5. ALL’INTERNO DEL NASO CI SONO RECETTORI OLFATTIVI CHE RACCOLGONO LE INFORMAZIONI PER POI INVIARLE AL CERVELLO ATTRAVERSO IL NERVO OLFATTIVO.
6. Il linguaggio degli odori prevede anche il segnale di pericolo: un pesce ferito emette una sostanza di allarme che avverte i compagni. La puzzola emette un odore ripugnante per tenere lontani i predatori. Lo squalo è in grado di annusare una goccia di sangue sciolta in acqua. le sue narici sono lontane l’una dall’altra, quindi può dirigersi nella direzione da cui l’odore gli giunge più intenso. GLI ODORI
7. Curiosità Il naso più grande è la proboscide dell’elefante. L’elefante si fa guidare dall’odore, che riesce a cogliere anche alla distanza di un chilometro e mezzo. I cani riconoscono al solo odore i componenti della famiglia del padrone. Oppure ritrovano la strada di casa a chilometri di distanza, col solo aiuto dell’olfatto. Negli insetti il naso è rappresentato dalle antenne, sensibilissime.