Netlife s.r.l. Società di Comunicazione e Formazione specializzata nella comunicazione online e web 2.0 dal 2000. Si occupa di uffici stampa online, storytelling, web communication, progetti culturali, eventi. Organizza e progetta attività di formazione sia frontak che in ,mmodalità e-learning.
2. 160 caratteri su di me. Mi racconto
attraverso il Twitter Event di Facce da
starup – Vega Park Venezia
#faccedastartup #vegaincube
Mi identifico in #innovazione
#creatività #ufficiostampa
#formazione #web20 #VIDEO *e tanta
voglia di comunicare
*per me il web 3.0
Mi trovate su:
Facebook
www.facebook.com/francesca.anzalone
Twitter @netlifesrl
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http://pinterest.com/chiccaanzalone/
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Email: francesca.anzalone@netlifesrl.it mobile: 3474686369
FRANCESCA
ANZALONE
Classe 1975
Imprenditrice
Blogger
Letteralmente
rapita dalla
comunicazione
in tutti i suoi
codici e canali
3. Mi occupo di Comunicazione online e
tradizionale in ambito culturale e
turistico, dalla progettazione alla
pianificazione strategica e al marketing
territoriale supportando le strategie
tradizionali con l’online. Come
Docente per l’Università mi sono
occupata di informatica per le lingue,
informatica per la Mediazione,
informatica per la Lingua Italiana dei
Sordi, usabilità e e-learning,
superamento del Digital Divide.
Sempre per l’Università mi sono
occupata di informatica a supporto
della didattica di progettazione
piattaforme e-learning e di tutoring
online per la facilitazione dell’utilizzo
delle tecnologie da parte di accademici
.
Email: francesca.anzalone@netlifesrl.it mobile: 3474686369
Per le aziende di
pianificiazione e
progettazione
strategica, social
media marketing e
strategie volte alla
valorizzazione dell’arte,
promozione di servizi
culturali e
naturalmente Uffici
stampa, press tour e
piattaforme per i
media. Oltre a tutto il
settore Comunicazione
e Formazione.
4. Email: info@netlifesrl.it
sito web: www.netlifesrl.it
Netpress: www.netpress20.it
SERVIZI DI COMUNICAZIONE E
FORMAZIONE
Comunicazione integrata online e
tradizionale
Progetti scientifici sull’uso della
tecnologia in ambito filologico,
critico, archivistico – archivi online e
strumenti di ricerca tematica e di
lemma, web application
Animazione culturale ed economica
del territorio e valorizzazione delle
bellezze artistiche attraverso l’uso
dei social media
Prodotto: Piattaforma per l’Ufficio
stampa online Netpress 2.0
Addettostampa.blogspot.com
Blog didattico su ufficio stampa 2.0
5. COMUNICAZIONE_web2.0
progettazione, gestione e coordinamento di Uffici stampa web 2.0 e sviluppo press area
online prodotto Netpress 2.0 e area MultiMedia; PR 2.0 per gestire le relazioni pubbliche
nell’ambiente social; campagne di personal branding – brand communication – digital
reputation; content marketing; social marketing; redazione di contenuti per il web e per il
web 2.0, storytelling, videostory, video comunicati.
ufficio stampa 2.0 | pr 2.0 | personal branding 2.0| brand communication 2.0 | digital
reputation 2.0 | video marketing 2.0 e canale youtube | content marketing 2.0 | social
media marketing 2.0 | web writing 2.0
Ricorda: il web 2.0 è il più misurabile dei Media [www.vincos.it]
Peculiarità di Netlife s.r.l. è la ricerca costante sullo stato dell’arte e su possibili evoluzioni
per anticipare le dinamiche.
6. WEB 2.0
Web 2.0: Progettazione siti web e blog ottimizzati per il web 2.0; content editing
2.0; Press Area 2.0 (prodotto Netpress 2.0, personalizzabile); e-Learning 2.0 dalla
piattaforma all’utilizzo del web 2.0 a scopi didattici.
progettazione siti web e blog tematici ottimizzati per il web 2.0
progettazione e sviluppo di press area online 2.0
piattaforme e-learning adattate per il web 2.0
web application per editoria digitale
7. SCRITTURA
Redazione di comunicati stampa, cartelle stampa, presentazioni aziendali.
