SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 55
COSTRUISCI 
Laboratori territoriali 
IL TUO 
FUTURO – 
Il traguardo è 
l’Europa
A. I PROGETTI 
Ing. Martina Littera – Segretaria YOUSARDINIA
Di cosa parleremo 
 Cittadinanza attiva e associazionismo 
 I progetti 
 Il ciclo di vita di un progetto
La Cittadinanza I 
Il termine cittadinanza esprime un vincolo, che è anche 
un diritto, di appartenenza a una città o a uno stato da 
parte di un individuo, nativo o naturalizzato, detto 
cittadino. 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Il cittadino è titolare di determinati diritti, detti 
diritti di cittadinanza, enunciati nelle costituzioni 
e nelle dichiarazioni dei diritti. 
Si distinguono in:  diritti civili 
 diritti politici 
 diritti sociali 
4/60
La Cittadinanza II 
L’esercizio del diritto di voto è la forma più alta 
di espressione della cittadinanza, ma nello stesso 
tempo indica una concezione riduttiva del 
cittadino, considerato maturo solo fino al punto di 
scegliere altre persone che si occuperanno della 
cura dell’interesse generale. 
La cittadinanza, invece, è qualcosa di più 
concreto, che si realizza non solo al 
momento del voto ma tutti i giorni 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
5/60
Un nuovo concetto di Cittadinanza 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
6/60 
La nuova idea di cittadinanza prevede un 
esercizio diretto di poteri e di 
responsabilità del cittadino nelle politiche 
pubbliche, in azioni, programmi, attività che 
intendono risolvere i problemi di interesse 
comune. 
Questo nuovo tipo di cittadinanza che si 
gioca nella dimensione quotidiana, perché 
questi problemi di interesse pubblico hanno 
a che fare con la vita quotidiana
La Cittadinanza attiva I 
Cittadinanza attiva è la capacità dei cittadini di organizzarsi 
autonomamente in una molteplicità di forme per tutelare diritti 
esercitando poteri e responsabilità nelle politiche pubbliche per la cura dei 
beni comuni. (Moro, 2005) 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
C’è poi un passaggio successivo, quello 
della cittadinanza attiva: una forma 
strutturata, organizzata di esercitare la 
propria responsabilità di cittadini. 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
7/60
La Cittadinanza attiva II 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Ragioni per diventare cittadini 
attivi 
 il desiderio di stare insieme ad 
altri in modo più autentico 
 la voglia di conoscere la realtà “in 
diretta”, senza mediazioni 
 il desiderio di giustizia 
 la solidarietà 
 il cambiamento della realtà 
 la voglia di contare ed essere 
protagonisti 
Esempi di organizzazioni di 
cittadinanza attiva 
 movimenti di rappresentanza e di 
tutela 
 network e coalizioni 
 organizzazioni non governative 
 volontariato 
 associazionismo 
 imprese sociali 
 comunità di accoglienza 
 gruppi di auto-aiuto 
8/60
La Cittadinanza attiva - Esempi 
• Es. Rapporti sull’inquinamento ambientale 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Produrre informazioni 
sulla realtà 
Cambiare le coscienze • Es. Lotta alla mafia 
• Es. Richiesta agli organismi pubblici di 
funzionare in coerenza con la loro missione 
Far funzionare le 
istituzioni 
• Es. Sopperire alla mancanza di servizi 
statali ai cittadini 
9/60 
Cambiare le situazioni che 
creano problemi 
• Es. Comitati di quartiere 
Promuovere partnership, 
collaborazioni e accordi
La Cittadinanza attiva e l’Associazionismo 
Il concetto di Cittadinanza attiva è stato spesso accostato, o fatto coincidere, con 
quello di Associazionismo o Volontariato 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
10/60
Associazionismo 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Le Associazioni sono costituite da un gruppo 
di persone che si associano per perseguire un 
fine comune 
Le Associazioni possono essere: 
 Ambientalistiche – ecologiche, per la 
salvaguardia degli animali; 
 Artistiche, fotografiche, musicali, 
teatrali, cinematografiche, di danza 
 Artistico – letterarie; 
 Storiche, filateliche; 
 Culturali, culturali per anziani; 
 Di interesse femminile; 
 Italo – estere; 
 Linguistiche; 
 Studentesche; 
 Etc. 
11/60
Associazionismo Giovanile 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
12/60 
La promozione dell’associazionismo giovanile è il 
campo per sviluppare l’essere cittadini oggi, per 
permettere ai giovani di sperimentarsi sui temi della 
cittadinanza, della partecipazione, della responsabilità 
per concepire la propria presenza nella città e quindi 
l’essere cittadini oggi. 
E’ quindi un’azione educativa che contribuisce alla “costruzione di un cittadino 
che possa in futuro esprimersi politicamente in maniera diversa, non tanto 
in termini partitici, ma di sensibilità, di approccio ai problemi di visione della città 
di un mondo che sta cambiando”
Associazionismo - Competenze 
• Capire i meccanismi, i linguaggi, i tempi della 
pubblica amministrazione 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Capacità di 
relazionarsi con la PA 
• Capire gli aspetti amministrativi, fiscali e tecnici di 
una Associazione e di come si presenta e gestisce un 
progetto 
Capacità di passare 
dall’informalità al 
gruppo strutturato 
• Imparare a collaborare con gli altri mettendo da 
parte antipatie o voglia di protagonismo 
Saper superare i 
personalismi 
• Capacità ad ampio spettro, non specifiche di una 
professione o di un ambiente organizzativo ed 
applicabili a compiti e contesti diversi 
Acquisizione di 
competenze 
trasversali 
13/60
Le Competenze trasversali 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Le competenze trasversali 
sono quelle caratteristiche 
personali dell’individuo che 
entrano in gioco quando egli 
risponde ad una richiesta 
dell'ambiente organizzativo 
e che sono ritenute essenziali 
in ambito lavorativo per 
trasformare una conoscenza in 
comportamento. 
Esempi di competenze trasversali 
 capacità di diagnosi, di organizzazione del proprio 
lavoro 
 capacità di problem solving, di decisione e di 
comunicazione 
 capacità di gestione del tempo e dello stress 
 capacità di adattamento a diversi ambienti 
culturali 
 attitudine al lavoro di gruppo 
 spirito di iniziativa, flessibilità e visione di insieme 
14/60
Associazionismo … e Volontariato 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Un'associazione è un gruppo di persone che condividono 
qualcosa, una passione, un interesse, uno scopo: 
decidono di unirsi, si danno uno statuto che regoli finalità 
e forme di collaborazione tra gli iscritti e trovano una 
sede in cui incontrarsi. 
Per il volontariato vale quanto detto sinora, con 
un’importante differenza: il centro dell'attenzione diventa 
l'altro. Con i suoi bisogni, le sue difficoltà, i suoi 
orizzonti. 
15/60
Il Volontario - caratteristiche 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Il volontario è la persona che, adempiuti i propri 
doveri di cittadino, mette a disposizione il 
proprio tempo e le proprie capacità per gli 
altri, per la comunità di appartenenza o per 
l’umanità intera. 
Egli opera in modo libero e gratuito 
promuovendo risposte creative ed efficaci ai 
bisogni dei destinatari della propria azione o 
contribuendo alla realizzazione dei beni comuni 
(Carta dei Valori del Volontariato 2001) 
16/60
Il Volontariato 
“… promuovendo risposte creative ed efficaci ai bisogni …” 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
17/60
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Il Progetto 
I PROGETTI 
18/60
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Il Progetto - definizione 
19/60 
“Un progetto consiste in un’impresa 
complessa, unica e di durata determinata, 
rivolta al raggiungimento di un 
obiettivo chiaro e predefinito mediante un 
processo continuo di pianificazione e 
controllo di risorse differenti e con vincoli 
interdipendenti di costi – qualità - 
tempi”. 
(R. D. Archibald., Project Management,1993)
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Il Progetto - caratteristiche 
20/60 
 un inizio, una fine e una durata prestabiliti; 
 inserimento all’interno di una strategia; 
 orientamento ad un risultato specifico; 
 ciclo di vita che procede per fasi; 
 risorse professionali, strumentali e 
finanziarie predeterminate messe a disposizione 
del progetto.
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Il Progetto – genesi I 
21/60 
