SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 9
Downloaden Sie, um offline zu lesen
I PAESI,
LE RICETTE
FRICO DUR RIPLEN DI POLENTE CUINCIADE
In una padella antiaderente, mettete una manciata di formaggio
stravecchio, basteranno alcuni minuti di cottura e potrete spostare il
vostro fricchetto in un bicchiere, così da dargli la forma di "cestino"
FRICO DUR
A cura del Circolo Culturale "Il Feral" Cabia
Nell'antica tradizione locale questo piatto “povero” che spesso veniva
preparato per non sprecare i ritagli di formaggio e della farina.
Per ottenere una deliziosa salsa di formaggi amalgamate insieme: latte,
formadi frant e ricotta fresca. Fate sciogliere il tutto sul fuoco
lentamente.
SALSA DI FORMAGGI
A parte preparare una polenta morbida facendo cadere a neve della
farina di mais in acqua calda salata. La consistenza della polenta dovrà
rimanere abbastanza tenera.
POLENTE CUINCIADE
Ingredienti:
80 g di burro
100 g di farina di tipo 00
1 l di brodo
Sale e olio q.b.
Pane raffermo fatto a cubetti e tostato
Acqua
In una casseruola sciogliere il burro, aggiungere la farina, fare rosolare e
mescolare fino a che non prende un bel colorito nocciola. A questo
punto unire il brodo caldo aggiustare di sale e pepe. Fare cuocere
ancora per circa 15/20 minuti e cosi otterrete una crema con dei piccoli
grumi di farina tostata. Si serve con dei crostini di pane tostati in forno.
Procedimento:
BRUT BRUSAT
A cura dell'Associazione "Giovins Cjanterins di Cleules"
Il brût brûsat è una ricetta molto antica e povera che con gli anni e
stata rivisitata da molti Chef, tra cui Gianni Cosetti. Nasce come piatto
di recupero per poter riutilizzare il pane avanzato, a quei tempi bene di
lusso. Questo piatto era detto anche “brodo dei becchi”, cioè "brodo dei
cornuti", perché è una ricetta da farsi all’ultimo minuto, come quando
la moglie tornava a casa tardi senza aver avuto tempo di cucinare e non
voleva farlo sapere al marito.
JUU CUL CAFÈ DI VUARDI
Ingredienti:
1 piccolo recipiente di latte (circa mezzo litro);
1 scodella di farina di polenta;
1 cucchiaio di "Ont";
1 pizzico di sale;
1 tazza di caffè d'orzo, 1 cucchiaio di zucchero
Mettere il latte in un pentolino, aggiungere il sale e l'"Ont". Portare a
bollore a fuoco basso. Aggiungere la farina a pioggia mescolando per
non far venire i grumi. Far bollire il tutto a fuoco moderato per circa
20/25 minuti continuando a mescolare.
Procedimento:
A cura della Pro Loco Val d'Incarojo
II Zuf è un piatto tipico che una volta non mancava a colazione, nelle
gelide mattine d'inverno e non era disdegnato neppure per la cena.
Zuf (Juu- Suf - Mesta - Pestarei) in friulano ha il significato di miscuglio.
Ogni tipo è fatto con polenta calda e altri ingredienti che variano da
zona a zona e sopra si versa latte freddo o con il caffè d'orzo. A volte
veniva accompagnato anche dalle Fritules.
Mettere in un piatto fondo una polentina tenera cucinata con farina,
acqua, sale e latte. Adagiarvi sopra una crema ai formaggi misti sciolta
a bagnomaria. Spolverare con ricotta affumicata stagionata e per
ultimo cospargere il tutto con dell’Ont bollente (burro chiarificato).
Ingredienti:
Farina da polenta di Baûs macinata sottile, acqua, latte, formaggi misti
per la crema, ont e ricotta affumicata
Procedimento:
TOC IN BRAIDO
A cura dell'Associazione Turistica Pro Forni Avoltri
Il “toc in braide” in lingua friulana significa "intingolo del podere". È un
piatto molto semplice della tradizione friulana contadina, in special
modo della tradizione carnica.
L’intingolo veniva aggiunto alla semplice polenta che era il piatto unico