Blog tematici
Sceneggiature
Copy
Storytelling – narrazioni emozionali (marketing narrativo)
Analisi del Brand, stesura della storia – narrazione (attraverso video, testi,
immagini)
8. COMUNICAZIONE_tradizionale e RP
progettazione, gestione e coordinamento di Uffici stampa e relazioni pubbliche;
pianificazione campagne di comunicazione (selezionando per voi i fornitori più
adatti); strategie di comunicazione (identificando ciò che è più efficace per
raggiungere i vostri obiettivi); progettazione e coordinamento video e servizi
fotografici; redazione dei materiali per presentazioni, cartelle stampa, comunicati
stampa, pianificazione marketing, organizzazione press tour e organizzazione
educational, relazioni sul territorio.
ufficio stampa | relazioni pubbliche | strategie di comunicazione| produzione
video | immagine coordinata| redazione testi: comunicati stampa, cartelle
stampa, cartelle di presentazione | organizzazione conferenze stampa |
organizzazione eventi | organizzazione press tour | organizzazione educational
9. FORMAZIONE
Lezioni, seminari, workshop su:
comunicazione 2.0; editoria digitale; web 2.0; organizzazione eventi; e-Learning;
corsi in e-learning ufficio stampa web 2.0 base; corsi in e-learning ufficio stampa
web 2.0 avanzato; workshop e seminari in presenza ufficio stampa web 2.0, web
2.0, web reputation, video marketing; corsi organizzazione eventi
10. ORGANIZZAZIONE EVENTI
progettazione eventi, Design Event, Unconventional events, Performance Events,
eventi culturali, incontri con l’autore, salotti letterari old fashioned, Incentive
aziendali, press tour, progettazione eventi, unconventional events , performance
events, eventi culturali, salotti letterari,
Impresa & Cultura: format eventi Cultura + Brand attraverso story telling
Incentive aziendali
Press Tour
11. CONSULENZA
web 2.0, uffici stampa, organizzazione eventi, e-learning
Analisi, verifica, riprogettazione, pianificazione, individuazione dei contenuti,
progettazione storie e sviluppo narrativo
13. WEB 2.0 – UNA PANORAMICA
Per pianificare e progettare correttamente bisogna conoscere l’ambiente in cui ci inseriamo.
Ricerche e aggiornamento costante la base.
O rinnovarsi o morire
G. d’Annunzio
14. Comunicazione 2.0 e ufficio
stampa online
Come cambia la comunicazione con l’avvento del web sociale? Che
cosa ha da trasmettere l’azienda contemporanea? Come si esprime
e in che modo può trasmettere i contenuti? Quali sono le idee e gli
strumenti vincenti? Quale la modalità attraverso la quale
raccontarsi? Ogni canale il suo linguaggio, ogni periodo il suo
metodo di scrittura e ogni realtà la propria storia
15. PANORAMICA_1
Internet
Un potente media, efficace strumento di comunicazione che, come asserisce
Vincenzo Cosenza [www.vincos.it] è anche il più misurabile dei media.
Si parla di un +6,6% di crescita in Italia:
dai 38 milioni di utenti del 2011 a 41 milioni del 2012
(popolazione italiana 60 milioni e 600mila persone nel 2011)
#misurabile: ci permette di dialogare con clienti diffidenti e ostili (ROI)
16. PANORAMICA_2
Nel 2012 l’online raggiunge il 79,6% della popolazione italiana tra gli 11 e i 74
anni, con 38,4 milioni di individui che dichiarano di accedere a internet da
qualsiasi luogo e strumento. 16,8 milioni di Italiani possono accedere a internet
da cellulare e 2,7 milioni da tablet.
Dati audiweb [www.audiweb.it]
*pianificazione imprescindibile da nuovi supporti/device
17. PANORAMICA_3
Popolazione di Internet
quasi metà della popolazione di Internet in Italia è costituita da persone tra i 35 e
54 anni (quindi con capacità di spesa)
al 2° posto la fascia tra i 25 e 34 anni
al 3° posto quelle tra i 25 e 28 anni e tra i 55 e 74 anni
Insieme visitano 966milioni di pagine al giorno
*dato che ci porta a ragionare sul fatto che ricercano costantemente informazioni
perché non essere anche noi tra i risultati?
18.
19. In sintesi nel web 2.0 social
Indirizziamo la nostra comunicazione a:
750 milioni di utenti di Facebook
200 milioni di utenti di Twitter
100 milioni di utenti di Linkedin
20. POINT OF VIEW
Il web è fatto di persone
Se partiamo da questo presupposto ci renderemo immediatamente conto di
come e cosa scrivere per il web: forma, contenuti e canali da utilizzare
da cui deriva che
I mercati sono conversazioni fatte da persone
E non esserci non significa che non stiano parlando di te, quanto piuttosto che tu
non sai quello che le persone dicono e quindi non puoi né replicare né migliorarti
21. Come cambia la comunicazione con l’avvento del
web sociale?