Nella pratica sono molte, e differenti tra di loro, le motivazioni e le ragioni che 
portano alla nascita di un progetto. 
Si progetta perché: 
 si intende promuovere un cambiamento rispetto ad uno stato di bisogno 
(es: organizzare un sistema di prima accoglienza per persone bisognose) 
 per mantenere lo stato di fatto (es: interventi per anziani non 
autosufficienti per consentire la permanenza nei contesti familiari) 
 per realizzare un’idea o un desiderio (es: organizzazione una “festa del 
volontariato”, una manifestazione culturale, ecc.)
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Il Progetto – genesi II 
Il progetto nasce da un’idea che trova base e fondamento dal contesto o da 
un’esigenza. 
Scrivere un progetto significa focalizzare e organizzare l’idea in elementi di 
progetto. 
IDEA 
Spazio libero 
Proposte 
Fantasia/Creatività 
Ipotesi 
PROGETTO 
Organizzazione delle idee 
Elementi di fattibilità/sostenibilità 
Analisi di contesto 
Focalizzazione delle azioni di progetto 
22/60
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Il Progetto – genesi III 
Un "buon progetto" 
- Presentazione dello scenario e del 
"problema" (es. "dimensione europea, 
territoriale o settoriale") 
- Obiettivi chiari e ben esplicitati 
-Chiare fasi esecutive e sequenza delle 
attività 
- Evidenziare gli sviluppi e le "ricadute" 
Un "cattivo progetto" 
- Assenza di analisi 
- Obiettivi molto generici 
- Pianificare solo una o due attività, 
quando ne occorrono molte altre 
- Non considerare azioni importanti nella 
Gestione del Progetto 
- Non prevedere la valutazione 
23/60
Il progetto – elementi fondamentali 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
CHI 
Individuare tutti gli 
attori, ovvero le persone 
che partecipano al 
progetto 
DOVE 
Individuare non solo il 
luogo, ma anche il 
contesto socio-economico 
PERCHÉ 
Definire esattamente lo 
scenario (esigenza o 
problema) a cui il 
progetto vuol contribuire 
OBIETTIVI 
Sono i risultati che 
vogliamo raggiungere, e 
sono coerenti rispetto ai 
problemi od esigenze 
individuate 
COME/COSA 
Il come rappresenta la 
metodologia che 
intendiamo utilizzare il 
cosa è la sua traduzione 
in attività, azioni e tempi 
BUDGET 
È la parte economica del 
progetto. La fattibilità e 
sostenibilità economica 
del progetto devono 
essere verificate a monte 
24/60
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Il Progetto – percorso 
25/60 
Tutti i progetti condividono un percorso strutturato in fasi distinte e successive 
l’una all’altra. 
È il ciclo di vita di un progetto
26/60 
Chiusura amministrativa e 
contabile del progetto. 
Valutazione finale e follow 
up, valutazione ex post 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Il ciclo di vita di un progetto 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIONE 
REALIZZAZIONE 
CHIUSURA 
Analisi del contesto e analisi dei 
bisogni. Definizione dell’idea di 
progetto: obiettivi, destinatari, 
attività, metodologie e metodi, 
risultati attesi, valutazione ex 
ante 
Definizione delle risorse, 
definizione del calendario e 
definizione del budget, 
valutazione ex ante 
Realizzazione delle attività, 
gestione del team di 
progetto, gestione 
amministrativa e contabile 
del progetto, monitoraggio e 
valutazione in itinere
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Fase I - Ideazione 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIONE 
REALIZZAZIONE 
CHIUSURA 
In questo stadio si selezionano e individuano le problematiche a 
cui si vuol dare risposta e si inizia a ipotizzare le possibili strategie 
d’intervento per risolverle. Gli esiti di queste analisi costituiscono 
la base da cui si sviluppa il progetto, le sue fondamenta. 
 Analisi del contesto e dei bisogni 
 Analisi degli Stakeholders 
 Analisi dei problemi 
 Analisi degli obiettivi 
 Definizione degli ambiti di attività 
27/60
Fase I a – Analisi di contesto e dei bisogni 
Questa analisi viene effettuata per conoscere le caratteristiche, 
i bisogni, le risorse del contesto geografico, demografico, 
sociale, culturale ed economico in cui si situa il progetto. 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
È un processo conoscitivo che permette di: 
 ottenere una visione d’insieme del contesto nel quale 
si svilupperà; 
 conoscere le organizzazioni presenti nel territorio 
che hanno maturato esperienza nell’ambito del progetto, per 
valutare lo sviluppo di eventuali sinergie; 
 verificare i vincoli e le opportunità offerte 
dall’ambiente di riferimento. 
28/60 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIONE 
REALIZZAZIONE 
CHIUSURA
Progetto “Driving test”- Estratto Analisi di contesto
Fase I b – Analisi degli stakeholders 
Con “stakeholder” si intende chiunque, persona o gruppo, è 
toccato dal problema e quindi può influenzare la realizzazione del 
progetto sia positivamente (sostenendolo), sia negativamente 
(ostacolandolo). 
L’analisi degli stakeholder viene attuata per comprendere chi 
può giocare un ruolo determinante nella riuscita del 
progetto, permettendo di prevedere i possibili intoppi allo 
svolgimento del progetto e di identificare potenziali alleati e 
sostenitori dello stesso. 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
30/60 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIONE 
REALIZZAZIONE 
CHIUSURA
Progetto “Driving test”- Estratto Analisi Stakeholders
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Fase I c – Analisi dei problemi 
Il problema è inteso come situazione negativa vissuta dai 
beneficiari cui si intende dare risposta attraverso il progetto. 
La rappresentazione in ordine gerarchico dei problemi, ottenuta 
grazie ad un diagramma detto Albero dei problemi, mostra gli 
effetti di un problema e le sue cause, e permette di identificare le 
vere radici di una situazione insoddisfacente in atto. 
< 
32/60 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIONE 
REALIZZAZIONE 
CHIUSURA
Progetto “Driving test”- Albero dei problemi
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Fase I d – Analisi degli obiettivi 
Questa analisi consiste nel tradurre in positivo la realtà 
negativa rappresentata nell’albero dei problemi. 
In quanto ribaltamento dei problemi individuati, gli obiettivi 
seguono la medesima organizzazione gerarchica dei problemi: 
otterremo dunque un Albero degli obiettivi. 
PROBLEMA OBIETTIVO 
Situazione negativa attuale 
Il sistema formativo non 
fornisce una preparazione 
adeguata alle esigenze 
Situazione desiderata futura 
Sistema formativo adeguato alle 
esigenze del mondo del lavoro 
34/60 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIONE 
REALIZZAZIONE 
CHIUSURA
Progetto “Driving test”- Albero degli obiettivi
Fase I e – Definizione della logica di 
intervento I 
36/60 
Successivamente alla definizione e alla scelta degli obiettivi, è 
necessario fissare i risultati attesi del progetto. 
Risultati Attesi: rappresentano i prodotti/servizi che 
il progetto mira ad offrire ai destinatari 
A questo punto, è necessario pensare attraverso quali azioni si 
intende raggiungerli. 
Attività: le azioni attraverso le quali i prodotti ed i 
servizi saranno distribuiti nell’ambito del progetto 
Sarà anche utile stabilire qual è la metodologia, ossia il modo 
in cui le diverse attività verranno realizzate per raggiungere gli 
obiettivi. 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIONE 
REALIZZAZIONE 
CHIUSURA
Progetto “Driving test”- Attività e metodologia 
Attività 
1. Scommesse 2. Depliant 
3. Intervento 
operatori 
Presso discoteche e 
pub, ai frequentatori dei 
locali (di età compresa 
tra i 15 e 30 anni) sarà 
proposta una 
scommessa sul tasso 
alcolemico: chi indovina 
ottiene una bevanda 
analcolica gratis. 
A tutti coloro che 
parteciperanno all’intervento 
sarà consegnato un semplice 
depliant con informazioni sui 
danni dell’alcolismo in 
giovane età, sui limiti per il 
guidatore, 
sull’interpretazione delle 
tabelle sui tassi alcolici delle 
bevande e sui telefoni utili di 
associazioni/istituzioni. 
Un operatore 
sociale o 
sanitario sarà a 
disposizione per 
rispondere ad 
eventuali 
domande. 
Metodologia 
Il progetto si ispira al modello della peer education: una 
strategia educativa basata su un processo naturale di 
passaggio di conoscenze, di emozioni e di esperienze da 
parte di alcuni membri di un gruppo ad altri membri di 
pari status. Nel nostro caso lo scambio avviene 
attraverso coetanei che vivono nella stessa realtà 
