Nell'edizione di Roma del Festival Nazionale del giornalismo digitale tenutasi a Febbraio 2018 presso la sede della Federazione Nazionale della Stampa, è stata presentata una prima bozza delle proposte legislative per rendere operativo il Modello per l'Editoria teorizzato nel lavoro di ricerca #1news2cents.
Queste slide proseguono il lavoro iniziato a Roma con l'introduzione di qualche riferimento per meglio studiare la legge sulla neutralità degli algoritmi.
Le slide sono state preparate per il laboratorio “Strategie e strumenti per orientarsi in modo consapevole nel web” tenuto da Marco Renzi (giornalista professionista e Presidente di LSDI), nell’ambito del corso di Laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Perugia.
NOTA: in giallo sono state evidenziate le modifiche rispetto alla presentazione di Roma (reperibile qui --> https://bit.ly/2GI9cHG )
Proposte Legislative per la realizzazione di un Modello Sociale per l'Editoria (Online) [Università di Perugia]
1. Modello Sociale
Proposte Legislative
Sviluppi Futuri
Scienza della Comunicazione - Laboratorio di Strategie e strumenti
per orientarsi in modo consapevole nel web
Proposte di legge per la realizzazione di un modello editoriale socialmente sostenibile
(ripartiamo da #digitRoma)
Perugia, 18 Aprile 2018
2. Costituzione Italiana
Art. 3
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla
legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di
opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e
sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini,
impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva
partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica
e sociale del Paese.
3. 1. Costituzione Italiana – Art. 3
2. Soddisfacimento dei Bisogni (Maslow) e Bisogno di Conoscenza
(Rodotà)
3. Conoscenza Bene Comune (Bene Strategico per la Nazione perché
applica la Costituzione)
‒ Fattore tecnologico (infrastruttura e distribuzione contenuti)
‒ Fattore umano (giornalisti e lettori)
4. Praticare Conoscenza abilita il Capitale Sociale (che diventa misura
del valore del contenuto distribuito)
5. Contenuto di qualità
6. Impresa Editoriale
7. Finanziamento pubblico “indiretto” e ricompensa di condivisione
MODELLO SOCIALE
4. Fiducia, giornali, capitale sociale e altri accidenti -->
http://www.lsdi.it/2018/fiducia-giornali-capitale-sociale-e-altri-
accidenti/
Il Capitale Sociale --> http://www.lsdi.it/2018/digitroma-il-
capitale-sociale/
Il ruolo dello Stato --> http://www.lsdi.it/2018/digitroma-il-
ruolo-dello-stato/
Contenuti, qualità, finanziamenti -->
http://www.lsdi.it/2018/digitroma-contenuti-qualita-finanziamenti/
Il modello di impresa editoriale -->
http://www.lsdi.it/2018/digitroma-il-modello-di-impresa-editoriale/
Quanto vale una notizia? --> http://www.lsdi.it/2018/digitroma-
quanto-vale-una-notizia/
MODELLO (Riferimenti)