per ogni pasto per molte persone. Perciò con un po’ di fantasia si
cercava di renderla più invitante e sostanziosa.
Per la Pasta:
750 g farina 00; 250 g farina grano saraceno; acqua e sale q.b.
Amalgamare le due farine con acqua salata ed impastare fino ad
ottenere un panetto che non attacchi più alle mani. Tirare la pasta fino
ad ottenere una sfoglia di circa 2 mm, tagliare per ottenere dei "blecs" a
piacimento. Cuocere i "blecs" in abbondante acqua salata per circa 3-4
minuti.
Per il Ragù:
2 cipolle; 2 carote; 100 g di sedano; 1/2 kg di capriolo; olio; burro; sale e
pepe; erbe aromatiche; vino rosso q.b.
Rosolare il trito di verdure nell'olio e burro, aggiungere la carne e
continuare la rosolatura finchè la carne cambia colore; aggiungere le
erbe aromatiche, salare, pepare e sfumare con il vino rosso. Cuocere
lentamente per circa 3 ore mescolando ogni tanto, aggiungendo
eventualmente del brodo.
BLECS CUL CJAVRUL
A cura del Gruppo Corale "Chei di Guart"
I blècs somigliano molto a dei maltagliati, realizzati con un sapiente
impasto di farine: nel caso di Ovaro vengono utilizzate quelle
dell’Antico Molino di Baus. Questa specialità, un tempo piatto delle
feste, può presentarsi in varie forme: triangolare, quadrato o tagliati a
rombo, permettendoci di dare sfogo alla fantasia.
Ingredienti:
Latte fresco; farina bianca; farina gialla; farina di segale; burro; ricotta
affumicata; salame
Mettere il latte in una pentola e portarlo a bollore. Aggiungere a
pioggia, continuando a mescolare, le tre farine e lasciare cuocere per
circa un'ora mescolando di tanto in tanto fino ad ottenere una
polentina morbida.
Con il cucchiaio fare degli gnocchi e condirli con burro fuso e ricotta
affumicata. A decorazione del piatto, aggiungere una fetta di salame.
Procedimento:
MESTE CUINCIADE
A cura della Proloco Sutrio
La tradizione popolare ci racconta che una volta la "Meste" veniva fatta
quando la mucca aveva appena partorito e il primo latte, ricco di
colostro, non poteva essere conferito in latteria. Per non buttarlo via le
famiglie facevano la Meste, un gustoso gnocco ricco di nutrimenti .
POLENTE, MUSET E CAPUT
Il Cotechino (in friulano "Muset"), originario del FVG, deve il suo nome
alla cotica, la cotenna di maiale ed era tradizionalmente consumato
durante le festività natalizie. Il macinato del cotechino è ottenuto da
carni scelte come nervetti, muscoli, cotenna poi condito con sale e
pepe, insaccato e affumicato.
Il piatto:
Polenta taragna con muset (fatto con carne di maiale, lardo e speziato)
su un letto di crema di formaggi nostrani (ricotta fresca e affumicata,
panna e mascarpone) su un letto di cappucci carnici.
A cura della Pro Loco Cercivento
GNOCS DI GRANO SARACENO
Ingredienti:
Per gli gnocchi: 1kg di patate; 1 uovo; 220 gr di farina 00; 110gr di grano
saraceno; 1 pizzico di sale
Per il condimento: burro, salvia, speck e formaggio stravecchio.
Lessate in abbondante acqua salata un kg di patate, appena scolate
passatele nello schiaccia patate in modo da ottenere un purea. Unitevi
110 gr di grano saraceno e 220 gr di farina di tipo 00 setacciata.
Aggiungete un uovo ed impastate fino a che non ottenete un impasto
omogeneo. Dividere l'impasto in strisce e ricavatene degli gnocchi da
lessare in acqua salata. Condire il tutto con burro fuso, salvia, speck e
formaggio stravecchio.
Procedimento:
A cura dell'Associazione "La Noste Famee" di Ligosullo/Tausia
Il grano saraceno rustico, resistente ai climi freddi e difficilmente
attaccabile da parassiti, era utile per sfruttare i terreni nei mesi estivi,
nel periodo di riposo dopo il raccolto invernale di segale e orzo.