(geografica e sociale) dei destinatari.
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Fase II - Pianificazione 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIO 
NE 
REALIZZAZIONE 
CHIUSURA 
In questa fase vengono definite le risorse e i mezzi necessari 
per realizzare il progetto. 
Solo al suo termine sarà possibile decidere in maniera definitiva 
se realizzare il progetto o (in caso di un’ipotesi di richiesta di 
finanziamento) se presentare il progetto ad un ente finanziatore 
per il suo sostegno. 
 Piano delle attività da realizzare 
 Piano temporale 
 Piano economico e finanziario 
38/60
Fase II a – Piano delle attività da realizzare 
Con attività intendiamo il piano di lavoro, l’insieme di azioni e 
interventi che si intendono attuare. 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
 Lista delle Attività Principali 
 Divisione di ciascuna Attività in compiti operativi 
 Rendere chiara la Sequenza e le Interdipendenze 
 Fare una stima dell’inizio, della durata e della realizzazione 
delle Attività 
 Riassumere la Tabella di Attività 
 Definire i Traguardi 
 Definire le Competenze 
39/60 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIO 
NE 
REALIZZAZIONE 
CHIUSURA
Progetto “Driving test”- Piano delle attività
Lo strumento più diffuso per questo scopo è il diagramma di 
Gantt . 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Fase II b – Piano temporale 
I contenuti definiti nel Piano delle Attività possono essere 
efficacemente riassunti in un diagramma per il controllo 
temporale delle attività. 
Il diagramma permette di: 
 rappresentare la durata di ogni sottoattività e attività; 
 rendere immediatamente visibili i legami di interdipendenza 
 controllare gli avanzamenti 
 definire eventi o date chiave (milestones) 
41/60 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIO 
NE 
REALIZZAZIONE 
CHIUSURA
Progetto “Driving test”- Estratto diagramma di Gantt
Fase II c – Piano economico e finanziario 
La stima del costo complessivo di un progetto, e delle fonti di 
finanziamento a sua copertura, rappresenta un altro aspetto 
centrale della pianificazione. 
L’obiettivo è giungere alla definizione del budget, ossia 
dell’insieme delle risorse finanziarie in entrata e in uscita di un 
progetto da realizzare. 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
43/60 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIO 
NE 
REALIZZAZIONE 
CHIUSURA
Progetto “Driving test”- Estratto budget
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Fase III – Realizzazione 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIONE 
REALIZZAZIO 
NE 
CHIUSURA 
La fase di realizzazione (o implementazione) di un progetto inizia 
quando il promotore, i partner (ed eventualmente l’ente 
finanziatore) approvano il piano dettagliato di progetto e 
assegnano le risorse per l’esecuzione delle attività e la 
creazione dei prodotti e dei servizi programmati. 
 coordinamento del team di progetto 
 gestione amministrativa e contabile 
 comunicazione, promozione e disseminazione 
 monitoraggio e valutazione 
45/60
Fase III a – Coordinamento del team 
Il team di progetto si può definire come l’insieme delle persone 
che attraverso il proprio lavoro e contributo concorrono in 
maniera diretta alla realizzazione dei risultati di progetto. 
All’interno del team vanno inserite tutte le persone che pensiamo 
possiedano le competenze individuate mentre realizzavamo il 
piano delle attività. 
Perché il team lavori nelle condizioni migliori, all’avvio di ogni 
progetto devono essere stabiliti i rapporti reciproci, i compiti 
specifici e le modalità di coordinamento e comunicazione 
interni. 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
46/60 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIONE 
REALIZZAZIO 
NE 
CHIUSURA
Progetto “Driving test”- Estratto coordinamento team
Fase III b – Gestione amministrativa e 
contabile 
 stipula della convenzione o contratto di assegnazione del 
contributo, e il rispetto dei vincoli concordati 
 documentazione sull’andamento del progetto attraverso 
relazioni di attività e la presentazione di copie dei prodotti 
realizzati 
 documentazione delle spese sostenute attraverso rendiconti 
economico - finanziari periodici 
 l’eventuale richiesta di modifiche al progetto (e quindi alla 
convenzione) rispetto al piano di lavoro, al calendario delle 
attività, al budget o al partenariato 
 predisposizione di tutta la documentazione necessaria per la 
chiusura del progetto 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
48/60 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIONE 
REALIZZAZIO 
NE 
CHIUSURA
Fase III c – Comunicazione, promozione e 
disseminazione 
Una buona strategia comunicativa deve essere in grado da una 
parte di attivare sinergie tra gli stakeholder, garantendo in 
maniera efficace la circolazione delle informazioni 
(comunicazione interna) e dall’altra di raggiungere i destinatari 
delle azioni (comunicazione esterna) 
L’attività di comunicazione diventa una sorta di “progetto nel 
progetto”: lo strumento che si utilizza per programmare tale 
attività è il Piano di comunicazione 
Questo piano avrà anche uno specifico Leader, che avrà il 
compito di organizzare e coordinare le azioni previste. 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
49/60 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIONE 
REALIZZAZIO 
NE 
CHIUSURA
Progetto “Driving test”- Piano della Comunicazione
Fase III d – Monitoraggio e valutazione 
Monitoraggio Valutazione 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Cos’è Raccolta di dati e 
informazioni sul 
progetto per la 
comprensione del suo 
stato di fatto 
Giudizio sul valore di un 
progetto in relazione a criteri 
prestabiliti 
Perché si fa  Per tenere sotto 
controllo i diversi aspetti 
del progetto 
 Per tenere traccia di 
quanto realizzato 
 Per fornire materiale 
per la valutazione 
 Per valutare la 
performance, l’efficacia, 
l’efficienza, l’impatto, la 
sostenibilità di un progetto 
 Per confrontare i risultati 
ottenuti con quelli previsti 
Quando si fa Costantemente Periodicamente 
Caratteristiche Processo continuo Processo iterato (a tappe 
fisse) 
51/60 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIONE 
REALIZZAZIO 
NE 
CHIUSURA
Perché il progetto possa essere considerato concluso: 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Fase IV – Chiusura I 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIONE 
REALIZZAZIONE 
CHIUSURA 
 le attività devono essere state portate a termine come 
previsto dal piano di progetto (eventualmente emendato e rivisto 
in corso d’opera) 
 gli adempimenti amministrativi e finanziari collegati alle 
attività devono essere stati completati 
52/60 
Un progetto può considerarsi ultimato anche in caso di 
insuccesso. In tal caso, l’intera storia del progetto andrà 
analizzata per fare tesoro di questa esperienza negativa.
Fase IV – Chiusura II – Sostenibilità 
 sostenibilità dei risultati e dei prodotti realizzati, 
attraverso la loro disponibilità anche in futuro per altri destinatari 
 disseminazione del progetto come modello o benchmark, 
ossia punto di riferimento e comparazione per altri progetti simili 
 disseminazione di buone prassi, metodologie sviluppate che 
si sono rivelate particolarmente efficaci e che quindi meritano di 
essere adottate anche in altri progetti 
 trasferibilità del progetto e dei suoi risultati, attraverso la 
realizzazione di iniziative analoghe in contesti geografici e sociali 
diversi e rivolte ad altre tipologie di destinatari. 
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
53/60 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIONE 
REALIZZAZIONE 
CHIUSURA
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
Fase IV – Chiusura III 
Tra i risultati di un progetto vi è anche la creazione di una rete di 
relazioni, personali e istituzionali. 
Tale attività di networking si presenta inizialmente, in fase di 
ideazione, come una metodologia per integrare le competenze e 
rafforzare il grado di successo del progetto. 
In fase conclusiva, la rete si rivela essere un risultato il cui valore 
non si esaurisce nel progetto 
54/60 
IDEAZIONE 
PIANIFICAZIONE 
REALIZZAZIONE 
CHIUSURA
Cittadinanza 
attiva e 
associazionismo 
I progetti 
Ciclo di vita di 
un progetto 
In conclusione… 
GRAZIE PER L’ATTENZIONE! 
Avete domande? 
Martina Littera - martinalittera@yousardinia.com 
55/60

