Project for Graphic and Design course, kept by prof. Antonio Romano within Science for communication postgraduation class.
These slides are about the strategy i created.
10. Livello strutturale: Rete Anni ’30 Erdos studia i grafi come reti Rete: distribuzione di nodi, collegati tramite dei link. Se ogni nodo possiede anche un solo link, emerge un unico cluster gigante 06/04/09 9/07/07 Scienze della comunicazione Una nuova identità Pagina Fine anni ’60 Stanley Milgram (gradi di separazione) Media di 5,5 passaggi per collegare due persone sconosciute, tramite link selezionati a caso. Le reti portano così alla definizione di mondo piccolo Teorie delle reti (1)
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16. Ma la rete riguarda anche.. (3) 9/07/07 Scienze della comunicazione Una nuova identità Pagina Natura “ Tramontata l’era della fratellanza, sta nascendo l’epoca delle reti” Zygmunt Baumann La struttura sociale delle vespe di Panama, come scoperto di recente, è organizzata a rete e non per appartenenze inscindibili
17. Livello strutturale: Rete Potenziali limiti di questo modello Anche la struttura apparentemente più connessa, può arrivare col tempo ad isolare alcune parti dell’ insieme. Alcune zone possono così restare ai margini del flusso principale.
18. Livello strutturale: Rete Potenziali limiti di questo modello (2) Una rete come il sistema nervoso, pur fisicamente connessa, può subire la cosiddetta perdita della propriocezione. Le parti del corpo vengono percepite come entità altre, senza poterne controllare la posizione nello spazio.
19. Livello strutturale: Rete Come prevenire questo tipo di criticità? Si rende necessaria una ulteriore connotazione, di tipo qualitativo Esigenza di maggiore specificità
26. La piramide dei valori Coerenza Scoperta Reattività Relazione Contatto Eccellenza Estro Struttura RETE Qualità ARMONIA RETE ARMONICA Identity Sapienza Visione Territorialità Internazionalità
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28. Brand character RETE ARMONICA Aspirazione Realtà Reputazione Varietà, Entropia Frammentazione Rumore Rete Armonica
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36. Posizionamento 9/07/07 Scienze della comunicazione Una nuova identità Pagina Razionalità Emozione SdC Sapienza SdC Sapienza Missione Perché? Attitudine Chi sono? Qualità Come lo faccio? Utilizzo Che cosa faccio? Presenza Dove sono?
37. Brand map: nuovo posizionamento Profilo accademico Profilo di servizio Approccio speculativo Approccio proattivo USI Bari Palermo SdC - Sapienza IULM Pisa Firenze Torino SdC - Sapienza
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40. Media repositioning: la rete di comunicazione SdC Strumenti di un nuovo linguaggio La molteplicità di strumenti con cui vissuto individuale e collettivo si armonizzano, all’ interno dell’ universo esperenziale di Scienze della Comunicazione I media utilizzati sono parte integrante del sistema di identità. Ognuno ha le proprie specificità, sia in relazione al contenuto che agli altri media disponibili.
48. Sito Web Sintesi criticità Identità visiva Sapienza La dimensione di utilizzo ostacola l’ emergere di un ambiente collaborativo Dispersione degli elementi di interesse culturale
49. Sito Web Intervento e priorità Generare senso di comunità che ricada sul vissuto della Facoltà Rispetto del format di Ateneo Passare da una esperienza di utilizzo-reperimento informazioni, ad una permanenza interessata
51. Sito Web Home page formato Sapienza Brand Architecture – Macro aree : I quattro ambiti di attività rientrano tra i link di navigazione principali, risultando quindi visibili anche nelle pagine interne
52. Sito Web Home page formato Sapienza News, eventi ed opportunità raggiungono con immediatezza il visitatore Si vuole così stimolare una interazione più profonda, una fruizione che vada oltre il reperimento di informazioni
53. Sito Web SdC Community L’ esempio è quello delle più recenti learning community : condivisione di più strumenti e linguaggi tra utenti diversi, sulla base di una area di interesse comune Il concetto è dunque a metà strada tra social network (ad es. MySpace), e rete di condivisione della conoscenza La community SdC è una interfaccia utente/utente che porta in primo piano i contenuti, esaltando la circolazione di questi ultimi
54. Sito Web SdC Community – Ingresso (gioco del 15)
56. Sito Web SdC Community - Caratterizzazione Lo stesso utente ha a disposizione molti degli attuali strumenti divulgativi via web (wiki, blog, vlog, feed Rss, folksonomy) La produzione culturale si esprime anche nelle occasioni di contatto con i professionisti della comunicazione, ospiti fissi della community Il core-business della community è la divulgazione della cultura di comunicazione, e la sua circolazione all’ interno dei pubblici di SdC
57. Sito Web SdC Community - Attività Tutto può essere collegato ad un evento settimanale, in cui l’ argomento viene declinato ed approfondito in varie direzioni (condivisione bookmarks, bibliografia, video, commenti), e con il contributo di tutti i soggetti interessati Il progetto si sposa bene con la recente iniziativa della Sapienza, di introdurre un sistema di assegnazione di indirizzi e-mail agli studenti. Questo account è l’ interfaccia che l’ utente può personalizzare ed arricchire di contenuti (v. iGoogle) Esperti riconosciuti del settore commentano in vetrina avvenimenti recenti affini agli orientamenti culturali di SdC.
58. Sito Web SdC Community – Attività (2) La necessità di integrazione con il sistema attuale suggerisce di far convergere l’ eventuale account dei docenti, con il sistema esistente delle web cattedre. La nozione di strumento di servizio si allarga così a quella di piattaforma collaborativa permanente La vetrina della community si presta a fare da cassa di risonanza per tutte le iniziative della facoltà, integrando però al carattere informativo anche quello interattivo (v. Gruppi di ricerca, SdC++, SdC Video, Laboratorio di Scrittura online)