2. Le famiglie degli aracnidi
• Scorpioni
• Araneidi
• Acari
Vivono per lo più nei luoghi aridi e
desertici delle regioni tropicali e
subtropicali.
Detti RAGNI; vivono in tutto il mondo
Gli Aracnidi formano una classe piuttosto eterogenea.
Comprendono 10 ordini attuali e 4 estinti. Furono i primi
animali che colonizzarono le terre emerse.
I più diffusi sono: N° di speci
2.000
41.000
40.000
Diffuse in tutto il mondo e in quasi
tutti gli ambienti
3. Le parti degli aracnidi
• Il corpo degli aracnidi è diviso in due parti. Quella
anteriore, chiamata prosoma, porta gli organi di senso, le
parti boccali e gli arti, ma non ha antenne. Esistono
numerose paia di appendici. Il primo paio sono i
cheliceri, che possono terminare con chele o con una
punta velenosa; il secondo paio è rappresentato dai
pedipalpi, che possono avere la funzione di chele, organi
di senso o di arti; le altre paia di appendici,
generalmente quattro, vengono impiegate per la
deambulazione. La parte posteriore del corpo,
l'opistoma, è localizzata a livello dell'addome e porta gli
orifizi genitali ed altre strutture; solitamente è dotata di
branchie modificate, chiamate polmoni lamellari.
Normalmente negli aracnidi la digestione del cibo
avviene all'esterno del corpo, prima dell'ingestione,
mediante fluidi digestivi secreti dall'organismo sugli
alimenti.
4. Nutrizione
Nutrizione senza predazione
Normalmente i ragni sono considerati predatori di altri animali,
tuttavia esistono alcune eccezioni: ad esempio, il
ragno salticida ottiene il 90% del suo cibo da materiale vegetale
prodotto dalle piante.
Le forme giovani di alcuni ragni si alimentano col nettare secreto
dalle piante. Questi ragni preferiscono anche soluzioni zuccherine
ad acqua semplice, il che indica che sono alla continua ricerca di
nutrienti.
Diverse specie di ragni sono note per alimentarsi di artropodi morti
(saprofagia), della seta delle ragnatele ed anche del polline
intrappolato nella ragnatela può essere mangiato. In cattività si
hanno diverse notizie attendibili di ragni che si cibano anche
di banane, marmellate, salsicce e latte. Tutto ciò è meno insolito di
quanto si pensi.
5. Riproduzione
Nella maggior parte degli aracnidi il
maschio utilizzando i pedipalpi, i
cheliceri o gli arti ,con i quali
trasferisce alla femmina una capsula
colma di spermatozoi
(spermatofora).
La femmina libera le uova. In
alcune specie i piccoli si sviluppano
o nascono nel corpo materno. Molti
aracnidi hanno cura delle uova.
6. Sostenimento
• Tutti questi segmenti sono ricoperti da
una cuticola provvista di peli, alcuni dei
quali si possono considerare veri e propri
organi di senso.
• Gli artropodi usano per la locomozione
muscoli all'interno del
loro esoscheletro per flettere i loro arti.
• I ragni ed alcuni gruppi di artropodi usano
un sistema pressorio idraulico per
distenderli e contrarli.
• A quanto risulta da alcuni esperimenti, i
ragni possono generare pressioni,
internamente, fino ad otto volte la forza
necessaria ad estendere totalmente le loro
zampe
• I ragni salticidi possono saltare verso
l'alto fino a cinquanta volte la loro
lunghezza aumentando all'improvviso la
pressione del sangue nel terzo e quarto
paio di zampe.
I ragni hanno quattro paia di zampe, ognuna delle quali è formata da
sette segmenti 1° paio
3° paio
2° paio
4° paio
I
II
III
IV
V
VI
VII
7. Curiosità
• L'Italia, per la varietà di habitat che possiede lungo tutto
l'arco peninsulare, è un paese candidato ad una buona
biodiversità aracnologica. Nel 2004 sono state
rivenute1534 specie nel territorio della nazione.
• Lo sapevi che….. I ragni non sono animali aggressivi, di
fronte al pericolo scelgono sempre la fuga, e attaccano
solamente quando li si mette in una condizione che li
impossibilita a fuggire. Le ragnatele sono fatte con la
saliva, trovato in Africa il re dei ragni, o meglio, la regina
(Nephila komaci ). Le femmine misurano 12 centimetri di
diametro. Ma per fortuna, non sono velenose per l’uomo.
8. Schema
aracnidi
la parte anteriore si chiama
prosoma,porta gli organi di
senso,la parte boccale e gli arti.
Numerose paia di appendici,
Il primo paio sono i cheliceri che
possono terminare con chele o
con una punta velenosa. Il
secondo paio sono i pedipalpi.
La parte posteriore del corpo è
l’opistoma è dotata di polmoni
lamellari.