Franco brugnola analisi bilancio di previsione 2013 del comune di sabaudia
1. IL BILANCIO DI
PREVISIONE 2013
L’ESAME DEI DOCUMENTI APPROVATI DAL
CONSIGLIO COMUNALE DEL DI SABAUDIA
FRANCO BRUGNOLA
2. Con deliberazione n. 30 in data 15 novembre 2013 il Consiglio
Comunale di Sabaudia ha provveduto all’ approvazione del bilancio di
previsione dell’esercizio finanziario 2013, della relazione previsionale e
programmatica e del bilancio pluriennale 2013-2015 ed allegati.
Successivamente in data 30 dicembre 2013 con dliberazione n. 40 lo
stesso Consiglio ha provveduto al riconoscimento di una serie di debiti
fuori bilancio, al fine di assicurare il rispetto di quanto stabilito dal testo
unico degli enti locali.
Qui appresso è possibile vedere l’andamento delle varie spese, tenendo
presente che il bilancio di previsione è stato approvato alla fine
dell’esercizio.
3. ENTRATE SPESE
Avanzo d’amministrazione Disavanzo d’amministrazione
Tit. I - Entrate tributarie Tit. I – Spese correnti
Tit. II - Entrate da trasferimenti correnti Tit. II – Spese in c/capitale
Tit. III - Entrate extratributarie Tit. III – Spese rimborso di prestiti
Tit. IV - Entrate da trasferimenti di
capitali
Tit. IV - Spese per servizi c/terzi
Tit. V - Entrate da accensioni di prestiti
Tit. VI - Entrate servizi c/terzi
PAREGGIO DI BILANCIO
4. QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO ESERCIZIO 2013
TITOLO ENTRATE IMPORTO
I Entrate tributarie 18.591.594,36
II Entrate derivanti da trasferimenti 454.749.749,92
III Entrate extra tributarie 4.981.120,04
IV Entrate per alienazione beni
patrimoniali
8.493.750,00
V Entrate per accensione prestiti 6.155.365,20
VI Entrate per partite di giro 2.842.000,00
TOTALE 41.518.579,52
5. QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO ESERCIZIO 2013
TITOLO USCITE IMPORTO
I Spese correnti 22.581.795,04
II Spese in conto capitale 10.012.574,54
III Spese per imborso prestiti 5.858.353,26
IV Spese per partite di giro 2.842.000,00
Disavanzo di amministrazione 223.856,68
TOTALE 41.518.579,52
9. ICI 2011
IMU 2012
1
4,670,000.00
6,989,313.73
TREND ICI - IMU
Fonte: relazione del Collegio dei revisori dei conti al rendiconto 2012
Con deliberazione del
Commissario prefettizio n.3
del 13 dicembre 2012 è
stata aumentata l’ aliquota
per gli immobili dal 7,60
per mille al 10,60.
Il Ministero dell’ economia
ha ritenuto nulla tale
decisione perché assunta
fuori termine.
Il rimborso dovuto è
stimato in € 1.700.000.
10. 0 100000 200000 300000 400000 500000 600000 700000
Rimborso costo stampati e fotocopie
COSAP
Recuperi e rimborsi diversi
Proventi usi civici
Rimborsi dallo Stato
Rimborsi altri enti pubblici
Proventi da oneri concessori
Concorso spese trasporti
Concorso altri comuni spese…
Ricavi raccolta differenziata
Contributo Parco Nazionale del Circeo
Concorso famiglie asili nido
Concorso famiglie soggiorni estivi
ENTRATE PROVENTI DIVERSI
17. Contributi e trasf.correnti Stato
Contributi e trasf.correnti RL
Contri e trasf. Correnti RL spese delagate
Contr. E trasf. Da parte U.E
Contr e trasf. Correnti altri enti
0
500000
1000000
1500000
2000000
2500000
3000000
2010 2011 2012 2013
TRASFERIMENTI DALLO STATO, DALLA
REGIONE E DA UNIONE EUROPEA
19. LA SPESA
TIT.I Spese correnti 22.581.795,04
TIT II Spese in conto capitale 10.012.574,54
TIT III Spese per rimborso crediti 5.858.353,26
TIT IV Spese per conto terzi 2.842.000,00
TOTALE SPESE 41.294.722,84
20. SPESE CORRENTI
55%
SPESE IN CONTO
CAPITALE
24%
RIMBORSO PRESTITI
14%
SPESE PER SERVIZI
CONTO TERZI
7%
PERCENTUALE TITOLI DI SPESA
22. La gestione finanziaria risente in primo luogo dell’utilizzo
di un regolamento di contabilità antiquato.
Non esiste una centrale unica per gli acquisti
In molti casi l’imputazione di parte delle spese avviene in
modo improprio su capitoli diversi da quelli previsti.
