Metodologia in clinica esiste ancora? gin-a33_v6_00248_17
ruolo infermiere nel trapianto di rene
1. Il
ruolo
dell’infermiere
nel
follow-‐up
del
Trapianto
Renale
Cpsi
Bertoldi
Piera
-‐
Salvia
Carmela
-‐Vi;ori
Vania
Ambulatorio
di
Nefrologia
e
Trapianto
Renale(Santa
Maria
della
Misericordia)
Perugia
2. Dalla
dimissione
post
trapianto
al
follow-‐up
TERMINATO
IL
PERIODO
POST-‐TRAPIANTO
(DAI
15
GIORNI,
SENZA
COMPLICAZIONI,
O
AD
UN
TEMPO
PIU’
LUNGO),
IL
PAZIENTE
SI
ACCOMPAGNA
ALLA
DIMISSIONE.
DA
QUEL
MOMENTO
IL
PAZIENTE
VERRA’
PRESO
IN
CARICO
DALL’EQUIPE(MEDICI-‐INFERMIERI)
DELL’AMBULATORIO
DI
FOLLOW-‐UP
Bertoldi
3.
Presentazione
degli
operatori
•
Il
primo
rapporto
che
si
instaura
con
gli
infermieri
del
follow-‐up
è
uno
strumento
importante
di
comunicazione
che
durerà
nel
tempo.
Bertoldi
4.
.COLLABORAZIONE:
L’ESITO
E’
LEGATO
ALL’IMPEGNO
DI
TUTTI
QUANTI
PARTECIPANO
• TENENDO
SEMPRE
PRESENTE
CHE
IL
PAZIENTE
E’
UNA
PERSONA
LA PAROLA CHIAVE E’:
Bertoldi
5. Ai
trapiantaY,
in
dimissione,
verranno
consegnaY:
1. Le;era
di
dimissione
per
il
medico
curante
2. Lista
degli
esami
da
effe;uare
presso
l’ambulatorio
di
follow-‐up
(a
breve
e
a
lungo
termine)
3. Nuovo
codice
di
esenzione(052)
4. Una
piccola
guida
educaYva
e
comportamentale
con
informazioni
semplici
da
poter
uYlizzare
nel
post
trapianto.(
reda;a
e
spiegata
dagli
infermieri
dell’ambulatorio)
5.
Numeri
telefonici
e
fax
per
conta;are
il
centro
trapianY
(24
ore
su
24,
e
numeri
dell’ambulatorio)
Bertoldi
6. L’INFERMIERE
DEVE
SAPER
TRASMETTERE
IL
GIUSTO
E
CONDIVISO
MESSAGGIO
UN
MESSAGGIO
E
UN
PERCORSO
INIZIATO
GIA’
NELLA
IMMISSIONE
IN
LISTA
TRAPIANTO
DALL’OPUSCOLO
ALCUNI
ESEMPI:
Processo
educaYvo
Bertoldi
8. Come
eseguire
corre;amente
l’urinocultura
Saranno
gli
infermieri
che
forniranno
spiegazioni
per
una
accurata
e
giusta
tecnica
di
prelevamento
Bertoldi
9. BERE
ADEGUATAMENTE
IN
BASE
ALLA
DIURESI
Evitare
le
bibite
in
laana
sopra;u;o
se
zuccherate
Bertoldi
10. Nel
primo
periodo
del
trapianto
è
importante
usare
la
mascherina,
sopra;u;o
nei
luoghi
affollaY
e
negli
ospedali
E’
opportuno
evitare
il
conta;o
con
persone
portatrici
di
infezioni,
ad
esempio
bambini
con
malaae
contagiose
e
persone
con
bronchiY
o
influenze
Bertoldi
11. DELLE
PASSEGGIATE
ALL
’ARIA
APERTA
SONO
SALUTARI
E
NON
NECESSITANO
DI
MASCHERINA
Bertoldi
12. IL
CONTROLLO
DEL
PESO
ASSUME
UN
RUOLO
FONDAMENTALE
ALL’INTERNO
DELLA
TERAPIA
E
DELLO
STILE
DÌ
VITA
E’
IMPORTANTE
VARIARE
L’ALIMENTAZIONE
,
EVITANDO
CIBI
FRITTI,
ECCESSIVAMENTE
GRASSI
,
