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Le Ricette PDFOR in Accademia | La Locanda
in
Catalogo Corsi
La Locanda | Le Ricette PDFOR in Accademia
Le Ricette PDFOR in Accademia | Prefazione
PDFOR
Consulenza Direzionale Conoscere per Riconoscere
+39 ACCADEMIA
Presente dal 2000 nell’ambito della
consulenza strategica, PDFOR nasce
dall'esperienza di un gruppo di professionisti
con competenze distinte sulle diverse
aree aziendali, che ha consentito di
rispondere alle differenti esigenze dei
processi di crescita delle aziende. Oggi
l'attività accademica e formativa dei
docenti Senior PDFOR, assieme a quella
di consulenza di direzione, rappresenta
un canale di fondamentale importanza
per lo sviluppo delle capacità dell'azienda
di rispondere a tutte le sfide.
L'attività formativa, negli anni, si è tradotta
inunacollanamanageriale,chesicompone
ad ora di 10 volumi diventati materia di
esameinmolticorsidell'UniversitàdiBologna.
+39Accademianascedallaconsapevolezza
di far conoscere le eccellenze italiane
all’esterno: passione, stile, creatività,
innovazione e condivisione sono i pilastri
per diffondere lo stile italiano nel mondo.
Partendo dalla Pizza, prodotto gastronomico
italiano riconosciuto al mondo per
semplicitàetradizione,ilprogettoprevede
la “diffusione del sapere italiano” non solo
a livello enogastronomico ma anche
in altri settori. Utilizzando la sofisticata
e particolare location della Locanda
Solarola, +39 Accademia quindi vuole
diventare un punto di riferimento a livello
nazionale ed internazionale per chiunque
voglia intraprendere un percorso
professionale ed imprenditoriale.
La Locanda | Le Ricette PDFOR in Accademia
Le Ricette PDFOR in Accademia | Il Menù
Il piatto dello chef
I classici della tradizione
IL MENÙ
Lo chef consiglia il percorso “gourmet”
Le giornate di formazione avranno un impatto fortemente esperienziale grazie alla qualità
dell’accoglienza e a quella dei contenuti manageriali direttamente utilizzabili in azienda.
Questi i principali momenti:
•	 09.00 – 09.15 Welcome Coffee
•	 09.15 – 09.30 Visita alla Locanda Solarola
•	 09.30 – 13.00 Attività formativa (Coffee break ore 11.30)
•	 13.00 – 14.00 Degustazione Verace Pizza Napoletana con il Maestro Luca di Massa
•	 14.00 – 18.00 Attività formativa (Coffee break ore 16.00)
•	 18.00 – 18.30 Leave Drink
Incontro formativo innovativo di una giornata, strutturato in base alle esigenze specifiche
dell’azienda che ha necessità di affrontare una determinata problematica manageriale.
Al termine del corso i partecipanti saranno in possesso di strumenti metodologici da poter
applicare nella propria realtà aziendale.
I corsi, della durata di una giornata, inerenti le tematiche manageriali fondamentali per
la gestione d’impresa, hanno l’obiettivo di fornire le conoscenze necessarie per poter
implementare in azienda i principali strumenti manageriali. Dalla realizzazione del business
plan, allo sviluppo della pianificazione di marketing/commerciale, passando attraverso la
lettura del bilancio e la gestione dei costi; questi sono alcuni degli argomenti da sempre più
“scelti” per chi vuole aggiungere un metodo alla propria esperienza sul campo.
In base alle necessità formative dei partecipanti sarà possibile costruire un percorso di
più giornate in progettazione congiunta con lo “chef”. I contenuti delle singole giornate
sono stati definiti appositamente per poter generare una risposta concreta alle esigenze
di crescita e ampliamento delle competenze manageriali e verranno personalizzati per
dare il massimo risultato atteso. Le varie funzioni aziendali sono sempre più interconnesse
fra di loro e diventa necessario avere una chiave di lettura basata sull’utilizzo di strumenti
manageriali e non sulle percezioni soggettive per poter ottenere un miglioramento del
processo decisionale.
Il piatto dello Chef | Le Ricette PDFOR in Accademia
IL PIATTO DELLO CHEF
Diverse aziende italiane si sono un po’
adagiate sul successo raccolto negli
anni pre-crisi e, quando il mondo è
mutato, non hanno saputo interpretare
il cambiamento e aprire le porte alla
“strumentazione manageriale”. Una
delle ragioni della crisi economica che
investe il sistema produttivo italiano
nasce dal fatto che molti imprenditori
sono stati così confidenti verso il vecchio
modello di business che li aveva portati
al successo da non voler sperimentare
nulla di nuovo. Con risultati eccellenti
alle spalle diventa difficile mettersi in
discussione e comprendere che anche
nelle realtà di piccola media dimensione
è possibile applicare un linguaggio di
business che è universale.
I punti di riferimento all’interno di queste
aziende sono persone che hanno una
spiccata passione per gli argomenti
tecnici. Questa passione, unita ad una
forte attitudine, ha portato loro a diventare
naturali interlocutori per la gestione di
alcune problematiche. In questo loro
nuovoruolofannopochissimoperacquisire
Finalità e Destinatari
Contenuti
La formula è particolarmente indicata per le PMI che vogliono “sfruttare” un modo semplice
di utilizzare know-how manageriale elevato per condividere, in modalità guidata, la
risoluzione di alcune problematiche presenti in azienda.
La finalità è quella di individuare una possibile risoluzione al problema identificato mettendo
in condizione il gruppo di partecipanti (5-6 referenti aziendali rappresentanti dell’area
coinvolta dalla problematica) di potere successivamente agire in autonomia: in altre parole
di creare un management capace di proseguire le iniziative intraprese e di gestire altre
situazioni simili secondo la strumentazione manageriale che lo “chef” ha trasmesso.
La definizione dei contenuti verrà progettata ad hoc sulla base della problematica da
risolvere e dai ruoli aziendali coinvolti. È prevista una sessione di incontro preliminare con
il committente per valutare il percorso da sviluppare e raccogliere informazioni e dati
statistici da potere utilizzare durante la giornata di formazione.
competenze manageriali, si affidano alla
loro autorevolezza tecnica e si lasciano
guidare dall’esperienza. Il loro stile di
gestione si regge sulla loro capacità di
risolvere i problemi operativi.
