SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 83
Downloaden Sie, um offline zu lesen
IL MOBBING
Avvocato Cristina Ceci 1
Il Mobbing
Accanto ai tradizionali rischi per la salute dei
lavoratori di origine igienico-ambientale (da
agenti chimici, fisici, meccanici e biologici)
ormai da diversi anni hanno acquistato
peculiare rilievo i rischi c.d. trasversali,
potenzialmente incidenti sia sulla sicurezza
che sull’integrità psicofisica dei lavoratori. Tra
questi vengono inclusi i rischi di tipo
organizzativo.
Avvocato Cristina Ceci 2
Le cause del Mobbing: gli stressori sul
posto di lavoro (Walter 1993)
Avvocato Cristina Ceci 6
L’uomo sul
posto di
lavoro
Carico
organizzativo
Carico
oggettivo
Carico
sociale
Carico
psichico
Carico fisico
Gli stressori sul posto di lavoro
Carico Psichico
• Paura di fallire di essere
criticato
• Insicurezza per il posto di
lavoro a causa della
precaria situazione
economica
• Conflitti privati e familiari
• Assenza di
riconoscimento
• Mancanza di riposo
• Ordini non chiari
• Mancanza di autonomia
mancanza di
informazioni, clima
aziendale ostile
• Conflitti con il superiore o
con i colleghi
• Pressione della
concorrenza
• Affaticamento derivato da
concentrazione e
attenzione
• Pericolo di incidenti
Avvocato Cristina Ceci 7
Gli stressori sul posto di lavoro
Carico Sociale
• Lavoro individuale/da solo
• Lavoro in gruppo
• Densità sociale/sovra-occupazione
• Isolamento sociale/sotto-occupazione
Avvocato Cristina Ceci 8
Gli stressori sul posto di lavoro
Carico Fisico
• Carico dato dall’insieme dei muscoli
• Carico dei singoli muscoli
• Carico statico dei muscoli
Avvocato Cristina Ceci 9
Gli stressori sul posto di lavoro
Carico Oggettivo
• Luce
• Temperatura
• Ergonomia degli attrezzi e degli accessori
• Rumore
• Inquinamento
• Equipaggiamento tecnico
• Materie prime
Avvocato Cristina Ceci 10
Gli stressori sul posto di lavoro
Carico Organizzativo
• Difficoltà del lavoro
• Velocità del lavoro
• Quantità del lavoro
• Spazio a disposizione
sul posto di lavoro
• Orario di lavoro
flessibile
• Norme di prestazione
• Lavoro notturno
• Lavoro straordinario
• Distribuzione del lavoro
quotidiano e
settimanale
Avvocato Cristina Ceci 11
Gli stressori sul posto di lavoro
• I fattori stressanti:
non singoli
avvenimenti
separati, ma
circostanze che
possono avvenire
contemporanea-
mente.
Avvocato Cristina Ceci 12
Gli stressori sul posto di lavoro
• Tutti gli stressori fisici e
psichici:
a cui siamo
normalmente sottoposti
possono portare al
mobbing, ma l’antidoto
è la capacità di
accettare che nascano
abitualmente dei
conflitti sul posto di
lavoro.
Avvocato Cristina Ceci 14
Distinguere
• Azioni mobbizzanti:
a
sporadico,
fattori
situazionali
• Azioni mobbizzanti:
Eventi traumatizzanti a
carattere sporadico,
dovuti a fattori
caratteriali e situazionali
• Mobbing:
di
sistematica,
danni
precisa
di
• Mobbing:
azione unica o serie di
azioni, sistematica,
premeditata
consciamente ai danni
di una vittima precisa
con intento di
distruggerla
Avvocato Cristina Ceci 18
Le azioni mobbizzanti
La distinzione tra azioni mobbizzanti e Mobbing
vero e proprio è fondamentale: le prime sono
eventi si traumatizzanti, ma a carattere sporadico,
spesso dovuti a fattori caratteriali e situazionali (il
classico malumore). Spesso gli effetti sono simili:
la persona verso cui si manifestano si sente
umiliata , trattata ingiustamente, degradata senza
ragione. Tali azioni sono momentanee, destinate
a ricomporsi, quando le cause esterne vengono
meno.
Avvocato Cristina Ceci 19
Il Mobbing
Il Mobbing invece ha radici ben più profonde, è
un’azione unica, o una serie di azioni, sistematica,
premeditata consciamente ai danni di una vittima
precisa, con l’intento criminale di distruggerla,
allontanarla degradarla. Ha effetti devastanti sulla
persona colpita: essa viene danneggiata
psicologicamente e fisicamente menomata della
sua capacità lavorativa e delle fiducia in se stessa.
Risente di sintomi psicosomatici, stati depressivi o
ansiosi.
Avvocato Cristina Ceci 20
Mobbing: cos’è
• Dal verbo inglese to mob:
“aggredire, accerchiare,
assalire
tumultuosamente.”
• Dal latino mobile vulgus:
“gentaglia mobile, cioè
una folla grande e
disordinata, soprattutto
dedita al vandalismo e
alle sommosse.”
• Nel 1971 l’etologo Konrad
Lorenz la usa per
descrivere un particolare
comportamento di alcune
specie di animali che
circondano un proprio
simile e lo assalgono
irruentemente in gruppo
al fine di allontanarlo dal
branco.
Avvocato Cristina Ceci 21
Mobbing: cos’è
Lo studio del fenomeno del mobbing nasce in
Svezia agli inizi degli anni ’80 nell’ambito della
Madicina del Lavoro: Leymann insieme a
Gustavsson pubblicano il loro primo lavoro sul
fenomeno nel 1984. Ci fu una spiccata
sensibilità in Svezia in ragione dei numerosi
eventi suicidari in ambito lavorativo che quel
paese contava.
Avvocato Cristina Ceci 22
Mobbing: cos’è
In Germania le prime notizie sul fenomeno del
mobbing iniziano a circolare nel 1990, sulla
scia del successo di conferenze e reportages
televisivi promossi da Heinz Leymann,
ricercatore tedesco da anni emigrato in Svezia.
La parola mobbing si diffonde così nel Centro
e nel Nord Europa.
Avvocato Cristina Ceci 24
Mobbing: cos’è
Leymann indica con il termine Mobbing quella
sorta di “terrore psicologico sul posto di lavoro
e comunicazione ostile contraria ai principi
etici, diretta in maniera sistematica da parte di
uno o più individui generalmente contro un
singolo che viene spinto in una posizione priva
di appoggio e di difesa”.
Avvocato Cristina Ceci 25
Mobbing: cos’è
In Inghilterra è noto con il termine Bullyng che
significa fare il prepotente, comandare,
angariare, tiranneggiare. Questo termine
indica un solo tipo di mobbing, quello
compiuto dal superiore verso un suo
sottoposto.
Avvocato Cristina Ceci 26
Mobbing: cos’è
Negli Stati Uniti è diffuso oltre al termine
Bullyng, anche il termine Harassment che di
solito è usato nel solo contesto delle molestie
sessuali, che possono tuttavia essere una
forma di Mobbing.
Avvocato Cristina Ceci 27
Mobbing: cos’è
In Italia, a metà degli anni ’90, il primo
ricercato ad interessarsi di Mobbing è Harald
Ege, il quale assimila il fenomeno del Mobbing
alla guerra. Il lavoro diventa teatro di un
campo di battaglia, dove alle condotte ostili e
agli attacchi dell’aggressore si contrappone
l’isolamento dell’aggredito, escluso e chiuso in
strategie difensive da trincea.
Avvocato Cristina Ceci 28
Definizione di Mobbing
Il Mobbing è una situazione lavorativa di conflittualità
sistematica, persistente ed in costante progresso in cui
una o più persone vengono fatte oggetto di azioni ad
alto contenuto persecutorio da parte di uno o più
aggressori in posizione superiore (mobber), inferiore o
di parità (side mobbers), con lo scopo di causare alla
vittima danni di vario tipo e gravità. Il mobbizzato si
trova nell’impossibilità di reagire adeguatamente a tali
attacchi e a lungo andare accusa disturbi psicosomatici,
relazionali e dell’umore che possono portare anche a
invalidità psicofisica permanente. (H. Ege, La
valutazione peritale del danno da mobbing, Giuffrè
Milano 2002)
Avvocato Cristina Ceci 29
Le tre direzioni del Mobbing
1) Mobbing dall’alto
2) Mobbing tra pari
3) Mobbing dal basso
Avvocato Cristina Ceci 30
Mobbing dall’alto
E’ quello esercitato dal
capo o da un superiore
verso i sottoposti,
comprende
atteggiamenti ed azioni
riconducibili all’abuso di
potere, cioè all’uso
eccessivo, arbitrario o
illecito del potere che
un ruolo professionale
implica.
Avvocato Cristina Ceci 32
Mobbing tra pari
Nell’ambiente lavorativo
si possono creare
dissensi e gelosie. Nella
maggior parte dei casi ci
sono piccole invidie,
pettegolezzi, conflitti
che serpeggiano sotto
la superficie, vere e
proprie guerre a colpi di
boicottaggio e
umiliazioni.
Avvocato Cristina Ceci 33
Mobbing dal basso
Accade quando
l’autorità di un capo
viene messa in
discussione dai
sottoposti in una sorta
di ammutinamento
professionale
generalizzato.
Avvocato Cristina Ceci 35
Parametri per il riconoscimento del
Mobbing
1. Ambiente lavorativo
2. Frequenza
3. Durata
4. Tipo di azioni
5. Dislivello tra gli antagonisti
6. Andamento successivo secondo fasi
7. Intento persecutorio
Avvocato Cristina Ceci 37
Parametri per il riconoscimento del
Mobbing
La vicenda deve svolgersi sul luogo di lavoro
e non in un altro contesto. Questo esclude
tutte le situazioni di stress, conflitto,
persecuzione o disagio che si vengono a
creare al di fuori dall’ambiente lavorativo.
Avvocato Cristina Ceci 38
E’ Mobbing:
• Quando il datore di lavoro si rivolge ad un
•
• Quando il datore di lavoro si rivolge ad un
sottoposto spesso in modo maleducato?
Potrebbe essere Mobbing
• I continui litigi in ambito familiare?
NO
Avvocato Cristina Ceci 40
Parametri per il riconoscimento del
Mobbing
Per essere Mobbing il conflitto deve presentare
un carattere imprescindibile di sistematicità e
regolarità: le azioni ostili ai danni della vittima
devono quindi essere numerose e perpetrate con
una certa frequenza. Almeno alcune volte al
mese. Eccezione: Sasso nello stagno.
Avvocato Cristina Ceci 41
E’ Mobbing:
• Il licenziamento?
Non è Mobbing, perché l’azione attiva è unica
•
Non è Mobbing, perché l’azione attiva è unica
• Il licenziamento?
Non è Mobbing, perché l’azione attiva è unica
ed ha ripercussioni quotidiane.
• Il demansionamento?
Non è Mobbing, perché l’azione attiva è unica
ed ha ripercussioni quotidiane.
Avvocato Cristina Ceci 42
Parametri per il riconoscimento del
Mobbing
Il Mobbing deve avere una durata minima di sei
mesi. Questo requisito è stato mutuato dal DSM
IV (manuale dei criteri diagnostici per i disturbi
psichiatrici e psicosomatici) che utilizza per
distinguere i disturbi acuti (da meno di sei mesi)
dai disturbi cronici (presente da oltre sei mesi).
Eccezione: Quick Mobbing.
Avvocato Cristina Ceci 43
E’ Mobbing:
• Il conflitto lavorativo che dura da 4 mesi?
•
•
• Il conflitto lavorativo che dura da 4 mesi?
NO
• Il conflitto lavorativo che dura da 8 mesi?
Potrebbe essere Mobbing
• Il conflitto lavorativo che dura da 3 anni?
Potrebbe essere Mobbing
Avvocato Cristina Ceci 44
Parametri per il riconoscimento del
Mobbing
Le azioni mobbizzanti vengono suddivise in cinque
categorie: attacchi ai contatti umani, isolamento
sistematico, cambiamenti delle mansioni lavorative,
attacchi contro la reputazione, violenza e minacce di
violenza. Sono richieste azioni ostili appartenenti ad
almeno due delle cinque categorie previste.
Avvocato Cristina Ceci 45
Attacchi ai contatti umani
• Il capo limita le Sue possibilità di esprimersi
• Viene sempre interrotto/a quando parla
• Altre persone limitano le Sue possibilità di esprimersi
Le si fa pressione con i seguenti metodi:
• Rimproveri e urla nei Suoi confronti
• Continue critiche sulle Sue prestazioni
• Continue critiche sulla Sua vita privata
• Silenzi e minacce anonime al telefono
• Minacce verbali
• Minacce scritte
Le è stato rifiutato il contatto nei modi seguenti:
• Sguardi e gesti con significato negativo
• Velate insinuazioni senza che Le sia mai stato dichiarato nulla con
chiarezza
Avvocato Cristina Ceci 46
Isolamento sistematico
• Non si parla con Lei/Lui
• Nessuno accetta che Lei/Lui gli rivolga la parola
• Le/Gli viene assegnato un luogo di lavoro dove si
trova isolata/o dagli altri
• Ai colleghi è fatto divieto di parlare con Lei/Lui
• Ci si comporta come se Lei/Lui non ci fosse
Avvocato Cristina Ceci 47
Cambiamento delle mansioni
• Non Le/Gli viene dato nessun lavoro da svolgere ,
Lei/Lui è costretta/o a stare sul luogo di lavoro
senza svolgere alcuna attività