CIBI
STAGIONATI
O
TROPPO
SAPORITI,
UTILIZZARE
COME
CONDIMENTO
OLIO
DI
OLIVA
Bertoldi
13. L’uso
di
fru;a
e
verdura
A
differenza
della
dialisi
si
può
abbondare
con
l’uso
di
fru;a
e
verdura,
anche
per
contenere
l’aumento
dell’appeYto
determinato
dalla
assunzione
dei
farmaci
Bertoldi
14. L’ESPOSIZIONE
AL
SOLE
E’
BENE
EVITARE
L’ESPOSIZIONE
DIRETTA
AL
SOLE
IN
QUANTO
PUO’
GENERARE,
SENZA
UNA
ACCURATA
PROTEZIONE,
FOTOSENSIBILITA’
E
TUMORI
DELLA
PELLE
Bertoldi
15. Igiene
personale
Lavare
accuratamente
i
denY
due
o
tre
volte
al
giorno,
massaggiando
le
gengive.
Mantenere
sempre
una
scrupolosa
pulizia
di
tu;o
il
corpo
Bertoldi
16. Gli
animali
in
casa
Se
non
regolarmente
vaccinaY,
evitare
un
conta;o
dire;o
toxoplasmosi
Bertoldi
17. VACCINAZIONI
NO
VACCINO
ANTIINFLUENZALE
FINO
A
SEI
MESI
DAL
TRAPIANTO
DOPO
QUESTO
PERIODO
NON
CI
SONO
CONTROINDICAZIONI
Bertoldi
18. È
sconsigliato
eseguire
lavori
eccessivamente
pesanY
Dopo
il
primo
periodo
si
può
riprendere
la
propria
aavità
lavoraYva
ed
anche
gli
sport,
ovviamente
non
agonisYci
o
eccessivamente
duri
Bertoldi
20. Limitare
l’assunzione
di
vino
(un
bicchiere
a
pasto)
NO
AL
SUCCO
O
AL
FRUTTO
DEL
POMPELMO
IN
QUANTO
INTERFERISCE
CON
L’ASSORBIMENTO
DEI
FARMACI
Super
alcolici
Bertoldi
21. Assumere
in
maniera
autonoma
la
prescrizione
dei
farmaci
(Rispe;o
di
orari
e
dosi)
Controllo
della
glicemia
se
necessario
Bertoldi
22. Tenere
so;o
controllo
la
pressione
arteriosa
Dal
proprio
medico
curante,
in
farmacia
o
al
proprio
domicilio
e
segnalare
cambiamenY
al
team
del
follow-‐up
Bertoldi
23. L’a(vità
sessuale
Il
trapianto
non
preclude
una
normale
aavità
sessuale
Molte
donne
hanno
avuto
figli
dopo
il
trapianto,
ma
è
bene,
se
si
desidera
una
gravidanza
consultare
i
medici
del
centro
Bertoldi
24. Riferire
e
tenere
so;o
controllo
ogni
variazione
del
proprio
stato
di
salute
e
comunicarlo:
• Aumento
della
temperatura
• Errata
assunzione
della
terapia
• Variazione
della
diuresi
• Aumento
della
pressione
arteriosa
• Sangue
nelle
urine,
dolore
o
bruciore
durante
la
minzione
• Prolungata
nausea
e
vomito
con
incapacita’
di
assumere
i
farmaci
prescria
• Esposizione
a
malaae
infeave:herpes
zoster,
varicella
morbillo
,
paroYY
ect
• Qualsiasi
cosa
che
interferisca
con
il
proprio
benessere
psico-‐fisico
Bertoldi
25. Un
punto
di
riferimento
conYnuo
e
presente
,
un
team
mulYdisciplinare
che
collabora
e
condivide
gli
obieavi
Al
paziente
vengono
forniY
e
richiesY
numeri
telefonici
sempre
aavi
dove
poter
comunicare
per
qualsiasi
esigenza.