Si parla di #contaminazione tra online e offline.
Le persone: sono al centro della comunicazione, creano i messaggi
spostando l’asse focale, partecipano alla costruzione del messaggio.
Non più quindi un mittente >> messaggio >> ricevente attraverso un
codice ma un messaggio partecipato in cui il ricevente è parte attiva.
22. Il web 2.0 è un web “partecipato” [1]
Ognuno è parte attiva del processo comunicativo in cui nessuno detiene
il vero sapere ma sia il “vecchio” mittente che il destinatario hanno la
stessa autorevolezza. Il mittente dovrà accettare la percezione del
destinatario cambiando se necessario messaggio e strategia sia a livello
comunicativo sia a livello di gestione aziendale se necessario.
23. Il web 2.0 è un web “partecipato” [2]
L’attendibilità dell’informazione è data dal giudizio delle persone. Quindi
non sarà più il sito web il punto di riferimento ma i social tematici di
condivisione giudizi e recensioni e la pagina FB della struttura con i
commenti.
24. Il web 2.0 è un web “partecipato” [3]
E’ una nuova filosofia. Una logica che mette al centro la persona con le
proprie idee. Pertanto cambia anche la logica aziendale non più
detentrice del sapere e del messaggio da veicolare, ma in grado di
mettersi in gioco e valutare di volta in volta critiche, suggerimenti o
apprezzamenti.
Obiettivo: fare condividere il più possibile l’informazione, quindi
maggiore è il coinvolgimento dell’utente più sarà incentivato a
condividere.
25. Una logica che porta a risultati
Gli strumenti a disposizione per l’interazione sono numerosissimi nel web
2.0 e se sfruttati nel modo corretto portano alla valorizzazione
esponenziale di prodotti, servizi, marchi, personaggi.
I risultati si ottengono da una buona analisi e pianificazione della
comunicazione e attraverso un’ottimizzazione degli strumenti.
Perché il web è il più misurabile dei media. [Vincos.it]
26. L’informazione corre sul web 2.0
1 utente su 5 apprende le notizie dai propri contatti online se iscritto ad
un social [Vincos.it]
Parte strategica del lavoro redazionale è diventato l’aggiornamento del
sito e la realizzazione di articoli e servizi. L’online può completare l’offline
e viceversa aumentando così il bacino di utenti. Importante è gestire
correttamente la comunicazione.
27. Al centro della comunicazione la persona
Una volta entrati nella logica della comunicazione 2.0 e quindi della persona che
fruirà l’informazione la progettazione e pianificazione daranno i loro frutti in
numeri quantificabili.
Su pagina Facebook quindi focalizzate l’attenzione su immagini significative,
sfruttando la reticolarità del web appunto aggiungendo link di approfondimento,
a set fotografici completi, a rassegna stampa … ma soprattutto coinvolgendo il
lettore e sfruttando le caratteristiche del media.
Domandatevi prima di scrivere: Chi è il mio interlocutore? Cosa vuole sapere?
Cosa vivrà con il mio servizio/prodotto/marchio? Come potrò emozionarlo? Quali
sono le sue abitudini? Quindi ricerca, analisi, pianificazione .
28. Il sito web non basta
Non è vero che il sito web è superato! Come dicono parecchi oggi, ma deve
essere aggiornato ad una logica contemporanea 2.0. Un sito vetrina in cui
compaiono solo informazioni che non possono essere immediatamente condivise
non funziona. Un sito che non è liquido (non si adatta al supporto che lo sta
navigando) non funziona. L’Italia è al 5° posto al mondo per la navigazione su
mobile.
Il sito web deve essere completato con i social e a maggior ragione se ottimizzato
con una piattaforma sempre aggiornata, può inglobare i social al proprio interno
con una comunicazione sia in uscita che in entrata. Riconversione della
comunicazione la chiave di volta. Se inserisco una comunicazione non consona al
canale non funziona!
Comunicazione 2.0 – bidirezionalità costante
29. WEB
“E’ dal 1999 che mi occupo di siti web e di ricerche sulla comunicazione online,
ho iniziato applicando i concetti di usabilità alla comunicazione nel web e già
all’epoca erano vincenti perché mettevano l’utente al centro della progettazione
e dello strumento.
