1. Al Sindaco del Comune di Cassano
Dott.ssa Maria Pia Di Medio
SEDE
Oggetto: INTERPELLANZA – raccolta dei rifiuti e spazzamento.
Gentile Sindaco,
la questione rifiuti a Cassano vive drammaticamente, più di altre problematiche,
l’inadeguatezza della Sua Maggioranza ad affrontare ogni tema che le si prospetti.
Cassano è più sporca! In due anni della Sua Amministrazione è peggiorato
tutto, non è da meno la gestione dei rifiuti; tanto è vero, che quest’anno, in barba
alla trasparenza ed all’efficienza amministrativa, non sono stati ancora comunicati
agli Enti preposti i dati relativi alla raccolta e alle diverse frazioni merceologiche.
E come se non bastasse, per non ottemperare a disposizioni di legge nazionali,
infatti, Lei ha intentato ben due ricorsi al Tribunale Amministrativo della Regione
Lazio, entrambi rigettati con la motivazione …”che non c’è una soluzione alternativa,
né il Comune l’ha prospettata…” .
Ciò rappresenta evidentemente un errore, un danno alla collettività, visto che
stiamo pagando anche gli avvocati; lo è di più, se si considera la corsa in solitario del
nostro Comune sui nove Comuni interessati dal provvedimento (escludendo in ciò
un Comune commissariato qual è Santeramo).
Chi pagherà i 500.000 euro in più? E in futuro?
Perché non utilizzare queste energie e risorse economiche per attuare la
raccolta differenziata, anche attraverso la sensibilizzazione della cittadinanza
mediante campagne informative, cui peraltro, per contratto, integralmente ancora
vigente, è bene ribadirlo, è tenuta l’ATI TRA.DE.CO-Murgia Servizi Ecologici s.r.l ?
Ben diversi sono stati gli intenti propagandati nel Suo Programma elettorale.
Ciò detto, La interpello, inoltre, per sapere cosa intende fare nei prossimi
mesi, fino a febbraio 2012, data di scadenza del contratto con l’attuale gestore del
servizio, affinchè lo stesso rispetti gli adempimenti contrattuali?
Viva cordialità.
Lì, 14.IX.2011.
Per il Gruppo “NuovaIdeadomani
Il Consigliere Comunale Davide Del Re