Weitere ähnliche Inhalte

Was ist angesagt?

Il Ruolo Politico del Volontariato
Il Ruolo Politico del VolontariatoIl Ruolo Politico del Volontariato
Il Ruolo Politico del VolontariatoPINO PRESICCI
 
il ruolo del volontariato e il rapporto con le istituzioni
il ruolo del volontariato e il rapporto con le istituzioniil ruolo del volontariato e il rapporto con le istituzioni
il ruolo del volontariato e il rapporto con le istituzioniStefano Cugini
 
M. Musella - Il volontariato propulsore di nuove professioni
M. Musella - Il volontariato propulsore di nuove professioni M. Musella - Il volontariato propulsore di nuove professioni
M. Musella - Il volontariato propulsore di nuove professioni Istituto nazionale di statistica
 
Presentazione Urbania App: The Smart City Game
Presentazione Urbania App: The Smart City GamePresentazione Urbania App: The Smart City Game
Presentazione Urbania App: The Smart City GameMichele Franzese
 
Programma elettorale Riccione
Programma elettorale RiccioneProgramma elettorale Riccione
Programma elettorale RiccioneStefano Monti
 
Il contributo originale e autonomo del volontariato
Il contributo originale e autonomo del volontariatoIl contributo originale e autonomo del volontariato
Il contributo originale e autonomo del volontariatoStefano Cugini
 
Ldb RivoluzioniControVento Tricarico_community enterprise
Ldb RivoluzioniControVento Tricarico_community enterpriseLdb RivoluzioniControVento Tricarico_community enterprise
Ldb RivoluzioniControVento Tricarico_community enterpriselaboratoridalbasso
 
Pascale palazzolo dello_stella_2012
Pascale palazzolo dello_stella_2012Pascale palazzolo dello_stella_2012
Pascale palazzolo dello_stella_2012consorzioilmosaico
 
Nuovo Statuto Comune Gaeta
Nuovo Statuto Comune GaetaNuovo Statuto Comune Gaeta
Nuovo Statuto Comune GaetaMaria Vaudo
 
Centri Sociali 2020 - l'identità, il futuro - Report
Centri Sociali 2020 - l'identità, il futuro - ReportCentri Sociali 2020 - l'identità, il futuro - Report
Centri Sociali 2020 - l'identità, il futuro - ReportComune di Reggio nell'Emilia
 
"Centri Sociali 2020 - l'identità, il futuro" - World Cafè - Marzo/Aprile 2015
"Centri Sociali 2020 - l'identità, il futuro" - World Cafè - Marzo/Aprile 2015"Centri Sociali 2020 - l'identità, il futuro" - World Cafè - Marzo/Aprile 2015
"Centri Sociali 2020 - l'identità, il futuro" - World Cafè - Marzo/Aprile 2015Comune di Reggio nell'Emilia
 

Was ist angesagt? (17)

Il Ruolo Politico del Volontariato
Il Ruolo Politico del VolontariatoIl Ruolo Politico del Volontariato
Il Ruolo Politico del Volontariato
 
il ruolo del volontariato e il rapporto con le istituzioni
il ruolo del volontariato e il rapporto con le istituzioniil ruolo del volontariato e il rapporto con le istituzioni
il ruolo del volontariato e il rapporto con le istituzioni
 
Regolamento Beni Comuni
Regolamento Beni ComuniRegolamento Beni Comuni
Regolamento Beni Comuni
 
M. Musella - Il volontariato propulsore di nuove professioni
M. Musella - Il volontariato propulsore di nuove professioni M. Musella - Il volontariato propulsore di nuove professioni
M. Musella - Il volontariato propulsore di nuove professioni
 
Politiche sociali e formazione
Politiche sociali e formazionePolitiche sociali e formazione
Politiche sociali e formazione
 
Presentazione Urbania App: The Smart City Game
Presentazione Urbania App: The Smart City GamePresentazione Urbania App: The Smart City Game
Presentazione Urbania App: The Smart City Game
 
Programma elettorale Riccione
Programma elettorale RiccioneProgramma elettorale Riccione
Programma elettorale Riccione
 
Vite in comune come valore pubblico
Vite in comune come valore pubblicoVite in comune come valore pubblico
Vite in comune come valore pubblico
 
Lettera di Franco Bomprezzi
Lettera di Franco Bomprezzi Lettera di Franco Bomprezzi
Lettera di Franco Bomprezzi
 
Il contributo originale e autonomo del volontariato
Il contributo originale e autonomo del volontariatoIl contributo originale e autonomo del volontariato
Il contributo originale e autonomo del volontariato
 
T. Cappadozzi - I profili dei volontari in Italia
T. Cappadozzi - I profili dei volontari in ItaliaT. Cappadozzi - I profili dei volontari in Italia
T. Cappadozzi - I profili dei volontari in Italia
 
Ldb RivoluzioniControVento Tricarico_community enterprise
Ldb RivoluzioniControVento Tricarico_community enterpriseLdb RivoluzioniControVento Tricarico_community enterprise
Ldb RivoluzioniControVento Tricarico_community enterprise
 
Pascale palazzolo dello_stella_2012
Pascale palazzolo dello_stella_2012Pascale palazzolo dello_stella_2012
Pascale palazzolo dello_stella_2012
 
Nuovo Statuto Comune Gaeta
Nuovo Statuto Comune GaetaNuovo Statuto Comune Gaeta
Nuovo Statuto Comune Gaeta
 
Centri Sociali 2020 - l'identità, il futuro - Report
Centri Sociali 2020 - l'identità, il futuro - ReportCentri Sociali 2020 - l'identità, il futuro - Report
Centri Sociali 2020 - l'identità, il futuro - Report
 
"Centri Sociali 2020 - l'identità, il futuro" - World Cafè - Marzo/Aprile 2015
"Centri Sociali 2020 - l'identità, il futuro" - World Cafè - Marzo/Aprile 2015"Centri Sociali 2020 - l'identità, il futuro" - World Cafè - Marzo/Aprile 2015
"Centri Sociali 2020 - l'identità, il futuro" - World Cafè - Marzo/Aprile 2015
 
Accessibilità universale
Accessibilità universaleAccessibilità universale
Accessibilità universale
 

Andere mochten auch

Il Ciclo Di Vita Del Progetto
Il Ciclo Di Vita Del ProgettoIl Ciclo Di Vita Del Progetto
Il Ciclo Di Vita Del ProgettoAliante
 
Presentazione progetto Camera commecio Prato
Presentazione progetto Camera commecio PratoPresentazione progetto Camera commecio Prato
Presentazione progetto Camera commecio PratoElena Janniello
 
Usare hootsuite nella piccola e media impresa - Webinar con Enrico Giubertoni
Usare hootsuite nella piccola e media impresa - Webinar con Enrico GiubertoniUsare hootsuite nella piccola e media impresa - Webinar con Enrico Giubertoni
Usare hootsuite nella piccola e media impresa - Webinar con Enrico GiubertoniChiara Grassilli
 
Schede di osservazione
Schede di osservazioneSchede di osservazione
Schede di osservazioneElena Pezzi
 
Gestione delle risorse umane: il caso ENI
Gestione delle risorse umane: il caso ENIGestione delle risorse umane: il caso ENI
Gestione delle risorse umane: il caso ENIRoberta Di Francesco
 
Griglia sul gruppo comportamento n
Griglia sul gruppo comportamento nGriglia sul gruppo comportamento n
Griglia sul gruppo comportamento nimartini
 
Griglia valutazione
Griglia valutazioneGriglia valutazione
Griglia valutazioneElena Pezzi
 
Griglia osservazione capacità
Griglia osservazione capacitàGriglia osservazione capacità
Griglia osservazione capacitàimartini
 

Andere mochten auch (8)

Il Ciclo Di Vita Del Progetto
Il Ciclo Di Vita Del ProgettoIl Ciclo Di Vita Del Progetto
Il Ciclo Di Vita Del Progetto
 
Presentazione progetto Camera commecio Prato
Presentazione progetto Camera commecio PratoPresentazione progetto Camera commecio Prato
Presentazione progetto Camera commecio Prato
 
Usare hootsuite nella piccola e media impresa - Webinar con Enrico Giubertoni
Usare hootsuite nella piccola e media impresa - Webinar con Enrico GiubertoniUsare hootsuite nella piccola e media impresa - Webinar con Enrico Giubertoni
Usare hootsuite nella piccola e media impresa - Webinar con Enrico Giubertoni
 