• Le/Gli vengono dati da svolgere lavori senza senso
• Le/Gli vengono affidati lavori nocivi per la salute
• Le/Gli vengono affidati compiti molto al disotto
delle sue capacità
• Le/Gli vengono cambiati in continuazione i lavori da
svolgere
• Le/Gli vengono affidati lavori umilianti
Avvocato Cristina Ceci 48
Attacchi alla reputazione
• Si sparla alle Sue spalle
• Si fanno circolare falsi voci su di Lei/Lui
• Viene messo/a in ridicolo davanti ad altri
• Viene sospettato/a di avere problemi psichici
• Le/Gli vengono fatte pressioni affinché si sottoponga a visita psichiatrica
• Ci si prende gioco dei Suoi difetti
• Si imita il suo modo di camminare, la sua voce e i suoi gesti allo scopo di
prenderLa/Lo in giro
• Si attaccano le Sue convinzioni politiche o religiose
• Si attacca o si prende in giro la Sua vita privata
• Si attacca o si prende in giro la Sua provenienza
• Viene costretto/a a lavori che danneggiano la stima che ha di sè
• Si valuta la Sua prestazione in maniera sbagliata o umiliante
• Si mettono in dubbio le Sue decisioni
• Si pronunciano parolacce oscene o altre espressioni umilianti
• Si fanno approcci ad offerte sessuali in forma verbale
Avvocato Cristina Ceci 49
Violenza e minacce di violenza
• Viene costretto/a a svolgere lavori che creano nocumento
alla sua salute
• Viene costretto/a a svolgere lavori che creano nocumento
alla sua salute nonostante le sue condizioni di salute siano
precarie
• Viene minacciato/a di violenza fisica
• Le si fanno atti di violenza minore (p. es. uno schiaffo o uno
spintone) per darLe/Gli una lezione
• Subisce violenza fisica più grave
• Le/Gli vengono procurati costi per danneggiarLa/Lo
• Le/Gli vengono fatti danni nella Sua casa o sul Suo posto di
lavoro
• Le/Gli vengono messe le mani addosso per scopi sessuali
Avvocato Cristina Ceci 50
Altre azioni
• Non Le/Gli è permesso parlare con i colleghi sui temi privati
• Nessuno risponde alle Sue richieste verbali/scritte
• I colleghi vengono istigati contro di Lei/Lui
• Viene escluso/a da feste aziendali o altri eventi sociali
• Si raccolgono firme contro di Lei/Lui
• Si crea un’atmosfera/clima ostile nei Suoi confronti
• I colleghi si rifiutano di collaborare con Lei/Lui
• Tutti adottano sempre un modo di parlare non gentile con Lei/Lui
• Le/Gli si fanno provocazioni per costringerLa/Lo a rispondere in
una maniera non controllata per poi subirne le conseguenze
• I capi/colleghi non si congratulano visibilmente con Lei/Lui per un
certo evento/successo
• Le/Gli vengono mosse false accuse allo scopo di danneggiare la
Sua immagine
Avvocato Cristina Ceci 51
Altre azioni
• Percepisce sempre commenti non gentile su di Lei/Lui
• L’opinione aziendale viene resa ostile nei Suoi confronti
• I Suoi sottoposti si rifiutano di eseguire i Suoi ordini
• Viene denigrato/a da altri davanti al Suo superiore
• Le Sue proposte sono sempre rifiutate
• Si prende in giro il Suo aspetto
• Si tagliano le Sue possibilità di influenza e responsabilità
• Le/Gli vengono affidati sempre i lavori più spiacevoli
• Si cerca o si fa già lavorare parallelamente a Lei/Lui un successore
per il Suo posto di lavoro
• Nessuno La/Lo aiuta per i nuovi lavori
• Lei/Lui è sempre responsabile per gli errori degli altri o per i
problemi aziendali in genere
Avvocato Cristina Ceci 52
Altre azioni
• Informazioni importanti per lo svolgimento del Suo lavoro Le/Gli
vengono taciute per causarLe/Gli problemi
• Le vengono date appositamente informazioni sbagliate per
causarLe/Gli dei guai
• Viene messo/a davanti a fatti compiuti senza essere informato/a
nonostante questo rientrasse nei diritti della Sua posizione
• Non riceve nessuna promozione o aumento dello stipendio,
mentre la cosa avviene per altri con la stessa Sua qualifica o con
una minore
• Le/Gli viene negato il diritto di partecipare a corsi di formazione
• Le/Gli vengono affidati compiti per il cui svolgimento è costretto/a
a dipendere continuamente da qualcuno
• Viene sempre controllato/a e sorvegliato/a
• E’ costretto/a a subire gli sfoghi di malumore degli altri
Avvocato Cristina Ceci 53
Altre azioni
• Il Suo posto di lavoro è stato manomesso (p.Es. la Sua scrivania è
stata portata nel corridoio ecc.)
• Sono state prese decisioni tenendoLa/Lo all’oscuro, nonostante
avesse diritto a parteciparVi
• E’ costretto/a a continui spostamenti
• E’ trasformato in un reparto/ufficio spiacevole
• I risultati del lavoro vengono manipolati per danneggiarLa/Lo
• Viene controllato/a e sorvegliato/a anche al di fuori del posto di
lavoro
• Vengono fissate minute procedure anche per i lavori più facili per
esercitare su di Lei/Lui una continua vessazione
• La Sua posta privata è stata aperta senza il Suo permesso
• Ha difficoltà per mettersi in malattia ed in seguito subisce delle
minacce
Avvocato Cristina Ceci 54
E’ Mobbing:
• L’atteggiamento di indifferenza dei colleghi?
•
•
• L’atteggiamento di indifferenza dei colleghi?
NO
• L’assegnazione ad un luogo di lavoro isolato e
la derisione dei colleghi?
Potrebbe essere mobbing
• Si subiscono attacchi per la propria
provenienza?
NO
Avvocato Cristina Ceci 55
Parametri per il riconoscimento del
Mobbing
Per tutta la durata del conflitto la vittima si deve
essere trovata in posizione di inferiorità rispetto
ai suoi aggressori. Il dislivello non è inteso in
senso gerarchico, ma nel senso che la vittima non
ha più le stesse capacità e possibilità di azione e
di gestione del conflitto rispetto a prima e
rispetto ai suoi aggressori.
Avvocato Cristina Ceci 56
Parametri per il riconoscimento del
Mobbing
Questo parametro implica che la vicenda
lavorativa abbia avuto un andamento conforme al
modello teorico di progressione del Mobbing
detto a sei fasi, che vede il susseguirsi di sei fasi di
sviluppo della vicenda e richiede che la vicenda
abbia raggiunto almeno la seconda fase del
modello di Mobbing.
Avvocato Cristina Ceci 57
Parametri per il riconoscimento del
Mobbing
Nella vicenda è riscontrabile un disegno vessatorio
coerente e finalizzato, composto da scopo politico,
obiettivo conflittuale e carica emotiva e soggettiva.
Un’azione di Mobbing non è mai immotivata e fine a se
stessa, ma tende sempre a raggiungere uno scopo. Vi è un
disegno vessatorio che informa e sottende tutte le azioni
ostili compiute dal mobber ai danni della vittima e quindi
dà coerenza e finalità alla strategia mobbizzante.
Avvocato Cristina Ceci 58
Intento persecutorio
• Scopo politico:
è la motivazione finale
del mobber e ciò che
alimenta il conflitto nel
tempo e stabilisce
l’intensità della carica
emotiva, sia la gravità
e la qualità delle azioni
mobbizzanti.
Avvocato Cristina Ceci 59
Intento persecutorio
• Obiettivo conflittuale:
indica le singole azioni
mobbizzanti, che sono lo
strumento attraverso cui il
Mobbing si manifesta ed è
portato avanti. Indica le
singole azioni, con i loro
singoli obiettivi a breve
termine, che il mobber
mette in atto ai danni della
vittima per avvicinarsi allo
scopo politico ultimo.
Avvocato Cristina Ceci 60
Intento persecutorio
• Carica emotiva e soggettiva:
che toglie i freni inibitori,
porta il conflitto sul piano
personale e soggettivo e
fornisce il coraggio
necessario per attuare le
azioni mobbizzanti. Ciò che
deve permeare le azioni
ostili, esse cioè devono porsi
al di là della sfera oggettiva
dei fatti ed essere tese a
suscitare nella vittima
emozioni negative.
Avvocato Cristina Ceci 61
Avvocato Cristina Ceci 62
PARAMETRI PER IL
RICONOSCIMENTO DEL MOBBING REQUISITI
1) AMBIENTE LAVORATIVO IL CONFLITTO DEVE SVOLGERSI SUL POSTO DI LAVORO
2) FREQUENZA LE AZIONI OSTILI DEVNO ACCADERE ALMENO ALCUNE
VOLTE AL MESE (ECCEZIONE: “SASSO NELLO
STAGNO”)
3) DURATA IL CONFLITTO DEVE ESSERE IN CORSO DA ALMENO SEI
MESI (ECCEZIONE: “QUICK MOBBING”)
4) TIPO DI AZIONI LE AZIONI SUBITE DEVO APPARTENERE AD ALMENO
DUE DELLE CINQUE CATEGORIE DI EGE (ECCEZIONE
“SASSO NELLO STAGNO”)
5) DISLIVELLO TRA GLI ANTAGONISTI LA VITTIMA è IN POSIZIONE COSTANTE DI
INFERIORITA’
6) ANDAMENTO SECONDO FASI
SUCCESSIVE
LA VICENDA HA RAGGIUNTO ALMENO LA SECONDA
FASE
7) INTENTO PERSECUTORIO NELLA VICENDA DEVE ESSERE RISCONTRABILE UN
DISEGNO VESSATORIO COERENTE E FINALIZZZATO,
COMPOSTO DA SCOPO POLITICO, OBIETTIVO
CONFLITTUALE E CARICA EMOTIVA E SOGGETTIVA.
Modello italiano Ege a sei fasi di
Mobbing
Avvocato Cristina Ceci 63
CONFLITTO MIRATO
INIZIO DEL MOBBING
PRIMI SINTOMI PSICO-SOMATICI
SERIO AGGRAVAMENTO DELLA
SALUTE DELLA VITIMA
ERRORI ED ABUSI
DELL’AMMINITRAZIONE
ESCLUSIONE DAL MONDO DEL
LAVORO
CONDIZIONE
ZERO
1
2
3
4
5
6
Condizione Zero
Non si tratta di una fase, ma di una pre-fase,
indica una situazione di conflitto, di disagio o
di insicurezza generalizzata. Una tipica azienda
è conflittuale e questa è una situazione
fisiologica.
Avvocato Cristina Ceci 64
Il caso
Un’azienda di servizi che elabora programmi di computer e
i
superlavoro.
azienda:
ma
a
nell’azienda
a
gratificazione,
di
solo
e
Un’azienda di servizi che elabora programmi di computer e
software. I tempi di consegna sono sempre strettissimi e i
dipendenti sono continuamente sottoposti al superlavoro.
Matteo è un programmatore dipendente di questa azienda:
a volte si trova in difficoltà o indietro con il lavoro ma
nessun collega può e vuole aiutarlo, perché impegnato a
gestire gli stessi tempi strettissimi. Inoltre, nell’azienda
esiste una forte competitività: ogni dipendente che riesce a
consegnare in tempo il lavoro riceve una gratificazione,
mentre chi resta indietro corre seri rischi. In conseguenza di
tutto questo, i rapporti personali tra i colleghi (e non solo
nei confronti di Matteo) sono praticamente inesistenti e
improntati a una gelida cortesia formale.
Avvocato Cristina Ceci 66
La 1° fase: il conflitto mirato
E’ la prima fase del Mobbing in cui si individua
la vittima e verso di essa si dirige la
conflittualità generale. Il conflitto fisiologico
dunque prende una svolta, non è più una
situazione stagnante, ma prende una
determinata direzione ed in questo momento
l’obiettivo non più solo quello di emergere ma
di distruggere l’avversario.
Avvocato Cristina Ceci 67
Il caso
Matteo riceve una cospicua gratificazione per
un
nei
ingiustamente
capoufficio
colleghi
in
hai
Matteo riceve una cospicua gratificazione per
aver portato a termine in tempo un
importante lavoro. Questo suscita invidia nei
colleghi che temono di venire ingiustamente
surclassati: ora, pensano, il capoufficio
privilegerà lui invece di noi. I colleghi
cominciano così ad isolarlo e a prenderlo in
giro: “Sei tu il fenomeno quindi non hai
bisogno di consigli da parte nostra.”
Avvocato Cristina Ceci 69
La 2° fase: l’inizio del Mobbing
E’ questa la fase discriminante per ritenere
che ci sia Mobbing. In questa fase il conflitto
subisce un salto di qualità: passa cioè dalla
casualità alla premeditazione. I conflitti, i
disagi e i problemi vengono appositamente
progettati, creati e perseguiti.
Avvocato Cristina Ceci 70
Il caso
Matteo è ora fatto bersaglio di veri e propri
superbia
spesso
di
espiatorio
sua,
informato
“Quello
accorge
circonda
per
Matteo è ora fatto bersaglio di veri e propri
attacchi: è accusato di stakanovismo e di superbia
nei confronti dei colleghi. Prima era spesso
attaccato, ora ogni problema viene gettato su di
lui, che è diventato ormai il capro espiatorio
dell’intero ufficio: “La colpa del ritardo è sua,
voleva fare tutto da solo”, “Non ci ha informato
per avere da solo tutto il vantaggio”, “Quello
vuole farci le scarpe a tutti”. Matteo si accorge
della freddezza che improvvisamente lo circonda
e comincia a chiedersi cosa mai ha fatto per
meritarsela.
Avvocato Cristina Ceci 72
La 3° fase: primi sintomi psico-
