CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
Avis 01 Scenario
1. Social Media
Tre serate alla scoperta di Facebook, Twitter e delle nuove piattaforme digitali
Piero Tagliapietra
2. I numeri Utenti Piattaforme
Cosa sono Definizione Storia
I Social Media
Funzionamento Sociologia Tecnologia Legale
Uso Facebook Blog Twitter Linkedin
3. Capacità
Consapevolezza
Normalmente i ragazzi sono
molto “bravi” con le tecnologie,
ma non hanno sempre idea delle
conseguenze; gli adulti sono, di
norma, consapevoli grazie
all’esperienza, ma non sempre
hanno un buon rapporto o
conoscenza della tecnologia e dei
nuovi strumenti che i loro figli
usano. L’ideale è fare in modo
che queste percentuali cambino
Ragazzi Adulti
4. 1 I numeri
Quante persone ci sono sui Social Media?
Quanti sono i Social Media?
5. Social Media Revolution
http://www.youtube.com/watch?v=3SuNx0UrnEo
http://www.youtube.com/watch?v=0eUeL3n7fDs
Cosa succede in 60 secondi su internet?
http://www.youtube.com/watch?v=YDmdmqzZKBI&feature=related
6. In Italia
Più di 27 milioni di utenti online
Più di 22 milioni di utenti su Facebook
13 milioni su Facebook ogni giorno
Twitter è visitato da 3,6 milioni di utenti al mese
In sei mesi hanno lanciato più di 60 milioni di update
7. Non esiste solo
Facebook
Di solito parliamo solo di Facebook,
di Blog, alcuni di Twitter, linkedin e
Google Plus, ma in realtà, questi non
sono che semplici gocce in un mare
vastissimo
8. I principali Social Media
Linkedin Twitter Google+
Blog
Facebook Pinterest Foursquare
9. 2 Cosa sono
Che cos’è esattamente un Social Media?
Da dove vengono? Sono davvero nuovi?
10. Cos’hanno in comune?
Stiamo parlando di strumenti
possiamo usarli bene o male
possono essere sicuri o pericolosi
11. “Social media è un termine generico che indica tecnologie e pratiche
online che le persone adottano per condividere contenuti testuali,
immagini, video e audio.
Un gruppo di applicazioni Internet basate sui presupposti ideologici e
tecnologici del Web 2.0 che consentono la creazione e lo scambio di
contenuti generati dagli utenti.
http://it.wikipedia.org/wiki/Social_media
“Si tende a indicare come Web 2.0 l'insieme di tutte quelle applicazioni
online che permettono uno spiccato livello di interazione tra il sito web e
l'utente in contrapposizione al cosiddetto Web statico o Web 1.0.
http://it.wikipedia.org/wiki/Web_2.0
12. “Un insieme di strumenti e piattaforme digitali che ci
permettono di pubblicare e scambiare vari contenuti.
Mezzi digitali che facilitano le comunicazione, l’interazione
e le relazioni Idee
Immagini
Amici
Luoghi
Giochi Video
Testi
Social Media
13. “Queste piattaforme non sono assolutamente nuove, non nascono
dal nulla ma si appoggiano su infrastrutture (tecnologiche e sociali)
pre-esistenti: ereditano alcuni elementi dal passato. Il nuovo
strumento però modifica le modalità di relazione e d’interazione
che abbiamo con le altre piattaforme (o tecnologie)
14. 2011 Nasce Spling 1997 Weblog e AOL
“Se cerchiamo di
ripercorrere brevemente la
storia dei Social Media
2010 Google Buzz 1994 Geocities
(cercando delle
connessioni strette)
2008 Facebook supera
Myspace
1988 IRC vediamo che possiamo
risalire al concetto di Media
2006 Twitter 1978 BBS Sociale al 1558 e alla
nascita del servizio postale
2004 Facebook 1971 Prima Email
inglese
Per approfondire potete vedere http://
2003 MySpace 1558 Nascita delle poste www.copyblogger.com/history-of-
social-media/
15. Un contenuto può
Una volta pubblicato
venire diffuso in
qualcosa è facile
maniera rapida e
cancellarlo, ma non
semplice e
potenzialmente Scalabile Persistente eliminarlo. Quello che
pubblichiamo raramente
espandersi in maniera
può essere eliminato
virale
Web 2.0
La maggior parte degli
elementi che vengono
pubblicati online sono
indicizzati e possono Ricercabile Replicabile Ogni elemento digitale è
per definizione copiabile
essere trovati tramite e qui
motori di ricerca
16. 3 Funzionamento
Quali sono le basi “umane” che regolano i Social Media?
Sono davvero gratis e semplici da usare?
Molto velocemente, quali regole e leggi valgono online?
17. Informivori
La nostra sopravvivenza di basa
sulla capacità di leggere
l’ambiente circostante,
anticiparne i pericoli, coglierne le
opportunità
Per approfondire il concetto di information foraging e di
informivori: http://www.pierotaglia.net/la7-e-youtube-
charnov-e-gli-informivori/ e http://www.pierotaglia.net/
introduzione-allinformation-foraging
Photo by http://www.sxc.hu/profile/
aljabak
18. Vicinanza Interesse
In passato si poteva “essere amici” solamente di chi era cresciuto nella
nostra via, abitava nel nostro paese.
Oggi invece possiamo entrare in contatto con persone lontane da noi
fisicamente ma che condividono i nostri stessi interessi.