Schede di osservazione
Schede di osservazioneSchede di osservazione
Schede di osservazione
 
Gestione delle risorse umane: il caso ENI
Gestione delle risorse umane: il caso ENIGestione delle risorse umane: il caso ENI
Gestione delle risorse umane: il caso ENI
 
Griglia sul gruppo comportamento n
Griglia sul gruppo comportamento nGriglia sul gruppo comportamento n
Griglia sul gruppo comportamento n
 
Griglia valutazione
Griglia valutazioneGriglia valutazione
Griglia valutazione
 
Griglia osservazione capacità
Griglia osservazione capacitàGriglia osservazione capacità
Griglia osservazione capacità
 

Ähnlich wie I progetti - Costruisci il tuo futuro

Csi Pavia Notizie n.42 del 28.11.17
Csi Pavia Notizie n.42 del 28.11.17Csi Pavia Notizie n.42 del 28.11.17
Csi Pavia Notizie n.42 del 28.11.17CSI PAVIA
 
giovanni campagnoli (2007), Le 11 ipotesi della partecipazione giovanili, Parma
giovanni campagnoli (2007), Le 11 ipotesi della partecipazione giovanili, Parmagiovanni campagnoli (2007), Le 11 ipotesi della partecipazione giovanili, Parma
giovanni campagnoli (2007), Le 11 ipotesi della partecipazione giovanili, ParmaGiovanni Campagnoli
 
Ldb lavorare in gruppo modulo 4 (1)
Ldb lavorare in gruppo modulo 4 (1)Ldb lavorare in gruppo modulo 4 (1)
Ldb lavorare in gruppo modulo 4 (1)laboratoridalbasso
 
Sharing school 2016 - Comunicazione / PA / Bologna - Michele D'Alena
Sharing school 2016 - Comunicazione / PA / Bologna - Michele D'AlenaSharing school 2016 - Comunicazione / PA / Bologna - Michele D'Alena
Sharing school 2016 - Comunicazione / PA / Bologna - Michele D'AlenaCasa Netural
 
Cremona: "Quale partecipazione per una cittadinanza attiva giovanile" (17.12....
Cremona: "Quale partecipazione per una cittadinanza attiva giovanile" (17.12....Cremona: "Quale partecipazione per una cittadinanza attiva giovanile" (17.12....
Cremona: "Quale partecipazione per una cittadinanza attiva giovanile" (17.12....Giovanni Campagnoli
 
Premio PA sostenibile_2019 - Comune di Bari / Progetto Gio.C.A.
Premio PA sostenibile_2019 - Comune di Bari / Progetto Gio.C.A.Premio PA sostenibile_2019 - Comune di Bari / Progetto Gio.C.A.
Premio PA sostenibile_2019 - Comune di Bari / Progetto Gio.C.A.URP2018
 
Slides fondazione forum_pa_2014_
Slides fondazione forum_pa_2014_Slides fondazione forum_pa_2014_
Slides fondazione forum_pa_2014_dirgenerale
 
Milano: Informazione, IG e qualità delle politiche giovanile. Palazzo delle S...
Milano: Informazione, IG e qualità delle politiche giovanile. Palazzo delle S...Milano: Informazione, IG e qualità delle politiche giovanile. Palazzo delle S...
Milano: Informazione, IG e qualità delle politiche giovanile. Palazzo delle S...Giovanni Campagnoli
 
Fontana cittadinanza europea roma_24022017
Fontana cittadinanza europea roma_24022017Fontana cittadinanza europea roma_24022017
Fontana cittadinanza europea roma_24022017garagErasmus Foundation
 
Punti comunità, Brescia
Punti comunità, BresciaPunti comunità, Brescia
Punti comunità, BresciaBSdelNOI
 
Carta dei beni comuni
Carta dei beni comuniCarta dei beni comuni
Carta dei beni comuni3ferrara
 
Progetto comune programma amministrativo
Progetto comune   programma amministrativoProgetto comune   programma amministrativo
Progetto comune programma amministrativoSimone Bertoni
 
Casa comune: enti pubblici e privato sociale in una rete territoriale di serv...
Casa comune: enti pubblici e privato sociale in una rete territoriale di serv...Casa comune: enti pubblici e privato sociale in una rete territoriale di serv...
Casa comune: enti pubblici e privato sociale in una rete territoriale di serv...Iris Network
 
RENA: ieri, oggi e domani
RENA: ieri, oggi e domaniRENA: ieri, oggi e domani
RENA: ieri, oggi e domaniRENA
 
Formazione Interculturale Per Le Pa 2007 N02 03 Maura Di Mauro
Formazione Interculturale Per Le Pa 2007 N02 03 Maura Di MauroFormazione Interculturale Per Le Pa 2007 N02 03 Maura Di Mauro
Formazione Interculturale Per Le Pa 2007 N02 03 Maura Di MauroMauraDiMauro
 
Programma Vivere!
Programma Vivere! Programma Vivere!
Programma Vivere! Vivere!
 
Ferrara mia
Ferrara miaFerrara mia
Ferrara mia3ferrara
 

Ähnlich wie I progetti - Costruisci il tuo futuro (20)

Csi Pavia Notizie n.42 del 28.11.17
Csi Pavia Notizie n.42 del 28.11.17Csi Pavia Notizie n.42 del 28.11.17
Csi Pavia Notizie n.42 del 28.11.17
 
giovanni campagnoli (2007), Le 11 ipotesi della partecipazione giovanili, Parma
giovanni campagnoli (2007), Le 11 ipotesi della partecipazione giovanili, Parmagiovanni campagnoli (2007), Le 11 ipotesi della partecipazione giovanili, Parma
giovanni campagnoli (2007), Le 11 ipotesi della partecipazione giovanili, Parma
 
Ldb lavorare in gruppo modulo 4 (1)
Ldb lavorare in gruppo modulo 4 (1)Ldb lavorare in gruppo modulo 4 (1)
Ldb lavorare in gruppo modulo 4 (1)
 
Sharing school 2016 - Comunicazione / PA / Bologna - Michele D'Alena
Sharing school 2016 - Comunicazione / PA / Bologna - Michele D'AlenaSharing school 2016 - Comunicazione / PA / Bologna - Michele D'Alena
Sharing school 2016 - Comunicazione / PA / Bologna - Michele D'Alena
 
Cremona: "Quale partecipazione per una cittadinanza attiva giovanile" (17.12....
Cremona: "Quale partecipazione per una cittadinanza attiva giovanile" (17.12....Cremona: "Quale partecipazione per una cittadinanza attiva giovanile" (17.12....
Cremona: "Quale partecipazione per una cittadinanza attiva giovanile" (17.12....
 
08 02-13 ilaria cicione - co-sviluppo
08 02-13 ilaria cicione - co-sviluppo08 02-13 ilaria cicione - co-sviluppo
08 02-13 ilaria cicione - co-sviluppo
 
Premio PA sostenibile_2019 - Comune di Bari / Progetto Gio.C.A.
Premio PA sostenibile_2019 - Comune di Bari / Progetto Gio.C.A.Premio PA sostenibile_2019 - Comune di Bari / Progetto Gio.C.A.
Premio PA sostenibile_2019 - Comune di Bari / Progetto Gio.C.A.
 
Slides fondazione forum_pa_2014_
Slides fondazione forum_pa_2014_Slides fondazione forum_pa_2014_
Slides fondazione forum_pa_2014_
 
Milano: Informazione, IG e qualità delle politiche giovanile. Palazzo delle S...
Milano: Informazione, IG e qualità delle politiche giovanile. Palazzo delle S...Milano: Informazione, IG e qualità delle politiche giovanile. Palazzo delle S...
Milano: Informazione, IG e qualità delle politiche giovanile. Palazzo delle S...
 