5. PROPOSTE LEGISLATIVE
1. Accesso alla Rete (art. 21 bis Costituzione)
2. Neutralità della Rete (legge Quintarelli)
3. Neutralità degli Algoritmi (da elaborare)
4. Finanziamento per l’Editoria (Online) (revisione D.lgs. 70/2017)
5. Modalità di Finanziamento per l’Editoria (Online) (revisione D.lgs.
147/2017)
Fascicolo di Lavoro https://bit.ly/2qHV6uT (slideshare.net/mdplab)
6. PROPOSTA 1: Accesso alla Rete
Cosa c’è? Dichiarazione Diritti in Internet: Art. 2 (Diritto di accesso)
Da approvare Legislatura 16ª - Disegno di legge N. 2485: S.2485 Introduzione dell'articolo 21-
bis della Costituzione, recante disposizioni volte al riconoscimento del diritto di accesso ad
internet
PROPOSTA 2: Neutralità della Rete
Cosa c’è Dichiarazione Diritti in Internet: Art. 4 (Neutralità della Rete)
Da approvare Legislatura 17ª - Disegno di legge N. 2484: S.2484 Disposizioni in materia di
fornitura dei servizi della rete internet per la tutela della concorrenza e della libertà di accesso
degli utenti
PROPOSTA 3: Neutralità degli Algoritmi
Cosa c’è Dichiarazione Diritti in Internet: Art. 9 (Diritto all’Identità)
Da elaborare/proporre Disposizioni per la trasparenza nella gestione di big data e nella
elaborazione e utilizzo di algoritmi di calcolo per big data
7. PROPOSTA 3: Neutralità degli Algoritmi (spunti 1/4)
1. Pluralismo delle Piattaforme e “modelli conviviali”
- I proprietari delle piattaforme sono degli Editori e, come gli Editori (privati),
devono essere soggetti a normative
- Esiste una alternativa all’idea di nazionalizzare le piattaforme
- Proposta: pluralismo delle piattaforme (ecosistema di piattaforme orientate
al pluralismo)
- Ecosistemi conviviali: gli utenti (cittadini) li usano per raggiungere i propri
obiettivi, non quelli di chi detiene la loro proprietà
Ref. Il pluralismo di piattaforma: un modello “conviviale” di economia politica delle piattaforme?
https://www.che-fare.com/il-pluralismo-di-piattaforma-un-modello-conviviale-di-economia-politica-
delle-piattaforme/
8. PROPOSTA 3: Neutralità degli Algoritmi (spunti 2/4)
2. GDPR: REGOLAMENTO (UE) 2016/679 DEL PARLAMENTO EUROPEO
E DEL CONSIGLIO del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle
persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali,
nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva
95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Ref. https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32016R0679&from=IT
9. PROPOSTA 3: Neutralità degli Algoritmi (spunti 3/4)
3. Algoritmi di Libertà, Michele Mezza
«Il quesito che la politica deve porsi riguarda proprio il
bilanciamento dei poteri in uno Stato democratico: una potenza
quale quella della profilazione digitale, di tale impatto e
pervasività, può rimanere esclusivamente a disposizione di chi
paga di più? E addirittura, senza nemmeno essere nota a chi la
subisce? Ogni legge è sempre la conseguenza di un conflitto
d’interessi, di un confronto di poteri, di un negoziato sociale. Il buco
nero che abbiamo dinanzi è proprio l’assenza di un’esperienza che
animi queste dinamiche negoziali nella società degli algoritmi».
Ref. https://www.donzelli.it/libro/9788868437619
10. PROPOSTA 3: Neutralità degli Algoritmi (spunti 4/4)
4. Il lavoro È
18° Congresso CGIL - Traccia di discussione per Assemblee Generali
<<Un nuovo modello di sviluppo deve fare i conti con i processi di innovazione e digitalizzazione. Tali
processi non hanno mai un effetto predeterminato e deterministico. E’ l’azione dell’uomo che
determina la direzione dei cambiamenti. Per questo è utile affermare con la nostra azione contrattuale
inclusiva, una pari dignità tra lavoro ed impresa sui temi del governo e della sostenibilità
dell’innovazione, fin dalla fase della sua progettazione, anche al fine del miglioramento delle
condizioni di lavoro. L’innovazione deve rispondere anche ai bisogni sociali e collettivi oggi inevasi
attraverso governo e orientamento della domanda pubblica. Il recente accordo con Confindustria, va
nella giusta direzione. La dimensione contrattuale dell'innovazione diventa strategica al fine di
affermare i temi della partecipazione, della formazione, della rappresentanza e della salute e sicurezza.
