1. La civiltà greca
A partire dal 1100 a . C . un popolo proveniente dall' EuropaA partire dal 1100 a . C . un popolo proveniente dall' Europa
centrale, i Dori, cominciaronocentrale, i Dori, cominciarono
a occupare il Peloponneso.a occupare il Peloponneso.
I Micenei si erano indeboliti a causa della lunghissima guerraI Micenei si erano indeboliti a causa della lunghissima guerra
contro la città di Troia e non riuscirono a fermare la lorocontro la città di Troia e non riuscirono a fermare la loro
avanzata.avanzata.
In seguito all'invasione, molti abitanti si stabilirono sulle costeIn seguito all'invasione, molti abitanti si stabilirono sulle coste
dell'Asia minore.dell'Asia minore.
Il commercio si indebolì e la popolazione si impoverì.Il commercio si indebolì e la popolazione si impoverì.
I due popoli si unirono e diedero vita ad una nuova civiltà “ laI due popoli si unirono e diedero vita ad una nuova civiltà “ la
civiltà greca”, durata fino al 338 a.C.civiltà greca”, durata fino al 338 a.C.
I greci vivevano nelle Poleis , città/Stato autonome eI greci vivevano nelle Poleis , città/Stato autonome e
indipendenti, le più importanti eranoindipendenti, le più importanti erano
Sparta e AteneSparta e Atene..
2. Il cibo ai tempi dei greciIl cibo ai tempi dei greci
Essendo un territorio montuoso, la Grecia offriva poca varietà di
cibo.
Mangiavano soprattutto focacce di farina d'orzo, formaggio,
fichi, olive, verdure e pesce.
I nobili si potevano permettere di mangiare carne insaporita con
aromi, spezie e miele.
3. Gli abiti degli antichi greci
Gli uomini indossavano il CHITONE, una tunica di lino
senza maniche lunga fino alle ginocchia, chiusa da una
cintura legata in vita.
Le donne indossavano il PEPLO, lungo abito legato sulle
spalle da due fibbie e una cintura.
Entrambi, nei periodi freddi, usavano un mantello di lana di
pecora.
4. I Greci non formarono mai uno stato unitario,perchè
il territorio era prevalentemente montuoso quindi
ostacolava le comunicazioni e gli spostamenti. I
Greci vivevano nelle Poleis., città indipendenti,
spesso in lotta tra loro per conquistare le poche
terre coltivabili o per avere il controllo sui commerci
marittimi.
5. Gli abitanti delle poleis credevano negli stessi dèi e
parlavano la stessa lingua; ogni polis però aveva la sua
moneta, il suo esercito,la propria forma di governo e le
proprie leggi. Ognuna era protetta da della mura e dalla
chora cioè l’insieme dei terreni coltivabili.
Le poleis erano governate da re e da persone scelte tra i
membri dell’aristocrazia. I piccoli proprietari di terre,
invece, in caso di guerra, dovevano abbandonare i campi
e formare l’esercito.
6. Gli abitanti del territorio che si erano sottomessi
al popolo dei Dori,avevano conservato la loro
libertà ma non avevano alcun diritto a governare.
Queste persone venivano chiamate perieci le
loro attività erano il commercio e l’artigianato.
I discendenti degli antichi abitanti che non
avevano accettato il dominio dei Dori venivano
chiamati iloti e resi schiavi.
7. Le poleisLe poleis
Fra la poleis greche vi fu sempre un'accesa rivalità,
che spesso fu causa di scontri militari.
Atene e Sparta furono le polis più importanti e forti,
esse ebbero modi opposti di governare e di vivere.
8. SpartaSparta
Fu fondata dai Dori in una regione del
Peloponneso.
Gli spartani erano i discendenti dei Dori e
possedevano la maggior parte delle terre,
avevano il potere e il controllo su tutta la polis.
Si riunivano in assemblea dove eleggevano un
piccolo gruppo di anziani che governavano la
polis insieme a due re.
9. Quello che contava di più per gli spartaniQuello che contava di più per gli spartani
era diventare valorosi guerrieri.I bambiniera diventare valorosi guerrieri.I bambini
venivano allontanati all’età di 7venivano allontanati all’età di 7
anni,imparavano appena a leggere e aanni,imparavano appena a leggere e a
scrivere.Anche le ragazze facevanoscrivere.Anche le ragazze facevano
esercizi fisici per dare alla luce figli fortiesercizi fisici per dare alla luce figli forti
e robusti ,che sarebbero diventati abilie robusti ,che sarebbero diventati abili
guerrieri.guerrieri.