Soprattuttoquandoun’azienda,attraversando
una fase di cambiamento nel suo ciclo di
vita, si trova in una situazione delicata e
problematica per la quale non esistono
all’interno risorse professionali adeguate
a determinare la “giusta” soluzione,
potrebbe diventare interessante organizzare
una sessione di questo nuovo format.
Lo “chef”, professionista esperto della
gestione manageriale, provenendo
dall’esterno, non ha legami di nessun
tipo con il personale aziendale, non è
vincolato alla struttura aziendale, alla sua
cultura e al disegno strategico esistente.
Pertanto è più libero di esprimersi e
soprattutto di indirizzare la struttura
verso nuove soluzioni.
Le Ricette PDFOR in Accademia | La Locanda
LO SVILUPPO AZIENDALE ATTRAVERSO IL BUSINESS PLAN
Nell’attuale scenario economico il
Business Plan rappresenta il principale
strumento nelle mani dell’imprenditore
per far valere la bontà della propria idea
davanti a istituti di credito e potenziali
investitori. All’interno del BP vengono
descritti tutti gli aspetti inerenti il ciclo
di vita aziendale, motivo per cui oltre
a rappresentare in maniera puntuale
quelli che sono i fattori rilevanti per gli
agenti esterni, può essere utilizzato per
pianificare i parametri su cui strutturare il
proprio controllo interno. Saper redigere
un buon Business Plan, dunque, appare
fondamentale non solo in chiave “esterna”
ma anche in chiave “interna”. Negli ultimi
anni gli imprenditori, anche di aziende
medio-piccole, hanno riconosciuto sempre
maggior importanza a questo strumento,
riscontrando però molte difficoltà nel
riuscire ad affrontare adeguatamente
tutti gli aspetti che lo compongono.
È uno strumento utile per valutare in
modo consapevole i punti di forza e le
capacità del progetto imprenditoriale.
Non deve però essere considerato uno
strumento assoluto, ma uno strumento
dinamico, adattabile ai cambiamenti
che avvengono all'interno o all'esterno
dell'impresa.
Finalità
Contenuti
Il corso si propone di affrontare in maniera puntuale tutti gli aspetti che riguardano la
redazione del Business Plan. Saper costruire un Conto Economico o uno Stato Patrimoniale
previsionali, necessita di linee guida coerenti e realistiche che non tutti gli imprenditori
possiedono e che è necessario approfondire attraverso la conoscenza dei principali
argomenti affrontati nel corso. Il business plan si compone di due parti o macro-aree di
lavoro: la parte iniziale, descrittiva, e quella successiva, che contiene i dati economico-
finanziari. La parte descrittiva si compone di quelle analisi e studi necessari per una corretta
comprensione del mercato, della concorrenza, del prodotto/servizio offerto e del piano
strategico e operativo. La parte economico-finanziaria copre invece molte aree di analisi di
investimento e di bilancio. Il fine del corso è quello di fornire uno strumento che consenta
di interpretare i dati raccolti nella prima parte del business plan, disponendoli in una serie
di prospetti che guidino il lettore nella valutazione del progetto.
•	 Cosa è un Business Plan
•	 La Business Idea
•	 La vision e la mission
•	 Il Mercato Potenziale
•	 Lo scenario competitivo
•	 La Customer Value Proposition
•	 Il Business Model
•	 L’organizzazione e la definizione dei ruoli
•	 L’Action Plan
•	 Il Conto Economico e lo Stato Patrimoniale previsionali
Le Ricette PDFOR in Accademia | Lo sviluppo aziendale attraverso il Business Plan
Pianificare le attività di marketing nel BtoB | Le Ricette PDFOR in Accademia
PIANIFICARE LE ATTIVITÀ DI MARKETING NEL BTOB
Oggi la pianificazione di marketing è
diventata di fondamentale importanza.
Per avere successo l’azienda deve
innanzitutto essere market oriented,
avere un approccio pro-attivo e
programmato, entrare sul mercato
comprendendo quelle che potrebbero
essere le esigenze dei propri clienti.
La ricerca affannosa di nuovi spazi e di
nuove opportunità da cogliere porta a
sviluppare nuove e creative strategie di
marketing in tempi sempre più rapidi.
Per supportare lo sviluppo commerciale
si investe in nuovi prodotti, nella ricerca
di nuovi canali distributivi, in attività
volte alla fidelizzazione della clientela.
Si è sempre sicuri però che tali attività
producano dei risultati e che siano
correttamente attuate? O forse, in alcuni
casi, si stanno disperdendo energie e
risorse? Occorre quindi che l’impresa
valuti in maniera critica le strategie e le
scelte fatte in termini di approccio al
mercato, monitorando in itinere i risultati
raggiunti ed, eventualmente, apportando
in corso d’opera le “correzioni” che si
renderanno necessarie per raggiungere
gli obiettivi prefissati.
Finalità
Contenuti
Il corso si propone di fornire una metodologia di pianificazione di marketing, che porta
alla costruzione del piano, dotandosi di una serie di strumenti per poter vagliare tutte le
iniziative che si vogliono intraprendere e mantenere la coerenza con gli obiettivi strategici.
Il processo di pianificazione strategica e di marketing è di fondamentale importanza per
valutare le opportunità e le minacce che l’ambiente esterno presenta e, al contempo,
permette di identificare le capacità e le risorse dell’impresa. Il corso ha l’obiettivo di
stimolare i partecipanti a sviluppare una visione complessiva ed integrata delle azioni
di marketing riferite al proprio contesto, ad analizzare e valutare gli aspetti strategici per
essere competitivi sul mercato, a misurare il contributo delle azioni e delle attività al
raggiungimento degli obiettivi definiti.