Fontana cittadinanza europea roma_24022017
Fontana cittadinanza europea roma_24022017Fontana cittadinanza europea roma_24022017
Fontana cittadinanza europea roma_24022017
 
Punti comunità, Brescia
Punti comunità, BresciaPunti comunità, Brescia
Punti comunità, Brescia
 
Carta dei beni comuni
Carta dei beni comuniCarta dei beni comuni
Carta dei beni comuni
 
Progetto comune programma amministrativo
Progetto comune   programma amministrativoProgetto comune   programma amministrativo
Progetto comune programma amministrativo
 
Casa comune: enti pubblici e privato sociale in una rete territoriale di serv...
Casa comune: enti pubblici e privato sociale in una rete territoriale di serv...Casa comune: enti pubblici e privato sociale in una rete territoriale di serv...
Casa comune: enti pubblici e privato sociale in una rete territoriale di serv...
 
RENA: ieri, oggi e domani
RENA: ieri, oggi e domaniRENA: ieri, oggi e domani
RENA: ieri, oggi e domani
 
Formazione Interculturale Per Le Pa 2007 N02 03 Maura Di Mauro
Formazione Interculturale Per Le Pa 2007 N02 03 Maura Di MauroFormazione Interculturale Per Le Pa 2007 N02 03 Maura Di Mauro
Formazione Interculturale Per Le Pa 2007 N02 03 Maura Di Mauro
 
Paractiva
ParactivaParactiva
Paractiva
 
Presentazione
PresentazionePresentazione
Presentazione
 
Programma Vivere!
Programma Vivere! Programma Vivere!
Programma Vivere!
 
