La pianificazione strategica rappresenta per gli enti locali e per i
professionisti che operano in questo complesso settore una
fondamentale linea guida per favorire percorsi di sviluppo delle
strategie dell'Ente in relazione alle esigenze del territorio e degli
stakeholders che in esso svolgono la loro attività.
E' sempre più avvertita all'interno delle autonomie locali l'esigenza di
figure professionali che conoscano approfonditamente gli strumenti di
pianificazione strategica e le leve che permettono alla complessa
macchina organizzativa dell'Ente di lavorare in tale ottica, secondo
metodologie tese all'elaborazione di progetti ed obiettivi.
Il presente corso di alta specializzazione si propone, grazie all'apporto
di professionisti e docenti universitari di grande fama, di offrire ai
partecipanti la possibilità di conoscere i diversi approcci all'affascinante
tematica, anche mediante l'esame di casi pratici e di soluzioni
operative, dalla pianificazione strategica strictu sensu, alla gestione
delle risorse umane, agli aspetti finanziari inerenti l'ente locale, sino
alla attualissima questione delle partecipate.
Il Coordinatore scientifico
Avv. Luca Canessa
Corso Di Alta Formazione in Pianificazione Strategica e Gestione delle Risorse Umane negli Enti Locali
1. Corso di Alta
Formazione
in Pianificazione
Strategica e
Gestione delle
Risorse Umane
negli Enti Locali
Livorno
7 novembre 2009
13 marzo 2010
2.
3. Obiettivi del Corso
La pianificazione strategica rappresenta per gli enti locali e per i
professionisti che operano in questo complesso settore una
fondamentale linea guida per favorire percorsi di sviluppo delle
strategie dell'Ente in relazione alle esigenze del territorio e degli
stakeholders che in esso svolgono la loro attività.
E' sempre più avvertita all'interno delle autonomie locali l'esigenza di
figure professionali che conoscano approfonditamente gli strumenti di
pianificazione strategica e le leve che permettono alla complessa
macchina organizzativa dell'Ente di lavorare in tale ottica, secondo
metodologie tese all'elaborazione di progetti ed obiettivi.
Il presente corso di alta specializzazione si propone, grazie all'apporto
di professionisti e docenti universitari di grande fama, di offrire ai
partecipanti la possibilità di conoscere i diversi approcci all'affascinante
tematica, anche mediante l'esame di casi pratici e di soluzioni
operative, dalla pianificazione strategica strictu sensu, alla gestione
delle risorse umane, agli aspetti finanziari inerenti l'ente locale, sino
alla attualissima questione delle partecipate.
Il Coordinatore scientifico
Avv. Luca Canessa
4. I temi concernenti i processi di pianificazione strategica stanno
gradatamente prendendo il legittimo spazio nel dibattito che si sta
sviluppando nella prassi delle pubbliche amministrazioni locali.
Contrariamente a quanto accade da molti anni nelle principali esperienze
europee, l'avvio di un percorso di pianificazione strategica richiede agli
amministratori ed alle loro strutture organizzative una diversa attenzione
verso l'evoluzione degli scenari prospettici esterni, un'accurata analisi
delle scelte di approvvigionamento finanziario oltre ad una particolare
riflessione sui processi organizzativi.
Parallelamente all'intento politico di voler avviare un significativo
orientamento strategico, l'amministrazione deve altresì acquisire le
conoscenze di base e definire le modalità di impiego dei principali
strumenti di pianificazione, vale a dire il Piano Strategico in primis e il
Piano Generale di Sviluppo, uno strumento finalizzato alla valutazione
del grado di fattibilità economico-finanziaria delle scelte politiche a cui
mira una giunta comunale.
L'avvio di processi di pianificazione e controllo strategico non possono
ovviamente prescindere da una gestione "attiva" delle risorse umane: i
percorsi di innovazione organizzativa e gestionale infatti si possono
innescare solamente agendo efficacemente sulle leve della selezione,
della formazione, della valutazione ed incentivazione, coerentemente
con quanto negli ultimi anni si sta cercando di richiamare sia sui piano
legislativo nazionale che su quello decentrato.
Il Direttore scientifico
Prof. Luca Mazzara
5. Caratteristiche e Destinatari del Corso
Il corso si articola in 4 moduli formativi così definiti:
PIANIFICAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO – 16 ore
LA GESTIONE STRATEGICA DELLE RISORSE UMANE – 12 ore
LE STRATEGIE FINANZIARIE DELL’ENTE LOCALE - 8 ore
LA GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI – 8 ore
per un totale di 44 ore complessive, articolate su interventi di 4 ore
organizzati il sabato mattina a settimane alterne. Solo in alcuni casi, al
fine di ottimizzare al meglio l'efficacia didattica delle tematiche trattate,
sarà possibile organizzare due mezze giornate da 4 ore che si terranno in
alcuni venerdì pomeriggio e sabato mattina consecutivi.