•	 L’influenza dell’ambiente esterno nelle scelte strategiche
•	 La SWOT Analisys
•	 La determinazione degli obiettivi di marketing
•	 La segmentazione del mercato: criteri e vantaggi
•	 Il concetto e l’applicazione del posizionamento
•	 Le principali decisioni nelle leve del marketing mix
•	 L'attuazione del piano di marketing: problemi e soluzioni 	
organizzative
Le Ricette PDFOR in Accademia | La LocandaLe Ricette PDFOR in Accademia | Creare valore attraverso il servizio
CREARE VALORE ATTRAVERSO IL SERVIZIO
La corretta gestione del servizio al
cliente è un aspetto da curare molto
attentamente in tutti i contesti competitivi.
Le strategie e i concetti di marketing dei
servizi sono stati sviluppati in risposta
all’incredibile espansione che questo
settore ha avuto nell’ultimo decennio.
L’esigenza di fornire un servizio di qualità
per poter competere sul mercato ed
ottenere un vantaggio competitivo
difendibile nel tempo è avvertita non solo
dalle aziende di servizi “pure”, ma anche
dalle imprese industriali che abbinano
al core business originario l’offerta di
servizi di alto livello. PDFOR ha ideato un
modello, ilC6 Model– ServiceVitality, da
applicare al Service Management e che
potrà essere utile per tutte le aziende che
vogliono creare vantaggio competitivo
attraverso la gestione efficace del servizio
al cliente.
Contenuti
•	 L’importanza del service management
•	 Le caratteristiche dell’azienda di servizi
•	 L’orientamento al cliente
•	 C6 Model – Service Vitality
»» Captare i bisogni del mercato
»» Concepire un “sistema di offerta” per soddisfare i clienti
»» Coordinare e organizzare il personale
»» Collaborare con il cliente per l’erogazione del servizio
»» Costruire la fidelizzazione attraverso la qualità
»» Comunicare il valore costruito per differenziarsi
Finalità
La finalità principale del corso è quella di fornire gli strumenti e le metodologie di
marketing dei servizi utili per le imprese che operano in contesti fortemente competitivi
e che impostano le proprie condotte strategiche al fine di creare valore per i clienti, come
presupposto fondamentale per ottenere buone performance.
Partendo dalle principali teorie del mondo dei servizi, il corso si propone di declinare gli
aspetti principali delService Management attraverso l’approfondimento di ognuna delle fasi
del C6 Model, per fornire a chi ogni giorno si confronta con il mercato gli elementi chiave
per cercare di ottenere buoni risultati e migliorare la soddisfazione e la fidelizzazione
della clientela.
PIANIFICARE LE VENDITE PER REAGIRE CONTRO LA CRISI
Il responsabile dell’area vendita ha
un ruolo cruciale: far eseguire i suoi
programmi, grazie ad una gestione
opportuna di una squadra spesso
formata da persone molto eterogenee,
in un contesto fortemente competitivo
ed in una situazione di mercato di grande
crisi economica. Nella sua attività viene in
particolare evidenziato il lavoro di
pianificazione, controllo, verifica, direzione
e motivazione del suo team di vendita.
Il responsabile trasforma la forza
competitiva dell'azienda in risultati,
in fatturato e in margini. Gestisce
la struttura commerciale, sceglie la
strategia commerciale vincente, studia e
pianifica il modo per renderla esecutiva.
Garantisce quindi che tutta l’operatività
commerciale sia efficiente e che l’azienda
ottenga un vantaggio competitivo sul
mercato.
Contenuti
•	 I trend nel sales management
•	 Strategie aziendali e politiche di gestione della rete
•	 Il piano di vendita
•	 La definizione degli obiettivi
•	 Attuazione e programmazione operative
•	 Pianificazione della copertura visite della zona
•	 Il dimensionamento della rete di vendita
•	 La motivazione della rete di vendita ed i piani di incentivazione
•	 Controllo efficacia della rete
Pianificare le vendite per reagire contro la crisi | Le Ricette PDFOR in Accademia
Finalità
Verranno fornite le basi per acquisire tecniche e strumenti necessari per la gestione
dell’attività commerciale: la pianificazione del lavoro di vendita, le risorse impiegate, gli
strumenti di controllo, la gestione e motivazione del personale di vendita. Si aiuteranno
gli imprenditori che gestiscono l’area commerciale e i responsabili vendite, ad impostare
un’attività commerciale efficace in questo contesto particolare di mercato in cui il cliente
potenziale non richiede più con continuità prodotti e servizi.
Le Ricette PDFOR in Accademia | La LocandaLe Ricette PDFOR in Accademia | Lettura rapida del bilancio per comprendere l’andamento dell’attività
LETTURA RAPIDA DEL BILANCIO PER COMPRENDERE
L’ANDAMENTO DELL’ATTIVITÀ
Ilbilancio d’esercizio non ha esclusivamente
una funzione di comunicazione esterna
di quelli che sono i risultati dell’azienda:
attraverso la lettura analitica del
bilancio e le valutazioni che da essa ne
derivano, è possibile avere un quadro
completo di quello che è lo stato
di salute dell’impresa, mettendo in
condizione l’imprenditore di saper dove
e come intervenire in maniera efficace per
affrontare le criticità che si presentano
durante il ciclo di vita aziendale. Dunque,
saper leggere in maniera appropriata il
bilancio d’esercizio è una competenza
che tutti gli imprenditori devono
necessariamente possedere, per riuscire
a rimanere competitivi in un mercato
sempre in continua evoluzione.
Finalità
•	 Il sistema azienda e le informazioni contabili
»» L'azienda: un sistema complesso di attività da gestire
»» Le condizioni di equilibrio e i cicli della gestione
»» Il consolidamento delle attività di gestione: il bilancio d'esercizio
•	 Il bilancio d'esercizio e la riclassificazione
»» I documenti contabili ed informativi di bilancio
»» I limiti del bilancio civilistico: la riclassificazione ai fini dell'analisi
»» La riclassificazione dello Stato Patrimoniale
»» La riclassificazione del Conto Economico
•	 I principali indici di bilancio: un focus
Contenuti
La giornata formativa consiste in una full immersion per comprendere le potenzialità che
una corretta interpretazione del bilancio d'esercizio può offrire in termini di decisioni
strategiche. La finalità del corso è quella di fornire ai partecipanti le nozioni di base e gli
strumenti di supporto per comprendere i numeri che derivano dal bilancio e potere così
governare la dinamica aziendale in modo proattivo.
