2. quintaliani
I leader istituzionali, Le associazioni professionali e l’OMS riconoscono l’attuale modello come inadeguato per i
lavoratori della sanita’ che si trovano di fronte ad un aumento dei pazienti con problemi di durata decennale.
L’aggiornamento deve essere ristrutturato per includere un nuovo set di competenze (conoscenza,
capacita’ di saper fare, qualita’ personali e esperienza etc) che sono i nuovi trucchi per prepararsi ai problemi di
salute che si affacciano al 21° secolo
2005;330;637-639 BMJ
2
11. quintaliani
Reports address important issues relevant to the education of
patients with CKD and have the potential to positively influence the
clinical care of patients with CKD and their disease trajectory
The new Medicare education benefit for patients with stage 4 CKD
and its intended goal of attenuating the progression of CKD.
According to the Medicare Improvement for Patients and Providers
Act (MIPPA) of 2008 (Public Law 110-275),3 Medicare beneficiaries
with stage 4 CKD may receive 6 educational sessions in
individual and/or group formats that provide information about the
management of comorbid conditions, preventing complications, and
renal replacement therapy options..
11
13. quintaliani
• New pharmacologic therapies are constantly being investigated as potential panaceas for this
worldwide epidemic, but so far they have not arrested the disease process. Until such a remedy
is achieved, nephrology caregivers will be grappling with innumerable patients with a chronic and
complex disease, facing dialysis or death. We are charged with teaching patients, providers, and
our students about CKD in an effort to stem the tide.
• we explore the vast and far-reaching domains of CKD education and its efficacy in advancing our
shared cause of reducing the burden of CKD.
• At first thought, CKD education likely evokes recollections of conversations with patients
regarding preparation for dialysis, access placement, modality type, and treatment for anemia
and secondary hyperparathyroidism. Although of central importance, these are just a few points
along the spectrum of CKD education. CKD education also encompasses topics ranging from
trainee and provider education, adult learning theory, and health literacy. In the 21st century,
education modality (ie, how the lesson is delivered) also warrants close attention as we refine
our message. In this issue, we focus on 3 distinct targets for CKD education: patients, trainees,
and primary-care providers.
• Soldiers and weapons are needed to fight a war against CKD, and we hope this issue will add
both to your arsenal.
13
16. quintaliani
Education educazione formazione
• Thus, education of patients early in the course of CRI offers
many potential benefits for patients and healthcare pro-
fessionals, including improved treatment outcomes, reduced
anxiety, greater prospect for continued employment,
improved timing for the start of dialysis, and a greater
opportunity for intervention to delay disease progression.
• Education on other components of therapy may also
influence patient outcomes. In the management of renal
anaemia, improved education, and advances in the delivery
systems available for administration of erythropoietin may be
important factors in improving patient compliance and max-
imizing the success of treatment.
16
19. quintaliani
L’aderenza alle indicazioni terapeutiche in relazione alla continuità
prescrittivaGeneralmente, ai fini di un adeguato controllo della PA, la terapia dovrebbe essere mantenuta indefinitamente.
La non-aderenza esercita una duplice influenza sui costi sanitari, sia come conseguenza del costo di una
prescrizione non efficace, sia in relazione all’aumento del numero di eventi cardiovascolari.
Fonte: Le analisi dei profili prescrittivi dei medici di medicina generale del campione Health Search
relative ad alcune condizioni cliniche. L’uso dei Farmaci in Italia. Rapporto nazionale anno 2007 (OsMed).
Ipertensione
[N=80.472]
Diabete
mellito
[N=18.027]
Malattie CV
[N=21.339]
Scompenso
[N=3.418]
Malattia
renale cronica
[N=5.140]
%
07
Δ %
07-03
%
07
Δ %
07-03
%
07
Δ %
07-03
%
07
Δ %
07-03
%
07
Δ %
07-03
NORD 47,0 +2,3 58,0 +2,7 49,2 +1,4 45,5 +2,4 52,6 +1,9
CENTRO 43,1 -0,2 52,6 +1,2 45,4 +0,7 47,0 +1,9 51,4 +0,1
SUD E
ISOLE
41,9 +0,2 51,4 +0,4 43,5 -0,9 35,6 -3,2 47,6 -0,6
ITALIA 44,5 +1,1 54,4 +1,5 46,4 +0,4 42,5 +0,7 50,3 +0,6
19
27. quintaliani
“La comunicazione sullo screening del cancro è dubbia: i benefici
sono esagerati e i danni minimizzati”, scrive in un commento Gerd
Gigerenzer, del Max Planck Institute for Human Development di
Berlino. Secondo Gigerenzer, sono usate varie tecniche di
persuasione, come quella di usare la parola “prevenzione” invece
di “diagnosi precoce”, suggerendo in modo errato che lo
screening riduce il rischio di cancro. Per Gigerenzer è opportuno
investire di più nella trasparenza delle informazioni ai pazienti, per
esempio offrendo alle donne i dati statistici sulla mammografia, sulla
mortalità per cancro al seno, mortalità per cancro e totale, sui “falsi
allarmi” e sugli interventi non necessari.