Manca una contabilità analitica.
Ancora non è stato attivato un sistema di monitoraggio
partecipato della qualità dei servizi.
26. 0 5 10 15 20 25 30 35
Amm.ne, gestione e controllo
Giustizia
Polizia Locale
Istruzione pubblica
Cultura e beni culturali
Sport
Turismo
Viabilità e trasporti
Terrritorio e ambiente
Servizi sociali
Sviluppo economico
Servizi produttivi
CONFRONTO SPESA TRA MEDIA NAZIONALE
E SABAUDIA
SABAUDIA STANDARD
Fonte: Dip. Economico Univ.Cà Foscari
Elaborazione F. Brugnola
27. Amm.ne,
gestione e
controllo
29%
Giustizia
1%
Polizia Locale
4%Istruzione
pubblica
9%Cultura e beni
culturali
3%
Sport
2%
Turismo
1%
Viabilità e
trasporti
15%
Terrritorio e
ambiente
21%
Servizi sociali
13%
Sviluppo
economico
1%
Servizi
produttivi
1%
MEDIA NAZIONALE
Amm.ne,
gestione e
controllo
35%
Giustizia
0%
Polizia
Locale
4%
Istruzione
pubblica
6%
Cultura e
beni
culturali
2%
Sport
1%
Turismo
1%
Viabilità e
trasporti
3%
Terrritorio e
ambiente
30%
Servizi
sociali
17%
Sviluppo
economico
1% Servizi
produttivi
0%
SABAUDIA
Fonte ISTAT 2011
29. Personale
20%
Beni consumo e materie
prime
2%
Prestazioni di servizi
41%
Utilizzo beni di terzi
0%
Trasferimenti
8%
Oneri finanziari
4%
Imposte e tasse
2%
Oneri straordinari
17%
Ammortamenti
0%
Fondo svalutazione crediti
6%
Fondo di riserva
0%
PERCENTUIALE SPESA PER INTERVENTO
30. F.gen.amministrazione
F.Polizia locale
F.Istruzione pubblica
F.Cultura
F.settore sportivo
F.settore turistico
F.viabilità e trasporti
F.gestione territorio
F.Settore sociale
F.Sviluppo economico
F.servizi produttivi
0.00
1,000,000.00
2,000,000.00
3,000,000.00
4,000,000.00
5,000,000.00
6,000,000.00
7,000,000.00
8,000,000.00
2011 2012 2013
ANDAMENTO SPESA IN CONTO CAPITALE
31. Per quanto riguarda gli investimenti in Conto capitale il
Collegio dei revisori nel 2012 ha riscontrato che gli uffici sono
pervenuti ad individuare gli accertamenti e gli impegni da
stralciare dal conto di bilancio, in quanto non più esigibili, con
estrema difficoltà.
La difficoltà maggiore riscontrata è stata quella della
individuazione della correlazione entrata e uscita in merito agli
accertamenti e impegni che nel tempo si sono sovrapposti
rendendo critica la verifica della concordanza.
Il Collegio ha invitato il Comune per l’avvenire ad impiantare
per ciascun investimento od opera pubblica una scheda con
tutti i dati necessari specialmente per quanto riguarda la
cronistoria delle riscossioni e dei pagamenti
32. SOCIETA’ PARTECIPATE
Il Comune partecipa alle seguenti società :
Acqualatina s.p.a
Consorzio per lo sviluppo industriale Roma-Latina
GAL Terre pontine
Nonostante l’elevato ammontare delle somme gestite e
l’importanza dei servizi affidati ai predetti organismi, l’Ente nel
2012 era ancora privo delle procedure di controllo per
monitorare i processi decisionali e per definire idonee linee di
coordinamento, indirizzo e controllo nei confronti delle società
partecipate; ciò in quanto la deliberazione n. 67 in data 6
dicembre 2011 è rimasta inattuata.
33. CONTO DEL PATRIMONIO
2011
2012
72,022,945.46
69,633,429.55
La riduzione rispetto all’anno
precedente ammonta ad 2.389.515,55.
Il Collegio dei revisori ha rilevato
che l’Ente non si è dotato di idonee
procedure contabili per la
compilazione, la tenuta e
l’aggiornamento dell’ inventario.
Questo punto è stato già oggetto di
rilievo da parte della Corte dei Conti
con la deliberazione n. 61/2012.
34. La GESTIONE DEI RESIDUI
Il Commissario Straordinario nella sua relazione di fine
mandato dichiara che sono stati cancellati residui attivi per €
4.499.944,32 e residui passivi per € 3.207.811,25.
Complessivamente il riaccertamento dei residui attivi e passivi
si è concluso con un disavanzo di 1.684.368,53 euro.