somatici
La vittima comincia a stare male e a
manifestare sintomi inequivocabili di un
progressivo decadimento psicofisico: perdita
del sonno, ansia depressione, calo del
desiderio sessuale. La situazione lavorativa
comincia a ripercuotersi non solo sulla salute
psicofisica ma anche sulla vita privata e
familiare: il Doppio-Mobbing .
Avvocato Cristina Ceci 73
Il caso
A furia di interrogarsi, Matteo è arrivato al punto
chiodo
in
alle
lieve
in
una
famiglia,
familiare
A furia di interrogarsi, Matteo è arrivato al punto
che la situazione in ufficio è diventata un chiodo
fisso: non dorme più bene, si sveglia spesso in
preda a incubi, comincia ad avvertire tremori alle
gambe quando va in ufficio ed entra in una lieve
depressione, perché vede che non riesce in
nessun modo a migliorare le cose. Dopo una
iniziale comprensione da parte della sua famiglia,
Matteo subisce anche in ambito familiare
disinteresse e sfiducia.
Avvocato Cristina Ceci 75
La 4° fase: errori ed abusi
dell’amministrazione del personale
In questa fase si ha l’ufficializzazione del conflitto
con l’entrata in gioco dei vertici aziendali o
direttivi, che prendono provvedimenti spesso
inadeguati, errati o addirittura abusivi nei
confronti della vittima, a causa di una sbagliata
valutazione dei fatti. In altri casi, invece, si tratta
di veri e propri abusi compiuti nella piena
consapevolezza dei fatti che diventano
prosecuzioni logiche della strategia mobbizzante
in atto.
Avvocato Cristina Ceci 76
Il caso
In seguito ai sintomi psicosomatici che avverte,
in
lo
dire,
erano
allarmato
ripetute
la
a
tutto
In seguito ai sintomi psicosomatici che avverte,
Matteo si assenta per malattia, ma al ritorno in
ufficio le cose sono anche peggio: ora i colleghi lo
prendono in giro anche per avere, a loro dire,
rimediato delle vacanze extra quando erano
oberati di lavoro. L’ufficio personale, allarmato
anche dal ritardo del lavoro, nota le ripetute
assenze di Matteo e comincia ad indagare: la
soluzione più facile è inviare richiami disciplinari a
una sola persona (Matteo) piuttosto che a tutto
l’ufficio.
Avvocato Cristina Ceci 78
La 5° fase: serio aggravamento della
salute psico-fisica della vittima
In questa fase il mobbizzato entra in una
situazione di vera e propria disperazione, le gravi
azioni della quarta fase hanno l’effetto di
aggravare sensibilmente i disturbi già emersi
durante la terza fase, trasformandoli in patologie:
la vittima deve fa ricorso all’aiuto specialistico, e
si assenta per malattia. Ma gli psicofarmaci e le
terapie hanno solo un effetto palliativo, in quanto
il problema sul lavoro non solo resta ma tende ad
aggravarsi.
Avvocato Cristina Ceci 79
Il caso
Matteo è in piena depressione: non riesce più
farmaci.
mondo
l’azienda
nega
Matteo è in piena depressione: non riesce più
a dormire o ad andare avanti senza farmaci.
Ora è convinto più che mai che tutto il mondo
ce l’ha con lui, non solo i colleghi ma l’azienda
stessa, che lo richiama, lo rimprovera, gli nega
permessi, ferie e aspettative.
Avvocato Cristina Ceci 81
La 6° fase: esclusione dal mondo del
lavoro
Il processo di Mobbing ha come scopo ultimo
l’uscita dal mondo del lavoro: dimissioni
volontarie, licenziamento per giusta causa, per
superamento del periodo di comporto o per
procedimenti disciplinari, oppure la
collocazione in mobilità o in
prepensionamento o il trasferimento.
Avvocato Cristina Ceci 82
Il caso
Matteo, ormai incapace di reggere ancora la
sue
non
prima
e
depressione
Matteo, ormai incapace di reggere ancora la
pressione a cui è sottoposto, si dimette. Le sue
referenze per un altro eventuale impiego non
sono certo delle migliori, e comunque, prima
di riprendere il lavoro, ha bisogno di riposo e
di cure per uscire da tunnel della depressione
e riprendere fiducia in se stesso.
Avvocato Cristina Ceci 84
Il Doppio-Mobbing
La famiglia è un
contenitore che può
assorbire tensione, crisi
e negatività non in
modo illimitato, ad un
certo punto l’equilibrio
si rompe ed il contenuto
tracima.
Avvocato Cristina Ceci 85
Il Doppio-Mobbing
Il Mobbing è un lento
stillicidio di persecuzioni,
attacchi e umiliazioni. Ad
un certo punto la famiglia
cessa di sostenere la
vittima e cominciando
invece a proteggere se
stessa dal Mobbing,
rinchiudendosi in se
stessa per istinto di
sopravvivenza.
Avvocato Cristina Ceci 87
Il Doppio-Mobbing
Avvocato Cristina Ceci 89
VITTIMA SFOGO
MURO DI
PROTEZIONE FAMIGLIA
CONTRO-ATTACCO (DOPPIO MOBBING)
Cosa non è il Mobbing
• Non è una singola azione
•
•
•
•
•
•
•
•
• Non è una singola azione
• Non è un conflitto generalizzato
• Non è una malattia
• Non è un fenomeno solo collettivo
• Non è una molestia sessuale
• Non è solo verticale o orizzontale
• Non è bullismo
• Non è un problema familiare
• Non ha vittime designate
Avvocato Cristina Ceci 90
Eccezione al metodo dei sette
parametri
1. Il “Sasso nello Stagno”
2. Il “Quick Mobbing”
Avvocato Cristina Ceci 91
Il “Sasso nello Stagno”
1. Presenza di un’unica azione ostile portante, i cui
effetti si ripercuotono sulla persona quotidianamente
ed interamente, anche dopo che la prima azione si è,
di fatto, ormai esaurita
2. L’azione iniziale è accompagnata e/o seguita da
almeno altre due azioni ostili di supporto,
appartenenti ad una categoria diversa da quella
dell’azione principale
3. Le azioni secondarie vengono messe in atto da
aggressori diversi
4. Queste ultime azioni devono avere una cadenza di
almeno alcune volte al mese
Avvocato Cristina Ceci 92
Il caso
Carla è operaia e lavora in una officina, in un
polveri
Carla
a
Quando
nei
ha
qualche
sulla
essere
sue
Carla è operaia e lavora in una officina, in un
ambiente ove sono presenti varie polveri
irritanti. Dopo molti anni, improvvisamente, Carla
ha un forte attacco d’asma che la costringe a
molti mesi di assenza per malattia. Quando
rientra al lavoro Carla sente una forte ostilità nei
suoi confronti, viene a sapere che nessuno ha
creduto alla sua malattia. Dopo qualche
settimana Carla, su consiglio del medico e sulla
scorta delle varie certificazioni, chiede di essere
assegnata ad un luogo più idoneo alle sue
condizioni di salute.
Avvocato Cristina Ceci 93
Il caso
Carla viene così spostata in una stanza isolata
divieto
Carla
esclusiva
capo-
verificare
colleghi
conto,
di
Carla viene così spostata in una stanza isolata
e ai suoi colleghi viene fatto espresso divieto
di intrattenere rapporti con lei. Inoltre Carla
viene sottoposta ad una continua e esclusiva
sorveglianza, con controlli a vista del capo-
reparto e telefonate indagatorie per verificare
che lei si trovi sul posto di lavoro. I colleghi
mettono in giro maldicenze sul suo conto,
Carla si accorge di essere vittima di
pettegolezzi e si ridicolizza la sua malattia.
Avvocato Cristina Ceci 94
Il caso
La situazione diviene intollerabile, dopo qualche
e
depressivo.
una
condiziona
affettiva,
sua
di
di
di
ripercuote
La situazione diviene intollerabile, dopo qualche
mese Carla si sottopone ad un visita psichiatrica e
lo specialista le diagnostica uno stato depressivo.
Inizia così un lungo periodo di malattia ed una
terapia farmacologica che condiziona
pesantemente la sua vita privata ed affettiva,
facendola ingrassare e compromettendo la sua
vita intima. Inoltre, comincia ad accusare dolori di
stomaco, nausea, insonnia, difficoltà di
concentrazione, oltre ad un senso costante di
angoscia e di agitazione che si ripercuote
negativamente anche con i figli e il marito.
Avvocato Cristina Ceci 95
Quali azioni ostili ha subito Carla
1. Isolamento sistematico: spostamento in una
stanza dove si trova isolata, divieto dei
colleghi di avere rapporti con lei
2. Attacchi ai contatti umani: sorveglianza
continua dei colleghi e superiori
3. Attacchi contro la reputazione: pettegolezzi,
ridicolizzazione dei suoi difetti
Avvocato Cristina Ceci 96
Il “Quick Mobbing”
1. Il conflitto salta le fasi preliminari ed esplode
immediatamente
2. La situazione conflittuale e persecutoria ha
una durata inferiore a sei mesi
3. Le azioni ostili hanno una frequenza
quotidiana
4. Le azioni sono appartenenti ad almeno tre
delle categorie del Mobbing
Avvocato Cristina Ceci 97
Il caso
Franca è una giovane impiegata in un azienda
grazie
clienti
fiere
alle
l’invidia
nonostante
la
a
e
titolare
Franca è una giovane impiegata in un azienda
privata con mansioni varie di segreteria, grazie
alla sua preparazione linguistica segue i clienti
esteri ed accompagna il titolare nelle varie fiere
europee con funzioni di interprete e addetta alle
vendite. La sua professionalità scatena l’invidia
della segretaria più anziana, che nonostante
lavori in azienda da molto più tempo, non ha la
stessa professionalità. La collega inizia a
boicottarla non passandole le informazioni e
riferendo fatti non veri sul suo conto al titolare
dell’azienda.
Avvocato Cristina Ceci 98
Il caso
Poiché il titolare ha grande stima di Franca non
e
ha
in
reca
le
della
dei
chieda
Poiché il titolare ha grande stima di Franca non
succede nulla. All’improvviso il titolare muore e
gli succede il figlio. La collega più anziana ha
grande ascendente sul giovane titolare ed in
qualche modo riesce ad imporsi. Franca si reca
all’estero per una fiera di lavoro, al suo rientro le
viene assegnato un altro incarico: occuparsi della
pulizia del magazzino e dell’imballaggio dei
prodotti in spedizione. Nonostante Franca chieda
chiarimenti nessuna spiegazione le viene data.
Avvocato Cristina Ceci 99
Il caso
Il giorno successivo prende servizio in un locale
deve
e
suo
parente
la
minacce
il
nessun
Il giorno successivo prende servizio in un locale
scarsamente illuminato e areato, e deve
maneggiare sostanze disinfettanti pericolose e
sollevare scatoloni anche molto pesanti, il suo
nuovo superiore è un magazziniere, parente
stretto della sua collega segretaria, che la
sottopone quotidianamente ad insulti e minacce
e la sorveglia a vista, conteggiando anche il
tempo durante il quale si reca in bagno, nessun
collega le rivolge più la parola.
Avvocato Cristina Ceci 100
Il caso
Franca chiede disperatamente uno spostamento , ma
qualche
padella
in
suoi
e
un
questo
nuovo
ormai
alle
Franca chiede disperatamente uno spostamento , ma
quando le viene concesso, a distanza di qualche
settimana si rende conto di essere finita dalla padella
nella brace. Viene infatti assegnata alla produzione, in
un ambiente esclusivamente maschile, dove i suoi
colleghi la deridono per la sua scarsa abilità manuale e
alla sua presenza adoperano sistematicamente un
linguaggio osceno che la umilia. Anche in questo
reparto viene costantemente sorvegliata, il suo nuovo
capo reparto la segue addirittura in bagno, ormai
rimasto l’unico luogo dove Franca può sfuggire alle
umiliazioni.
Avvocato Cristina Ceci 101
Il caso
Dopo appena un mese Franca ha un crollo
colta
di
la
ad
farmaci
dal
decide
Dopo appena un mese Franca ha un crollo
psicologico, prima di entrare in azienda è colta
da crisi di pianto e conati di vomito, smette di
mangiare e di dormire, sogna di togliersi la
vita. I famigliari la convincono a rivolgersi ad
una specialista che le prescrive dei farmaci
antidepressivi e le consiglia di astenersi dal
lavoro. Franca però è troppo prostata e decide
di dimettersi.
Avvocato Cristina Ceci 102
Quali azioni ostili ha subito Franca?
1. Cambiamenti di mansione: demansionamento e
assegnazione a lavori nocivi
2. Isolamento sistematico: spostamento in un
luogo isolato e emarginazione dei colleghi
3. Attacchi ai contatti umani: insulti, minacce e
sorveglianza
4. Attacchi alla reputazione: derisioni e turpiloqui
5. Violenza: obbligo a lavori nocivi
Avvocato Cristina Ceci 103
Il Mobbing
Avvocato Cristina Ceci 107