LA GESTIONE STRATEGICA DEI COSTI PER MIGLIORARE LA
REDDITIVITÀ
La gestione dei costi è uno degli
elementi principali che caratterizzano
il controllo di gestione: attraverso un
attento monitoraggio e una puntuale
programmazione dei costi, è possibile
mettere in atto una strategia aziendale
più efficace e meno rischiosa. Molti degli
strumenti manageriali a supporto della
direzione d'impresa sono sempre più
orientati alle esigenze di controllo ed
alla realizzazione della strategia: per
molte imprese, infatti, il controllo della
performance strategica è importante
almeno quanto la misurazione della
performance operativa, tradizionalmente
al centro del funzionamento dei sistemi di
controllo.
Definire la strada da seguire costituisce il
primo passo verso la condivisione di quei
valori da cui prenderà vita la gestione
aziendale; tramite il controllo di gestione
si adempie alla volontà di definirli e di farli
diventare parte dell’intero sistema.
Finalità
Contenuti
La finalità del corso è quella di fornire ai partecipanti le leve necessarie a comprendere
come massimizzare ilvalore dalle risorse dell'organizzazione minimizzando nelcontempo
i costi. Conoscere gli strumenti e le metodologie attraverso cui riuscire a organizzare le voci
di costo, al fine di pianificare la propria strategia, è una tra le competenze necessarie per
riuscire ad affrontare in maniera previdente e consapevole le scelte inerenti l’impresa.
•	 Il sistema azienda e le informazioni contabili
»» Le condizioni di equilibrio e i cicli della gestione
»» La logica e gli obiettivi del controllo di gestione
•	 Il Cost Management: tipologia e contabilità dei costi
»» I centri di costo
»» Le configurazioni di costo: Full Costing e Direct Costing
•	 Le decisioni operative di breve periodo
»» Il margine di contribuzione
»» La Break Even Analysis
La gestione strategica dei costi per migliorare la redditività | Le Ricette PDFOR in Accademia
Le Ricette PDFOR in Accademia | La Locanda
•	 La “cultura del progetto”
»» La scelta e l’impostazione del progetto
»» Gli obiettivi del progetto
»» La pianificazione di progetto
•	 Gli strumenti del project management
»» La strutturazione delle attività (WBS)
»» Gantt, Pert e CPM
•	 ll team di progetto
»» Motivare le risorse
»» Lo stile di leadership del project manager
Le Ricette PDFOR in Accademia | La gestione efficace dei progetti in azienda
LA GESTIONE EFFICACE DEI PROGETTI IN AZIENDA
Contenuti
Finalità
Il corso intende sensibilizzare i responsabili funzionali in merito all’importanza della
metodologia, fornendo ai partecipanti strumenti e tecniche per organizzare e monitorare
un progetto, affrontando i problemi in corso d’opera. Le aziende ricorrono sempre più
spesso ai progetti per soddisfare le loro esigenze di cambiamento ed innovazione; per
questo diventa necessario che i fondamenti del Project Management rientrino tra i “modi di
fare” delle organizzazioni.
Il “progetto” può essere considerato come
una combinazione di risorse e fattori
organizzativi uniti temporaneamente per
raggiungere obiettivi unici, definiti e con
vincoli di tempo, costo, qualità e risorse.
Gestire i progetti ed implementare in
modo efficace un sistema di Project
Management per le proprie commesse
è un impegno complesso che molto
spesso viene svolto senza avere ben
chiari quelli che sono i principi che
sottendono alla metodologia del Project
Management. E sono tali principi che
giustificano e rendono significativi gli
strumenti che utilizziamo per gestire il
processo "commessa". Le aziende che
opportunamente adottano le tecniche
e le pratiche del Project Management
hanno la possibilità di riuscire ad
individuare, valutare, mitigare e ridurre
a livelli accettabili i rischi nel corso
dell’esecuzione del progetto.
LA COMUNICAZIONE EFFICACE CON CLIENTI E
COLLABORATORI
All’interno del mondo aziendale la
gestione delle relazioni interpersonali
diventa oggigiorno sempre più importante.
Imparare a gestire questo aspetto è
divenuto un’abilità fondamentale per
l’efficienza delle organizzazioni.
Solo una buona consapevolezza della
propria modalità comunicativa, unita
alla padronanza di tecniche specifiche,
permette di comunicare in maniera
efficace raggiungendo risultati ottimali
nella trasmissione del messaggio.
Allargando poi il raggio di azione verso
l’esterno non possiamo non citare
l’importanza delle comunicazioni
interpersonali verso clienti, fornitori, partner
etuttiglialtristakeholderadirettocontatto
con la struttura. Una gestione efficace
delle relazioni non può prescindere
da un continuo miglioramento delle
proprie abilità relazionali attraverso un
uso più consapevole di tutti gli elementi
chiave della comunicazione.
Infatti, non possiamo dimenticare che si
può comunicare, oltre che verbalmente,
utilizzando lo sguardo, le espressioni del
volto, la tonalità della voce, i movimenti,
le posizioni ed i gesti del corpo, il modo
di vestire.
Finalità
Contenuti
Il corso si prefigge lo scopo di fornire le conoscenze indispensabili per poter gestire
al meglio le relazioni interpersonali, approfondendo la comprensione delle tecniche e
degli strumenti utilizzabili per migliorare la propria capacità di comunicazione. Saranno
affrontati i principi di base della comunicazione ed analizzati i modelli fondamentali che
rappresentano il processo comunicativo, identificando gli elementi che generano maggiore
efficacia a livello di contenuto. Il corso si propone di fornire ai partecipanti le conoscenze
per gestire l’evento comunicativo nella sua complessità e completezza, capire e tenere
conto delle dinamiche che avvengono all’interno del processo comunicativo per interagire
al meglio con gli altri e raggiungere gli obiettivi prefissati in ambito professionale.