Requisiti di accesso: la partecipazione al corso è subordinata al
superamento del colloquio di selezione, da effettuare nelle date che
verranno concordate.
Destinatari: il corso si rivolge a Direttori generali di enti locali,
Segretari comunali, Dirigenti degli enti locali, funzionari pubblici,
Sindaci e amministratori degli enti locali, revisori dei conti,
professionisti e consulenti della Pubblica Amministrazione locale e
a coloro che nella prospettiva di operare nel mondo delle autonomie
locali, vogliono acquisire i fondamenti di una metodologia innovativa e
trasversale alle diverse professionalità di base.
A fine corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
6. Programma del Corso
MODULO 1 - PIANIFICAZIONE E CONTROLLO STRATEGICO
Il primo modulo concerne l'analisi dei processi e degli strumenti di
pianificazione e controllo strategico nell'ente locale.
L'approfondimento verrà focalizzato in modo particolare sui seguenti
quesiti:
Cosa significa avviare un percorso di pianificazione strategica?
Quali sono i requisiti da cui partire?
Quali soggetti coinvolgere?
Quali sono le fasi organizzative e gli strumenti di analisi per poter
predisporre un valido piano strategico per il territorio?
Come coinvolgere la vasta schiera di stakeholders?
Come poter finanziare il processo?
Quali sono le finalità informative dei PGS?
Quali i contenuti obbligatori "minimali"?
E quali quindi le informazioni che il Comune intende prevedere?
A quale organo spetta l'approvazione e l'eventuale aggiornamento?
Quali soggetti interni all'ente devono provvedere alla relativa
predisposizione?
Come si colloca il PGS nel più ampio processo di pianificazione e
programmazione finanziaria dell'ente?
Come poter poi monitorare e controllare le diverse variabili del PGS nel
tempo?
Quali correlazioni vi sono tra PGS e strumenti di rendicontazione
sociale?
7. Gli Argomenti
Il valore delle scelte strategiche per l’ente locale;
Il processo di pianificazione strategica dell'ente: iter logico, gli attori
protagonisti e gli strumenti;
L'impostazione metodologica dell'analisi degli scenari esterni ed
organizzativa interna;
La redazione del Piano Strategico: fasi sequenziali;
La valutazione preventiva della fattibilità delle scelte strategiche
dell’amministrazione: dal programma di mandato alla progettazione del
Piano Generale di Sviluppo;
L'individuazione e la previsione dei contenuti "minimali" del PGS;
La progettazione di un sistema di indicatori atti a misurare le variabili
"chiave" dell'azione amministrativa;
Dal Piano Generale di Sviluppo alla predisposizione dei documenti di
programmazione finanziaria triennali;
La predisposizione di un efficace sistema di reporting strategico: linee
guida;
Analisi delle prime esperienze italiane in tema di predisposizione dei
Piani Strategici e di redazione del PGS alla luce di un'indagine conoscitiva
rivolta sul territorio nazionale;
Obiettivi strategici e rendicontazione sociale: strumenti di
accountability.
8. I Docenti
Prof. Luca Mazzara - Associato confermato di “Economia aziendale” e
docente di “Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche”
presso la Facoltà di Economia di Forlì, Alma Mater Studiorum Università
di Bologna. Direttore del Master in “City Management” e del corso di
Alta Formazione Universitaria in “Pianificazione e controllo strategico
negli enti locali”.
Dott.ssa Benedetta Siboni - Ricercatrice di “Economia aziendale” e
docente di “Accountability e strumenti di rendicontazione sociale” presso
il corso di Alta Formazione in “Pianificazione e controllo strategico negli
enti locali”. Facoltà di Economia di Forlì, Alma Mater Studiorum
Università di Bologna.
Dott.ssa Daniela Sangiorgi - Docente di “Strategie Lab” presso il
Master in “City Management”, dottoranda di “Economia aziendale”
presso la Facoltà di Economia dell'Università di Pisa.
MODULO 2 – LA GESTIONE STRATEGICA DELLE RISORSE UMANE
Il modulo si prefigge di fornire risposte esaustive ai seguenti quesiti:
Come si è evoluta in questi ultimi anni la normativa in materia di
gestione del personale?