Weitere ähnliche Inhalte

Ähnlich wie Ricette festa Farine di Flor.pdf

ricette x QR Code Salums 23
ricette x QR Code Salums 23ricette x QR Code Salums 23
ricette x QR Code Salums 23prolocosutrio
 
Ricette tipiche della bassa bresciana
Ricette tipiche della bassa brescianaRicette tipiche della bassa bresciana
Ricette tipiche della bassa brescianaPianura Bresciana
 
Ricette locali e tipiche del passato
Ricette locali e tipiche del passatoRicette locali e tipiche del passato
Ricette locali e tipiche del passatoPianura Bresciana
 
Brochure Attività Di Cucina
Brochure Attività Di CucinaBrochure Attività Di Cucina
Brochure Attività Di Cucinaguest3358c4
 
Menu lodigiano
Menu lodigianoMenu lodigiano
Menu lodigianoIC LODI IV
 
Ricette Cjarsons 2023.pdf
Ricette Cjarsons 2023.pdfRicette Cjarsons 2023.pdf
Ricette Cjarsons 2023.pdfprolocosutrio
 
Le spezie lorusso
Le spezie lorussoLe spezie lorusso
Le spezie lorussorositagi
 
farine di Flor e formandi 2021
farine di Flor e formandi 2021 farine di Flor e formandi 2021
farine di Flor e formandi 2021 prolocosutrio
 
Brochure farine formandi 2021
Brochure farine formandi 2021 Brochure farine formandi 2021
Brochure farine formandi 2021 albergodiffuso1
 
Integralmente estate 2014 - raccolta di ricette
Integralmente estate 2014 - raccolta di ricetteIntegralmente estate 2014 - raccolta di ricette
Integralmente estate 2014 - raccolta di ricetteDaria Voltazza
 
Presentazione 2^a
Presentazione 2^aPresentazione 2^a
Presentazione 2^apcofferati
 
Le Ricette Dei Paesi In Cui Ho Vissuto (2)
Le Ricette Dei Paesi In Cui Ho Vissuto (2)Le Ricette Dei Paesi In Cui Ho Vissuto (2)
Le Ricette Dei Paesi In Cui Ho Vissuto (2)alegiglio
 
Presentazione 2°A
Presentazione 2°APresentazione 2°A
Presentazione 2°Apcofferati
 

Ähnlich wie Ricette festa Farine di Flor.pdf (20)

ricette x QR Code Salums 23
ricette x QR Code Salums 23ricette x QR Code Salums 23
ricette x QR Code Salums 23
 
La Puglia
La PugliaLa Puglia
La Puglia
 
Ricette tipiche della bassa bresciana
Ricette tipiche della bassa brescianaRicette tipiche della bassa bresciana
Ricette tipiche della bassa bresciana
 
Ricette a memoria
Ricette a memoriaRicette a memoria
Ricette a memoria
 
Ricette locali e tipiche del passato
Ricette locali e tipiche del passatoRicette locali e tipiche del passato
Ricette locali e tipiche del passato
 
ricette regionali
ricette regionaliricette regionali
ricette regionali
 
Brochure Attività Di Cucina
Brochure Attività Di CucinaBrochure Attività Di Cucina
Brochure Attività Di Cucina
 
RICETTE CJARSONS
RICETTE CJARSONSRICETTE CJARSONS
RICETTE CJARSONS
 
Menu lodigiano
Menu lodigianoMenu lodigiano
Menu lodigiano
 
Ricette Cjarsons 2023.pdf
Ricette Cjarsons 2023.pdfRicette Cjarsons 2023.pdf
Ricette Cjarsons 2023.pdf
 