Bertoldi
26. Spesso
i
pazienY
dopo
il
primo
periodo
si
trovano
con
tanY
dubbi
e
perplessità,
paura
di
perdere
l’organo,
riprendere
in
mano
la
vita
ed
altro,
a
volte
possono
cadere
in
stato
confusionale
o
anche
di
depressione
Bertoldi
27. Farsi
carico
delle
paure
,
delle
ansie
e
delle
varie
problemaYche
è
uno
dei
compiY
più
difficili
C’E’
SEMPRE
TEMPO
PER
LANCIARE
UNA
PAROLA,
MA
NON
SEMPRE
PER
RIPRENDERSELA
(SCRITTORE
SPAGNOLO
DEL
1600)
Bertoldi
29. PERSONA
DIMENSIONE
SPIRITUALE
DIMENSIONE
SOCIALE
DIMENSIONE
AMBIENTALE
DIMENSIONE
FISICA
E
PSICHICA
Bertoldi
30. Con
cosa
e
come
comunicare?
• Informazioni chiare e comprensibili
• Ambienti idonei
• Rispetto della privacy
• Opuscoli informativi
• Essere il tramite con l’equipe
medica
• Punto di riferimento di bisogni e
dei chiarimenti
Bertoldi
33. Competenza
e
esperienza
Evidenze
scienYfiche
EVIDENCE
BASED
NURSING
SI
ATTUA
IN
DUE
MOMENTI:
• FOLLOW-‐UP
DELL’IMMEDIATO
POST-‐TRAPIANTO
• FOLLOW-‐UP
A
LUNGO
TERMINE
Bertoldi
34. • Nel
primo
periodo
la
condizione
del
trapiantato
renale
sia
dal
punto
di
vista
psicologico
fisico
e
clinico
e’
molto
delicata,
per
questo
moYvo
e’
importante
un
monitoraggio
costante
e
conYnuo
• Valutare
le
condizioni
generali
• Funzionalità
del
rene
trapiantato
• Monitoraggio
di
eventuali
complicanze
(infezioni
etc.)
• Adeguamento
del
dosaggio
dei
farmaci
immunosoppressori
• Valutazione
dello
stato
psicologico
Bertoldi
35. Controlli
ravvicinaY
nel
primo
periodo
del
follow-‐up
• Due
volte
la
se(mana
generalmente
il
lunedì
e
il
venerdì
(Protocollo
del
nostro
centro
trapianY)
• LUNEDI:
Esami
compleY
e
Visita
Nefrologica
EMOCROMO,
BIOCHIMICO
COMPLETO,
ESAME
URINE,
URINOCULTURA,
RACCOLTA
DELLE
24/H(PROTEINURIA,
ClCr
,
ect)
DOSAGGIO
IMMUNOSOPPRESSORE
Bertoldi
36. Controlli
ravvicinaY
nel
primo
periodo
del
follow-‐up
• VENERDI’:Emocromo,
azotemia,
creaDnina,
sodio,
potassio,
calcio,
fosforo
ed
esame
urine
Se
non
ci
sono
problemi
il
paziente
torna
al
proprio
domicilio
Nella
eventualità
l’infermiere
sosDtuisce
il
“redon”,
esegue
medicazioni
,
effeGua
terapie
infusionali
secondo
prescrizione
medica
Bertoldi
37.
ORGANIZZAZIONE
,
PRENOTAZIONE
,
PRELIEVO
ED
INVIO
DI
ESAMI
EMATOCHIMICI
• CMV,
EBV-‐DNA(ogni
mese
nel
primo
anno)
• Markers
epaYte(una
volta
l’anno)
• Markers
con
donatore
HBC
posiYvo
(ANTI
HBS
–ANTI
HBC-‐
HbeAg-‐AnY
Hbe-‐AnYgene
Delta-‐AnYcorpi
AnY
Delta-‐HBV
DNA)ad
1mese,
3mesi,
6mesi,
1anno,
successivamente
ogni
anno.