Weitere ähnliche Inhalte

Andere mochten auch

Andere mochten auch (19)

Civica x nou
Civica x nouCivica x nou
Civica x nou
 
Calidad con cc 1
Calidad con cc 1Calidad con cc 1
Calidad con cc 1
 
Ciclo de-deming
Ciclo de-demingCiclo de-deming
Ciclo de-deming
 
Managementul calitatii
Managementul calitatiiManagementul calitatii
Managementul calitatii
 
Stalking
StalkingStalking
Stalking
 
Mobbing
MobbingMobbing
Mobbing
 
Ciclo de deming
Ciclo de demingCiclo de deming
Ciclo de deming
 
Dedicatie
DedicatieDedicatie
Dedicatie
 
Applying Deming To Safety
Applying Deming To SafetyApplying Deming To Safety
Applying Deming To Safety
 
Chestionar
ChestionarChestionar
Chestionar
 
MANAGEMENTUL SECURITĂȚII ȘI SĂNĂTĂȚII PRODUSELOR-Modul 1
MANAGEMENTUL SECURITĂȚII ȘI SĂNĂTĂȚII PRODUSELOR-Modul 1MANAGEMENTUL SECURITĂȚII ȘI SĂNĂTĂȚII PRODUSELOR-Modul 1
MANAGEMENTUL SECURITĂȚII ȘI SĂNĂTĂȚII PRODUSELOR-Modul 1
 
Mobbing
MobbingMobbing
Mobbing
 
Deming presentation
Deming presentationDeming presentation
Deming presentation
 
Deming Cycle
Deming CycleDeming Cycle
Deming Cycle
 
Edwards deming (quality guru)
Edwards deming (quality guru)Edwards deming (quality guru)
Edwards deming (quality guru)
 
MOBBİNG NEDİR?
MOBBİNG NEDİR?MOBBİNG NEDİR?
MOBBİNG NEDİR?
 
Historia de la calidad
Historia de la calidadHistoria de la calidad
Historia de la calidad
 
Dr. W. Edward Deming
Dr. W. Edward DemingDr. W. Edward Deming
Dr. W. Edward Deming
 
Edward Deming
Edward DemingEdward Deming
Edward Deming
 

Ähnlich wie IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

Mobbing: virus organizzativo - La prevenzione del fenomeno per lo sviluppo de...
Mobbing: virus organizzativo - La prevenzione del fenomeno per lo sviluppo de...Mobbing: virus organizzativo - La prevenzione del fenomeno per lo sviluppo de...
Mobbing: virus organizzativo - La prevenzione del fenomeno per lo sviluppo de...Drughe .it
 
Il Mobbing Secondario e gli effetti sulla prole in età evolutiva - Tesi di La...
Il Mobbing Secondario e gli effetti sulla prole in età evolutiva - Tesi di La...Il Mobbing Secondario e gli effetti sulla prole in età evolutiva - Tesi di La...
Il Mobbing Secondario e gli effetti sulla prole in età evolutiva - Tesi di La...Drughe .it
 
LO STALKING - Avv. CRISTINA CECI
LO STALKING - Avv. CRISTINA CECILO STALKING - Avv. CRISTINA CECI
LO STALKING - Avv. CRISTINA CECIDrughe .it
 
PSICHIATRIA E MOBBING
PSICHIATRIA E MOBBINGPSICHIATRIA E MOBBING
PSICHIATRIA E MOBBINGDrughe .it
 
MOBBING E TERRORISMO PSICOLOGICO
MOBBING E TERRORISMO PSICOLOGICOMOBBING E TERRORISMO PSICOLOGICO
MOBBING E TERRORISMO PSICOLOGICODrughe .it
 
Oltre il Mobbing lo Straining di Bruno Epifania – Componente CUG ENEA
Oltre il Mobbing lo Straining di Bruno Epifania – Componente CUG ENEAOltre il Mobbing lo Straining di Bruno Epifania – Componente CUG ENEA
Oltre il Mobbing lo Straining di Bruno Epifania – Componente CUG ENEADrughe .it
 
Lo Straining - Avvocato Cristina Ceci
Lo Straining - Avvocato Cristina CeciLo Straining - Avvocato Cristina Ceci
Lo Straining - Avvocato Cristina CeciDrughe .it
 
Un male oscuro chiamato mobbing
Un male oscuro chiamato mobbingUn male oscuro chiamato mobbing
Un male oscuro chiamato mobbingDrughe .it
 
Un male oscuro chiamato mobbing
Un male oscuro chiamato mobbingUn male oscuro chiamato mobbing
Un male oscuro chiamato mobbingDrughe .it
 
Il Mobbing: problema comune
Il Mobbing: problema comuneIl Mobbing: problema comune
Il Mobbing: problema comuneDrughe .it
 
Mobbing e molestie sessuali: come riconoscerli? Come prevenirli?
Mobbing e molestie sessuali: come riconoscerli? Come prevenirli?Mobbing e molestie sessuali: come riconoscerli? Come prevenirli?
Mobbing e molestie sessuali: come riconoscerli? Come prevenirli?Drughe .it
 
I COMPORTAMENTI NEGATIVI SUL LAVORO E IL MOBBING
I COMPORTAMENTI NEGATIVI SUL LAVORO E IL MOBBINGI COMPORTAMENTI NEGATIVI SUL LAVORO E IL MOBBING
I COMPORTAMENTI NEGATIVI SUL LAVORO E IL MOBBINGDrughe .it
 
IL MOBBING LE RAGIONI PER NON ALZARE BANDIERA BIANCA
IL MOBBING LE RAGIONI PER NON ALZARE BANDIERA BIANCAIL MOBBING LE RAGIONI PER NON ALZARE BANDIERA BIANCA
IL MOBBING LE RAGIONI PER NON ALZARE BANDIERA BIANCADrughe .it
 
Il mobbing: le conseguenze per lavoratori e aziende
Il mobbing: le conseguenze per lavoratori e aziendeIl mobbing: le conseguenze per lavoratori e aziende
Il mobbing: le conseguenze per lavoratori e aziendeDrughe .it
 
Le conseguenze nefaste del mobbing (Lavoro@Confronto - Numero 26 - Marzo/Apr...
Le conseguenze nefaste del mobbing  (Lavoro@Confronto - Numero 26 - Marzo/Apr...Le conseguenze nefaste del mobbing  (Lavoro@Confronto - Numero 26 - Marzo/Apr...
Le conseguenze nefaste del mobbing (Lavoro@Confronto - Numero 26 - Marzo/Apr...Drughe .it
 
Mobbing: e se facessimo un po’ di chiarezza?
Mobbing: e se facessimo un po’ di chiarezza?Mobbing: e se facessimo un po’ di chiarezza?
Mobbing: e se facessimo un po’ di chiarezza?Drughe .it
 

Ähnlich wie IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci (20)

Mobbing: virus organizzativo - La prevenzione del fenomeno per lo sviluppo de...
Mobbing: virus organizzativo - La prevenzione del fenomeno per lo sviluppo de...Mobbing: virus organizzativo - La prevenzione del fenomeno per lo sviluppo de...
Mobbing: virus organizzativo - La prevenzione del fenomeno per lo sviluppo de...
 
Il Mobbing Secondario e gli effetti sulla prole in età evolutiva - Tesi di La...
Il Mobbing Secondario e gli effetti sulla prole in età evolutiva - Tesi di La...Il Mobbing Secondario e gli effetti sulla prole in età evolutiva - Tesi di La...
Il Mobbing Secondario e gli effetti sulla prole in età evolutiva - Tesi di La...
 
Il Mobbing
Il MobbingIl Mobbing
Il Mobbing
 
LO STALKING - Avv. CRISTINA CECI
LO STALKING - Avv. CRISTINA CECILO STALKING - Avv. CRISTINA CECI
LO STALKING - Avv. CRISTINA CECI
 
PSICHIATRIA E MOBBING
PSICHIATRIA E MOBBINGPSICHIATRIA E MOBBING
PSICHIATRIA E MOBBING
 
Mobbing sul lavoro
Mobbing sul lavoroMobbing sul lavoro
Mobbing sul lavoro
 
MOBBING E TERRORISMO PSICOLOGICO
MOBBING E TERRORISMO PSICOLOGICOMOBBING E TERRORISMO PSICOLOGICO
MOBBING E TERRORISMO PSICOLOGICO
 
Oltre il Mobbing lo Straining di Bruno Epifania – Componente CUG ENEA
Oltre il Mobbing lo Straining di Bruno Epifania – Componente CUG ENEAOltre il Mobbing lo Straining di Bruno Epifania – Componente CUG ENEA
Oltre il Mobbing lo Straining di Bruno Epifania – Componente CUG ENEA
 
Lo Straining - Avvocato Cristina Ceci
Lo Straining - Avvocato Cristina CeciLo Straining - Avvocato Cristina Ceci
Lo Straining - Avvocato Cristina Ceci
 
Un male oscuro chiamato mobbing
Un male oscuro chiamato mobbingUn male oscuro chiamato mobbing
Un male oscuro chiamato mobbing
 
Un male oscuro chiamato mobbing
Un male oscuro chiamato mobbingUn male oscuro chiamato mobbing
Un male oscuro chiamato mobbing
 
Il Mobbing: problema comune
Il Mobbing: problema comuneIl Mobbing: problema comune
Il Mobbing: problema comune
 
Mobbing e molestie sessuali: come riconoscerli? Come prevenirli?
Mobbing e molestie sessuali: come riconoscerli? Come prevenirli?Mobbing e molestie sessuali: come riconoscerli? Come prevenirli?
Mobbing e molestie sessuali: come riconoscerli? Come prevenirli?
 
Violenza palermo 2013
Violenza palermo 2013Violenza palermo 2013
Violenza palermo 2013
 
I COMPORTAMENTI NEGATIVI SUL LAVORO E IL MOBBING
I COMPORTAMENTI NEGATIVI SUL LAVORO E IL MOBBINGI COMPORTAMENTI NEGATIVI SUL LAVORO E IL MOBBING
I COMPORTAMENTI NEGATIVI SUL LAVORO E IL MOBBING
 
IL MOBBING LE RAGIONI PER NON ALZARE BANDIERA BIANCA
IL MOBBING LE RAGIONI PER NON ALZARE BANDIERA BIANCAIL MOBBING LE RAGIONI PER NON ALZARE BANDIERA BIANCA
IL MOBBING LE RAGIONI PER NON ALZARE BANDIERA BIANCA
 
Il mobbing: le conseguenze per lavoratori e aziende
Il mobbing: le conseguenze per lavoratori e aziendeIl mobbing: le conseguenze per lavoratori e aziende
Il mobbing: le conseguenze per lavoratori e aziende
 
News SSL 04 2017
News SSL 04 2017News SSL 04 2017
News SSL 04 2017
 
Le conseguenze nefaste del mobbing (Lavoro@Confronto - Numero 26 - Marzo/Apr...
Le conseguenze nefaste del mobbing  (Lavoro@Confronto - Numero 26 - Marzo/Apr...Le conseguenze nefaste del mobbing  (Lavoro@Confronto - Numero 26 - Marzo/Apr...
Le conseguenze nefaste del mobbing (Lavoro@Confronto - Numero 26 - Marzo/Apr...
 
Mobbing: e se facessimo un po’ di chiarezza?
Mobbing: e se facessimo un po’ di chiarezza?Mobbing: e se facessimo un po’ di chiarezza?
Mobbing: e se facessimo un po’ di chiarezza?
 

