al S.S.N. Testo Unico - Regolamento d'Attuazione - Circolare Ministeriale D.Lgs. 25 luglio'98, n°286 - D.P.R. 31 agosto'99, n°394 - n°5 del 24 marzo'00
8. Motivi della presenza stranieri inizio 2010 Circa 98% SSN Salvatore Geraci, Roma 2010 Circa 3 milioni di occupati 45% donne
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13. gli stranieri che non rientrano nelle categorie iscritte obbligatoriamente sono tenuti ad assicurarsi contro il rischio di malattia, infortunio e maternità or con polizza con istituto assicurativo italiano o estero or iscrizione volontaria al SSN es: residenza elettiva, studenti, persone alla pari, motivi religiosi, ... a pagamento con tariffe diversificate € 149,77 studenti - € 219,49 persone alla pari se con famigliari a carico € 387,34 VALE UN ANNO SOLARE 1 GENNAIO -31 DICEMBRE Iscrizione facoltativa al SSN:
14. Garanzia di cure ospedaliere e ambulatoriali per urgenze, malattie essenziali, medicina preventiva e riabilitativa Particolare tutela per donne e minori Attenzione alle malattie infettive ed alla profilassi internazionale Ampliamento delle garanzie di assistenza per gli S tranieri T emporaneamente P resenti (irregolari e clandestini) Principali indicazioni previste Salvatore Geraci, Maurizio Marceca, Roma 2000 Divieto di segnalazione all'autorità prefettizia dell'irregolare che ha usufruito di una prestazione sanitaria Testo Unico - Regolamento d'Attuazione - Circolare Ministeriale D.Lgs. 25 luglio'98, n°286 - D.P.R. 31 agosto'99, n°394 - n°5 del 24 marzo'00
26. Atti normativi locali sull’assistenza ai (neo)comunitari senza copertura sanitaria Assenti Presenti (riferimento ai neocomunitari) Codice ENI Europeo non in regola Codice ENI Europeo non iscritto Codice CSCS Comunitario senza copertura sanitaria Codice CTA Comunitario temporaneamente assistito * * Codice non specificato nell’atto Presenti (riferimento ai comunitari) Codice STP Straniero Temporaneamente Presenti Atto più restrittivo delle indicazioni ministeriali del 2008 2011: allineamento Solo trasmissione delle indicazioni ministeriali del 2007 2011: allineamento
27. STATI MEMBRI DELLA UNIONE EUROPEA (27) Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi–Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria D.ssa M.L. Lorenzini Area Programmazione dei servizi territoriali, delle attività Distrettuali e dell’ integrazione Socio Sanitaria STATI SPAZIO ECONOMICO EUROPEO (S.E.E.) Norvegia, Liechtenstein, Islanda I cittadini della Svizzera sono equiparati ai Cittadini dell’Unione Europea
28. I CITTADINI COMUNITARI E LORO FAMILIARI NON SONO PIU’ TENUTI A RICHIEDERE IL TITOLO DI SOGGIORNO ALLE QUESTURE I FAMILIARI NON AVENTI LA CITTADINANZA DI UNO STATO MEMBRO DOPO TRE MESI DEVONO RICHIEDERE ALLA QUESTURA LA CARTA DI SOGGIORNO VALIDA 5 ANNI IL CITTADINO COMUNITARIO IN POSSESSO DEI REQUISITI PER IL SOGGIORNO E’ TENUTO, PER PERIODI SUPERIORI A TRE MESI, AD ISCRIVERSI ALL’ANAGRAFE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE D.ssa M.L. Lorenzini Area Programmazione dei servizi territoriali, delle attività Distrettuali e dell’ integrazione Socio Sanitaria
29. Per soggiorni superiori ai tre mesi è richiesta, di norma, l’iscrizione anagrafica e il relativo rilascio, da parte del comune di residenza, dell’Attestazione di regolarità di soggiorno D.ssa M.L. Lorenzini Area Programmazione dei servizi territoriali, delle attività Distrettuali e dell’ integrazione Socio Sanitaria Il cittadino dell’Unione che è residente in Italia da almeno 5 anni ha diritto al rilascio, da parte del comune di residenza, dell’Attestato di soggiorno permanente I familiari di cittadinanza non comunitaria devono richiedere alla Questura la Carta di soggiorno con validità quinquennale o la Carta di soggiorno permanente, qualora familiari di cittadino con diritto di soggiorno permanente
