2. E’ l’ultimo anno di un
grande progetto triennale, nazionale
interessante e necessario individuare alcune “buone
pratiche”
per rendere evidenti i risultati
dal vostro punto di vista
3. Un punto di vista prezioso perché
voi siete il progetto: corsisti-tutor
Le buone pratiche
mettono in risalto
quanto voi avete fatto e
aggiunto con la vostra personale
professionalità
al progetto stesso
4. Come trovare “buone pratiche”?
Quali sono rispetto al PON?
Gli indicatori che definiscono una buona pratica
sono vari e diversi secondo
i fini del progetto
ve ne mostriamo alcuni per discuterne
insieme
6. Gli indicatori “indicano”, orientano lo sguardo
selettivo le “rilevanze”.
Non si tratta di una griglia con domande a cui
rispondere :
indicano cosa cercare, come ripensare,….
7. Pensate quali azioni, eventi, momenti, caratteristiche
della vostra esperienza si avvicinano ai punti di vista
proposti
E
fate largo anche ai vostri successi entusiasmi
osservazioni stupori
non risposte a domande
ma
“euristica narrativa”
che segue alcuni fili orientativi
8. Non è necessario che ogni indicatore
sia completamente soddisfatto
perché Ie vostre esperienze siano definibIli
come “buone pratiche”
ma….soprattuto una
9. Pensate se l’esperienza con gli studenti è
riproducibile in situazioni e ambienti analoghi a
quelli in cui l’avete realizzata; se l’esperienza con
gli studenti è stata condizionata, orientata dal
lavoro svolto con i colleghi del corso e col tutor.
E’ riproducibile il collegamento con altri docenti
della scuola (solo se si è verificato).
Se i risultati sono esclusivamente legati a situazioni
particolari, non riproducibili in altre classi e contesti simili
non può dirsi che le azioni intraprese siano “buone
pratiche” anche se ottime esperienze.
10. Pensate se l’esperienza sviluppata con gli studenti
è stata orientata a dimostrare il grado di
raggiungimento di alcuni obiettivi e di alcuni risultati
chiave, ripensate anche attraverso quali riscontri
oggettivi quantitativi e/o qualitativi.
Pensate quali aspetti del corso vi hanno aiutato e
sono stati signficativi a questo proposito.
11. Pensate se sono stati utilizzati strumenti, trovate
soluzioni o usate in modo alternativo le conoscenze
già possedute per migliorare i livelli iniziali degli
studenti.
Pensate se il lavoro con i pari sia stato importante a
questo proposito.
Inoltre riflettete se le stesse osservazioni possono
essere attribuite anche alla vostra professionalità.
12. Pensate se ci sono buone possibilità che i risultati
raggiunti si mantengano nel tempo anche dopo la
chiusura del progetto e delle azioni di sostegno previste
dalla formazione.
In prospettiva pensate che la continuità e la stabilità di
aspetti innovativi si manterranno sia in voi, sia negli
studenti. Pensate se il lavoro con i pari sia stato
importante a questo proposito.
Esprimete quali sono le ragioni a sostegno di tali
convinzioni.
13. Pensate se il valore aggiunto che avete riscontrato
nella vostra esperienza (sia di insegnamento che di
formazione professionale) potrà generare nuovi livelli
di coinvolgimento per esperienze simili a livello della
scuola di appartenenza o nel territorio.
Esprimete quali elementi vi fanno sostenere tali
affermazioni.