Ciò a nostro avviso rappresenta un nuovo modello di relazioni innovative anche in funzione delle
nuove caratteristiche della prestazione del lavoro digitale. In tale ottica la nuova frontiera è
contrattare l’algoritmo, i nuovi modelli organizzativi, la formazione. Occorre valorizzare il ruolo dei
fondi interprofessionali che devono operare in modo integrato nel sistema della formazione continua e
dell’apprendimento permanente - affrontando innovazione e reindustrializzazioni con approccio di
sistema.>>
11. PROPOSTA 4: Finanziamento per l’Editoria (Online)
Cosa c’è? D.lgs. 70/2017: Ridefinizione della disciplina dei contributi diretti alle imprese
editrici di quotidiani e periodici, in attuazione dell'articolo 2, commi 1 e 2, della legge 26 ottobre
2016, n. 198. (17G00083) (GU Serie Generale n.123 del 29-05-2017)
Da modificare
‒ art. 2 (Beneficiari dei contributi all'editoria) : inserire le Imprese con Finalità Sociali (con
contestuale definizione dell’obiettivo sociale)
‒ art. 7 (Edizione in formato digitale della testata): introduzione del concetto di
informazione di qualità
Nota: ai sette attributi di #1news2cents, rispetto a #digitRoma è stato aggiunto un nuovo comma sui contenuti prodotti da bot
‒ art. 9 (Criteri di calcolo del contributo per l'edizione esclusivamente in
formato digitale) : proposta di modifica (bozza): ll contributo viene calcolato su base
quotidiana al variare dei parametri previsti nella formula matematica che esprime il
Capitale Sociale delle relazioni tra le persone che conversano sulla notizia.
‒ art. 11 (Erogazione del contributo): proposta di modifica (bozza): Il contributo viene
erogato in modo indiretto, attraverso la scelta dei cittadini fatta su base quotidiana tra le
testate che ne hanno diritto, con le modalità espresse nel D.lgs. 147/2017, articolo 9,
comma 13.
12. PROPOSTA 5: Modalità del Finanziamento (1/2)
Cosa c’è? D.lgs. 147/2017: Disposizioni per l'introduzione di una misura nazionale di
contrasto alla povertà. (17G00161) (GU Serie Generale n.240 del 13-10-2017)
Da modificare
‒ art. 1 (Definizioni): inserire la definizione di Bisogno di conoscenza
‒ art. 3 (Beneficiari) : aggiungere comma 3. (bozza): Beneficiari per il soddisfacimento del
bisogno di conoscenza restano tutti i cittadini italiani con un credito riconosciuto per
l’accesso ai contenuti informativi calcolato con criterio regressivo in ragione del reddito
della persona, se occupata, o del nucleo familiare di appartenenza; negli altri casi il credito
è totalmente riconosciuto dall’ente che lo eroga come stabilito nell’art. 9.
‒ art. 5 (Punti per l'accesso al ReI e valutazione multidimensionale): aggiungere comma
11. (bozza): Essendo riconosciuto per legge, il bisogno di conoscenza non è oggetto di
valutazione multidimensionale.
13. PROPOSTA 5: Modalità del Finanziamento (2/2)
Cosa c’è? D.lgs. 147/2017: Disposizioni per l'introduzione di una misura nazionale di
contrasto alla povertà. (17G00161) (GU Serie Generale n.240 del 13-10-2017)
Da modificare
‒ art. 1 (Definizioni)
‒ art. 3 (Beneficiari)
‒ art. 5 (Punti per l'accesso al ReI e valutazione multidimensionale)
‒ art. 6 (Progetto personalizzato):
• definire l’ambito specifico per i quotidiani online: aggiungere la lettera e) al comma
5, (bozza): e) acquisto, lettura e commento su base quotidiana del contenuto
informativo per il quale è riconosciuto il credito
• definire le tempistiche: aggiungere comma 14. (bozza): Per la parte relativa al
soddisfacimento del bisogno di conoscenza, il progetto personalizzato si applica su
base quotidiana per ciascun cittadino a partire dall’età di ingresso alla scuola primaria.
‒ art. 9 (Richiesta, riconoscimento ed erogazione del ReI): utilizzo della carta ReI anche per
l’acquisto delle notizie online con i sistemi di pagamento e per ricevere i microguadagni di
condivisione
14. SVILUPPI FUTURI
(per ulteriori proposte legislative)
1. Spacchettamento del Modello e test
2. Contenuto di Qualità
3. Modelli di Impresa Sociale
4. Validazione scientifica del valore economico della Notizia e del
premio di condivisione per i lettori
5. Studio comparativo Digitale/Carta Stampata: definizioni e
declinazione offline del modello
6. Studio comparativo Testate Locali /Nazionali: definizioni e
declinazione locale del modello
7. Declinazione del Modello per la Carta Stampata
0. Proseguire la ricerca sul piano giuridico (Neutralità degli Algoritmi)