Ferrara mia
Ferrara miaFerrara mia
Ferrara mia
 

I progetti - Costruisci il tuo futuro

  • 1. COSTRUISCI Laboratori territoriali IL TUO FUTURO – Il traguardo è l’Europa
  • 2. A. I PROGETTI Ing. Martina Littera – Segretaria YOUSARDINIA
  • 3. Di cosa parleremo  Cittadinanza attiva e associazionismo  I progetti  Il ciclo di vita di un progetto
  • 4. La Cittadinanza I Il termine cittadinanza esprime un vincolo, che è anche un diritto, di appartenenza a una città o a uno stato da parte di un individuo, nativo o naturalizzato, detto cittadino. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Il cittadino è titolare di determinati diritti, detti diritti di cittadinanza, enunciati nelle costituzioni e nelle dichiarazioni dei diritti. Si distinguono in:  diritti civili  diritti politici  diritti sociali 4/60
  • 5. La Cittadinanza II L’esercizio del diritto di voto è la forma più alta di espressione della cittadinanza, ma nello stesso tempo indica una concezione riduttiva del cittadino, considerato maturo solo fino al punto di scegliere altre persone che si occuperanno della cura dell’interesse generale. La cittadinanza, invece, è qualcosa di più concreto, che si realizza non solo al momento del voto ma tutti i giorni Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto 5/60
  • 6. Un nuovo concetto di Cittadinanza Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto 6/60 La nuova idea di cittadinanza prevede un esercizio diretto di poteri e di responsabilità del cittadino nelle politiche pubbliche, in azioni, programmi, attività che intendono risolvere i problemi di interesse comune. Questo nuovo tipo di cittadinanza che si gioca nella dimensione quotidiana, perché questi problemi di interesse pubblico hanno a che fare con la vita quotidiana
  • 7. La Cittadinanza attiva I Cittadinanza attiva è la capacità dei cittadini di organizzarsi autonomamente in una molteplicità di forme per tutelare diritti esercitando poteri e responsabilità nelle politiche pubbliche per la cura dei beni comuni. (Moro, 2005) Cittadinanza attiva e associazionismo C’è poi un passaggio successivo, quello della cittadinanza attiva: una forma strutturata, organizzata di esercitare la propria responsabilità di cittadini. I progetti Ciclo di vita di un progetto 7/60
  • 8. La Cittadinanza attiva II Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Ragioni per diventare cittadini attivi  il desiderio di stare insieme ad altri in modo più autentico  la voglia di conoscere la realtà “in diretta”, senza mediazioni  il desiderio di giustizia  la solidarietà  il cambiamento della realtà  la voglia di contare ed essere protagonisti Esempi di organizzazioni di cittadinanza attiva  movimenti di rappresentanza e di tutela  network e coalizioni  organizzazioni non governative  volontariato  associazionismo  imprese sociali  comunità di accoglienza  gruppi di auto-aiuto 8/60
  • 9. La Cittadinanza attiva - Esempi • Es. Rapporti sull’inquinamento ambientale Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Produrre informazioni sulla realtà Cambiare le coscienze • Es. Lotta alla mafia • Es. Richiesta agli organismi pubblici di funzionare in coerenza con la loro missione Far funzionare le istituzioni • Es. Sopperire alla mancanza di servizi statali ai cittadini 9/60 Cambiare le situazioni che creano problemi • Es. Comitati di quartiere Promuovere partnership, collaborazioni e accordi
  • 10. La Cittadinanza attiva e l’Associazionismo Il concetto di Cittadinanza attiva è stato spesso accostato, o fatto coincidere, con quello di Associazionismo o Volontariato Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto 10/60
  • 11. Associazionismo Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Le Associazioni sono costituite da un gruppo di persone che si associano per perseguire un fine comune Le Associazioni possono essere:  Ambientalistiche – ecologiche, per la salvaguardia degli animali;  Artistiche, fotografiche, musicali, teatrali, cinematografiche, di danza  Artistico – letterarie;  Storiche, filateliche;  Culturali, culturali per anziani;  Di interesse femminile;  Italo – estere;  Linguistiche;  Studentesche;  Etc. 11/60
  • 12. Associazionismo Giovanile Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto 12/60 La promozione dell’associazionismo giovanile è il campo per sviluppare l’essere cittadini oggi, per permettere ai giovani di sperimentarsi sui temi della cittadinanza, della partecipazione, della responsabilità per concepire la propria presenza nella città e quindi l’essere cittadini oggi. E’ quindi un’azione educativa che contribuisce alla “costruzione di un cittadino che possa in futuro esprimersi politicamente in maniera diversa, non tanto in termini partitici, ma di sensibilità, di approccio ai problemi di visione della città di un mondo che sta cambiando”
  • 13. Associazionismo - Competenze • Capire i meccanismi, i linguaggi, i tempi della pubblica amministrazione Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Capacità di relazionarsi con la PA • Capire gli aspetti amministrativi, fiscali e tecnici di una Associazione e di come si presenta e gestisce un progetto Capacità di passare dall’informalità al gruppo strutturato • Imparare a collaborare con gli altri mettendo da parte antipatie o voglia di protagonismo Saper superare i personalismi • Capacità ad ampio spettro, non specifiche di una professione o di un ambiente organizzativo ed applicabili a compiti e contesti diversi Acquisizione di competenze trasversali 13/60
  • 14. Le Competenze trasversali Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Le competenze trasversali sono quelle caratteristiche personali dell’individuo che entrano in gioco quando egli risponde ad una richiesta dell'ambiente organizzativo e che sono ritenute essenziali in ambito lavorativo per trasformare una conoscenza in comportamento. Esempi di competenze trasversali  capacità di diagnosi, di organizzazione del proprio lavoro  capacità di problem solving, di decisione e di comunicazione  capacità di gestione del tempo e dello stress  capacità di adattamento a diversi ambienti culturali  attitudine al lavoro di gruppo  spirito di iniziativa, flessibilità e visione di insieme 14/60
  • 15. Associazionismo … e Volontariato Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Un'associazione è un gruppo di persone che condividono qualcosa, una passione, un interesse, uno scopo: decidono di unirsi, si danno uno statuto che regoli finalità e forme di collaborazione tra gli iscritti e trovano una sede in cui incontrarsi. Per il volontariato vale quanto detto sinora, con un’importante differenza: il centro dell'attenzione diventa l'altro. Con i suoi bisogni, le sue difficoltà, i suoi orizzonti. 15/60
  • 16. Il Volontario - caratteristiche Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Il volontario è la persona che, adempiuti i propri doveri di cittadino, mette a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per gli altri, per la comunità di appartenenza o per l’umanità intera. Egli opera in modo libero e gratuito promuovendo risposte creative ed efficaci ai bisogni dei destinatari della propria azione o contribuendo alla realizzazione dei beni comuni (Carta dei Valori del Volontariato 2001) 16/60
  • 17. Il Volontariato “… promuovendo risposte creative ed efficaci ai bisogni …” Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto 17/60
  • 18. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Il Progetto I PROGETTI 18/60
  • 19. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Il Progetto - definizione 19/60 “Un progetto consiste in un’impresa complessa, unica e di durata determinata, rivolta al raggiungimento di un obiettivo chiaro e predefinito mediante un processo continuo di pianificazione e controllo di risorse differenti e con vincoli interdipendenti di costi – qualità - tempi”. (R. D. Archibald., Project Management,1993)
  • 20. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Il Progetto - caratteristiche 20/60  un inizio, una fine e una durata prestabiliti;  inserimento all’interno di una strategia;  orientamento ad un risultato specifico;  ciclo di vita che procede per fasi;  risorse professionali, strumentali e finanziarie predeterminate messe a disposizione del progetto.
  • 21. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Il Progetto – genesi I 21/60 Nella pratica sono molte, e differenti tra di loro, le motivazioni e le ragioni che portano alla nascita di un progetto. Si progetta perché:  si intende promuovere un cambiamento rispetto ad uno stato di bisogno (es: organizzare un sistema di prima accoglienza per persone bisognose)  per mantenere lo stato di fatto (es: interventi per anziani non autosufficienti per consentire la permanenza nei contesti familiari)  per realizzare un’idea o un desiderio (es: organizzazione una “festa del volontariato”, una manifestazione culturale, ecc.)
  • 22. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Il Progetto – genesi II Il progetto nasce da un’idea che trova base e fondamento dal contesto o da un’esigenza. Scrivere un progetto significa focalizzare e organizzare l’idea in elementi di progetto. IDEA Spazio libero Proposte Fantasia/Creatività Ipotesi PROGETTO Organizzazione delle idee Elementi di fattibilità/sostenibilità Analisi di contesto Focalizzazione delle azioni di progetto 22/60
  • 23. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Il Progetto – genesi III Un "buon progetto" - Presentazione dello scenario e del "problema" (es. "dimensione europea, territoriale o settoriale") - Obiettivi chiari e ben esplicitati -Chiare fasi esecutive e sequenza delle attività - Evidenziare gli sviluppi e le "ricadute" Un "cattivo progetto" - Assenza di analisi - Obiettivi molto generici - Pianificare solo una o due attività, quando ne occorrono molte altre - Non considerare azioni importanti nella Gestione del Progetto - Non prevedere la valutazione 23/60
  • 24. Il progetto – elementi fondamentali Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto CHI Individuare tutti gli attori, ovvero le persone che partecipano al progetto DOVE Individuare non solo il luogo, ma anche il contesto socio-economico PERCHÉ Definire esattamente lo scenario (esigenza o problema) a cui il progetto vuol contribuire OBIETTIVI Sono i risultati che vogliamo raggiungere, e sono coerenti rispetto ai problemi od esigenze individuate COME/COSA Il come rappresenta la metodologia che intendiamo utilizzare il cosa è la sua traduzione in attività, azioni e tempi BUDGET È la parte economica del progetto. La fattibilità e sostenibilità economica del progetto devono essere verificate a monte 24/60
  • 25. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Il Progetto – percorso 25/60 Tutti i progetti condividono un percorso strutturato in fasi distinte e successive l’una all’altra. È il ciclo di vita di un progetto
  • 26. 26/60 Chiusura amministrativa e contabile del progetto. Valutazione finale e follow up, valutazione ex post Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Il ciclo di vita di un progetto IDEAZIONE PIANIFICAZIONE REALIZZAZIONE CHIUSURA Analisi del contesto e analisi dei bisogni. Definizione dell’idea di progetto: obiettivi, destinatari, attività, metodologie e metodi, risultati attesi, valutazione ex ante Definizione delle risorse, definizione del calendario e definizione del budget, valutazione ex ante Realizzazione delle attività, gestione del team di progetto, gestione amministrativa e contabile del progetto, monitoraggio e valutazione in itinere
  • 27. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Fase I - Ideazione IDEAZIONE PIANIFICAZIONE REALIZZAZIONE CHIUSURA In questo stadio si selezionano e individuano le problematiche a cui si vuol dare risposta e si inizia a ipotizzare le possibili strategie d’intervento per risolverle. Gli esiti di queste analisi costituiscono la base da cui si sviluppa il progetto, le sue fondamenta.  Analisi del contesto e dei bisogni  Analisi degli Stakeholders  Analisi dei problemi  Analisi degli obiettivi  Definizione degli ambiti di attività 27/60
