1. Si può applicare l’analisi transazionale alla pubblicità? L’analisi transazionale analizza la comunicazione tra almeno due individui, è vero. Si usa soprattutto in psicoterapia, per migliorare noi stessi, per conoscerci e per conoscere gli effetti e le intenzioni di tutto quello che diciamo e facciamo agli altri e con gli altri. La pubblicità è una forma di comunicazione, la forma di comunicazione persuasiva per eccellenza. E’ una comunicazione unidirezionale e non richiesta, i cui effetti non si possono misurare direttamente. E’ quasi sempre una forma di comunicazione mediata, rivolta ad un numero imprecisato di persone, e serve a modificare gli atteggiamenti rispetto all’oggetto della pubblicità. Nonostante la mancanza di interazione, anche la pubblicità si può leggere secondo i principi dell’analisi transazionale.