Ancora di più funzionavano nell’e-learning.” F. Anzalone
Lo strumento si adatta al fruitore> il fruitore lo sente suo e ne diventa parte> oggi
lo condivide
*logica della condivisione … mettere in comune
30. Non ci si accorge mai di una cosa
che funziona*. Ci si accorge del
malfunzionamento, dell’errore**.
*più lo strumento, più la comunicazione, più la facilità di interazione
saranno semplici maggiore sarà il coinvolgimento ed il supporto che
avrete nella divulgazione del messaggio.
Così anche in un discorso, più i termini vi appartengono più assorbite i
contenuti, viaggiano in sintonia con la vostra expectancy Grammar
** l’errore interrompe il flusso
31. WEB 2.0 E AZIENDA
CONTEMPORANEA
Solo un cambiamento dell'atteggiamento
individuale potrà portare con sé un
rinnovamento dello spirito delle nazioni.
Tutto comincia con l'individuo.
Carl Gustav Jung, L'inconscio, 1918
32. Point of view_Comunicazione verso l’esterno
Cambia l’assetto, cambiano i messaggi, cambiano i contenuti da
trasmettere.
Non più quindi una comunicazione di prodotto, di marchio, ma una storia
raccontata attraverso uno studio attento e puntuale del messaggio, con
creatività, con professionalità e competenza. Questo è lo storytelling.
Sempre più spesso le pubblicità vengono affidate a registi, sono storie
che emozionano, coinvolgono, trasmettono valori. In un video di 60’’ il
pubblico è parte di un’emozione.
33. Video_ il futuro del web 3.0 [1]
Grazie alla banda larga e ad accorgimenti tecnici di ottimizzazione il video
ed in particolare le clip da 60’’ saranno il futuro del web, il prossimo web
3.0
Con un video ben costruito che ha alla base una sceneggiatura e una
regia e professionisti si possono raggiungere importanti obiettivi e
trasmettere valori e brand awareness di forte impatto.
Per un approfondimento si vedano articoli su Blog
www.addettostampa.blogspot.com
34. Video_ il futuro del web 3.0 [2]
Personalizzazione
Coinvolgimento
Condivisione del messaggio
Riuso del video (ROI): canale Youtube con video marketing, embedded
nel sito aziendale per animare e vivacizzare il sito, su proiettore a Fiere ed
Eventi, su DVD per Press Kit
il canale YOUTUBE, social
35. IO RACCONTO … il mio web 2.0 ed il mio sogno [1]
Impariamo il mondo attraverso il racconto. Ai bambini si leggono le favole con
una morale e loro sognano, sono avidi di storie, perché in quelle sta il vissuto
degli altri, perché emozionano, perché è come se vivessero insieme a voi. A tutti
piace ascoltare storie, leggerle, guardarle sullo schermo.
Tutti i miei studi sono stati in ambito linguistico e letterario: liceo linguistico ad
indirizzo magistrale (letteratura inglese, francese e tedesca), laurea in lingue e
letterature a Ca’ Foscari ad indirizzo filologico-letterario (letteratura inglese e
spagnola, poi letterature erupoee e postcoloniali). Ho sempre scritto per
condividere le mie emozioni, le storie, … scrivevo sui giornali di letteratura, arte,
cultura, viaggio … le mie passioni.
36. IO RACCONTO … il mio web 2.0 ed il mio sogno [2]
Non capivo il senso del diario segreto … per me doveva essere il diario da leggere
e così invece di chiudere il lucchetto lo toglievo e lo consegnavo a tutti
(ammorbando con queste letture).
Forse ero già 2.0 mi piaceva condividere, raccontare … e attraverso questo fare
scoprire una parte di me.
Ho continuato tutta la vita a consegnare diario segreto e libri annotati, a mostrare
album fotografici (a 6 anni la prima Polaroid) e video a tutti e oggi finalmente
vivo in una realtà che mi permette di fare tutto questo con un click e di
raggiungere tutte le persone con cui voglio condividere momenti, emozioni,
successi … Oggi possiamo fare comunicazione metropolitana, camminare con
iphone o ipad e scattare foto, commentarle, condividerle e raccontare le storie di
ciò che avviene in tempo reale. Si tratta sempre di pensieri, emozioni, ….
37. IO RACCONTO … il mio web 2.0 ed il mio sogno [3]
Ma la differenza sapete dove sta?
Che le persone che leggono, commentano e condividono online lo fanno perché
hanno voglia di leggere, commentare e condividere. E non stanno lì per
educazione, cortesia … ma perché hanno veramente voglia di leggere quello che
scrivete.