Mehr von Drughe .it

CAMERA DEI DEPUTATI N. 1722 - PROPOSTA DI LEGGE - Disposizioni per la prevenz...
CAMERA DEI DEPUTATI N. 1722 - PROPOSTA DI LEGGE - Disposizioni per la prevenz...CAMERA DEI DEPUTATI N. 1722 - PROPOSTA DI LEGGE - Disposizioni per la prevenz...
CAMERA DEI DEPUTATI N. 1722 - PROPOSTA DI LEGGE - Disposizioni per la prevenz...Drughe .it
 
Le disfunzioni dell’organizzazione del lavoro: mobbing e dintorni di Chiara L...
Le disfunzioni dell’organizzazione del lavoro: mobbing e dintorni di Chiara L...Le disfunzioni dell’organizzazione del lavoro: mobbing e dintorni di Chiara L...
Le disfunzioni dell’organizzazione del lavoro: mobbing e dintorni di Chiara L...Drughe .it
 
DISTURBI DEL SONNO E PATOLOGIE MOBBING-CORRELATE
DISTURBI DEL SONNO E PATOLOGIE MOBBING-CORRELATEDISTURBI DEL SONNO E PATOLOGIE MOBBING-CORRELATE
DISTURBI DEL SONNO E PATOLOGIE MOBBING-CORRELATEDrughe .it
 
MOBBING e PSICONEUROIMMUNOLOGIA: DALLO STRESS PSICOSOCIALE ALLA MALATTIA
MOBBING e PSICONEUROIMMUNOLOGIA: DALLO STRESS PSICOSOCIALE ALLA MALATTIA MOBBING e PSICONEUROIMMUNOLOGIA: DALLO STRESS PSICOSOCIALE ALLA MALATTIA
MOBBING e PSICONEUROIMMUNOLOGIA: DALLO STRESS PSICOSOCIALE ALLA MALATTIA Drughe .it
 
Il calcolo dei costi dello stress e dei rischi psicosociali nei luoghi di lav...
Il calcolo dei costi dello stress e dei rischi psicosociali nei luoghi di lav...Il calcolo dei costi dello stress e dei rischi psicosociali nei luoghi di lav...
Il calcolo dei costi dello stress e dei rischi psicosociali nei luoghi di lav...Drughe .it
 
È STALKING RIDICOLIZZARE SISTEMATICAMENTE IL COLLEGA SUL LUOGO DI LAVORO
È STALKING RIDICOLIZZARE SISTEMATICAMENTE IL COLLEGA SUL LUOGO DI LAVOROÈ STALKING RIDICOLIZZARE SISTEMATICAMENTE IL COLLEGA SUL LUOGO DI LAVORO
È STALKING RIDICOLIZZARE SISTEMATICAMENTE IL COLLEGA SUL LUOGO DI LAVORODrughe .it
 
Mobbing e licenziamento illegittimo
Mobbing e licenziamento illegittimoMobbing e licenziamento illegittimo
Mobbing e licenziamento illegittimoDrughe .it
 
Aspetti clinici del Mobbing - Prof. Dott. Gino Pozzi
Aspetti clinici del Mobbing - Prof. Dott. Gino Pozzi Aspetti clinici del Mobbing - Prof. Dott. Gino Pozzi
Aspetti clinici del Mobbing - Prof. Dott. Gino Pozzi Drughe .it
 
Il mobbing, ovvero il lavoro nella modernità “liquida” di Tiziano Moretti
Il mobbing, ovvero il lavoro nella modernità “liquida” di Tiziano MorettiIl mobbing, ovvero il lavoro nella modernità “liquida” di Tiziano Moretti
Il mobbing, ovvero il lavoro nella modernità “liquida” di Tiziano MorettiDrughe .it
 
BULLISMO E MOBBING, DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA?
BULLISMO E MOBBING, DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA?BULLISMO E MOBBING, DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA?
BULLISMO E MOBBING, DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA?Drughe .it
 
Mobbing: la violenza sul posto di lavoro - un'analisi giuridica
Mobbing: la violenza sul posto di lavoro - un'analisi giuridicaMobbing: la violenza sul posto di lavoro - un'analisi giuridica
Mobbing: la violenza sul posto di lavoro - un'analisi giuridicaDrughe .it
 
Università La Statale di Milano - Un solo evento stressante può causare effet...
Università La Statale di Milano - Un solo evento stressante può causare effet...Università La Statale di Milano - Un solo evento stressante può causare effet...
Università La Statale di Milano - Un solo evento stressante può causare effet...Drughe .it
 
CAMERA DEI DEPUTATI N. 2191 - PROPOSTA DI LEGGE D’INIZIATIVA DELLA DEPUTATA G...
CAMERA DEI DEPUTATI N. 2191 - PROPOSTA DI LEGGE D’INIZIATIVA DELLA DEPUTATA G...CAMERA DEI DEPUTATI N. 2191 - PROPOSTA DI LEGGE D’INIZIATIVA DELLA DEPUTATA G...
CAMERA DEI DEPUTATI N. 2191 - PROPOSTA DI LEGGE D’INIZIATIVA DELLA DEPUTATA G...Drughe .it
 
Mobbing e molestie sessuali sul posto di lavoro
Mobbing e molestie sessuali sul posto di lavoroMobbing e molestie sessuali sul posto di lavoro
Mobbing e molestie sessuali sul posto di lavoroDrughe .it
 
Mobbing: elementi costitutivi e onere della prova
Mobbing: elementi costitutivi e onere della provaMobbing: elementi costitutivi e onere della prova
Mobbing: elementi costitutivi e onere della provaDrughe .it
 
Mobbing: No grazie di Giovanna Piga
Mobbing: No grazie di Giovanna PigaMobbing: No grazie di Giovanna Piga
Mobbing: No grazie di Giovanna PigaDrughe .it
 
Guida al Mobbing - a cura di Antonio Marchini
Guida al Mobbing - a cura di Antonio MarchiniGuida al Mobbing - a cura di Antonio Marchini
Guida al Mobbing - a cura di Antonio MarchiniDrughe .it
 
Mobbing e molestie sessuali sul posto di lavoro
Mobbing e molestie sessuali sul posto di lavoroMobbing e molestie sessuali sul posto di lavoro
Mobbing e molestie sessuali sul posto di lavoroDrughe .it
 
DISEGNO DI LEGGE SUI REATI RELATIVI AGLI ATTI PERSECUTORI NEI LUOGHI DI LAVORO
DISEGNO DI LEGGE SUI REATI RELATIVI AGLI ATTI PERSECUTORI NEI LUOGHI DI LAVORODISEGNO DI LEGGE SUI REATI RELATIVI AGLI ATTI PERSECUTORI NEI LUOGHI DI LAVORO
DISEGNO DI LEGGE SUI REATI RELATIVI AGLI ATTI PERSECUTORI NEI LUOGHI DI LAVORODrughe .it
 
Convegno “ Stress, molestie lavorative e organizzative del lavoro: aspetti pr...
Convegno “ Stress, molestie lavorative e organizzative del lavoro: aspetti pr...Convegno “ Stress, molestie lavorative e organizzative del lavoro: aspetti pr...
Convegno “ Stress, molestie lavorative e organizzative del lavoro: aspetti pr...Drughe .it
 

Mehr von Drughe .it (20)

CAMERA DEI DEPUTATI N. 1722 - PROPOSTA DI LEGGE - Disposizioni per la prevenz...
CAMERA DEI DEPUTATI N. 1722 - PROPOSTA DI LEGGE - Disposizioni per la prevenz...CAMERA DEI DEPUTATI N. 1722 - PROPOSTA DI LEGGE - Disposizioni per la prevenz...
CAMERA DEI DEPUTATI N. 1722 - PROPOSTA DI LEGGE - Disposizioni per la prevenz...
 
Le disfunzioni dell’organizzazione del lavoro: mobbing e dintorni di Chiara L...
Le disfunzioni dell’organizzazione del lavoro: mobbing e dintorni di Chiara L...Le disfunzioni dell’organizzazione del lavoro: mobbing e dintorni di Chiara L...
Le disfunzioni dell’organizzazione del lavoro: mobbing e dintorni di Chiara L...
 
DISTURBI DEL SONNO E PATOLOGIE MOBBING-CORRELATE
DISTURBI DEL SONNO E PATOLOGIE MOBBING-CORRELATEDISTURBI DEL SONNO E PATOLOGIE MOBBING-CORRELATE
DISTURBI DEL SONNO E PATOLOGIE MOBBING-CORRELATE
 
MOBBING e PSICONEUROIMMUNOLOGIA: DALLO STRESS PSICOSOCIALE ALLA MALATTIA
MOBBING e PSICONEUROIMMUNOLOGIA: DALLO STRESS PSICOSOCIALE ALLA MALATTIA MOBBING e PSICONEUROIMMUNOLOGIA: DALLO STRESS PSICOSOCIALE ALLA MALATTIA
MOBBING e PSICONEUROIMMUNOLOGIA: DALLO STRESS PSICOSOCIALE ALLA MALATTIA
 
Il calcolo dei costi dello stress e dei rischi psicosociali nei luoghi di lav...
Il calcolo dei costi dello stress e dei rischi psicosociali nei luoghi di lav...Il calcolo dei costi dello stress e dei rischi psicosociali nei luoghi di lav...
Il calcolo dei costi dello stress e dei rischi psicosociali nei luoghi di lav...
 
È STALKING RIDICOLIZZARE SISTEMATICAMENTE IL COLLEGA SUL LUOGO DI LAVORO
È STALKING RIDICOLIZZARE SISTEMATICAMENTE IL COLLEGA SUL LUOGO DI LAVOROÈ STALKING RIDICOLIZZARE SISTEMATICAMENTE IL COLLEGA SUL LUOGO DI LAVORO
È STALKING RIDICOLIZZARE SISTEMATICAMENTE IL COLLEGA SUL LUOGO DI LAVORO
 
Mobbing e licenziamento illegittimo
Mobbing e licenziamento illegittimoMobbing e licenziamento illegittimo
Mobbing e licenziamento illegittimo
 
Aspetti clinici del Mobbing - Prof. Dott. Gino Pozzi
Aspetti clinici del Mobbing - Prof. Dott. Gino Pozzi Aspetti clinici del Mobbing - Prof. Dott. Gino Pozzi
Aspetti clinici del Mobbing - Prof. Dott. Gino Pozzi
 
Il mobbing, ovvero il lavoro nella modernità “liquida” di Tiziano Moretti
Il mobbing, ovvero il lavoro nella modernità “liquida” di Tiziano MorettiIl mobbing, ovvero il lavoro nella modernità “liquida” di Tiziano Moretti
Il mobbing, ovvero il lavoro nella modernità “liquida” di Tiziano Moretti
 
BULLISMO E MOBBING, DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA?
BULLISMO E MOBBING, DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA?BULLISMO E MOBBING, DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA?
BULLISMO E MOBBING, DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA?
 
Mobbing: la violenza sul posto di lavoro - un'analisi giuridica
Mobbing: la violenza sul posto di lavoro - un'analisi giuridicaMobbing: la violenza sul posto di lavoro - un'analisi giuridica
Mobbing: la violenza sul posto di lavoro - un'analisi giuridica
 
Università La Statale di Milano - Un solo evento stressante può causare effet...
Università La Statale di Milano - Un solo evento stressante può causare effet...Università La Statale di Milano - Un solo evento stressante può causare effet...
Università La Statale di Milano - Un solo evento stressante può causare effet...
 
CAMERA DEI DEPUTATI N. 2191 - PROPOSTA DI LEGGE D’INIZIATIVA DELLA DEPUTATA G...
CAMERA DEI DEPUTATI N. 2191 - PROPOSTA DI LEGGE D’INIZIATIVA DELLA DEPUTATA G...CAMERA DEI DEPUTATI N. 2191 - PROPOSTA DI LEGGE D’INIZIATIVA DELLA DEPUTATA G...
CAMERA DEI DEPUTATI N. 2191 - PROPOSTA DI LEGGE D’INIZIATIVA DELLA DEPUTATA G...
 
Mobbing e molestie sessuali sul posto di lavoro
Mobbing e molestie sessuali sul posto di lavoroMobbing e molestie sessuali sul posto di lavoro
Mobbing e molestie sessuali sul posto di lavoro
 
Mobbing: elementi costitutivi e onere della prova
Mobbing: elementi costitutivi e onere della provaMobbing: elementi costitutivi e onere della prova
Mobbing: elementi costitutivi e onere della prova
 
Mobbing: No grazie di Giovanna Piga
Mobbing: No grazie di Giovanna PigaMobbing: No grazie di Giovanna Piga
Mobbing: No grazie di Giovanna Piga
 
Guida al Mobbing - a cura di Antonio Marchini
Guida al Mobbing - a cura di Antonio MarchiniGuida al Mobbing - a cura di Antonio Marchini
Guida al Mobbing - a cura di Antonio Marchini
 
Mobbing e molestie sessuali sul posto di lavoro
Mobbing e molestie sessuali sul posto di lavoroMobbing e molestie sessuali sul posto di lavoro
Mobbing e molestie sessuali sul posto di lavoro
 
DISEGNO DI LEGGE SUI REATI RELATIVI AGLI ATTI PERSECUTORI NEI LUOGHI DI LAVORO
DISEGNO DI LEGGE SUI REATI RELATIVI AGLI ATTI PERSECUTORI NEI LUOGHI DI LAVORODISEGNO DI LEGGE SUI REATI RELATIVI AGLI ATTI PERSECUTORI NEI LUOGHI DI LAVORO
DISEGNO DI LEGGE SUI REATI RELATIVI AGLI ATTI PERSECUTORI NEI LUOGHI DI LAVORO
 
Convegno “ Stress, molestie lavorative e organizzative del lavoro: aspetti pr...
Convegno “ Stress, molestie lavorative e organizzative del lavoro: aspetti pr...Convegno “ Stress, molestie lavorative e organizzative del lavoro: aspetti pr...
Convegno “ Stress, molestie lavorative e organizzative del lavoro: aspetti pr...
 