Quali sono le attuali leve di intervento per una gestione efficace del
personale coerente con il raggiungimento di finalità strategiche di lungo
periodo?
Come analizzare il fabbisogno di personale e scegliere
conseguentemente le risorse adatte?
Come poter progettare un sistema di valutazione ed incentivazione del
personale dirigente?
Quali sono i sistemi più efficaci per l'incentivazione del personale?
Quali correlazioni vi sono tra PGS e strumenti di rendicontazione
sociale?
9. Gli Argomenti
La gestione del personale negli enti locali: quadro normativo, ruoli e
problematiche rilevanti ai fini delle scelte strategiche
dell'amministrazione;
Come motivare il personale;
La gestione della leadership: ruolo del dirigente negli enti locali;
Fabbisogni di personale e scelta: i sistemi di selezione;
I sistemi di valutazione del personale: analisi del potenziale,
misurazione della prestazione;
Il processo e le metodologie di valutazione;
I sistemi di incentivazione del personale.
I Docenti
Prof. Renato Ruffini - Associato confermato di “Economia aziendale”
presso la Liuc di Castellanza e docente di “Economia e Gestione delle
risorse umane” presso il Master in “City Management” della Facoltà di
Economia di Forlì.
Dott.ssa Stefania Tagliabue - Dirigente del Personale presso il
Comune di Cesena, docente di “Tecniche di valutatone” presso la
Facoltà di Economia di Forlì. Responsabile della rivista "Il personale" di
Azienditalia, Ipsoa.
10. MODULO 3 – LE STRATEGIE FINANZIARIE DELL’ENTE LOCALE
Il modulo si focalizza su un tema particolarmente critico per le prassi
degli enti, vale a dire la scelta della forma di finanziamento ordinaria e
straordinaria a cui potersi approvvigionare per finanziare i propri
investimenti.
Alcuni fra gli interrogativi a cui s'intenderà rispondere sono i seguenti:
Quali sono le variabili da dover preventivamente valutare nella scelta
delle fonti di finanziamento dell'ente locale?
Come considerare le potenziali implicazioni finanziarie sul bilancio
dell'ente in funzione delle caratteristiche della singola tipologia di
finanziamento?
Quali sono i sintomi del potenziale dissesto finanziario?
Gli Argomenti
L'evoluzione della finanza pubblica locale: il quadro di riferimento;
Strategie e politiche finanziarie dell'ente;
L'approvvigionamento delle fonti di finanziamento ordinarie e
straordinarie;
Principali riflessi delle scelte di finanziamento sugli equilibri finanziari di
bilancio; il caso del dissesto del Comune di Taranto.
11. I Docenti
Dott. Michelangelo Nigro - Docente di “Analisi finanziaria degli enti
pubblici” presso l'Università di Castellanza e docente di “Finanza di
progetto e Sviluppo locale” presso il Master in “City Management” della
Facoltà di Economia di Forlì. Dirigente responsabile del project team per
il risanamento del Comune di Taranto.
MODULO 4 – LA GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI
Il modulo si prefigge di fornire risposte esaustive ai seguenti quesiti:
Come si è evoluta in questi anni la normativa sui servizi pubblici locali e
sui servizi resi agli enti pubblici da società da questi partecipate?
Quali sono i moduli organizzativi più congrui per la gestione dei servizi
pubblici locali?
Quali sono le questioni aperte e le aree di criticità in relazione ai modelli
organizzativi ed ai vari settori?
Gli Argomenti
La disciplina dei servizi pubblici locali a contenuto economico;
La disciplina dei servizi pubblici locali a contenuto non economico;
La disciplina degli appalti di servizi e delle attività rese da società a
partecipazione pubblica agli enti pubblici soci;
I concetti di esternalizzazione e di parternariato pubblico privato;
Il rapporto tra ente pubblico e società partecipata;
Le linee di tendenza alla luce della normativa e della giurisprudenza
nazionale e comunitaria;
12. Le problematiche particolari nei settori del gas, idrico-integrato, dei
rifiuti, dei trasporti e negli altri di maggior rilievo;
Le esperienze sul campo;
Quale governance per le società partecipate? Aspetti organizzativi
strutturali e di processo;
Il sistema dei controlli strategici e gestionali dell’ente pubblico nei
confronti delle partecipate. Finalità e strumenti;
Strutture organizzative interne all’ente per la gestione dei rapporti
con le società partecipate.
I Docenti
Prof. Domenico Iaria – Avvocato amministrativista del Foro di
Firenze e professore a contratto di “Diritto amministrativo” presso la
Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Siena.