•	 Capire la comunicazione
•	 Pragmatica della comunicazione
•	 Il messaggio
•	 L’empatia
•	 Gli stili di comportamento
•	 La comunicazione interpersonale
•	 La comunicazione non verbale
•	 La comunicazione negoziale
•	 La dissonanza cognitiva
La comunicazione efficace con clienti e collaboratori | Le Ricette PDFOR in Accademia
PDFOR
Consulenza Direzionale
Via Giuseppe Brini, 38
40138 Bologna
TEL +39 051 0953317
EMAIL marketing@pdfor.it
www.pdfor.com
+39 ITA ACCADEMIA
gia’Locanda Solarola
Via Santa Croce, 5
40023 Castel Guelfo di Bologna
TEL +39 0542 670602
EMAIL info@piu39ccademia.it
www.piu39accademia.it

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Catalogo corsi "Le ricette PDFOR-il business è servito-in Accademia"

  • 1. Le Ricette PDFOR in Accademia | La Locanda in Catalogo Corsi
  • 2. La Locanda | Le Ricette PDFOR in Accademia
  • 3. Le Ricette PDFOR in Accademia | Prefazione PDFOR Consulenza Direzionale Conoscere per Riconoscere +39 ACCADEMIA Presente dal 2000 nell’ambito della consulenza strategica, PDFOR nasce dall'esperienza di un gruppo di professionisti con competenze distinte sulle diverse aree aziendali, che ha consentito di rispondere alle differenti esigenze dei processi di crescita delle aziende. Oggi l'attività accademica e formativa dei docenti Senior PDFOR, assieme a quella di consulenza di direzione, rappresenta un canale di fondamentale importanza per lo sviluppo delle capacità dell'azienda di rispondere a tutte le sfide. L'attività formativa, negli anni, si è tradotta inunacollanamanageriale,chesicompone ad ora di 10 volumi diventati materia di esameinmolticorsidell'UniversitàdiBologna. +39Accademianascedallaconsapevolezza di far conoscere le eccellenze italiane all’esterno: passione, stile, creatività, innovazione e condivisione sono i pilastri per diffondere lo stile italiano nel mondo. Partendo dalla Pizza, prodotto gastronomico italiano riconosciuto al mondo per semplicitàetradizione,ilprogettoprevede la “diffusione del sapere italiano” non solo a livello enogastronomico ma anche in altri settori. Utilizzando la sofisticata e particolare location della Locanda Solarola, +39 Accademia quindi vuole diventare un punto di riferimento a livello nazionale ed internazionale per chiunque voglia intraprendere un percorso professionale ed imprenditoriale.
  • 4. La Locanda | Le Ricette PDFOR in Accademia
  • 5. Le Ricette PDFOR in Accademia | Il Menù Il piatto dello chef I classici della tradizione IL MENÙ Lo chef consiglia il percorso “gourmet” Le giornate di formazione avranno un impatto fortemente esperienziale grazie alla qualità dell’accoglienza e a quella dei contenuti manageriali direttamente utilizzabili in azienda. Questi i principali momenti: • 09.00 – 09.15 Welcome Coffee • 09.15 – 09.30 Visita alla Locanda Solarola • 09.30 – 13.00 Attività formativa (Coffee break ore 11.30) • 13.00 – 14.00 Degustazione Verace Pizza Napoletana con il Maestro Luca di Massa • 14.00 – 18.00 Attività formativa (Coffee break ore 16.00) • 18.00 – 18.30 Leave Drink Incontro formativo innovativo di una giornata, strutturato in base alle esigenze specifiche dell’azienda che ha necessità di affrontare una determinata problematica manageriale. Al termine del corso i partecipanti saranno in possesso di strumenti metodologici da poter applicare nella propria realtà aziendale. I corsi, della durata di una giornata, inerenti le tematiche manageriali fondamentali per la gestione d’impresa, hanno l’obiettivo di fornire le conoscenze necessarie per poter implementare in azienda i principali strumenti manageriali. Dalla realizzazione del business plan, allo sviluppo della pianificazione di marketing/commerciale, passando attraverso la lettura del bilancio e la gestione dei costi; questi sono alcuni degli argomenti da sempre più “scelti” per chi vuole aggiungere un metodo alla propria esperienza sul campo. In base alle necessità formative dei partecipanti sarà possibile costruire un percorso di più giornate in progettazione congiunta con lo “chef”. I contenuti delle singole giornate sono stati definiti appositamente per poter generare una risposta concreta alle esigenze di crescita e ampliamento delle competenze manageriali e verranno personalizzati per dare il massimo risultato atteso. Le varie funzioni aziendali sono sempre più interconnesse fra di loro e diventa necessario avere una chiave di lettura basata sull’utilizzo di strumenti manageriali e non sulle percezioni soggettive per poter ottenere un miglioramento del processo decisionale.
  • 6. Il piatto dello Chef | Le Ricette PDFOR in Accademia IL PIATTO DELLO CHEF Diverse aziende italiane si sono un po’ adagiate sul successo raccolto negli anni pre-crisi e, quando il mondo è mutato, non hanno saputo interpretare il cambiamento e aprire le porte alla “strumentazione manageriale”. Una delle ragioni della crisi economica che investe il sistema produttivo italiano nasce dal fatto che molti imprenditori sono stati così confidenti verso il vecchio modello di business che li aveva portati al successo da non voler sperimentare nulla di nuovo. Con risultati eccellenti alle spalle diventa difficile mettersi in discussione e comprendere che anche nelle realtà di piccola media dimensione è possibile applicare un linguaggio di business che è universale. I punti di riferimento all’interno di queste aziende sono persone che hanno una spiccata passione per gli argomenti tecnici. Questa passione, unita ad una forte attitudine, ha portato loro a diventare naturali interlocutori per la gestione di alcune problematiche. In questo loro nuovoruolofannopochissimoperacquisire Finalità e Destinatari Contenuti La formula è particolarmente indicata per le PMI che vogliono “sfruttare” un modo semplice di utilizzare know-how manageriale elevato per condividere, in modalità guidata, la risoluzione di alcune problematiche presenti in azienda. La finalità è quella di individuare una possibile risoluzione al problema identificato mettendo in condizione il gruppo di partecipanti (5-6 referenti aziendali rappresentanti dell’area coinvolta dalla problematica) di potere successivamente agire in autonomia: in altre parole di creare un management capace di proseguire le iniziative intraprese e di gestire altre situazioni simili secondo la strumentazione manageriale che lo “chef” ha trasmesso. La definizione dei contenuti verrà progettata ad hoc sulla base della problematica da risolvere e dai ruoli aziendali coinvolti. È prevista una sessione di incontro preliminare con il committente per valutare il percorso da sviluppare e raccogliere informazioni e dati statistici da potere utilizzare durante la giornata di formazione. competenze manageriali, si affidano alla loro autorevolezza tecnica e si lasciano guidare dall’esperienza. Il loro stile di gestione si regge sulla loro capacità di risolvere i problemi operativi. Soprattuttoquandoun’azienda,attraversando una fase di cambiamento nel suo ciclo di vita, si trova in una situazione delicata e problematica per la quale non esistono all’interno risorse professionali adeguate a determinare la “giusta” soluzione, potrebbe diventare interessante organizzare una sessione di questo nuovo format. Lo “chef”, professionista esperto della gestione manageriale, provenendo dall’esterno, non ha legami di nessun tipo con il personale aziendale, non è vincolato alla struttura aziendale, alla sua cultura e al disegno strategico esistente. Pertanto è più libero di esprimersi e soprattutto di indirizzare la struttura verso nuove soluzioni.