Assaggi dal mondo
Assaggi dal mondoAssaggi dal mondo
Assaggi dal mondo
 
Ricettario giada
Ricettario giadaRicettario giada
Ricettario giada
 
Le spezie lorusso
Le spezie lorussoLe spezie lorusso
Le spezie lorusso
 
farine di Flor e formandi 2021
farine di Flor e formandi 2021 farine di Flor e formandi 2021
farine di Flor e formandi 2021
 
Brochure farine formandi 2021
Brochure farine formandi 2021 Brochure farine formandi 2021
Brochure farine formandi 2021
 
Integralmente estate 2014 - raccolta di ricette
Integralmente estate 2014 - raccolta di ricetteIntegralmente estate 2014 - raccolta di ricette
Integralmente estate 2014 - raccolta di ricette
 
Presentazione 2^a
Presentazione 2^aPresentazione 2^a
Presentazione 2^a
 
Ricette dal mondo
Ricette dal mondoRicette dal mondo
Ricette dal mondo
 
Le Ricette Dei Paesi In Cui Ho Vissuto (2)
Le Ricette Dei Paesi In Cui Ho Vissuto (2)Le Ricette Dei Paesi In Cui Ho Vissuto (2)
Le Ricette Dei Paesi In Cui Ho Vissuto (2)
 
Presentazione 2°A
Presentazione 2°APresentazione 2°A
Presentazione 2°A
 

Mehr von prolocosutrio

Pieghevole Farine di Flor e Formandi 2023.pdf
Pieghevole Farine di Flor e Formandi 2023.pdfPieghevole Farine di Flor e Formandi 2023.pdf
Pieghevole Farine di Flor e Formandi 2023.pdfprolocosutrio
 
magia del legno 2023.pdf
magia del legno 2023.pdfmagia del legno 2023.pdf
magia del legno 2023.pdfprolocosutrio
 
Magia del Legno 2023.pdf
Magia del Legno 2023.pdfMagia del Legno 2023.pdf
Magia del Legno 2023.pdfprolocosutrio
 
Pieghevole Cjarsons 2023.pdf
Pieghevole Cjarsons 2023.pdfPieghevole Cjarsons 2023.pdf
Pieghevole Cjarsons 2023.pdfprolocosutrio
 
Farine di Flor e Formandi 2021
Farine di Flor e Formandi 2021Farine di Flor e Formandi 2021
Farine di Flor e Formandi 2021prolocosutrio
 
Farine di Flor e Formandi 2021
Farine di Flor e Formandi 2021Farine di Flor e Formandi 2021
Farine di Flor e Formandi 2021prolocosutrio
 

Mehr von prolocosutrio (7)

Pieghevole Farine di Flor e Formandi 2023.pdf
Pieghevole Farine di Flor e Formandi 2023.pdfPieghevole Farine di Flor e Formandi 2023.pdf
Pieghevole Farine di Flor e Formandi 2023.pdf
 
magia del legno 2023.pdf
magia del legno 2023.pdfmagia del legno 2023.pdf
magia del legno 2023.pdf
 
Magia del Legno 2023.pdf
Magia del Legno 2023.pdfMagia del Legno 2023.pdf
Magia del Legno 2023.pdf
 
Pieghevole Cjarsons 2023.pdf
Pieghevole Cjarsons 2023.pdfPieghevole Cjarsons 2023.pdf
Pieghevole Cjarsons 2023.pdf
 
Brochure presepi
Brochure presepi Brochure presepi
Brochure presepi
 
Farine di Flor e Formandi 2021
Farine di Flor e Formandi 2021Farine di Flor e Formandi 2021
Farine di Flor e Formandi 2021
 
Farine di Flor e Formandi 2021
Farine di Flor e Formandi 2021Farine di Flor e Formandi 2021
Farine di Flor e Formandi 2021
 