10. AteneAtene
Atene si affaccia sulle coste del mar Egeo e traeva benessere dalAtene si affaccia sulle coste del mar Egeo e traeva benessere dal
commercio marittimo e dalle miniere di argento. Ciò le consentì dicommercio marittimo e dalle miniere di argento. Ciò le consentì di
armare una forte flotta militare e diventare la poleis più ricca earmare una forte flotta militare e diventare la poleis più ricca e
potente.potente.
L'L'acropoliacropoli era la parte più alta della polis e si entravaera la parte più alta della polis e si entrava
attraverso un ingresso monumentale, iattraverso un ingresso monumentale, i propileipropilei, che erano, che erano
protetti da mura. Al suo interno vi erano i templi che eranoprotetti da mura. Al suo interno vi erano i templi che erano
dedicati alla dea Atena, protettrice di Atene.dedicati alla dea Atena, protettrice di Atene.
Poi c'era l'Poi c'era l'agoràagorà che era la piazza principale dove venivanoche era la piazza principale dove venivano
svolte le assemblee per discutere e votare le decisioni sullasvolte le assemblee per discutere e votare le decisioni sulla
polis.polis.
11. L'organizzazione di Atene
Nella città bassacittà bassa si trovavano le botteghe degli artigiani e dei
commercianti e le abitazioni, piccole cassette con muri chiari e
tetti con tegole d'argilla.
In questa parte della città vi erano anche la palestra chiamata
Ginnasio, lo stadio dove venivano svolti i giochi olimpici e il
teatro che si trovavano all'aperto e avevano una forma
semicircolare.
12. Le colonie greche
A partire dall' ottavo secolo a.C. Iniziarono a diminuire le
risorse del territorio, non più sufficienti per tutto il popolo.
Per questo motivo alcuni abitanti greci lasciarono le proprie
poleis per stabilirsi in terre fertili e formarono delle colonie.
Ogni colonia era autonoma e manteneva la propria lingua e la
propria religione.I greci fondarono colonie nelle coste del Mar
Mediterraneo e in particolare in Sicilia.
Le colonie avevano un porto, l'acropoli,l'agorà,i templi,i teatri...
In poco tempo diventarono importanti e fiorenti città dove i
traffici e gli scambi commerciali erano molto intensi.
13. Posidonia
Intorno al sesto secolo a.C. fu fondata la colonia di Posidonia
dagli abitanti di un'altra colonia greca,Sibari.
Posidonia fu chiamata così in onore di Poseidone,il dio del
mare.
Posidonia divenne un ricco centro agricolo e commerciale
grazie ai terreni fertili da cui era circondata .
Fu poi conquistata dai Romani e cambiò il proprio nome in
Paestum.
14. GLI DEI DELL'OLIMPIO
I Greci erano politeisti e pensavano che gli dei fossero simili agli uomini nei pregi,
nei difetti e nell'aspetto.
Erano immortali e dotati di poteri eccezionali, anche loro tuttavia dovevano
sottostare al volere del fato,una forza superiore alla quale non potevano opporsi.
Secondo i Greci, gli dèi vivevano sulla cima del monte Olimpo,ma spesso
intervenivano nella vita degli uomini per favorirli od ostacolarli.
Quando le divinità si innamoravano di un essere umano, dalla loro unione nasceva
un eroe: una persona dotata di forza e capacità fuori dal comune.
Ne è un esempio Eracle (o Ercole), noto per la sua forza e il suo coraggio.
Gli dèi venivano onorati nei santuari o nei templi , cioè in luoghi considerati sacri in
cui i fedeli andavano a porre domande sul loro futuro.
15. Alcune tra le principali divinità greche sono:
➔ Zeus è il padre di tutti gli dèi , Dio del cielo e del tuono
➔ Era, moglie di Zeus, spesso in collera con il marito, è la Dea che protegge il
matrimonio e il parto
➔ Hermes è il messaggero degli dèi e il Dio dei viaggiatori, spesso raffigurato con
sandali ed elmo alati
➔ Atena, protettrice della città di Atene, è la Dea dell'arte e della scienza spesso
raffigurata come una guerriera, il suo animale sacro è la civetta.
16. ➔ Afrodite, Dea dell'amore e della bellezza,nata dalla spuma del mare, e madre
di Eros
➔ Ares, Dio della guerra
➔ Apollo è il Dio del sole, della musica, della poesia e della medicina
➔ Ade, terzo fratello di Zeus, regnava sul mondo sotterraneo e sull'oltretomba
➔ Artemide, Dea della luna e della caccia
➔ Poseidone fratello di Zeus, Dio del mare spesso raffigurato con un tridente