Il Collegio dei Revisori nella propria relazione al rendiconto
2012 ha fatto notare che riduzioni così cospicue nel comparto
dei residui fanno perdere di significatività ed attendibilità il
risultato di gestione rilevato dagli esercizi precedenti.
35. La quantificazione dei residui attivi di vecchia
formazione assume particolare importanza in
relazione soprattutto alle disposizioni recate dalle
norme sulla spending review secondo cui gli enti
locali devono iscrivere a bilancio un fondo di
svalutazione nella misura del 25% dei residui attivi
risultati al Titolo I ( entrate tributarie) e II ( entrate
extratributarie) aventi anzianità superiore a cinque
anni.
Si tratta soprattutto di TARSU e sanzioni al Codice
della strada.
36. Residui riaccertati in competenza
Riaccertati in conto residui
Totale Residui riaccertati
0.00
5,000,000.00
10,000,000.00
15,000,000.00
20,000,000.00
25,000,000.00
30,000,000.00
35,000,000.00
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
TREND RESIDUI ATTIVI
37. IL Collegio dei revisori ha rilevato che:
• Nel conto dell’anno 2012 risultano ancora residui attivi
di parte corrente anteriori all’anno 2008 per € 908.382,41
• L’ammontare dei residui passivi complessivi proveniente
dal Titolo I è superiore al 40% degli impegni di parte
corrente.
• Ciò denota l’incapacità dell’ente ad onorare i propri
impegni di pagamento. Tale difficoltà è collegata alla
perdurante carenza di liquidità dovuta in particolare
modo al mancato incasso delle partite attive di parte
corrente.
38. TIT.I Correnti
TIT II Conto Capitale
TIT III Rimborso prestiti
TIT IV Servizi conto terzi
0.00
5,000,000.00
10,000,000.00
15,000,000.00
20,000,000.00
25,000,000.00
2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
TREND RESIDUI PASSIVI
39. Dalla relazione del Collegio dei revisori leggiamo, per quanto
riguarda i DEBITI FUORI BILANCIO , che nel corso dell’ anno
2012 non sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio.
Il responsabile del Settore competente ha inviato in data 22 aprile
2013 una richiesta agli uffici dalla quale sarebbero emersi alcuni
debiti fuori bilancio per un ammontare complessivo di
2.381.206,33 euro.
41. L’Organo di revisione economico finanziaria ha rilevato che al
rendiconto dell’esercizio 2012 non è stata allegata la documentazione
necessaria per la redazione del rapporto relativo alla tempestività dei
pagamenti ai sensi dell’art. 9 del D.L. 78/2009, convertito in Legge
3/8/2009,n. 102 contenente l’individuazione di apposite misure
organizzative ( procedure di spesa ed allocazione delle risorse ) per
garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per
somministrazioni, forniture ed appalti.
Tale carenza è stata già oggetto di rilievo della Sezione regionale di
Controllo della Corte dei Conti al punto 6 della Deliberazione n.
16/2012
TEMPESTIVITA’ DEI PAGAMENTI
42. Il Collegio dei Revisori ha anche rilevato dall’esame dei
parametri di riscontro della situazione di deficitarietà
strutturale, che su dieci parametri obiettivi il Comune non
risulta conforme per due di essi:
n. 4 Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal
Titolo I, superiore al 40% degli impegni della medesima
spesa corrente
n.5 : esistenza di procedimenti di esecuzione forzata
superiore allo 0,5% delle spese correnti
PARAMETRI DI RISCONTRO DELLA SITUAZIONE
DI DEFICITARIETA’ STRUTTURALE
43. 2008
2009
2010
Accertamenti Riscossioni Impegni Pagamenti
DATI COMUNI ITALIANI
2011
FONTE ISTAT
CONFRONTO DATI ATTIVITA’
Accertamenti Riscossioni Impegni Pagamenti
DATI COMUNE DI
SABAUDIA 2012
FONTE DEL. 27/2013
44. Nella relazione del Collegio dei revisori si legge che il
Comune nel corso dell’anno 2012 aveva registrato una
situazione di deficit di cassa per 239 giorni, per cui molti
creditori, specialmente locali, non sono stati soddisfatti.
L’ Ente, al fine di sopperire a tale deficit di cassa ha fatto
ricorso all’utilizzo, in termini di cassa, di entrate aventi
specifica destinazione per il finanziamento di spese
correnti.
A fronte di tale situazione, allo scopo di poter provvedere
ai pagamenti ancora sospesi e quindi tacitare i creditori, il
Commissario Straordinario, ai sensi del Decreto legge
35/2013 è stato costretto a chiedere una anticipazione di
cassa per circa € 2.250.000,00.