27
28. quintaliani
• This is partly because while many doctors tend to
think in stats, most people think in stories.
• Fewer than half of patients believe their clinicians
understand their goals and concerns, and many
people who are seriously ill say their medical care is
not aligned with their preferences.
• Nearly half of the time when doctors say they
discussed prognosis and likely outcomes with
patients, their patients say there was no such
conversation.
28
31. quintaliani
• Comunicazione sociale
• interpersonale
• verbale
• non verbale
• paraverbale
QUINDI LA DIFFICOLTA’ E’ COMUNICARE
CORRETTAMENTE
RELAZIONE DI SCAMBIO
Tipi di comunicazione
31
35. quintaliani
SI STIMA CHE SU GOOGLE IL 5% DI TUTTE LE
RICERCHE RIGUARDA LA SALUTE,
UNA INDAGINE CONDOTTA NEGLI STATI UNITI E
PUBBLICATA ALL’INIZIO DEL 2011 DIMOSTRA COME
INTERNET SIA LA PRIMA FONTE DI INFORMAZIONE
SANITARIA ON-LINE.
35
47. quintaliani
A volte è sufficiente modificare la disposizione del cibo negli spazi di scelta
di una mensa .…
Consumi di frutta e verdura = + 35%
Architettura delle scelte e ambienti decisionali intuitivi
47
51. quintaliani
•
"La Carta di Firenze"
Il tempo dedicato all'informazione ed alla comunicazione è tempo di cura.
Il 14 Aprile 2005 un gruppo multidisciplinare di professionisti ha redatto
un' indicazione di principi e valori della comunicazione corretta tra
medico e paziente, basati sul rapporto umano, sulla fiducia e lealtà come
primo segno di rispetto e di competenza clinica.
51
52. quintaliani
Con cosa e come comunicare?
• Informazioni chiare
• Ambienti idonei
• Rispetto della privacy
• Opuscoli informativi
• Video
• Relazioni decifrabili
52
56. quintaliani
Il team nefrologico
• Medico
• Infermiere
presidente dell'Ipasvi, la Federazione nazionale dei collegi infermieri, Barbara
Mangiacavalli
Più sinergia nel coordinamento delle risorse a disposizione per migliorare i
servizi ed evitare gli sprechi e una multiprofessionalità che agisca a 360
gradi, lungo tutto il percorso di cura dei pazienti con malattie croniche 56
58. quintaliani
regione Dietista
ABRUZZO 8
BASILICATA 3
CALABRIA 10
CAMPANIA 18
EMILIA ROM. 15
FRIULI VG 7
LAZIO 16
LIGURIA 5
LOMBARDIA 34
MARCHE 11
MOLISE 2
PIEMONTE 22
PUGLIA 22
SARDEGNA 4
Sicilia 15
TRENTINO AA 6
TOSCANA 16
UMBRIA 5
VAL AOSTA 1
VENETO 16
totale 236
pubblici 201
% pubblici 63%
58
59. quintaliani
Un sistema per
implementare questo
approccio, è usare dei
sistemi di diffusione e di
condivisione come
materiale scritto, video,
materiale elettronico
interattivo.
Tutto questo e’ per informare
i pazienti e i loro famigliari
circa le opzioni e gli effetti
collaterali, i costi e le
necessita’
59
63. quintaliani
Cos’è l’e-health? Cosa si intende per
telemedicina? ’autrice fa chiarezza sulle
terminologie, distingue il punto di vista del
paziente da quello del sistema sanitario e
analizza meccanismi, potenzialità e rischi
dell’e-health, fornendoci un prezioso
strumento per essere protagonisti informati e
consapevoli della sanità nell’era di internet.
63
64. quintaliani
As the number of physicians caring for a patient increases,
the depth of the relationship between patient and physician
tends to diminish — a phenomenon of particular concern
to those who regard the patient–physician relationship as
the core of good medical care”
Gaps between community physicians and hospitalists may
result in failures to follow up on test results and treatment
recommendations. Moreover, the acute care focus of
hospital medicine may not match the need of many
patients for effective disease prevention and health
promotion. will remain fundamentally irresolvable.
64
68. quintaliani
Processi di comunicazione
Il paziente ha delle aspettative,delle paure
L’operatore può avere delle reazioni consce e
inconsce:
A: di difesa,si nasconde dietro ad una maschera
del ruolo(linguaggio tecnico,idealizzazione della
professione)
B:di proiezione,sopraffatti dallo scetticismo del
paziente,dal carico emotivo ed altro
68