Questo per me è il senso dello storytelling … mettersi in gioco, scoprirsi per
raccontare non quello che si vorrebbe essere ma quello che si è. Ciò che si vedrà,
ciò che si sperimenterà, ciò che è il nostro lavoro.
*io racconto è l’esercizio che Violante (mia figlia) fa in prima elementare per
esternare le emozioni … non è mai importante il luogo ma con chi e cosa ha
provato.
38. IO RACCONTO … il mio lavoro
Esempio
Obiettivi: Valorizzare le visite guidate a pagamento e incentivare l’acquisto
Committente: CoopCulture
Argomento: Mostra d’arte moderna “The Small Utopia. Ars Multiplicata”
Location: Fondazione Prada
Strategia: Coinvolgere ed emozionare il pubblico. Fare nascere l’esigenza di
necessitare del servizio.
Canali: Social
Modalità: narrativa
39. IO RACCONTO … il mio lavoro [2]
La differenza tra visita autonoma e visita guidata
Visito la mostra, passeggio fermandomi ad osservare le opere, leggo le didascalie
e le introduzioni alle sale. Foto con didascalia. Mi guardo intorno e ammiro
affreschi, soffitti, spazi …
Ri-visito la mostra con una guida, assieme ad un gruppo a partenza fissa. La guida
mi introduce il luogo, Ca’ Corner della Regina e mi racconta la storia del luogo e
dei suoi abitanti. Sono all’interno di un contesto storico. Foto e riassunto della
storia.
Ci fermiamo davanti alla prima opera, mi racconta dell’artista, mi fa paralleli con
altre opere presenti in mostra, mi racconta l’opera, mi porta alla lettura critica
dell’opera … non è più una foto d’insieme, ma una foto di dettaglio corredata da
una piccola spiegazione .
40. IO RACCONTO … il mio lavoro [3]
La differenza tra visita autonoma e visita guidata
Ci sono poi le curiosità degli altri ospiti. E, l’apporto di ospiti che hanno
visitato altre mostre e si ricordano dei particolari interessanti.
Inizia la condivisione, c’è partecipazione e coinvolgimento.
Maggiore è il coinvolgimento e più la scrittura diventa enfatica,
emozionale … fa vivere quello che stiamo vivendo noi in prima persona.
Il Tweet viaggia e aggiorna Facebook, iniziano ritweet e condivisioni … io
e il resto del gruppo non siamo gli unici che parlano di questa esperienza.
E, professionalmente parlando, non siamo gli unici a valorizzare la mostra
41. ARTE 2.0 – LA COMUNICAZIONE 2.0 IN
AMBITO CULTURALE
PARLIAMO DI COMUNICAZIONE 2.0 APPLICATA ALL’ARTE
42. ARTE 2.0 – Il web 2.0 in
ambito culturale
Brand image, brand reputation, pr 2.0, comunicazione al pubblico,
come l’arte gestisce (o può gestire) l’informazione nel web 2.0.
Valorizzare una mostra, un museo, una fondazione, conoscere e
monitorare le opinioni del pubblico nelle conversazioni degli
utenti, progettare creativamente l’informazione e diffonderla nei
canali idonei.
www.netpress20.it
43. Progettiamo la
Comunicazione digitale
MY ART
• Il mio brand: mostra, museo, fondazione,
galleria
• I miei obiettivi: aumentare il numero di
visitatori
• La mia strategia: coinvolgere, emozionare,
incuriosire
• I miei canali: FB, Twitter, Pinterest, Youtube,
sito web
• La mia comunicazione: creativa
• I miei strumenti
• Il mio calendario
Pianifico, implemento, coordino, verifico
Pensa al tuo progetto di oggi. Qual è il
tuo Brand? Il prodotto? Inizia a
lavorare al tuo progetto da qui e
seguimi pensando alla tua realtà.
Lancia nel web il tuo Brand #arte20
Gli altri penseranno a condividerlo
Be social Be creative
44. Cosa posso fare in ARTE
2.0?
ART_POINT OF VIEW
• Il mio brand: mostra, museo, fondazione,
galleria
• La mia reputazione brand/ mostra, fiera …
(contenuti)
• Digital PR per brand/contenuti
• Conoscere le opinioni sul brand/contenuti
• Riuso intelligente dei risultati di
ricerche/analisi – commenti positivi e
negativi devono rientrare nella strategia di
comunicazione e marketing
• Migliorare!