Ricette festa Farine di Flor.pdf

  • 2. FRICO DUR RIPLEN DI POLENTE CUINCIADE In una padella antiaderente, mettete una manciata di formaggio stravecchio, basteranno alcuni minuti di cottura e potrete spostare il vostro fricchetto in un bicchiere, così da dargli la forma di "cestino" FRICO DUR A cura del Circolo Culturale "Il Feral" Cabia Nell'antica tradizione locale questo piatto “povero” che spesso veniva preparato per non sprecare i ritagli di formaggio e della farina. Per ottenere una deliziosa salsa di formaggi amalgamate insieme: latte, formadi frant e ricotta fresca. Fate sciogliere il tutto sul fuoco lentamente. SALSA DI FORMAGGI A parte preparare una polenta morbida facendo cadere a neve della farina di mais in acqua calda salata. La consistenza della polenta dovrà rimanere abbastanza tenera. POLENTE CUINCIADE
  • 3. Ingredienti: 80 g di burro 100 g di farina di tipo 00 1 l di brodo Sale e olio q.b. Pane raffermo fatto a cubetti e tostato Acqua In una casseruola sciogliere il burro, aggiungere la farina, fare rosolare e mescolare fino a che non prende un bel colorito nocciola. A questo punto unire il brodo caldo aggiustare di sale e pepe. Fare cuocere ancora per circa 15/20 minuti e cosi otterrete una crema con dei piccoli grumi di farina tostata. Si serve con dei crostini di pane tostati in forno. Procedimento: BRUT BRUSAT A cura dell'Associazione "Giovins Cjanterins di Cleules" Il brût brûsat è una ricetta molto antica e povera che con gli anni e stata rivisitata da molti Chef, tra cui Gianni Cosetti. Nasce come piatto di recupero per poter riutilizzare il pane avanzato, a quei tempi bene di lusso. Questo piatto era detto anche “brodo dei becchi”, cioè "brodo dei cornuti", perché è una ricetta da farsi all’ultimo minuto, come quando la moglie tornava a casa tardi senza aver avuto tempo di cucinare e non voleva farlo sapere al marito.
  • 4. JUU CUL CAFÈ DI VUARDI Ingredienti: 1 piccolo recipiente di latte (circa mezzo litro); 1 scodella di farina di polenta; 1 cucchiaio di "Ont"; 1 pizzico di sale; 1 tazza di caffè d'orzo, 1 cucchiaio di zucchero Mettere il latte in un pentolino, aggiungere il sale e l'"Ont". Portare a bollore a fuoco basso. Aggiungere la farina a pioggia mescolando per non far venire i grumi. Far bollire il tutto a fuoco moderato per circa 20/25 minuti continuando a mescolare. Procedimento: A cura della Pro Loco Val d'Incarojo II Zuf è un piatto tipico che una volta non mancava a colazione, nelle gelide mattine d'inverno e non era disdegnato neppure per la cena. Zuf (Juu- Suf - Mesta - Pestarei) in friulano ha il significato di miscuglio. Ogni tipo è fatto con polenta calda e altri ingredienti che variano da zona a zona e sopra si versa latte freddo o con il caffè d'orzo. A volte veniva accompagnato anche dalle Fritules.
  • 5. Mettere in un piatto fondo una polentina tenera cucinata con farina, acqua, sale e latte. Adagiarvi sopra una crema ai formaggi misti sciolta a bagnomaria. Spolverare con ricotta affumicata stagionata e per ultimo cospargere il tutto con dell’Ont bollente (burro chiarificato). Ingredienti: Farina da polenta di Baûs macinata sottile, acqua, latte, formaggi misti per la crema, ont e ricotta affumicata Procedimento: TOC IN BRAIDO A cura dell'Associazione Turistica Pro Forni Avoltri Il “toc in braide” in lingua friulana significa "intingolo del podere". È un piatto molto semplice della tradizione friulana contadina, in special modo della tradizione carnica. L’intingolo veniva aggiunto alla semplice polenta che era il piatto unico per ogni pasto per molte persone. Perciò con un po’ di fantasia si cercava di renderla più invitante e sostanziosa.