19. Netiquette 1. Quando si arriva in un nuovo newsgroup o in una nuova lista di distribuzione via posta elettronica, è bene leggere i messaggi che
vi circolano per almeno due settimane prima di inviare propri messaggi: in questo modo ci si rende conto dell'argomento e del
metodo con il quale quest'ultimo viene trattato in tale comunità.
http:// 2. Se si manda un messaggio, è bene che esso sia sintetico e descriva in modo chiaro e diretto il problema. Specificare sempre, in
modo breve e significativo, l'oggetto (campo "Subject") del testo incluso nella mail. Se si utilizza un "signature file", mantenerlo
it.wikipedia.org/wiki/
breve e significativo.
3. Non scrivere in maiuscolo in un intero messaggio, poiché ciò vorrebbe dire urlare nei confronti dell'interlocutore.
4. Non divagare rispetto all'argomento del newsgroup o della lista di distribuzione via posta elettronica.
Netiquette 5. Evitare, quanto più possibile, broadcast del proprio messaggio verso molte mailing list (o newsgroups). Nella stragrande
maggioranza dei casi esiste una e una sola mailing list che costituisce il destinatario corretto, e che include tutti e soli gli utenti
che sono effettivamente interessati.
6. Se si risponde a un messaggio ("quote"), evidenziare i passaggi rilevanti del messaggio originario, allo scopo di facilitare la
comprensione da parte di coloro che non lo hanno letto, ma non riportare mai sistematicamente l'intero messaggio originale, se
non quando necessario.
7. Non condurre "guerre di opinione" sulla rete a colpi di messaggi e contromessaggi: se ci sono diatribe personali, è meglio
risolverle via posta elettronica in corrispondenza privata tra gli interessati.
8. Non pubblicare mai, senza l'esplicito permesso dell'autore, il contenuto di messaggi di posta elettronica.
9. Non pubblicare messaggi stupidi o che semplicemente prendono le parti dell'uno o dell'altro fra i contendenti in una discussione.
Leggere sempre le FAQ (Frequently Asked Questions) relative all'argomento trattato prima di inviare nuove domande.
10. Non inviare tramite posta elettronica messaggi pubblicitari o comunicazioni che non siano state sollecitate in modo esplicito.
11. Non essere intolleranti con chi commette errori sintattici o grammaticali. Chi scrive è comunque tenuto a migliorare il proprio
linguaggio in modo da risultare comprensibile alla collettività.
Alle regole precedenti, vanno aggiunti altri criteri che derivano direttamente dal buon senso:
1. La rete è utilizzata come strumento di lavoro da molti utenti. Nessuno di costoro ha tempo per leggere messaggi inutili o frivoli o
di carattere personale, e dunque non di interesse generale.
2. Qualunque attività che appesantisca il traffico o i servizi sulla rete, quali per esempio il trasferimento di archivi voluminosi o l'invio
di messaggi di posta elettronica contenenti grossi allegati a un gran numero di destinatari, deteriora il rendimento complessivo
della rete. Si raccomanda pertanto di effettuare queste operazioni in modo da ridurre il più possibile l'impatto sulla rete. In
particolare si raccomanda di: effettuare i trasferimenti di archivi in orari diversi da quelli di massima operatività (per esempio di
notte), tenendo presenti le eventuali differenze di fuso orario; non inviare per posta elettronica grosse moli di dati; indicare (ove
possibile) la locazione (URL) dei dati nel messaggio, rendendoli disponibili per il prelievo o la consultazione sulla rete.
3. Vi sono sulla rete una serie di siti server (file server) che contengono, in copia aggiornata, documentazione, software e altri
oggetti disponibili sulla rete. Informatevi preventivamente su quale sia il nodo server più accessibile per voi. Se un file è
disponibile su di esso o localmente, non vi è alcuna ragione per scaricarlo, impegnando inutilmente la linea e impiegando un
tempo sicuramente maggiore per il trasferimento.
■ Il software reperibile sulla rete può essere coperto da brevetti e/o vincoli di utilizzo di varia natura. Leggere sempre attentamente
la documentazione di accompagnamento prima di utilizzarlo, modificarlo o re-distribuirlo in qualunque modo e sotto qualunque
forma.
20. 4 Uso
Cosa posso fare con Facebook?
I blog, perché?
Twitter e Linkedin servono a qualcosa?
22. 18 punti ulteriori
accesso solo per +13 anni non denigrare altri utenti
solo account autentici materiali di proprietà di Facebook
vietato dare informazioni false contenuti visibili a tutti
non diffamare solo contenuti che non violano policy
solo un profilo responsabilità del singolo
vietato condividere il proprio account dati negli USA
23. Per modificare le impostazioni
sulla privacy andate su
https://www.facebook.com/
settings/?tab=privacy
24. Il blog è uno spazio che può essere usato in diversi modi come ad esempio:
• diario personale
• spazio per raccogliere appunti o approfondire tematiche legate alla propria
professione
• racconto di prodotti o della storia dell’azienda
• area per comunicare o per diffondere informazioni (è molto difficile oggi
capire dove inizia un blog e inizia un sito aziendale o un giornale)
Le due piattaforme gratuite principali sono:
Wordpress: www.wordpress.com
Blogger http://www.blogger.com
25. Per avere una visione rapida dei termini di servizio delle varie piattaforme potete
usare È in inglese ma si riescono a capire meglio i vari contratti delle piattaforme
online http://tos-dr.info