  • 7. Le Ricette PDFOR in Accademia | La Locanda LO SVILUPPO AZIENDALE ATTRAVERSO IL BUSINESS PLAN Nell’attuale scenario economico il Business Plan rappresenta il principale strumento nelle mani dell’imprenditore per far valere la bontà della propria idea davanti a istituti di credito e potenziali investitori. All’interno del BP vengono descritti tutti gli aspetti inerenti il ciclo di vita aziendale, motivo per cui oltre a rappresentare in maniera puntuale quelli che sono i fattori rilevanti per gli agenti esterni, può essere utilizzato per pianificare i parametri su cui strutturare il proprio controllo interno. Saper redigere un buon Business Plan, dunque, appare fondamentale non solo in chiave “esterna” ma anche in chiave “interna”. Negli ultimi anni gli imprenditori, anche di aziende medio-piccole, hanno riconosciuto sempre maggior importanza a questo strumento, riscontrando però molte difficoltà nel riuscire ad affrontare adeguatamente tutti gli aspetti che lo compongono. È uno strumento utile per valutare in modo consapevole i punti di forza e le capacità del progetto imprenditoriale. Non deve però essere considerato uno strumento assoluto, ma uno strumento dinamico, adattabile ai cambiamenti che avvengono all'interno o all'esterno dell'impresa. Finalità Contenuti Il corso si propone di affrontare in maniera puntuale tutti gli aspetti che riguardano la redazione del Business Plan. Saper costruire un Conto Economico o uno Stato Patrimoniale previsionali, necessita di linee guida coerenti e realistiche che non tutti gli imprenditori possiedono e che è necessario approfondire attraverso la conoscenza dei principali argomenti affrontati nel corso. Il business plan si compone di due parti o macro-aree di lavoro: la parte iniziale, descrittiva, e quella successiva, che contiene i dati economico- finanziari. La parte descrittiva si compone di quelle analisi e studi necessari per una corretta comprensione del mercato, della concorrenza, del prodotto/servizio offerto e del piano strategico e operativo. La parte economico-finanziaria copre invece molte aree di analisi di investimento e di bilancio. Il fine del corso è quello di fornire uno strumento che consenta di interpretare i dati raccolti nella prima parte del business plan, disponendoli in una serie di prospetti che guidino il lettore nella valutazione del progetto. • Cosa è un Business Plan • La Business Idea • La vision e la mission • Il Mercato Potenziale • Lo scenario competitivo • La Customer Value Proposition • Il Business Model • L’organizzazione e la definizione dei ruoli • L’Action Plan • Il Conto Economico e lo Stato Patrimoniale previsionali Le Ricette PDFOR in Accademia | Lo sviluppo aziendale attraverso il Business Plan
  • 8. Pianificare le attività di marketing nel BtoB | Le Ricette PDFOR in Accademia PIANIFICARE LE ATTIVITÀ DI MARKETING NEL BTOB Oggi la pianificazione di marketing è diventata di fondamentale importanza. Per avere successo l’azienda deve innanzitutto essere market oriented, avere un approccio pro-attivo e programmato, entrare sul mercato comprendendo quelle che potrebbero essere le esigenze dei propri clienti. La ricerca affannosa di nuovi spazi e di nuove opportunità da cogliere porta a sviluppare nuove e creative strategie di marketing in tempi sempre più rapidi. Per supportare lo sviluppo commerciale si investe in nuovi prodotti, nella ricerca di nuovi canali distributivi, in attività volte alla fidelizzazione della clientela. Si è sempre sicuri però che tali attività producano dei risultati e che siano correttamente attuate? O forse, in alcuni casi, si stanno disperdendo energie e risorse? Occorre quindi che l’impresa valuti in maniera critica le strategie e le scelte fatte in termini di approccio al mercato, monitorando in itinere i risultati raggiunti ed, eventualmente, apportando in corso d’opera le “correzioni” che si renderanno necessarie per raggiungere gli obiettivi prefissati. Finalità Contenuti Il corso si propone di fornire una metodologia di pianificazione di marketing, che porta alla costruzione del piano, dotandosi di una serie di strumenti per poter vagliare tutte le iniziative che si vogliono intraprendere e mantenere la coerenza con gli obiettivi strategici. Il processo di pianificazione strategica e di marketing è di fondamentale importanza per valutare le opportunità e le minacce che l’ambiente esterno presenta e, al contempo, permette di identificare le capacità e le risorse dell’impresa. Il corso ha l’obiettivo di stimolare i partecipanti a sviluppare una visione complessiva ed integrata delle azioni di marketing riferite al proprio contesto, ad analizzare e valutare gli aspetti strategici per essere competitivi sul mercato, a misurare il contributo delle azioni e delle attività al raggiungimento degli obiettivi definiti. • L’influenza dell’ambiente esterno nelle scelte strategiche • La SWOT Analisys • La determinazione degli obiettivi di marketing • La segmentazione del mercato: criteri e vantaggi • Il concetto e l’applicazione del posizionamento • Le principali decisioni nelle leve del marketing mix • L'attuazione del piano di marketing: problemi e soluzioni organizzative