Kürzlich hochgeladen

Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaTiconzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaPierLuigi Albini
 
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaRafael Figueredo
 
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaXIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaStefano Lariccia
 
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativoCorso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativovaleriodinoia35
 
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaXI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaStefano Lariccia
 
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxStoria dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxOrianaOcchino
 
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieLa seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieVincenzoPantalena1
 
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superioreEsperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiorevaleriodinoia35
 
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldilezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldivaleriodinoia35
 

Kürzlich hochgeladen (9)

Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza culturaTiconzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
Ticonzero news 148.pdf aprile 2024 Terza cultura
 
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla CresimaIL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
 
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia RomanaXIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
XIII Lezione - Arabo G.Rammo @ Libera Accademia Romana
 
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativoCorso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
 
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia RomanaXI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
XI Lezione - Arabo LAR Giath Rammo @ Libera Accademia Romana
 
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptxStoria dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
Storia dell’Inghilterra nell’Età Moderna.pptx
 
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medieLa seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
 
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superioreEsperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
Esperimenti_laboratorio di fisica per la scuola superiore
 
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldilezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
lezione di fisica_I moti nel piano_Amaldi
 

IL MOBBING - Avvocato Cristina Ceci

  • 2. Il Mobbing Accanto ai tradizionali rischi per la salute dei lavoratori di origine igienico-ambientale (da agenti chimici, fisici, meccanici e biologici) ormai da diversi anni hanno acquistato peculiare rilievo i rischi c.d. trasversali, potenzialmente incidenti sia sulla sicurezza che sull’integrità psicofisica dei lavoratori. Tra questi vengono inclusi i rischi di tipo organizzativo. Avvocato Cristina Ceci 2
  • 3. Le cause del Mobbing: gli stressori sul posto di lavoro (Walter 1993) Avvocato Cristina Ceci 6 L’uomo sul posto di lavoro Carico organizzativo Carico oggettivo Carico sociale Carico psichico Carico fisico
  • 4. Gli stressori sul posto di lavoro Carico Psichico • Paura di fallire di essere criticato • Insicurezza per il posto di lavoro a causa della precaria situazione economica • Conflitti privati e familiari • Assenza di riconoscimento • Mancanza di riposo • Ordini non chiari • Mancanza di autonomia mancanza di informazioni, clima aziendale ostile • Conflitti con il superiore o con i colleghi • Pressione della concorrenza • Affaticamento derivato da concentrazione e attenzione • Pericolo di incidenti Avvocato Cristina Ceci 7
  • 5. Gli stressori sul posto di lavoro Carico Sociale • Lavoro individuale/da solo • Lavoro in gruppo • Densità sociale/sovra-occupazione • Isolamento sociale/sotto-occupazione Avvocato Cristina Ceci 8
  • 6. Gli stressori sul posto di lavoro Carico Fisico • Carico dato dall’insieme dei muscoli • Carico dei singoli muscoli • Carico statico dei muscoli Avvocato Cristina Ceci 9
  • 7. Gli stressori sul posto di lavoro Carico Oggettivo • Luce • Temperatura • Ergonomia degli attrezzi e degli accessori • Rumore • Inquinamento • Equipaggiamento tecnico • Materie prime Avvocato Cristina Ceci 10
  • 8. Gli stressori sul posto di lavoro Carico Organizzativo • Difficoltà del lavoro • Velocità del lavoro • Quantità del lavoro • Spazio a disposizione sul posto di lavoro • Orario di lavoro flessibile • Norme di prestazione • Lavoro notturno • Lavoro straordinario • Distribuzione del lavoro quotidiano e settimanale Avvocato Cristina Ceci 11
  • 9. Gli stressori sul posto di lavoro • I fattori stressanti: non singoli avvenimenti separati, ma circostanze che possono avvenire contemporanea- mente. Avvocato Cristina Ceci 12
  • 10. Gli stressori sul posto di lavoro • Tutti gli stressori fisici e psichici: a cui siamo normalmente sottoposti possono portare al mobbing, ma l’antidoto è la capacità di accettare che nascano abitualmente dei conflitti sul posto di lavoro. Avvocato Cristina Ceci 14
  • 11. Distinguere • Azioni mobbizzanti: a sporadico, fattori situazionali • Azioni mobbizzanti: Eventi traumatizzanti a carattere sporadico, dovuti a fattori caratteriali e situazionali • Mobbing: di sistematica, danni precisa di • Mobbing: azione unica o serie di azioni, sistematica, premeditata consciamente ai danni di una vittima precisa con intento di distruggerla Avvocato Cristina Ceci 18
  • 12. Le azioni mobbizzanti La distinzione tra azioni mobbizzanti e Mobbing vero e proprio è fondamentale: le prime sono eventi si traumatizzanti, ma a carattere sporadico, spesso dovuti a fattori caratteriali e situazionali (il classico malumore). Spesso gli effetti sono simili: la persona verso cui si manifestano si sente umiliata , trattata ingiustamente, degradata senza ragione. Tali azioni sono momentanee, destinate a ricomporsi, quando le cause esterne vengono meno. Avvocato Cristina Ceci 19
  • 13. Il Mobbing Il Mobbing invece ha radici ben più profonde, è un’azione unica, o una serie di azioni, sistematica, premeditata consciamente ai danni di una vittima precisa, con l’intento criminale di distruggerla, allontanarla degradarla. Ha effetti devastanti sulla persona colpita: essa viene danneggiata psicologicamente e fisicamente menomata della sua capacità lavorativa e delle fiducia in se stessa. Risente di sintomi psicosomatici, stati depressivi o ansiosi. Avvocato Cristina Ceci 20
  • 14. Mobbing: cos’è • Dal verbo inglese to mob: “aggredire, accerchiare, assalire tumultuosamente.” • Dal latino mobile vulgus: “gentaglia mobile, cioè una folla grande e disordinata, soprattutto dedita al vandalismo e alle sommosse.” • Nel 1971 l’etologo Konrad Lorenz la usa per descrivere un particolare comportamento di alcune specie di animali che circondano un proprio simile e lo assalgono irruentemente in gruppo al fine di allontanarlo dal branco. Avvocato Cristina Ceci 21
  • 15. Mobbing: cos’è Lo studio del fenomeno del mobbing nasce in Svezia agli inizi degli anni ’80 nell’ambito della Madicina del Lavoro: Leymann insieme a Gustavsson pubblicano il loro primo lavoro sul fenomeno nel 1984. Ci fu una spiccata sensibilità in Svezia in ragione dei numerosi eventi suicidari in ambito lavorativo che quel paese contava. Avvocato Cristina Ceci 22
  • 16. Mobbing: cos’è In Germania le prime notizie sul fenomeno del mobbing iniziano a circolare nel 1990, sulla scia del successo di conferenze e reportages televisivi promossi da Heinz Leymann, ricercatore tedesco da anni emigrato in Svezia. La parola mobbing si diffonde così nel Centro e nel Nord Europa. Avvocato Cristina Ceci 24
  • 17. Mobbing: cos’è Leymann indica con il termine Mobbing quella sorta di “terrore psicologico sul posto di lavoro e comunicazione ostile contraria ai principi etici, diretta in maniera sistematica da parte di uno o più individui generalmente contro un singolo che viene spinto in una posizione priva di appoggio e di difesa”. Avvocato Cristina Ceci 25
  • 18. Mobbing: cos’è In Inghilterra è noto con il termine Bullyng che significa fare il prepotente, comandare, angariare, tiranneggiare. Questo termine indica un solo tipo di mobbing, quello compiuto dal superiore verso un suo sottoposto. Avvocato Cristina Ceci 26
  • 19. Mobbing: cos’è Negli Stati Uniti è diffuso oltre al termine Bullyng, anche il termine Harassment che di solito è usato nel solo contesto delle molestie sessuali, che possono tuttavia essere una forma di Mobbing. Avvocato Cristina Ceci 27
  • 20. Mobbing: cos’è In Italia, a metà degli anni ’90, il primo ricercato ad interessarsi di Mobbing è Harald Ege, il quale assimila il fenomeno del Mobbing alla guerra. Il lavoro diventa teatro di un campo di battaglia, dove alle condotte ostili e agli attacchi dell’aggressore si contrappone l’isolamento dell’aggredito, escluso e chiuso in strategie difensive da trincea. Avvocato Cristina Ceci 28
  • 21. Definizione di Mobbing Il Mobbing è una situazione lavorativa di conflittualità sistematica, persistente ed in costante progresso in cui una o più persone vengono fatte oggetto di azioni ad alto contenuto persecutorio da parte di uno o più aggressori in posizione superiore (mobber), inferiore o di parità (side mobbers), con lo scopo di causare alla vittima danni di vario tipo e gravità. Il mobbizzato si trova nell’impossibilità di reagire adeguatamente a tali attacchi e a lungo andare accusa disturbi psicosomatici, relazionali e dell’umore che possono portare anche a invalidità psicofisica permanente. (H. Ege, La valutazione peritale del danno da mobbing, Giuffrè Milano 2002) Avvocato Cristina Ceci 29
  • 22. Le tre direzioni del Mobbing 1) Mobbing dall’alto 2) Mobbing tra pari 3) Mobbing dal basso Avvocato Cristina Ceci 30
  • 23. Mobbing dall’alto E’ quello esercitato dal capo o da un superiore verso i sottoposti, comprende atteggiamenti ed azioni riconducibili all’abuso di potere, cioè all’uso eccessivo, arbitrario o illecito del potere che un ruolo professionale implica. Avvocato Cristina Ceci 32
  • 24. Mobbing tra pari Nell’ambiente lavorativo si possono creare dissensi e gelosie. Nella maggior parte dei casi ci sono piccole invidie, pettegolezzi, conflitti che serpeggiano sotto la superficie, vere e proprie guerre a colpi di boicottaggio e umiliazioni. Avvocato Cristina Ceci 33
  • 25. Mobbing dal basso Accade quando l’autorità di un capo viene messa in discussione dai sottoposti in una sorta di ammutinamento professionale generalizzato. Avvocato Cristina Ceci 35
  • 26. Parametri per il riconoscimento del Mobbing 1. Ambiente lavorativo 2. Frequenza 3. Durata 4. Tipo di azioni 5. Dislivello tra gli antagonisti 6. Andamento successivo secondo fasi 7. Intento persecutorio Avvocato Cristina Ceci 37
  • 27. Parametri per il riconoscimento del Mobbing La vicenda deve svolgersi sul luogo di lavoro e non in un altro contesto. Questo esclude tutte le situazioni di stress, conflitto, persecuzione o disagio che si vengono a creare al di fuori dall’ambiente lavorativo. Avvocato Cristina Ceci 38
  • 28. E’ Mobbing: • Quando il datore di lavoro si rivolge ad un • • Quando il datore di lavoro si rivolge ad un sottoposto spesso in modo maleducato? Potrebbe essere Mobbing • I continui litigi in ambito familiare? NO Avvocato Cristina Ceci 40
  • 29. Parametri per il riconoscimento del Mobbing Per essere Mobbing il conflitto deve presentare un carattere imprescindibile di sistematicità e regolarità: le azioni ostili ai danni della vittima devono quindi essere numerose e perpetrate con una certa frequenza. Almeno alcune volte al mese. Eccezione: Sasso nello stagno. Avvocato Cristina Ceci 41
  • 30. E’ Mobbing: • Il licenziamento? Non è Mobbing, perché l’azione attiva è unica • Non è Mobbing, perché l’azione attiva è unica • Il licenziamento? Non è Mobbing, perché l’azione attiva è unica ed ha ripercussioni quotidiane. • Il demansionamento? Non è Mobbing, perché l’azione attiva è unica ed ha ripercussioni quotidiane. Avvocato Cristina Ceci 42
  • 31. Parametri per il riconoscimento del Mobbing Il Mobbing deve avere una durata minima di sei mesi. Questo requisito è stato mutuato dal DSM IV (manuale dei criteri diagnostici per i disturbi psichiatrici e psicosomatici) che utilizza per distinguere i disturbi acuti (da meno di sei mesi) dai disturbi cronici (presente da oltre sei mesi). Eccezione: Quick Mobbing. Avvocato Cristina Ceci 43