Dott. Mauro Lucchesi – Consulente di Direzione Aziendale e per la
Pubblica Amministrazione Locale. Già Direttore Generale del Comune
di Viareggio.
13. Calendario didattico
Moduli Data e Orario Relatori
Sabato 7 novembre
I Prof. Luca Mazzara
9 - 13
Sabato 21 novembre
I Prof. Luca Mazzara
9 - 13
Venerdì 11 dicembre
II Prof. Renato Ruffini
14 - 18
Sabato 12 dicembre
II Prof. Renato Ruffini
9 - 13
Sabato 19 dicembre
I Prof. Luca Mazzara
9 - 13
Sabato 16 gennaio
II Dott.ssa Stefania Tagliabue
9 - 13
Venerdì 29 gennaio
III Dott. Michelangelo Nigro
14 - 18
Sabato 30 gennaio
III Dott. Michelangelo Nigro
9 - 13
Sabato 13 febbraio
I Dott.ssa Benedetta Siboni
9 - 13
Sabato 27 febbraio
IV Prof. Domenico Iaria
9 - 13
Sabato 13 marzo
IV Dott. Mauro Lucchesi
9 - 13
14. Scheda di Iscrizione
“CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN PIANIFICAZIONE STRATEGICA
E GESTIONE DELLE RISORSE UMANE NEGLI ENTI LOCAL”.
Quota d’iscrizione: €. 2.000,00 + I.V.A. (20%).
In caso di partecipazione da parte di Ente Pubblico la quota di iscrizione è esente da
Iva ai sensi della L. 537/1993).
La quota di iscrizione è comprensiva del materiale didattico tra cui i volumi:
“Il Piano Strategico. Progettazione, sviluppo e strumenti di monitoraggio”, di L.
Mazzara, edito da IPSOA - Milano 2009
“La rendicontazione sociale negli enti locali. Analisi dello stato dell’arte”, di B. Siboni,
edito da Franco Angeli – Milano 2007
Al partecipante verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
n.b. Se il partecipante non ha dato disdetta e non si presenta in aula, sarà comunque
dovuto l’intero importo senza possibilità di recupero. La disdetta dovrà essere
comunicata telefonicamente al n° 0586 426669 o tramite fax al n° 0586 426741.
DATI AZIENDA (per intestazione fattura)
Nome___________________________________________________________________
Indirizzo____________________________CAP.________ Città ______________Prov. _
Partita IVA ____________________________ CODICE FISCALE____________________
Per comunicazioni contattare___________________N°Telefono_____________________
E_mail__________________________________________________________________
Modalità di pagamento:
A mezzo bonifico bancario: Unicredit Banca di Roma
IT55N0300225000000401180380 ABI 03002 CAB 25000 C/C 000401180380
E’ possibile rateizzare i pagamenti in 4 rate mensili:
I rata – entro il 7/11/2009
II rata – entro il 7/12/2009
III rata – entro il 7/01/2010
IV rata – entro il 7/02/2010
NOMINATIVI DEI PARTECIPANTI (Nome, Cognome e Qualifica)
1._______________________________________________________________________________
2._______________________________________________________________________________
3._______________________________________________________________________________
Il modulo compilato in ogni sua parte deve essere inviato per posta o per fax a:
PST-BIC LIVORNO S.r.l. Via dell’Artigianato, 53/55 – 57121 LIVORNO Fax. 0586.426741
Data, ________ Firma (con Timbro)
15. Riferimenti
Data di inizio: 7 novembre 2009
Dove: Polo Scientifico e Tecnologico “PST BIC Livorno S.r.l”
Via dell’Artigianato 53 – 57121 Livorno Tel. 0586 426669
Fax 0586 426741 e mail: info@pstbic.livorno.it
Referente: Dott.ssa Marianna Lomi m.lomi@pstbic.livorno.it
Quota di iscrizione: € 2.000,00 + I.V.A. (20%)
In caso di partecipazione da parte di Ente Pubblico la quota di iscrizione
è esente da Iva ai sensi della L. 537/1993.
Scadenza iscrizioni: il modulo per l’iscrizione al corso deve essere
inoltrato al PST BIC LIVORNO entro il giorno 30 ottobre 2009.
La modulistica è scaricabile all’indirizzo www.pstbic.livorno.it
16. POLO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO
BUSINESS INNOVATION CENTER
PST-BIC LIVORNO S.R.L.
Società a Socio Unico
Via dell’Artigianato 53/55
57121 Livorno
Tel. 0586/426669
Fax 0586/426741
info@pstbic.livorno.it
www.pstbic.livorno.it