  • 9. Le Ricette PDFOR in Accademia | La LocandaLe Ricette PDFOR in Accademia | Creare valore attraverso il servizio CREARE VALORE ATTRAVERSO IL SERVIZIO La corretta gestione del servizio al cliente è un aspetto da curare molto attentamente in tutti i contesti competitivi. Le strategie e i concetti di marketing dei servizi sono stati sviluppati in risposta all’incredibile espansione che questo settore ha avuto nell’ultimo decennio. L’esigenza di fornire un servizio di qualità per poter competere sul mercato ed ottenere un vantaggio competitivo difendibile nel tempo è avvertita non solo dalle aziende di servizi “pure”, ma anche dalle imprese industriali che abbinano al core business originario l’offerta di servizi di alto livello. PDFOR ha ideato un modello, ilC6 Model– ServiceVitality, da applicare al Service Management e che potrà essere utile per tutte le aziende che vogliono creare vantaggio competitivo attraverso la gestione efficace del servizio al cliente. Contenuti • L’importanza del service management • Le caratteristiche dell’azienda di servizi • L’orientamento al cliente • C6 Model – Service Vitality »» Captare i bisogni del mercato »» Concepire un “sistema di offerta” per soddisfare i clienti »» Coordinare e organizzare il personale »» Collaborare con il cliente per l’erogazione del servizio »» Costruire la fidelizzazione attraverso la qualità »» Comunicare il valore costruito per differenziarsi Finalità La finalità principale del corso è quella di fornire gli strumenti e le metodologie di marketing dei servizi utili per le imprese che operano in contesti fortemente competitivi e che impostano le proprie condotte strategiche al fine di creare valore per i clienti, come presupposto fondamentale per ottenere buone performance. Partendo dalle principali teorie del mondo dei servizi, il corso si propone di declinare gli aspetti principali delService Management attraverso l’approfondimento di ognuna delle fasi del C6 Model, per fornire a chi ogni giorno si confronta con il mercato gli elementi chiave per cercare di ottenere buoni risultati e migliorare la soddisfazione e la fidelizzazione della clientela.
  • 10. PIANIFICARE LE VENDITE PER REAGIRE CONTRO LA CRISI Il responsabile dell’area vendita ha un ruolo cruciale: far eseguire i suoi programmi, grazie ad una gestione opportuna di una squadra spesso formata da persone molto eterogenee, in un contesto fortemente competitivo ed in una situazione di mercato di grande crisi economica. Nella sua attività viene in particolare evidenziato il lavoro di pianificazione, controllo, verifica, direzione e motivazione del suo team di vendita. Il responsabile trasforma la forza competitiva dell'azienda in risultati, in fatturato e in margini. Gestisce la struttura commerciale, sceglie la strategia commerciale vincente, studia e pianifica il modo per renderla esecutiva. Garantisce quindi che tutta l’operatività commerciale sia efficiente e che l’azienda ottenga un vantaggio competitivo sul mercato. Contenuti • I trend nel sales management • Strategie aziendali e politiche di gestione della rete • Il piano di vendita • La definizione degli obiettivi • Attuazione e programmazione operative • Pianificazione della copertura visite della zona • Il dimensionamento della rete di vendita • La motivazione della rete di vendita ed i piani di incentivazione • Controllo efficacia della rete Pianificare le vendite per reagire contro la crisi | Le Ricette PDFOR in Accademia Finalità Verranno fornite le basi per acquisire tecniche e strumenti necessari per la gestione dell’attività commerciale: la pianificazione del lavoro di vendita, le risorse impiegate, gli strumenti di controllo, la gestione e motivazione del personale di vendita. Si aiuteranno gli imprenditori che gestiscono l’area commerciale e i responsabili vendite, ad impostare un’attività commerciale efficace in questo contesto particolare di mercato in cui il cliente potenziale non richiede più con continuità prodotti e servizi.
  • 11. Le Ricette PDFOR in Accademia | La LocandaLe Ricette PDFOR in Accademia | Lettura rapida del bilancio per comprendere l’andamento dell’attività LETTURA RAPIDA DEL BILANCIO PER COMPRENDERE L’ANDAMENTO DELL’ATTIVITÀ Ilbilancio d’esercizio non ha esclusivamente una funzione di comunicazione esterna di quelli che sono i risultati dell’azienda: attraverso la lettura analitica del bilancio e le valutazioni che da essa ne derivano, è possibile avere un quadro completo di quello che è lo stato di salute dell’impresa, mettendo in condizione l’imprenditore di saper dove e come intervenire in maniera efficace per affrontare le criticità che si presentano durante il ciclo di vita aziendale. Dunque, saper leggere in maniera appropriata il bilancio d’esercizio è una competenza che tutti gli imprenditori devono necessariamente possedere, per riuscire a rimanere competitivi in un mercato sempre in continua evoluzione. Finalità • Il sistema azienda e le informazioni contabili »» L'azienda: un sistema complesso di attività da gestire »» Le condizioni di equilibrio e i cicli della gestione »» Il consolidamento delle attività di gestione: il bilancio d'esercizio • Il bilancio d'esercizio e la riclassificazione »» I documenti contabili ed informativi di bilancio »» I limiti del bilancio civilistico: la riclassificazione ai fini dell'analisi »» La riclassificazione dello Stato Patrimoniale »» La riclassificazione del Conto Economico • I principali indici di bilancio: un focus Contenuti La giornata formativa consiste in una full immersion per comprendere le potenzialità che una corretta interpretazione del bilancio d'esercizio può offrire in termini di decisioni strategiche. La finalità del corso è quella di fornire ai partecipanti le nozioni di base e gli strumenti di supporto per comprendere i numeri che derivano dal bilancio e potere così governare la dinamica aziendale in modo proattivo.
