1. Parlamento
Il parlamento di Budapest, simbolo
della città si trova a Pest, sulla sponda
del Danubio. Fu costruito tra il 1885 e il
1904 per celebrare l’indipendenza
dall’Austria.La caratteristica più
particolare di questa costruzione è la
cupola centrale, un
esadecagono.Attualmente è sede
dell’Assemblea Nazionale, del capo del
Governo e del presidente della
Repubblica.
La politica attuale dell’Ungheria
L’Ungheria è una repubblica a sistema parlamentare formato da più partiti a rappresentanza
democratica, in cui il Primo Ministro è il capo del governo.
Il potere esecutivo è esercitato dal governo; quello legislativo sia dal governo che dal Parlamento,
chiamato Assemblea Nazionale, composto da 368 membri eletti ogni quattro anni; quello
giudiziario è indipendente dagli altri due ed è formato dagli 11 membri della Corte Costituzionale.
Il Presidente della Repubblica, eletto dall’Assemblea Nazionale ogni cinque anni, ha un ruolo quasi
cerimoniale, sebbene la nomina del Primo Ministro spetti a lui.
Il Primo Ministro sceglie i ministri e può sospenderli dall’incarico.
La storia della repubblica dell’Ungheria
Dal 1949, a seguito dell’invasione dell’ Armata Rossa sovietica del ‘44, poi ritiratasi, al 1989,
l’Ungheria è passata sotto una dittatura comunista con il nome di Repubblica Popolare d’Ungheria.
Durante questo periodo il Governo ha cercato di sviluppare l’industria pesante (lavorazione dei
metalli) per spingere la crescita interna e poter esportare le proprie merci all’estero.
Nel primo periodo della dittatura (dall’inizio al 1956) MátyásRákosi detenne il potere, seppur
ostacolato dal riformista ImreNagy.
La rivoluzione ungherese iniziò il 23 Ottobre 1956, quando a Budapest una manifestazione pacifica
di studenti si trasformò in tragedia a causa del contrasto violento da parte delle forze dell’ordine.
Dopo l’accadutole milizie sovietiche invasero Budapest e s’impadronirono delle posizioni politiche
importanti. Per rispondere alle pressioni dei cittadini, il governo nominò nuovamente Nagy come
Primo Ministro. Ma il 4 Novembre, con un nuovo attacco delle forze sovietiche, Nagy venne
arrestato e condannato a morte nel ’58. A Nagy successeKádár, il quale non ebbe pietà contro i
rivoluzionari.
L’inizio del cambiamento decisivo per la politica ungherese avvenne nel 1988, quando alcuni
politici, gli intellettuali di Budapest e la burocrazia insistevano nello spingere il tutto verso la
democrazia.
Infine, nel 1989 in una storica riunione che prese parte dal 16 al 20 Ottobre, il Parlamento adottò
una legislazione democratica che comprendeva le elezioni di più partiti. Così l’Ungheria, da
Repubblica Popolare, divenne Repubblica d’Ungheria.
Da allora il paese ha rafforzato la propria economia e i legami con l’Europa occidentale, divenendo
parte dell’UE nel 2004.