  • 32. E’ Mobbing: • Il conflitto lavorativo che dura da 4 mesi? • • • Il conflitto lavorativo che dura da 4 mesi? NO • Il conflitto lavorativo che dura da 8 mesi? Potrebbe essere Mobbing • Il conflitto lavorativo che dura da 3 anni? Potrebbe essere Mobbing Avvocato Cristina Ceci 44
  • 33. Parametri per il riconoscimento del Mobbing Le azioni mobbizzanti vengono suddivise in cinque categorie: attacchi ai contatti umani, isolamento sistematico, cambiamenti delle mansioni lavorative, attacchi contro la reputazione, violenza e minacce di violenza. Sono richieste azioni ostili appartenenti ad almeno due delle cinque categorie previste. Avvocato Cristina Ceci 45
  • 34. Attacchi ai contatti umani • Il capo limita le Sue possibilità di esprimersi • Viene sempre interrotto/a quando parla • Altre persone limitano le Sue possibilità di esprimersi Le si fa pressione con i seguenti metodi: • Rimproveri e urla nei Suoi confronti • Continue critiche sulle Sue prestazioni • Continue critiche sulla Sua vita privata • Silenzi e minacce anonime al telefono • Minacce verbali • Minacce scritte Le è stato rifiutato il contatto nei modi seguenti: • Sguardi e gesti con significato negativo • Velate insinuazioni senza che Le sia mai stato dichiarato nulla con chiarezza Avvocato Cristina Ceci 46
  • 35. Isolamento sistematico • Non si parla con Lei/Lui • Nessuno accetta che Lei/Lui gli rivolga la parola • Le/Gli viene assegnato un luogo di lavoro dove si trova isolata/o dagli altri • Ai colleghi è fatto divieto di parlare con Lei/Lui • Ci si comporta come se Lei/Lui non ci fosse Avvocato Cristina Ceci 47
  • 36. Cambiamento delle mansioni • Non Le/Gli viene dato nessun lavoro da svolgere , Lei/Lui è costretta/o a stare sul luogo di lavoro senza svolgere alcuna attività • Le/Gli vengono dati da svolgere lavori senza senso • Le/Gli vengono affidati lavori nocivi per la salute • Le/Gli vengono affidati compiti molto al disotto delle sue capacità • Le/Gli vengono cambiati in continuazione i lavori da svolgere • Le/Gli vengono affidati lavori umilianti Avvocato Cristina Ceci 48
  • 37. Attacchi alla reputazione • Si sparla alle Sue spalle • Si fanno circolare falsi voci su di Lei/Lui • Viene messo/a in ridicolo davanti ad altri • Viene sospettato/a di avere problemi psichici • Le/Gli vengono fatte pressioni affinché si sottoponga a visita psichiatrica • Ci si prende gioco dei Suoi difetti • Si imita il suo modo di camminare, la sua voce e i suoi gesti allo scopo di prenderLa/Lo in giro • Si attaccano le Sue convinzioni politiche o religiose • Si attacca o si prende in giro la Sua vita privata • Si attacca o si prende in giro la Sua provenienza • Viene costretto/a a lavori che danneggiano la stima che ha di sè • Si valuta la Sua prestazione in maniera sbagliata o umiliante • Si mettono in dubbio le Sue decisioni • Si pronunciano parolacce oscene o altre espressioni umilianti • Si fanno approcci ad offerte sessuali in forma verbale Avvocato Cristina Ceci 49
  • 38. Violenza e minacce di violenza • Viene costretto/a a svolgere lavori che creano nocumento alla sua salute • Viene costretto/a a svolgere lavori che creano nocumento alla sua salute nonostante le sue condizioni di salute siano precarie • Viene minacciato/a di violenza fisica • Le si fanno atti di violenza minore (p. es. uno schiaffo o uno spintone) per darLe/Gli una lezione • Subisce violenza fisica più grave • Le/Gli vengono procurati costi per danneggiarLa/Lo • Le/Gli vengono fatti danni nella Sua casa o sul Suo posto di lavoro • Le/Gli vengono messe le mani addosso per scopi sessuali Avvocato Cristina Ceci 50
  • 39. Altre azioni • Non Le/Gli è permesso parlare con i colleghi sui temi privati • Nessuno risponde alle Sue richieste verbali/scritte • I colleghi vengono istigati contro di Lei/Lui • Viene escluso/a da feste aziendali o altri eventi sociali • Si raccolgono firme contro di Lei/Lui • Si crea un’atmosfera/clima ostile nei Suoi confronti • I colleghi si rifiutano di collaborare con Lei/Lui • Tutti adottano sempre un modo di parlare non gentile con Lei/Lui • Le/Gli si fanno provocazioni per costringerLa/Lo a rispondere in una maniera non controllata per poi subirne le conseguenze • I capi/colleghi non si congratulano visibilmente con Lei/Lui per un certo evento/successo • Le/Gli vengono mosse false accuse allo scopo di danneggiare la Sua immagine Avvocato Cristina Ceci 51
  • 40. Altre azioni • Percepisce sempre commenti non gentile su di Lei/Lui • L’opinione aziendale viene resa ostile nei Suoi confronti • I Suoi sottoposti si rifiutano di eseguire i Suoi ordini • Viene denigrato/a da altri davanti al Suo superiore • Le Sue proposte sono sempre rifiutate • Si prende in giro il Suo aspetto • Si tagliano le Sue possibilità di influenza e responsabilità • Le/Gli vengono affidati sempre i lavori più spiacevoli • Si cerca o si fa già lavorare parallelamente a Lei/Lui un successore per il Suo posto di lavoro • Nessuno La/Lo aiuta per i nuovi lavori • Lei/Lui è sempre responsabile per gli errori degli altri o per i problemi aziendali in genere Avvocato Cristina Ceci 52
  • 41. Altre azioni • Informazioni importanti per lo svolgimento del Suo lavoro Le/Gli vengono taciute per causarLe/Gli problemi • Le vengono date appositamente informazioni sbagliate per causarLe/Gli dei guai • Viene messo/a davanti a fatti compiuti senza essere informato/a nonostante questo rientrasse nei diritti della Sua posizione • Non riceve nessuna promozione o aumento dello stipendio, mentre la cosa avviene per altri con la stessa Sua qualifica o con una minore • Le/Gli viene negato il diritto di partecipare a corsi di formazione • Le/Gli vengono affidati compiti per il cui svolgimento è costretto/a a dipendere continuamente da qualcuno • Viene sempre controllato/a e sorvegliato/a • E’ costretto/a a subire gli sfoghi di malumore degli altri Avvocato Cristina Ceci 53
  • 42. Altre azioni • Il Suo posto di lavoro è stato manomesso (p.Es. la Sua scrivania è stata portata nel corridoio ecc.) • Sono state prese decisioni tenendoLa/Lo all’oscuro, nonostante avesse diritto a parteciparVi • E’ costretto/a a continui spostamenti • E’ trasformato in un reparto/ufficio spiacevole • I risultati del lavoro vengono manipolati per danneggiarLa/Lo • Viene controllato/a e sorvegliato/a anche al di fuori del posto di lavoro • Vengono fissate minute procedure anche per i lavori più facili per esercitare su di Lei/Lui una continua vessazione • La Sua posta privata è stata aperta senza il Suo permesso • Ha difficoltà per mettersi in malattia ed in seguito subisce delle minacce Avvocato Cristina Ceci 54
  • 43. E’ Mobbing: • L’atteggiamento di indifferenza dei colleghi? • • • L’atteggiamento di indifferenza dei colleghi? NO • L’assegnazione ad un luogo di lavoro isolato e la derisione dei colleghi? Potrebbe essere mobbing • Si subiscono attacchi per la propria provenienza? NO Avvocato Cristina Ceci 55
  • 44. Parametri per il riconoscimento del Mobbing Per tutta la durata del conflitto la vittima si deve essere trovata in posizione di inferiorità rispetto ai suoi aggressori. Il dislivello non è inteso in senso gerarchico, ma nel senso che la vittima non ha più le stesse capacità e possibilità di azione e di gestione del conflitto rispetto a prima e rispetto ai suoi aggressori. Avvocato Cristina Ceci 56
  • 45. Parametri per il riconoscimento del Mobbing Questo parametro implica che la vicenda lavorativa abbia avuto un andamento conforme al modello teorico di progressione del Mobbing detto a sei fasi, che vede il susseguirsi di sei fasi di sviluppo della vicenda e richiede che la vicenda abbia raggiunto almeno la seconda fase del modello di Mobbing. Avvocato Cristina Ceci 57
  • 46. Parametri per il riconoscimento del Mobbing Nella vicenda è riscontrabile un disegno vessatorio coerente e finalizzato, composto da scopo politico, obiettivo conflittuale e carica emotiva e soggettiva. Un’azione di Mobbing non è mai immotivata e fine a se stessa, ma tende sempre a raggiungere uno scopo. Vi è un disegno vessatorio che informa e sottende tutte le azioni ostili compiute dal mobber ai danni della vittima e quindi dà coerenza e finalità alla strategia mobbizzante. Avvocato Cristina Ceci 58
  • 47. Intento persecutorio • Scopo politico: è la motivazione finale del mobber e ciò che alimenta il conflitto nel tempo e stabilisce l’intensità della carica emotiva, sia la gravità e la qualità delle azioni mobbizzanti. Avvocato Cristina Ceci 59
  • 48. Intento persecutorio • Obiettivo conflittuale: indica le singole azioni mobbizzanti, che sono lo strumento attraverso cui il Mobbing si manifesta ed è portato avanti. Indica le singole azioni, con i loro singoli obiettivi a breve termine, che il mobber mette in atto ai danni della vittima per avvicinarsi allo scopo politico ultimo. Avvocato Cristina Ceci 60
  • 49. Intento persecutorio • Carica emotiva e soggettiva: che toglie i freni inibitori, porta il conflitto sul piano personale e soggettivo e fornisce il coraggio necessario per attuare le azioni mobbizzanti. Ciò che deve permeare le azioni ostili, esse cioè devono porsi al di là della sfera oggettiva dei fatti ed essere tese a suscitare nella vittima emozioni negative. Avvocato Cristina Ceci 61
  • 50. Avvocato Cristina Ceci 62 PARAMETRI PER IL RICONOSCIMENTO DEL MOBBING REQUISITI 1) AMBIENTE LAVORATIVO IL CONFLITTO DEVE SVOLGERSI SUL POSTO DI LAVORO 2) FREQUENZA LE AZIONI OSTILI DEVNO ACCADERE ALMENO ALCUNE VOLTE AL MESE (ECCEZIONE: “SASSO NELLO STAGNO”) 3) DURATA IL CONFLITTO DEVE ESSERE IN CORSO DA ALMENO SEI MESI (ECCEZIONE: “QUICK MOBBING”) 4) TIPO DI AZIONI LE AZIONI SUBITE DEVO APPARTENERE AD ALMENO DUE DELLE CINQUE CATEGORIE DI EGE (ECCEZIONE “SASSO NELLO STAGNO”) 5) DISLIVELLO TRA GLI ANTAGONISTI LA VITTIMA è IN POSIZIONE COSTANTE DI INFERIORITA’ 6) ANDAMENTO SECONDO FASI SUCCESSIVE LA VICENDA HA RAGGIUNTO ALMENO LA SECONDA FASE 7) INTENTO PERSECUTORIO NELLA VICENDA DEVE ESSERE RISCONTRABILE UN DISEGNO VESSATORIO COERENTE E FINALIZZZATO, COMPOSTO DA SCOPO POLITICO, OBIETTIVO CONFLITTUALE E CARICA EMOTIVA E SOGGETTIVA.
  • 51. Modello italiano Ege a sei fasi di Mobbing Avvocato Cristina Ceci 63 CONFLITTO MIRATO INIZIO DEL MOBBING PRIMI SINTOMI PSICO-SOMATICI SERIO AGGRAVAMENTO DELLA SALUTE DELLA VITIMA ERRORI ED ABUSI DELL’AMMINITRAZIONE ESCLUSIONE DAL MONDO DEL LAVORO CONDIZIONE ZERO 1 2 3 4 5 6
  • 52. Condizione Zero Non si tratta di una fase, ma di una pre-fase, indica una situazione di conflitto, di disagio o di insicurezza generalizzata. Una tipica azienda è conflittuale e questa è una situazione fisiologica. Avvocato Cristina Ceci 64
  • 53. Il caso Un’azienda di servizi che elabora programmi di computer e i superlavoro. azienda: ma a nell’azienda a gratificazione, di solo e Un’azienda di servizi che elabora programmi di computer e software. I tempi di consegna sono sempre strettissimi e i dipendenti sono continuamente sottoposti al superlavoro. Matteo è un programmatore dipendente di questa azienda: a volte si trova in difficoltà o indietro con il lavoro ma nessun collega può e vuole aiutarlo, perché impegnato a gestire gli stessi tempi strettissimi. Inoltre, nell’azienda esiste una forte competitività: ogni dipendente che riesce a consegnare in tempo il lavoro riceve una gratificazione, mentre chi resta indietro corre seri rischi. In conseguenza di tutto questo, i rapporti personali tra i colleghi (e non solo nei confronti di Matteo) sono praticamente inesistenti e improntati a una gelida cortesia formale. Avvocato Cristina Ceci 66
  • 54. La 1° fase: il conflitto mirato E’ la prima fase del Mobbing in cui si individua la vittima e verso di essa si dirige la conflittualità generale. Il conflitto fisiologico dunque prende una svolta, non è più una situazione stagnante, ma prende una determinata direzione ed in questo momento l’obiettivo non più solo quello di emergere ma di distruggere l’avversario. Avvocato Cristina Ceci 67
  • 55. Il caso Matteo riceve una cospicua gratificazione per un nei ingiustamente capoufficio colleghi in hai Matteo riceve una cospicua gratificazione per aver portato a termine in tempo un importante lavoro. Questo suscita invidia nei colleghi che temono di venire ingiustamente surclassati: ora, pensano, il capoufficio privilegerà lui invece di noi. I colleghi cominciano così ad isolarlo e a prenderlo in giro: “Sei tu il fenomeno quindi non hai bisogno di consigli da parte nostra.” Avvocato Cristina Ceci 69
  • 56. La 2° fase: l’inizio del Mobbing E’ questa la fase discriminante per ritenere che ci sia Mobbing. In questa fase il conflitto subisce un salto di qualità: passa cioè dalla casualità alla premeditazione. I conflitti, i disagi e i problemi vengono appositamente progettati, creati e perseguiti. Avvocato Cristina Ceci 70
