1. Risorse per le lingue nel
web
Michelina Comegna - Todi 30 maggio 2012 1
2. Il WEB 2.0
le applicazioni più diffuse del web 2.0 sono:
•il blog;
•il wiki;
•il social network;
•il podcasting;
•il vodcast.
Tutte permettono la partecipazione, nonché la diffusione di
ciò che viene prodotto all’interno delle comunità interattive di
fruitori/autori di contenuti.
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3. Il WEB 2.0
http://limenglish20.blogspot.it/
Il blog è uno strumento che favorisce un modello di
comunicazione complesso che implica l’integrazione di
attività di lettura e scrittura in un contesto autentico, e quindi
di un processo alquanto interessante per l’insegnante di
lingue.
L'unità minima di un blog - un post o entry in inglese, oppure
un articolo o un intervento in italiano - ha questa struttura:
• un titolo
•il corpo della notizia
•l'autore
•la data di pubblicazione
•eventuali collegamenti ad altre pagine web
•eventuali commenti.
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4. Il WEB 2.0
Esempi di blog didattici
http://fermo2003.blogspot.com/
http://davidwarlick.com/2cents/index.php
http://edublog.altervista.org/
http://blog.scuolaer.it/
http://luduslitterarius.splinder.com/
http://limecondida.blogspot.it/
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5. Il WEB 2.0
•di tipo asincrono, quando si comunica in tempi diversi (il
forum è lo strumento asincrono più usato)
•di tipo sincrono, quando si comunica in tempo reale,
tipicamente nell'uso di strumenti di chat, videoconferenza e
classe virtuale (virtual classroom).
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6. Il WEB 2.0
Wiki: strumento prezioso per la scrittura collaborativa, la
condivisione di idee e di documenti, lo scambio di
informazioni.
Permette di conservare ‘la storia’ di tutte le modifiche che
sono state apportate ai testi, riconoscendone anche
l’autore.
Per comprendere appieno un wiki e coglierne lo spirito
collaborativo, è sufficiente dare un'occhiata a Wikipedia,
l'enciclopedia che è nata, cresce e si perfeziona grazie
all'apporto di tutti i navigatori.
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7. Il WEB 2.0
COME CREARE UN WIKI
1. disporre di uno spazio web, scaricare un software
(Mediawiki è il più noto) installarlo, iniziare a lavorare.
2. servizi disponibili on line che offrono spazi wiki pronti
all’uso.
Tra i più diffusi:
• PBWIKI
In conclusione, il wiki è uno strumento di editoria personale sul web, molto simile
al blog, che ha visto un enorme sviluppo per la comunicazione in rete, la
formazione collaborativa e, soprattutto, per un’esperienza di didattica
costruttivista di nuova generazione.
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8. Il WEB 2.0
La chat è un sistema di comunicazione in tempo reale tra
due o più utenti e rappresenta uno strumento molto
efficace per socializzare in una comunità online.
La chat promuove una migliore conoscenza e
socializzazione tra i membri del gruppo di lavoro.
Oggi sono possibili chat anche vocali e non solo testuali.
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9. Il WEB 2.0
Una chat va organizzata e soprattutto moderata. Il ruolo di
organizzatore e moderatore è svolto dal tutor che:
• focalizza gli argomenti e gli obiettivi prefissati
• dà consigli e stabilisce tempi e ritmo di comunicazione
• apre e regola, specie in apertura, l’andamento della
discussione.
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10. Il WEB 2.0
Come creare una chat room gratuitamente
Molti siti internet consentono di entrare in chat libere
dedicate all’apprendimento della lingua inglese; il più
comunemente usato è: http://www.englishbaby.com/
La chat richiede la registrazione (identificazione dell’utente
attraverso username e password e quindi attraverso
indirizzo e-mail) e questo è garanzia di controllo e
sicurezza.
Molti siti permettono di scaricare gratuitamente software di
chat o di aprire chat room gratuitamente con estrema
facilità.
esempio: http://www.chatzy.com/
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11. Il WEB 2.0
Il podcasting è un sistema che permette di scaricare in
modo automatico risorse audio o video, chiamate podcast,
utilizzando un programma gratuito. Il termine,
abbreviazione di Personal Option Digital Casting, è stato
creato da Doc Sears nell’articolo
DIY radio with PODcasting e da allora ha avuto un’enorme
fortuna.
Più semplicemente oggi è inteso come l’unione di iPod (il
lettore multimediale) e Brodcast (trasmissione di
informazioni)
Michelina Comegna - Todi 30 11
maggio 2012
12. Il WEB 2.0
A differenza delle radio on line in streaming, i podcast non
richiedono necessariamente un collegamento ad internet
durante la fase di ascolto, ma solo in fase di download: il
che permette di fruire i podcast anche off-line o, appunto,
in condizioni di mobilità.
Usare il podcasting è come essere abbonati a una rivista,
dato che i contenuti arrivano direttamente nel computer e
lì restano a disposizione, per essere poi ascoltati o copiati
in un lettore portatile.
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13. Il WEB 2.0
Il podcasting a scuola
Il podcasting è un sistema da utilizzare a scuola, in
particolare nell’insegnamento delle lingue straniere, non
solo perché permette di fornire più materiale di ascolto agli
studenti, ma soprattutto perché anche questi ultimi
possono essere coinvolti nella registrazione e produzione
dei podcast.
Michelina Comegna - Todi 30 13
maggio 2012
14. Il WEB 2.0
Occorre scegliere adeguatamente il materiale da proporre.
Tenendo presenti alcuni criteri:
• Il modello proposto dovrebbe riprodurre lingua viva,
rispettandone ritmo, velocità, intonazione
• Il messaggio dovrebbe “comunicare” tenendo conto dello
sviluppo concettuale e degli interessi dei discenti
• Le espressioni linguistiche, pur nel rispetto della lingua
“reale” dovranno essere graduate sulla base della
competenza comunicativa dell’allievo, che non dovrà
quindi essere chiamato a compiti superiori alle sue
possibilità linguistiche e culturali.
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Michelina Comegna - Todi 30 maggio 2012
15. Il WEB 2.0
scaletta di lavoro suggerita da Ohler:
1. creazione della mappa della storia da raccontare da parte
degli studenti
2. feedback e confronto con il docente e il gruppo classe per
un’eventuale revisione
3. scrittura della storia e assemblaggio del materiale
4. registrazione della storia
5. ascolto e eventuale revisione
6. digitalizzazione della storia
7. presentazione
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16. Il Voki
http://www.voki.com/
1. creazione di un voki
2. scegliere l’English
3. Scegliere di fare l’upload delle registrazioni dei nostri
studenti
4. Use Voki for education (http://www.voki.com/learn.php )
5. Voki lesson plan database
(http://www.voki.com/lesson_plans.php)
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