• HCV-‐RNA
in
pazienY
HCV
posiYvi
(ogni
6
mesi)
• HDV-‐DNA
in
pazienY
HBsAg
posiYvi
(ogni
3
mesi)
• HLA(ricerca
anYcorpi
anYlinfocitotossici)
ad
1
mese,
6
mesi,
1
anno.
• Psa,
pth,
Hb1Ac(in
base
alle
necessita
,
sarà
il
medico
a
stabilirne
la
data)
Bertoldi
38. QUALORA
FOSSE
NECESSARIO
VERRANNO
PRENOTATI
,
PRELEVATI
E
REPERITI
ESAMI
SPECIFICI
.
ESEMPIO:
• POLYOMA
VIRUS
SANGUE
ED
URINE
• STUDIO
DEL
SEDIMENTO
URINARIO
• CITOLOGICO
URINARIO
• IMMUNOFISSAZIONE
SIERICA
E
URINARIA
Bertoldi
39. Follow-‐up
strumentale
• ECOGRAFIA
RENALE
• E.C.G.
• ECOCARDIOGRAMMA
• VISITA
DERMATOLOGICA
1
VOLTA
L’ANNO
SE
NECESSARIO
VERRANNO
RICHIESTI
ED
ORGANIZZATI
ALTRI
ESAMI
Bertoldi
40. I
PRIMI
CONTROLLI
IN
AMBULATORIO
Peso,
analisi,
controllo
ed
annotazione
urine
delle
24
ore,
assunzione
corre;a
della
terapia.
Varie
documentazioni
Bertoldi
41. Il
prelievo
,
l’invio
per
la
determinazione
dei
farmaci
immunosoppressori
Ciclosporina
Tacrolimus
Everolimus
Sirolimus
Paziente
digiuno
senza
avere
assunto
i
farmaci
Il
rispe;o
degli
orari
e
dei
dosaggi
è
molto
importante
per
l’adeguamento
della
terapia
Bertoldi
42. Il
controllo
della
pressione
arteriosa
La
pressione
in
ambulatorio
non
è
sicuramente
la
più
appropriata,
è
importante
quindi
portare
un
diario
pressorio
domiciliare
Bertoldi
43. Altre
aavità:
Ascolto
;Punto
di
collegamento
aavo
Medico-‐Paziente
Bertoldi
44. Controlli
a
lungo
termine
nel
follow-‐up
• Dopo
un
primo
periodo
dove
i
controlli
sono
ravvicinaD
,
si
passa
ad
1
mese
,
fino
a
raggiungere
controlli
trimestrali
Rimane
un
conta;o
dire;o
e
conYnuo
per
qualsiasi
necessità
Bertoldi
45. La
cartella
clinica
Essa
conYene:
La
documentazione
del
paziente,
esami,
referY,
le;ere
di
dimissione
e
quant’altro
possa
essere
archiviato,
compito
dell’infermiere
è
tenerla
aggiornata
e
fruibile.
Bertoldi
46. Compliance
alla
terapia
•
SE
AL
PAZIENTE
VIENE
FORNITO
UN
PERCORSO
EDUCATIVO,
GLI
STRUMENTI
E
LE
GIUSTE
INFORMAZIONI
SAPRA’
MEGLIO
GESTIRE
IL
SUO
STATO
DÌ
SALUTE,
LA
SUA
VITA
SOCIALE
E
LA
COMPLIACE
ALLA
TERAPIA
SARA’
MAGGIORE
Bertoldi
47. La
salute
e’
il
primo
dovere
della
vita
(Oscar
Wilde,
1895)
Il
trapiantato
ha
la
responsabilità
di
mantenersi
in
salute
per
tu;a
la
durata
del
trapianto
e
di
prendersi
cura
di
se
Il
compito
dell’equipe
è
quello
di
essere
supporto
competente
e
preparato
ma
anche
portatore
di
umanità
e
rispe;o
per
la
persona
Bertoldi