  • 57. Il caso Matteo è ora fatto bersaglio di veri e propri superbia spesso di espiatorio sua, informato “Quello accorge circonda per Matteo è ora fatto bersaglio di veri e propri attacchi: è accusato di stakanovismo e di superbia nei confronti dei colleghi. Prima era spesso attaccato, ora ogni problema viene gettato su di lui, che è diventato ormai il capro espiatorio dell’intero ufficio: “La colpa del ritardo è sua, voleva fare tutto da solo”, “Non ci ha informato per avere da solo tutto il vantaggio”, “Quello vuole farci le scarpe a tutti”. Matteo si accorge della freddezza che improvvisamente lo circonda e comincia a chiedersi cosa mai ha fatto per meritarsela. Avvocato Cristina Ceci 72
  • 58. La 3° fase: primi sintomi psico- somatici La vittima comincia a stare male e a manifestare sintomi inequivocabili di un progressivo decadimento psicofisico: perdita del sonno, ansia depressione, calo del desiderio sessuale. La situazione lavorativa comincia a ripercuotersi non solo sulla salute psicofisica ma anche sulla vita privata e familiare: il Doppio-Mobbing . Avvocato Cristina Ceci 73
  • 59. Il caso A furia di interrogarsi, Matteo è arrivato al punto chiodo in alle lieve in una famiglia, familiare A furia di interrogarsi, Matteo è arrivato al punto che la situazione in ufficio è diventata un chiodo fisso: non dorme più bene, si sveglia spesso in preda a incubi, comincia ad avvertire tremori alle gambe quando va in ufficio ed entra in una lieve depressione, perché vede che non riesce in nessun modo a migliorare le cose. Dopo una iniziale comprensione da parte della sua famiglia, Matteo subisce anche in ambito familiare disinteresse e sfiducia. Avvocato Cristina Ceci 75
  • 60. La 4° fase: errori ed abusi dell’amministrazione del personale In questa fase si ha l’ufficializzazione del conflitto con l’entrata in gioco dei vertici aziendali o direttivi, che prendono provvedimenti spesso inadeguati, errati o addirittura abusivi nei confronti della vittima, a causa di una sbagliata valutazione dei fatti. In altri casi, invece, si tratta di veri e propri abusi compiuti nella piena consapevolezza dei fatti che diventano prosecuzioni logiche della strategia mobbizzante in atto. Avvocato Cristina Ceci 76
  • 61. Il caso In seguito ai sintomi psicosomatici che avverte, in lo dire, erano allarmato ripetute la a tutto In seguito ai sintomi psicosomatici che avverte, Matteo si assenta per malattia, ma al ritorno in ufficio le cose sono anche peggio: ora i colleghi lo prendono in giro anche per avere, a loro dire, rimediato delle vacanze extra quando erano oberati di lavoro. L’ufficio personale, allarmato anche dal ritardo del lavoro, nota le ripetute assenze di Matteo e comincia ad indagare: la soluzione più facile è inviare richiami disciplinari a una sola persona (Matteo) piuttosto che a tutto l’ufficio. Avvocato Cristina Ceci 78
  • 62. La 5° fase: serio aggravamento della salute psico-fisica della vittima In questa fase il mobbizzato entra in una situazione di vera e propria disperazione, le gravi azioni della quarta fase hanno l’effetto di aggravare sensibilmente i disturbi già emersi durante la terza fase, trasformandoli in patologie: la vittima deve fa ricorso all’aiuto specialistico, e si assenta per malattia. Ma gli psicofarmaci e le terapie hanno solo un effetto palliativo, in quanto il problema sul lavoro non solo resta ma tende ad aggravarsi. Avvocato Cristina Ceci 79
  • 63. Il caso Matteo è in piena depressione: non riesce più farmaci. mondo l’azienda nega Matteo è in piena depressione: non riesce più a dormire o ad andare avanti senza farmaci. Ora è convinto più che mai che tutto il mondo ce l’ha con lui, non solo i colleghi ma l’azienda stessa, che lo richiama, lo rimprovera, gli nega permessi, ferie e aspettative. Avvocato Cristina Ceci 81
  • 64. La 6° fase: esclusione dal mondo del lavoro Il processo di Mobbing ha come scopo ultimo l’uscita dal mondo del lavoro: dimissioni volontarie, licenziamento per giusta causa, per superamento del periodo di comporto o per procedimenti disciplinari, oppure la collocazione in mobilità o in prepensionamento o il trasferimento. Avvocato Cristina Ceci 82
  • 65. Il caso Matteo, ormai incapace di reggere ancora la sue non prima e depressione Matteo, ormai incapace di reggere ancora la pressione a cui è sottoposto, si dimette. Le sue referenze per un altro eventuale impiego non sono certo delle migliori, e comunque, prima di riprendere il lavoro, ha bisogno di riposo e di cure per uscire da tunnel della depressione e riprendere fiducia in se stesso. Avvocato Cristina Ceci 84
  • 66. Il Doppio-Mobbing La famiglia è un contenitore che può assorbire tensione, crisi e negatività non in modo illimitato, ad un certo punto l’equilibrio si rompe ed il contenuto tracima. Avvocato Cristina Ceci 85
  • 67. Il Doppio-Mobbing Il Mobbing è un lento stillicidio di persecuzioni, attacchi e umiliazioni. Ad un certo punto la famiglia cessa di sostenere la vittima e cominciando invece a proteggere se stessa dal Mobbing, rinchiudendosi in se stessa per istinto di sopravvivenza. Avvocato Cristina Ceci 87
  • 68. Il Doppio-Mobbing Avvocato Cristina Ceci 89 VITTIMA SFOGO MURO DI PROTEZIONE FAMIGLIA CONTRO-ATTACCO (DOPPIO MOBBING)
  • 69. Cosa non è il Mobbing • Non è una singola azione • • • • • • • • • Non è una singola azione • Non è un conflitto generalizzato • Non è una malattia • Non è un fenomeno solo collettivo • Non è una molestia sessuale • Non è solo verticale o orizzontale • Non è bullismo • Non è un problema familiare • Non ha vittime designate Avvocato Cristina Ceci 90
  • 70. Eccezione al metodo dei sette parametri 1. Il “Sasso nello Stagno” 2. Il “Quick Mobbing” Avvocato Cristina Ceci 91
  • 71. Il “Sasso nello Stagno” 1. Presenza di un’unica azione ostile portante, i cui effetti si ripercuotono sulla persona quotidianamente ed interamente, anche dopo che la prima azione si è, di fatto, ormai esaurita 2. L’azione iniziale è accompagnata e/o seguita da almeno altre due azioni ostili di supporto, appartenenti ad una categoria diversa da quella dell’azione principale 3. Le azioni secondarie vengono messe in atto da aggressori diversi 4. Queste ultime azioni devono avere una cadenza di almeno alcune volte al mese Avvocato Cristina Ceci 92
  • 72. Il caso Carla è operaia e lavora in una officina, in un polveri Carla a Quando nei ha qualche sulla essere sue Carla è operaia e lavora in una officina, in un ambiente ove sono presenti varie polveri irritanti. Dopo molti anni, improvvisamente, Carla ha un forte attacco d’asma che la costringe a molti mesi di assenza per malattia. Quando rientra al lavoro Carla sente una forte ostilità nei suoi confronti, viene a sapere che nessuno ha creduto alla sua malattia. Dopo qualche settimana Carla, su consiglio del medico e sulla scorta delle varie certificazioni, chiede di essere assegnata ad un luogo più idoneo alle sue condizioni di salute. Avvocato Cristina Ceci 93
  • 73. Il caso Carla viene così spostata in una stanza isolata divieto Carla esclusiva capo- verificare colleghi conto, di Carla viene così spostata in una stanza isolata e ai suoi colleghi viene fatto espresso divieto di intrattenere rapporti con lei. Inoltre Carla viene sottoposta ad una continua e esclusiva sorveglianza, con controlli a vista del capo- reparto e telefonate indagatorie per verificare che lei si trovi sul posto di lavoro. I colleghi mettono in giro maldicenze sul suo conto, Carla si accorge di essere vittima di pettegolezzi e si ridicolizza la sua malattia. Avvocato Cristina Ceci 94
  • 74. Il caso La situazione diviene intollerabile, dopo qualche e depressivo. una condiziona affettiva, sua di di di ripercuote La situazione diviene intollerabile, dopo qualche mese Carla si sottopone ad un visita psichiatrica e lo specialista le diagnostica uno stato depressivo. Inizia così un lungo periodo di malattia ed una terapia farmacologica che condiziona pesantemente la sua vita privata ed affettiva, facendola ingrassare e compromettendo la sua vita intima. Inoltre, comincia ad accusare dolori di stomaco, nausea, insonnia, difficoltà di concentrazione, oltre ad un senso costante di angoscia e di agitazione che si ripercuote negativamente anche con i figli e il marito. Avvocato Cristina Ceci 95
  • 75. Quali azioni ostili ha subito Carla 1. Isolamento sistematico: spostamento in una stanza dove si trova isolata, divieto dei colleghi di avere rapporti con lei 2. Attacchi ai contatti umani: sorveglianza continua dei colleghi e superiori 3. Attacchi contro la reputazione: pettegolezzi, ridicolizzazione dei suoi difetti Avvocato Cristina Ceci 96
  • 76. Il “Quick Mobbing” 1. Il conflitto salta le fasi preliminari ed esplode immediatamente 2. La situazione conflittuale e persecutoria ha una durata inferiore a sei mesi 3. Le azioni ostili hanno una frequenza quotidiana 4. Le azioni sono appartenenti ad almeno tre delle categorie del Mobbing Avvocato Cristina Ceci 97
  • 77. Il caso Franca è una giovane impiegata in un azienda grazie clienti fiere alle l’invidia nonostante la a e titolare Franca è una giovane impiegata in un azienda privata con mansioni varie di segreteria, grazie alla sua preparazione linguistica segue i clienti esteri ed accompagna il titolare nelle varie fiere europee con funzioni di interprete e addetta alle vendite. La sua professionalità scatena l’invidia della segretaria più anziana, che nonostante lavori in azienda da molto più tempo, non ha la stessa professionalità. La collega inizia a boicottarla non passandole le informazioni e riferendo fatti non veri sul suo conto al titolare dell’azienda. Avvocato Cristina Ceci 98
  • 78. Il caso Poiché il titolare ha grande stima di Franca non e ha in reca le della dei chieda Poiché il titolare ha grande stima di Franca non succede nulla. All’improvviso il titolare muore e gli succede il figlio. La collega più anziana ha grande ascendente sul giovane titolare ed in qualche modo riesce ad imporsi. Franca si reca all’estero per una fiera di lavoro, al suo rientro le viene assegnato un altro incarico: occuparsi della pulizia del magazzino e dell’imballaggio dei prodotti in spedizione. Nonostante Franca chieda chiarimenti nessuna spiegazione le viene data. Avvocato Cristina Ceci 99
  • 79. Il caso Il giorno successivo prende servizio in un locale deve e suo parente la minacce il nessun Il giorno successivo prende servizio in un locale scarsamente illuminato e areato, e deve maneggiare sostanze disinfettanti pericolose e sollevare scatoloni anche molto pesanti, il suo nuovo superiore è un magazziniere, parente stretto della sua collega segretaria, che la sottopone quotidianamente ad insulti e minacce e la sorveglia a vista, conteggiando anche il tempo durante il quale si reca in bagno, nessun collega le rivolge più la parola. Avvocato Cristina Ceci 100
  • 80. Il caso Franca chiede disperatamente uno spostamento , ma qualche padella in suoi e un questo nuovo ormai alle Franca chiede disperatamente uno spostamento , ma quando le viene concesso, a distanza di qualche settimana si rende conto di essere finita dalla padella nella brace. Viene infatti assegnata alla produzione, in un ambiente esclusivamente maschile, dove i suoi colleghi la deridono per la sua scarsa abilità manuale e alla sua presenza adoperano sistematicamente un linguaggio osceno che la umilia. Anche in questo reparto viene costantemente sorvegliata, il suo nuovo capo reparto la segue addirittura in bagno, ormai rimasto l’unico luogo dove Franca può sfuggire alle umiliazioni. Avvocato Cristina Ceci 101
  • 81. Il caso Dopo appena un mese Franca ha un crollo colta di la ad farmaci dal decide Dopo appena un mese Franca ha un crollo psicologico, prima di entrare in azienda è colta da crisi di pianto e conati di vomito, smette di mangiare e di dormire, sogna di togliersi la vita. I famigliari la convincono a rivolgersi ad una specialista che le prescrive dei farmaci antidepressivi e le consiglia di astenersi dal lavoro. Franca però è troppo prostata e decide di dimettersi. Avvocato Cristina Ceci 102
  • 82. Quali azioni ostili ha subito Franca? 1. Cambiamenti di mansione: demansionamento e assegnazione a lavori nocivi 2. Isolamento sistematico: spostamento in un luogo isolato e emarginazione dei colleghi 3. Attacchi ai contatti umani: insulti, minacce e sorveglianza 4. Attacchi alla reputazione: derisioni e turpiloqui 5. Violenza: obbligo a lavori nocivi Avvocato Cristina Ceci 103