3. Strategie per l’”inserimento” lavorativo
Centrate sul sostegno alle
abilità individuali
Responsabilizzaz. individuale
Empowerment
Sostegno
Motivazione
Lavoro sull’Individuo
Centrate sulla creazione
di opportunità
Responsabilizzaz. sociale
Riserva
Tutela
Formazione
Lavoro sul Contesto Sociale
4. Strategie di sostegno alle abilità individuali
A. Fioritti USL di Bologna
PRO
Responsabilizzazione
individuale
Empowerment
Semplicità
Motivazione
Soddisfazione
Costi
Flessibilità
CONTRO
Richiede abilità
Più Stressante
Timori di famiglie ed
operatori
Porta girevole nel mondo
del lavoro
5. PRO
Formazione
Responsabilizzazione
sociale
Riserva
Tutela
Protezione
CONTRO
Complesso
Molti soggetti
Utenti, famiglie, operatori
sanitari, cooperazione,
formatori, tutori, datori di
lavoro, Centri per l’Impiego,
Comuni, OOSS
Lento
“Stigmatizzante”
Eccessiva protezione
Demotivante
Strategie di creazione di opportunità sociali
A. Fioritti USL di Bologna
6. Strategie per l’”inserimento” lavorativo
Wehman P. & Moon M.S. eds.(1988), Vocational Rehabilitation and Supported Employment,
Baltimora
‘Place and train’
Ricerca del lavoro nel
libero mercato
Trovare un lavoro e poi
sostenere il paziente,
formarlo sul campo
‘Supported employment’
‘Microcredito’
‘Train and place’
Programmazione e
sostegno sociale
Superamento dei deficit
Training skills
Occupazioni e formazione
in ambito protetto
7. Principi del Sostegno Individualizzato orientato al Recovery
D. Backer Dartmouth Psychiatric Research Center - USA
1. Olismo: Il lavoro realizza un bisogno umano come quelli di salute, di spiritualità, di
relazioni e di “casa”.
2. Responsabilità: Le persone partecipano attivamente ai dispositivi centrati
sull’obiettivo di trovare lavoro e mantenerlo.
3. Orientamento alla persona: I trattamenti ed i servizi sono basati gli obiettivi di
ciascun individuo.
4. Focus sui punti di forza: I Servizi si devono adeguare alle risorse, alle abilità, alle
competenze ed alle preferenze dei clienti.
5. Non-linearità: Le transizioni scolastiche e lavorative vanno supportate come parti
dello stesso sviluppo professionale.
6. Rispetto: Un lavoro competitivo sviluppa sicurezza e stima di sé.
7. Supporto tra pari: È importante condividere tra pari le storie di lavoro, di scuola
e di recovery.
8. Empowerment: Le persone hanno il diritto di scegliere il loro modo di essere
sostenute e di partecipare alla decisioni lavorative.
9. Auto-determinazione: Le persone devono poter prendere le loro decisioni sulla
tipologia di lavoro che preferiscono e sulle modalità di collaborazione con gli
operatori.
10. Speranza: Il lavoro promuove la speranza e la motivazione verso un futuro
migliore.
8. Metodologia del Sostegno Individuale orientato al Recovery
Intervento gestito da uno specialista dell’inclusione
lavorativa che persegue come obiettivi:
Instaurare una buona relazione di fiducia con l’utente
Stabilire assieme a lui mete lavorative raggiungibili
Formulare un piano personalizzato
Assistere direttamente e personalmente il paziente nella ricerca,
nell’ottenimento e nel mantenimento della posizione lavorativa
Evitare i corsi di formazione preliminari
Lavorare in stretta collaborazione l’Equipe del Centro di Salute
Mentale.
Costruire una stretta collaborazione tra i Centri di Salute
Mentale e i Servizi Sociali.
9. Metodologia del Sostegno Individuale orientato al Recovery
Intervento gestito da uno specialista dell’inclusione
lavorativa che persegue come obiettivi:
Instaurare una buona relazione di fiducia con l’utente
Stabilire assieme a lui mete lavorative raggiungibili
Formulare un piano personalizzato
Assistere direttamente e personalmente il paziente nella ricerca,
nell’ottenimento e nel mantenimento della posizione lavorativa
Evitare i corsi di formazione preliminari
Lavorare in stretta collaborazione l’Equipe del Centro di Salute
Mentale.
Costruire una stretta collaborazione tra i Centri di Salute
Mentale e i Servizi Sociali.