  • 12. LA GESTIONE STRATEGICA DEI COSTI PER MIGLIORARE LA REDDITIVITÀ La gestione dei costi è uno degli elementi principali che caratterizzano il controllo di gestione: attraverso un attento monitoraggio e una puntuale programmazione dei costi, è possibile mettere in atto una strategia aziendale più efficace e meno rischiosa. Molti degli strumenti manageriali a supporto della direzione d'impresa sono sempre più orientati alle esigenze di controllo ed alla realizzazione della strategia: per molte imprese, infatti, il controllo della performance strategica è importante almeno quanto la misurazione della performance operativa, tradizionalmente al centro del funzionamento dei sistemi di controllo. Definire la strada da seguire costituisce il primo passo verso la condivisione di quei valori da cui prenderà vita la gestione aziendale; tramite il controllo di gestione si adempie alla volontà di definirli e di farli diventare parte dell’intero sistema. Finalità Contenuti La finalità del corso è quella di fornire ai partecipanti le leve necessarie a comprendere come massimizzare ilvalore dalle risorse dell'organizzazione minimizzando nelcontempo i costi. Conoscere gli strumenti e le metodologie attraverso cui riuscire a organizzare le voci di costo, al fine di pianificare la propria strategia, è una tra le competenze necessarie per riuscire ad affrontare in maniera previdente e consapevole le scelte inerenti l’impresa. • Il sistema azienda e le informazioni contabili »» Le condizioni di equilibrio e i cicli della gestione »» La logica e gli obiettivi del controllo di gestione • Il Cost Management: tipologia e contabilità dei costi »» I centri di costo »» Le configurazioni di costo: Full Costing e Direct Costing • Le decisioni operative di breve periodo »» Il margine di contribuzione »» La Break Even Analysis La gestione strategica dei costi per migliorare la redditività | Le Ricette PDFOR in Accademia
  • 13. Le Ricette PDFOR in Accademia | La Locanda • La “cultura del progetto” »» La scelta e l’impostazione del progetto »» Gli obiettivi del progetto »» La pianificazione di progetto • Gli strumenti del project management »» La strutturazione delle attività (WBS) »» Gantt, Pert e CPM • ll team di progetto »» Motivare le risorse »» Lo stile di leadership del project manager Le Ricette PDFOR in Accademia | La gestione efficace dei progetti in azienda LA GESTIONE EFFICACE DEI PROGETTI IN AZIENDA Contenuti Finalità Il corso intende sensibilizzare i responsabili funzionali in merito all’importanza della metodologia, fornendo ai partecipanti strumenti e tecniche per organizzare e monitorare un progetto, affrontando i problemi in corso d’opera. Le aziende ricorrono sempre più spesso ai progetti per soddisfare le loro esigenze di cambiamento ed innovazione; per questo diventa necessario che i fondamenti del Project Management rientrino tra i “modi di fare” delle organizzazioni. Il “progetto” può essere considerato come una combinazione di risorse e fattori organizzativi uniti temporaneamente per raggiungere obiettivi unici, definiti e con vincoli di tempo, costo, qualità e risorse. Gestire i progetti ed implementare in modo efficace un sistema di Project Management per le proprie commesse è un impegno complesso che molto spesso viene svolto senza avere ben chiari quelli che sono i principi che sottendono alla metodologia del Project Management. E sono tali principi che giustificano e rendono significativi gli strumenti che utilizziamo per gestire il processo "commessa". Le aziende che opportunamente adottano le tecniche e le pratiche del Project Management hanno la possibilità di riuscire ad individuare, valutare, mitigare e ridurre a livelli accettabili i rischi nel corso dell’esecuzione del progetto.
  • 14. LA COMUNICAZIONE EFFICACE CON CLIENTI E COLLABORATORI All’interno del mondo aziendale la gestione delle relazioni interpersonali diventa oggigiorno sempre più importante. Imparare a gestire questo aspetto è divenuto un’abilità fondamentale per l’efficienza delle organizzazioni. Solo una buona consapevolezza della propria modalità comunicativa, unita alla padronanza di tecniche specifiche, permette di comunicare in maniera efficace raggiungendo risultati ottimali nella trasmissione del messaggio. Allargando poi il raggio di azione verso l’esterno non possiamo non citare l’importanza delle comunicazioni interpersonali verso clienti, fornitori, partner etuttiglialtristakeholderadirettocontatto con la struttura. Una gestione efficace delle relazioni non può prescindere da un continuo miglioramento delle proprie abilità relazionali attraverso un uso più consapevole di tutti gli elementi chiave della comunicazione. Infatti, non possiamo dimenticare che si può comunicare, oltre che verbalmente, utilizzando lo sguardo, le espressioni del volto, la tonalità della voce, i movimenti, le posizioni ed i gesti del corpo, il modo di vestire. Finalità Contenuti Il corso si prefigge lo scopo di fornire le conoscenze indispensabili per poter gestire al meglio le relazioni interpersonali, approfondendo la comprensione delle tecniche e degli strumenti utilizzabili per migliorare la propria capacità di comunicazione. Saranno affrontati i principi di base della comunicazione ed analizzati i modelli fondamentali che rappresentano il processo comunicativo, identificando gli elementi che generano maggiore efficacia a livello di contenuto. Il corso si propone di fornire ai partecipanti le conoscenze per gestire l’evento comunicativo nella sua complessità e completezza, capire e tenere conto delle dinamiche che avvengono all’interno del processo comunicativo per interagire al meglio con gli altri e raggiungere gli obiettivi prefissati in ambito professionale. • Capire la comunicazione • Pragmatica della comunicazione • Il messaggio • L’empatia • Gli stili di comportamento • La comunicazione interpersonale • La comunicazione non verbale • La comunicazione negoziale • La dissonanza cognitiva La comunicazione efficace con clienti e collaboratori | Le Ricette PDFOR in Accademia
  • 15.
  • 16. PDFOR Consulenza Direzionale Via Giuseppe Brini, 38 40138 Bologna TEL +39 051 0953317 EMAIL marketing@pdfor.it www.pdfor.com +39 ITA ACCADEMIA gia’Locanda Solarola Via Santa Croce, 5 40023 Castel Guelfo di Bologna TEL +39 0542 670602 EMAIL info@piu39ccademia.it www.piu39accademia.it