Valorizzare il Brand e la Reputation, fare
Digital PR, Conoscere l’opinione sul mio
Brand, Analizzare i commenti, Migliorare!
Valorizzare la Mostra, Fiera, … (i contenuti),
la Reputazione, analizzare e riutilizzare i
commenti, Migliorare!
#ufficiostampaweb
Migliorare! > la rete insegna a condividere,
confrontarsi, superare confini
Be social Be creative
45. Perché aggiungere un settore web
2.0 per promuovere l’arte?
Perché utilizzare un ufficio stampa online? Perché fare
digital PR? Come convincere un cliente ad investire? Quale
strumento utilizzare? #arte20 twitta i tuoi pensieri
46. POINT OF VIEW
ARTE 2.0_LA MOSTRA, IL MUSEO, LA FONDAZIONE, LA FIERA
Perché siamo nell’era web 2.0, perché la comunicazione è in tempo reale,
immediata, veloce, multicanale e multicodice.
Perché il web 2.0 è fatto di persone e le persone sono il pubblico delle mostre.
Perché ci permette di creare, collegare e divulgare contenuti in tempo reale, da
qualsiasi luogo e da qualsiasi contesto.
Perché identifica, promuove, valorizza, divulga e verifica la corretta diffusione
dell’Immagine, delle informazioni e della reputazione di un’azienda, un prodotto,
un personaggio.
In altre parole: per ottenere maggiore visibilità, attirare persone che vengano
fisicamente, movimentare flussi turistici ed economici.
47. GOALS
ARTE 2.0_LA MOSTRA, IL MUSEO, LA FONDAZIONE, LA FIERA
ONLINE diventa OFFLINE > le persone vivono emozioni, vengono
coinvolte escono dal virtuale ed entrano nel reale. Dobbiamo essere in
grado di creare il bisogno attraverso i contenuti che abbiamo.
Coerenza: facciamo vivere un’ esperienza! online e offline devono
fondersi in un unicum (una vera comunicazione integrata)
l’Open space che toglie barriere e promuove la condivisione deve essere
anche tra online e offline attraverso la narrazione #storytelling
48. GOALS
ARTE 2.0_LA MOSTRA, IL MUSEO, LA FONDAZIONE, LA FIERA
ANIMAZIONE CULTURALE > ARTE
> TERRITORIO
In altre parole FLUSSI TURISTICI
49. POINT OF VIEW
ARTE 2.0_OPINIONERS
LI RAGGIUNGO: Perché siamo nell’era web 2.0, perché la comunicazione è in
tempo reale, immediata, veloce, multicanale e multicodice > soddisfo le loro
esigenze
Perché ci permette di avere tutte le informazioni complete, immediatamente,
attraverso differenti canali e differenti codici > l’informazione è articolata
Semplifica il lavoro di ricerca e permette una maggiore chiarezza informativa (più
completa).
In altre parole: permette di concentrarsi sul contenuto ottimizzando i tempi
operativi.
50. Quale strumento utilizzare?
PRESS area dedicata, agganciata al sito istituzionale del cliente,
progettata con tutti gli accorgimenti che supportano indicizzazione,
posizionamento, geolocalizzazione, condivisione e viralizzazione dei
contenuti. Che contenga inoltre strumenti di verifica e di monitoring di
tutte le attività (metriche sociali, statistiche, …).
51. TO DO:
PRESS AREA è il contenitore di tutte le informazioni relative ad un determinato
brand/prodotto/servizio/mostra
COMUNICAZIONE E COORDINAMENTO TERRITORIALE
DIGITAL COMMUNICATION (2.0)
SOCIAL MEDIA MARKETING
GEOLOCALIZZAZIONE
VIDEO: clip, virali, backstage, interviste, narrazioni
VIDEO COMUNICATI: caricati in tempo reale su FTP pronti per media locali,
nazionali, ed internazionali
narrazione e storytelling live – le strategie del futuro!
52. Geolocalizzazione
Geolocalizzare i contenuti. Utilizzare uno strumento che
permetta la geolocalizzazione supporta un’ulteriore
circoscrizione delle informazioni ed una maggiore
identificazione delle stesse.
53. L’UFFICIO STAMPA 2.0
L’ufficio stampa online e le pr 2.0 – Dall’Impresa contemporanea
all’informazione 2.0 _PLAY with Innovation Twitta il seminario
54. Che cos’è un ufficio stampa online e
come funziona
Perché utilizzare un ufficio stampa online? Come
convincere un cliente ad investire? Quale strumento
utilizzare? #ufficiostampaweb twitta i tuoi pensieri
55. POINT OF VIEW
Perché un ufficio stampa web?_L’AZIENDA
Perché siamo nell’era web 2.0, perché la comunicazione è in tempo reale,
immediata, veloce, multicanale e multicodice.