  • 6. Per la Pasta: 750 g farina 00; 250 g farina grano saraceno; acqua e sale q.b. Amalgamare le due farine con acqua salata ed impastare fino ad ottenere un panetto che non attacchi più alle mani. Tirare la pasta fino ad ottenere una sfoglia di circa 2 mm, tagliare per ottenere dei "blecs" a piacimento. Cuocere i "blecs" in abbondante acqua salata per circa 3-4 minuti. Per il Ragù: 2 cipolle; 2 carote; 100 g di sedano; 1/2 kg di capriolo; olio; burro; sale e pepe; erbe aromatiche; vino rosso q.b. Rosolare il trito di verdure nell'olio e burro, aggiungere la carne e continuare la rosolatura finchè la carne cambia colore; aggiungere le erbe aromatiche, salare, pepare e sfumare con il vino rosso. Cuocere lentamente per circa 3 ore mescolando ogni tanto, aggiungendo eventualmente del brodo. BLECS CUL CJAVRUL A cura del Gruppo Corale "Chei di Guart" I blècs somigliano molto a dei maltagliati, realizzati con un sapiente impasto di farine: nel caso di Ovaro vengono utilizzate quelle dell’Antico Molino di Baus. Questa specialità, un tempo piatto delle feste, può presentarsi in varie forme: triangolare, quadrato o tagliati a rombo, permettendoci di dare sfogo alla fantasia.
  • 7. Ingredienti: Latte fresco; farina bianca; farina gialla; farina di segale; burro; ricotta affumicata; salame Mettere il latte in una pentola e portarlo a bollore. Aggiungere a pioggia, continuando a mescolare, le tre farine e lasciare cuocere per circa un'ora mescolando di tanto in tanto fino ad ottenere una polentina morbida. Con il cucchiaio fare degli gnocchi e condirli con burro fuso e ricotta affumicata. A decorazione del piatto, aggiungere una fetta di salame. Procedimento: MESTE CUINCIADE A cura della Proloco Sutrio La tradizione popolare ci racconta che una volta la "Meste" veniva fatta quando la mucca aveva appena partorito e il primo latte, ricco di colostro, non poteva essere conferito in latteria. Per non buttarlo via le famiglie facevano la Meste, un gustoso gnocco ricco di nutrimenti .
  • 8. POLENTE, MUSET E CAPUT Il Cotechino (in friulano "Muset"), originario del FVG, deve il suo nome alla cotica, la cotenna di maiale ed era tradizionalmente consumato durante le festività natalizie. Il macinato del cotechino è ottenuto da carni scelte come nervetti, muscoli, cotenna poi condito con sale e pepe, insaccato e affumicato. Il piatto: Polenta taragna con muset (fatto con carne di maiale, lardo e speziato) su un letto di crema di formaggi nostrani (ricotta fresca e affumicata, panna e mascarpone) su un letto di cappucci carnici. A cura della Pro Loco Cercivento
  • 9. GNOCS DI GRANO SARACENO Ingredienti: Per gli gnocchi: 1kg di patate; 1 uovo; 220 gr di farina 00; 110gr di grano saraceno; 1 pizzico di sale Per il condimento: burro, salvia, speck e formaggio stravecchio. Lessate in abbondante acqua salata un kg di patate, appena scolate passatele nello schiaccia patate in modo da ottenere un purea. Unitevi 110 gr di grano saraceno e 220 gr di farina di tipo 00 setacciata. Aggiungete un uovo ed impastate fino a che non ottenete un impasto omogeneo. Dividere l'impasto in strisce e ricavatene degli gnocchi da lessare in acqua salata. Condire il tutto con burro fuso, salvia, speck e formaggio stravecchio. Procedimento: A cura dell'Associazione "La Noste Famee" di Ligosullo/Tausia Il grano saraceno rustico, resistente ai climi freddi e difficilmente attaccabile da parassiti, era utile per sfruttare i terreni nei mesi estivi, nel periodo di riposo dopo il raccolto invernale di segale e orzo.