  • 28. Fase I a – Analisi di contesto e dei bisogni Questa analisi viene effettuata per conoscere le caratteristiche, i bisogni, le risorse del contesto geografico, demografico, sociale, culturale ed economico in cui si situa il progetto. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto È un processo conoscitivo che permette di:  ottenere una visione d’insieme del contesto nel quale si svilupperà;  conoscere le organizzazioni presenti nel territorio che hanno maturato esperienza nell’ambito del progetto, per valutare lo sviluppo di eventuali sinergie;  verificare i vincoli e le opportunità offerte dall’ambiente di riferimento. 28/60 IDEAZIONE PIANIFICAZIONE REALIZZAZIONE CHIUSURA
  • 29. Progetto “Driving test”- Estratto Analisi di contesto
  • 30. Fase I b – Analisi degli stakeholders Con “stakeholder” si intende chiunque, persona o gruppo, è toccato dal problema e quindi può influenzare la realizzazione del progetto sia positivamente (sostenendolo), sia negativamente (ostacolandolo). L’analisi degli stakeholder viene attuata per comprendere chi può giocare un ruolo determinante nella riuscita del progetto, permettendo di prevedere i possibili intoppi allo svolgimento del progetto e di identificare potenziali alleati e sostenitori dello stesso. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto 30/60 IDEAZIONE PIANIFICAZIONE REALIZZAZIONE CHIUSURA
  • 31. Progetto “Driving test”- Estratto Analisi Stakeholders
  • 32. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Fase I c – Analisi dei problemi Il problema è inteso come situazione negativa vissuta dai beneficiari cui si intende dare risposta attraverso il progetto. La rappresentazione in ordine gerarchico dei problemi, ottenuta grazie ad un diagramma detto Albero dei problemi, mostra gli effetti di un problema e le sue cause, e permette di identificare le vere radici di una situazione insoddisfacente in atto. < 32/60 IDEAZIONE PIANIFICAZIONE REALIZZAZIONE CHIUSURA
  • 33. Progetto “Driving test”- Albero dei problemi
  • 34. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Fase I d – Analisi degli obiettivi Questa analisi consiste nel tradurre in positivo la realtà negativa rappresentata nell’albero dei problemi. In quanto ribaltamento dei problemi individuati, gli obiettivi seguono la medesima organizzazione gerarchica dei problemi: otterremo dunque un Albero degli obiettivi. PROBLEMA OBIETTIVO Situazione negativa attuale Il sistema formativo non fornisce una preparazione adeguata alle esigenze Situazione desiderata futura Sistema formativo adeguato alle esigenze del mondo del lavoro 34/60 IDEAZIONE PIANIFICAZIONE REALIZZAZIONE CHIUSURA
  • 35. Progetto “Driving test”- Albero degli obiettivi
  • 36. Fase I e – Definizione della logica di intervento I 36/60 Successivamente alla definizione e alla scelta degli obiettivi, è necessario fissare i risultati attesi del progetto. Risultati Attesi: rappresentano i prodotti/servizi che il progetto mira ad offrire ai destinatari A questo punto, è necessario pensare attraverso quali azioni si intende raggiungerli. Attività: le azioni attraverso le quali i prodotti ed i servizi saranno distribuiti nell’ambito del progetto Sarà anche utile stabilire qual è la metodologia, ossia il modo in cui le diverse attività verranno realizzate per raggiungere gli obiettivi. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto IDEAZIONE PIANIFICAZIONE REALIZZAZIONE CHIUSURA
  • 37. Progetto “Driving test”- Attività e metodologia Attività 1. Scommesse 2. Depliant 3. Intervento operatori Presso discoteche e pub, ai frequentatori dei locali (di età compresa tra i 15 e 30 anni) sarà proposta una scommessa sul tasso alcolemico: chi indovina ottiene una bevanda analcolica gratis. A tutti coloro che parteciperanno all’intervento sarà consegnato un semplice depliant con informazioni sui danni dell’alcolismo in giovane età, sui limiti per il guidatore, sull’interpretazione delle tabelle sui tassi alcolici delle bevande e sui telefoni utili di associazioni/istituzioni. Un operatore sociale o sanitario sarà a disposizione per rispondere ad eventuali domande. Metodologia Il progetto si ispira al modello della peer education: una strategia educativa basata su un processo naturale di passaggio di conoscenze, di emozioni e di esperienze da parte di alcuni membri di un gruppo ad altri membri di pari status. Nel nostro caso lo scambio avviene attraverso coetanei che vivono nella stessa realtà (geografica e sociale) dei destinatari.
  • 38. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Fase II - Pianificazione IDEAZIONE PIANIFICAZIO NE REALIZZAZIONE CHIUSURA In questa fase vengono definite le risorse e i mezzi necessari per realizzare il progetto. Solo al suo termine sarà possibile decidere in maniera definitiva se realizzare il progetto o (in caso di un’ipotesi di richiesta di finanziamento) se presentare il progetto ad un ente finanziatore per il suo sostegno.  Piano delle attività da realizzare  Piano temporale  Piano economico e finanziario 38/60
  • 39. Fase II a – Piano delle attività da realizzare Con attività intendiamo il piano di lavoro, l’insieme di azioni e interventi che si intendono attuare. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto  Lista delle Attività Principali  Divisione di ciascuna Attività in compiti operativi  Rendere chiara la Sequenza e le Interdipendenze  Fare una stima dell’inizio, della durata e della realizzazione delle Attività  Riassumere la Tabella di Attività  Definire i Traguardi  Definire le Competenze 39/60 IDEAZIONE PIANIFICAZIO NE REALIZZAZIONE CHIUSURA
  • 40. Progetto “Driving test”- Piano delle attività
  • 41. Lo strumento più diffuso per questo scopo è il diagramma di Gantt . Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Fase II b – Piano temporale I contenuti definiti nel Piano delle Attività possono essere efficacemente riassunti in un diagramma per il controllo temporale delle attività. Il diagramma permette di:  rappresentare la durata di ogni sottoattività e attività;  rendere immediatamente visibili i legami di interdipendenza  controllare gli avanzamenti  definire eventi o date chiave (milestones) 41/60 IDEAZIONE PIANIFICAZIO NE REALIZZAZIONE CHIUSURA
  • 42. Progetto “Driving test”- Estratto diagramma di Gantt
  • 43. Fase II c – Piano economico e finanziario La stima del costo complessivo di un progetto, e delle fonti di finanziamento a sua copertura, rappresenta un altro aspetto centrale della pianificazione. L’obiettivo è giungere alla definizione del budget, ossia dell’insieme delle risorse finanziarie in entrata e in uscita di un progetto da realizzare. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto 43/60 IDEAZIONE PIANIFICAZIO NE REALIZZAZIONE CHIUSURA
  • 44. Progetto “Driving test”- Estratto budget
  • 45. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Fase III – Realizzazione IDEAZIONE PIANIFICAZIONE REALIZZAZIO NE CHIUSURA La fase di realizzazione (o implementazione) di un progetto inizia quando il promotore, i partner (ed eventualmente l’ente finanziatore) approvano il piano dettagliato di progetto e assegnano le risorse per l’esecuzione delle attività e la creazione dei prodotti e dei servizi programmati.  coordinamento del team di progetto  gestione amministrativa e contabile  comunicazione, promozione e disseminazione  monitoraggio e valutazione 45/60
  • 46. Fase III a – Coordinamento del team Il team di progetto si può definire come l’insieme delle persone che attraverso il proprio lavoro e contributo concorrono in maniera diretta alla realizzazione dei risultati di progetto. All’interno del team vanno inserite tutte le persone che pensiamo possiedano le competenze individuate mentre realizzavamo il piano delle attività. Perché il team lavori nelle condizioni migliori, all’avvio di ogni progetto devono essere stabiliti i rapporti reciproci, i compiti specifici e le modalità di coordinamento e comunicazione interni. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto 46/60 IDEAZIONE PIANIFICAZIONE REALIZZAZIO NE CHIUSURA
  • 47. Progetto “Driving test”- Estratto coordinamento team
  • 48. Fase III b – Gestione amministrativa e contabile  stipula della convenzione o contratto di assegnazione del contributo, e il rispetto dei vincoli concordati  documentazione sull’andamento del progetto attraverso relazioni di attività e la presentazione di copie dei prodotti realizzati  documentazione delle spese sostenute attraverso rendiconti economico - finanziari periodici  l’eventuale richiesta di modifiche al progetto (e quindi alla convenzione) rispetto al piano di lavoro, al calendario delle attività, al budget o al partenariato  predisposizione di tutta la documentazione necessaria per la chiusura del progetto Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto 48/60 IDEAZIONE PIANIFICAZIONE REALIZZAZIO NE CHIUSURA
  • 49. Fase III c – Comunicazione, promozione e disseminazione Una buona strategia comunicativa deve essere in grado da una parte di attivare sinergie tra gli stakeholder, garantendo in maniera efficace la circolazione delle informazioni (comunicazione interna) e dall’altra di raggiungere i destinatari delle azioni (comunicazione esterna) L’attività di comunicazione diventa una sorta di “progetto nel progetto”: lo strumento che si utilizza per programmare tale attività è il Piano di comunicazione Questo piano avrà anche uno specifico Leader, che avrà il compito di organizzare e coordinare le azioni previste. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto 49/60 IDEAZIONE PIANIFICAZIONE REALIZZAZIO NE CHIUSURA
  • 50. Progetto “Driving test”- Piano della Comunicazione
  • 51. Fase III d – Monitoraggio e valutazione Monitoraggio Valutazione Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Cos’è Raccolta di dati e informazioni sul progetto per la comprensione del suo stato di fatto Giudizio sul valore di un progetto in relazione a criteri prestabiliti Perché si fa  Per tenere sotto controllo i diversi aspetti del progetto  Per tenere traccia di quanto realizzato  Per fornire materiale per la valutazione  Per valutare la performance, l’efficacia, l’efficienza, l’impatto, la sostenibilità di un progetto  Per confrontare i risultati ottenuti con quelli previsti Quando si fa Costantemente Periodicamente Caratteristiche Processo continuo Processo iterato (a tappe fisse) 51/60 IDEAZIONE PIANIFICAZIONE REALIZZAZIO NE CHIUSURA
  • 52. Perché il progetto possa essere considerato concluso: Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Fase IV – Chiusura I IDEAZIONE PIANIFICAZIONE REALIZZAZIONE CHIUSURA  le attività devono essere state portate a termine come previsto dal piano di progetto (eventualmente emendato e rivisto in corso d’opera)  gli adempimenti amministrativi e finanziari collegati alle attività devono essere stati completati 52/60 Un progetto può considerarsi ultimato anche in caso di insuccesso. In tal caso, l’intera storia del progetto andrà analizzata per fare tesoro di questa esperienza negativa.
  • 53. Fase IV – Chiusura II – Sostenibilità  sostenibilità dei risultati e dei prodotti realizzati, attraverso la loro disponibilità anche in futuro per altri destinatari  disseminazione del progetto come modello o benchmark, ossia punto di riferimento e comparazione per altri progetti simili  disseminazione di buone prassi, metodologie sviluppate che si sono rivelate particolarmente efficaci e che quindi meritano di essere adottate anche in altri progetti  trasferibilità del progetto e dei suoi risultati, attraverso la realizzazione di iniziative analoghe in contesti geografici e sociali diversi e rivolte ad altre tipologie di destinatari. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto 53/60 IDEAZIONE PIANIFICAZIONE REALIZZAZIONE CHIUSURA
  • 54. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto Fase IV – Chiusura III Tra i risultati di un progetto vi è anche la creazione di una rete di relazioni, personali e istituzionali. Tale attività di networking si presenta inizialmente, in fase di ideazione, come una metodologia per integrare le competenze e rafforzare il grado di successo del progetto. In fase conclusiva, la rete si rivela essere un risultato il cui valore non si esaurisce nel progetto 54/60 IDEAZIONE PIANIFICAZIONE REALIZZAZIONE CHIUSURA
  • 55. Cittadinanza attiva e associazionismo I progetti Ciclo di vita di un progetto In conclusione… GRAZIE PER L’ATTENZIONE! Avete domande? Martina Littera - martinalittera@yousardinia.com 55/60

Hinweis der Redaktion

  1. Non tutte le associazioni fanno volontariato e non tutto il volontariato è affidato alle associazioni.