Perché ci permette di creare, collegare e divulgare contenuti in tempo reale, da
qualsiasi luogo e da qualsiasi contesto.
Perché identifica, promuove, valorizza, divulga e verifica la corretta diffusione
dell’Immagine, delle informazioni e della reputazione di un’azienda, un prodotto,
un personaggio.
In altre parole: per ottenere maggiore visibilità, credibilità e percezione di valori
positivi collegati al brand.
56. POINT OF VIEW
Perché un ufficio stampa web?_OPINIONERS
Perché siamo nell’era web 2.0, perché la comunicazione è in tempo reale,
immediata, veloce, multicanale e multicodice.
Perché ci permette di avere tutte le informazioni complete, immediatamente,
attraverso differenti canali e differenti codici.
Semplifica il lavoro di ricerca e permette una maggiore chiarezza informativa (più
completa).
In altre parole: permette di concentrarsi sul contenuto ottimizzando i tempi
operativi.
57. Quale strumento utilizzare?
PRESS area dedicata, agganciata al sito istituzionale del cliente,
progettata con tutti gli accorgimenti che supportano indicizzazione,
posizionamento, geolocalizzazione, condivisione e viralizzazione dei
contenuti. Che contenga inoltre strumenti di verifica e di monitoring di
tutte le attività (metriche sociali, statistiche, …).
58. Quale strumento utilizzare?_operativamente
PRESS AREA è il contenitore di tutte le informazioni relative ad un
determinato brand.
Devo essere in grado di creare PAGINE e NOTIZIE (notizie, comunicati
stampa, comunicazioni istituzionali, informative …) classificabili secondo
categorie e tag.
I AM: Tra le nuove competenze dell’addetto stampa web, la capacità di
classificare le informazioni in categorie e tag efficaci.
59. Quale strumento utilizzare?_operativamente[2]
Categorie e tag mi permettono così di organizzare i contenuti
e presentarli sempre in maniera “personalizzata” in base al
destinatario. Maggiore è l’articolazione dei tag più facile sarà
strutturare una presentazione che raggruppi gli argomenti.
Lo stesso contenuto sarà quindi ricontestualizzato.
I AM: Ottimizzazione delle risorse e dei contenuti
61. Quale strumento utilizzare?_operativamente[4]
Strumenti di supporto all’indicizzazione e posizionamento.
Focalizzarsi sull’aspetto di ottimizzazione dei contenuti per
seguire il content marketing. Quindi utilizzare una mappa
xml da inviare a Google e aggiornarla costantemente, tool
SEO.
I AM: devo conoscere le ultime tendenze e gli strumenti che
supportano il mio lavoro
62. Quale strumento utilizzare?_operativamente[5]
Strumenti di misurazione e quantificazione del lavoro svolto nel
web. Dall’analizzatore dettagliato di statistiche al misuratore della
presenza nei social.
I AM: devo verificare quali sono i contenuti di maggiore interesse,
quali sono le fonti di traffico migliori, come riesco a catturare
l’attenzione dei navigatori/lettori, come vengo viralizzato e dove
63. Quale strumento utilizzare?_operativamente[6]
Strumenti di condivisione dei contenuti > SOCIAL
Da una parte devo promuovere e aumentare la visibilità degli
account (accrescere la web reputation);
Dall’altra devo fare sì che i contenuti siano condivisibili il più
possibile e quindi che siano viralizzabili.
I AM: Viral.
64. Quale strumento utilizzare?_operativamente[7]
Ogni strumento va adeguato alle proprie esigenze. Oppure si
utilizza un prodotto creato ad hoc.
NETPRESS 2.0 – la press area ready
to use www.netpress20.it
I AM: netpress2.0 officer
65. L’ufficio stampa online e la brand
awareness
La consapevolezza del Brand attraverso la divulgazione di
informazioni, pensieri positivi, contenuti
#ufficiostampaweb twitta i tuoi pensieri
66. Che cos’è la Brand Awareness?
La riconoscibilità del Brand, la capacità del consumatore di
associarlo ad un prodotto e ad un concetto positivo.