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31. ASSISTENZA SANITARIA AI CITTADINI COMUNITARI SOGGIORNI INFERIORI A TRE MESI La TEAM consente la copertura sanitaria anche per periodi superiori a tre mesi, nei casi in cui il cittadino dell’Unione non intende trasferirsi in Italia e, quindi, spostare la propria residenza ( circ. Ministero Interno n° 18/09- Direttiva Commis. Europ. 2/07/09) D.ssa M.L. Lorenzini Area Programmazione dei servizi territoriali, delle attività Distrettuali e dell’ integrazione Socio Sanitaria TEAM
32. ISCRIZIONE OBBLIGATORIA AL SSR PER I CITTADINI COMUNITARI E LORO FAMILIARI FISCALMENTE A CARICO Lavoratori autonomi o subordinati Disoccupati iscritti al Centro per l’Impiego o ad un corso di formazione professionale Possesso di Attestazione di soggiorno permanente Familiari a carico di cittadino italiano Titolari dei seguenti formulari: E106, E109 (o E37), E120, E121 (o E33) Vittime di tratta o riduzione schiavitù ammesse a programmi di protezione sociale D.ssa M.L. Lorenzini Area Programmazione dei servizi territoriali, delle attività Distrettuali e dell’ integrazione Socio Sanitaria
41. ... le misure sanitarie per i migranti che siano ben gestite, inclusa la salute pubblica, promuovono il benessere di tutti e possono facilitare l’integrazione e la partecipazione dei migranti all’interno dei Paesi ospitanti promuovendo l’inclusione e la comprensione, contribuendo alla coesione, aumentando lo sviluppo. Dichiarazione di Bratislava a conclusione dell’8 a Conferenza dei Ministri Europei della Salute, 2007
42. Salvatore Geraci Via Marsala, 103 - 00185 Roma Tel. 06.4454791 - fax 06.4457095 e mail: [email_address] Grazie www.simmweb.it www.caritasroma.it
43. Normativa sanitaria in tema d’immigrazione E S E R C I T A Z I O N E a cura della Società Italiana di Medicina delle Migrazioni e dell’Area sanitaria della Caritas di Roma
44. Gheorghe, Milan, Ibram, Nora, Marjia , il dr. Rossi, Safia, Fatima, Pedro, Cjun Ha … si presentano con alcuni problemi sanitari ... Hanno diritto alle prestazioni sanitarie che richiedono? Quali informazioni dovete richiedere per orientare al meglio? Come vi dovete comportare?
45. Società Italiana di Medicina delle Migrazioni Il modello una rete Nazionale di condivisione e di proposte www.simmweb.it
46. 2 consapevolezze: processo a partenza dal basso, non istituzionale ma con il concorso di istituzioni disponibilità alla “cessione di sovranità”
47. Dalla SIMM ai GrIS Dal nazionale al locale P O L I T I C H E PER LA SALUTE DEGLI IMMIGRATI Politica sull’immigrazione e asilo Politica sull’assistenza sanitaria Legislazione “ esclusiva” Legislazione “ concorrente”
48. I GrIS Gruppi locali (regionali o provinciali) Immigrazione e Salute Società Italiana di Medicina delle Migrazioni
50. Il modello una rete delle reti di reti http://saluteinternazionale.info/
51. Le Reti pubblico - privato sociale collaborazione su un territorio per lo sviluppo di complesse forme di strutture decisionali, costituite da attori istituzionalizzati e non, collegati tramite scambi, informazione, conoscenza, pressione, fiducia ed altre risorse di policy. … il nuovo paradigma per l’architettura della complessità … 单丝不线 - 独木不林 Policy networks: Di che cosa abbiamo parlato? Società Italiana di Medicina delle Migrazioni G. Bigot e ML. Russo, 2007 Kenis e Schenider, 1991
52. un singolo filo non fa una corda Società Italiana di Medicina delle Migrazioni Una rete di reti 独木不林 un albero da solo non fa una foresta 单丝不线