I AM: Traduce in contenuti tutto ciò, divulga le informazioni
più corrette e le organizza (tag e categorie)
67. Che cos’è la Brand Awareness? _operativamente[2]
Promuovere l’affermazione del brand nel web 2.0 quindi
rendere il più possibile presente il marchio con tutti i suoi
elementi (prodotti, concetti, …) all’interno dei canali
I AM: A volte l’ufficio stampa web (in piccole realtà) fa attività di
content marketing, spesso anche di se stesso. Meglio avere
maggiori competenze.
68. Che cos’è la Brand Awareness? _operativamente[3]
LOGO, nome, concetto chiave, concetti correlati, immagini
con logo e nome, video - presenti il più possibile nel web
2.0
I AM: Creare notizie, storie, informazioni, set fotografici, video e
tutto ciò che concorre all’affermazione del marchio e alla sua
divulgazione.
69. Che cos’è la Brand Awareness? _operativamente[4]
LOGO: più il logo è presente maggiormente risulterà
identificabile dal consumatore
NOME: più il nome circola, più diventa popolare, più
facilmente sarà raggiungere nuovi clienti
CONCETTI: i concetti positivi che possono essere associati
al Brand, raccontati attraverso storie creative,
testimonianze, appunti … costantemente divulgati
70. Che cos’è la Brand Awareness? _operativamente[5]
La PRESS AREA diventa quindi, da una parte il punto di
convergenza di tutti i contenuti, dall’altra il punto radiale
da cui fare partire tutti i contenuti.
E ancora, deve essere il punto di convergenza di tutte le
verifiche (analisi e metriche).
I AM: Il web 2.0 permette la viralità che non abbiamo
offline
71. Brand Awareness e content marketing
La PRESS AREA da sola non basta, deve essere
inserita in un reticolo di collegamenti tra canali,
portali e blog. Più il nostro url è presente nel web
maggiore sarà il suo “valore”. RETE
Youtube, Facebook, Twitter, Linkedin, Flickr,
Instagram …
72. Brand Awareness e content marketing_[2]
Content marketing è trasmettere informazioni di
alta qualità, pertinenti e di valore per clienti e
prospect. Fare in modo che questi associno il tuo
brand o il tuo prodotto come risposta ad una loro
effettiva esigenza, memori di un’esperienza positiva
offerta in maniera “disinteressata” dal brand stesso.
73. Brand Awareness e content marketing_[3]
Testi ben scritti e ben congeniati
Video clip o virali
Set fotografici
Blog e Story Telling
Ognuno di questi deve fare parte del reticolo. E
riportare sempre il link della press area
74. Brand Awareness e content marketing_[4]
Ognuno dovrà essere trattato come realtà a sé
nell’aspetto di indicizzazione e promozione e
inglobato nella struttura come core della press area
75. L’ufficio stampa online complementare
all’ufficio stampa tradizionale
ADDETTO STAMPA? YES! here I AM
#ufficiostampaweb twitta i tuoi pensieri
76. Addetto stampa web
Multicanalità e ipermedialità
Capacità di sintesi estrema – l’informazione diventa
di 160 caretteri, Twitter
Capacità di scrittura creativa – Storytelling nei Blog
Capacità di analisi
Aggiornamento su tendenze e strumenti
77. Addetto stampa web_[2]
Twitter uno strumento potente se sfruttato in
maniera efficace. Iniziamo da qui a lavorare.
Per questo oggi ho voluto farvi sperimentare il
seminario attraverso Twitter per dimostrarvi come
in poco tempo si crea l’attenzione, aumentano i
follower e noi miglioriamo nell’utilizzo.
78. Addetto stampa web_[3]
Storytelling una scrittura sicuramente coinvolgente
ed emozionale che permette di creare un dialogo
costante con il nostro lettore. Il lettore si sente parte
del racconto. Veicolare attraverso il blog su un
concetto o una tematica, attraverso Twitter,
Facebook o attravero video clip.
79. Comunicare la PRESS AREA
PRESS AREA PROMOTION
#ufficiostampaweb twitta i tuoi pensieri
80. Press AREA
Due strategie:
La piattaforma con una sua indicizzazione e
promozione.
L’addetto stampa web con le pr online.
Parliamo di motori di ricerca, funzionamento e
contenuti di qualità.
82. Press AREA
Analizzare le statistiche dettagliate
Analizzare la presenza nei social
Verificare attraverso Google Alert e altri strumenti
l’argomento di nostra competenza
Visualizzazione delle statistiche all’interno di
NETPRESS 2.0
83. TUTTE LE SLIDE LE TROVATE SU
www.slideshare.net/netlifesrl
Per contattarmi: francesca.anzalone@netlifesrl.it oppure
3474686369