2. Credit Enhancement
Quali strumenti permettono il cosiddetto Credit Enhancement, ovvero il
supporto operativo all’ottenimento del credito da parte delle banche?
Index
Basilea 2: il rischio del credito e la sua misurazione
Sace e Confidi
Condivisione rischio
Gli strumenti operativi
3. BASILEA 2: il rischio del credito e la sua misurazione
Alla luce di Basilea 2 le Banche sono chiamate a rispettare determinati vincoli
operativi con l’obiettivo di mantenere una determinata dotazione patrimoniale in
funzione degli impegni finanziari assunti.
Ne consegue, da parte della Banca (soggetto erogante) una maggiore sensibilità al
rischio di credito.
In sostanza, ogni Banca deve essere in grado di quantificare il rischio del proprio
cliente-prenditore di fondi, cioè deve misurare quale probabilità ha che quel tipo di
cliente diventi insolvente.
Nei confronti delle imprese, ciò si traduce in ponderazioni distinte dipendenti dal
rating ottenuto da ciascuna azienda.
Il tema della solidità patrimoniale delle Banche rappresenta una tematica
particolarmente sentita sul panorama internazionale, soprattutto a seguito della
crisi finanziaria, per cui è già in fase di discussione un accordo ancora più
“selettivo” (Basilea 3).
4. Strumenti a garanzia del credito: SACE e CONFIDI
Al medesimo rating sono soggetti anche quegli enti che rilasciano garanzie a favore
delle banche.
Tali soggetti diventano dunque determinanti al fine di determinare sia il volume che il
costo delle operazioni finanziate dalle banche.
Sace Spa: in questo scenario questo ente si inserisce non più solo come compagnia
di assicurazione, ma diventa “oggi” un vero strumento di enhancement del credito.
Sace è infatti considerata rischio sovrano e configura quindi zero assorbimento nel
patrimonio di vigilanza delle banche;
Confidi: ponderazione al 20% per quelli vigilati ex art. 107, mentre continuano a
ponderare 100% i vigilati ex art. 106.
5. Condivisione del rischio
L’intervento di questi “enti” permette che la Banca si senta sollevata e facilitata nella
fase di valutazione del cliente-chiedente credito, garantendo:
Parziale copertura del finanziamento
Basso grado di assorbimento del patrimonio di vigilanza
Sollievo anche psicologico nella fase di esame e di perfezionamento dell’operazione.
6. Gli strumenti operativi
Operazioni pro-soluto:
A. Factoring;
B. Appendice cessione del beneficio a polizza assicurativa;
C. Appendice di voltura a polizza credito fornitore Sace Spa;
Operazioni di finanziamento (garanzie per….):
A. Sace Spa
B. Confidi
7. Gli strumenti operativi
a) Il Factoring: smobilizzo pro-soluto dei crediti commerciali
Carattere globale, ma principio della globalità limitato a classi omogenee di rischio
Termine di disdetta del contratto di Factor in pochi giorni
Copertura 90% per i paesi di fascia 1 e 2 - 80% per i paesi di fascia 3, 4 e 5
Nessun premio minimo
Limite di max indennizzo: di regola 25 volte le commissioni pagate
Durata non oltre 7 mesi
Crediti contestati non sono coperti salvo manifesta infondatezza delle contestazioni
Operazione pro-soluto al 90% per la quota garantita
Rivalsa del Factor sul venditore in caso di crediti contestati, in quanto in tale ipotesi la
compagnia di assicurazioni non paga l’indennizzo, salvo manifesta infondatezza delle
contestazioni
Canalizzazione flussi: titoli di credito ovvero cessione di credito notificata
19/11/2010
8. Gli strumenti operativi
b) Appendice di cessione del beneficio a polizze assicurative
Nelle “polizze globali” e/o nella Multiexport Sace BT (rischi singoli), ISVAP non
consente l’emissione di appendici di voltura, i quali producono un effetto “totale” di
enhacement del credito bancario.
Tuttavia tramite Factors e/o banche “specializzate” è possibile comunque
perfezionare operazioni di smobilizzo pro-soluto, basate su polizze globali, con la
sola appendice di cessione del beneficio, anche se con un iter più complesso, in
quanto la polizza “rimane”, in questo caso, uno strumento condizionato di
pagamento.
9. Gli strumenti operativi
c) Appendice di Voltura a Polizza credito fornitore Sace Spa
Trasferimento del contratto di Assicurazione alla Banca, a seguito di cessione pro-
soluto dei titoli di credito (promissory notes o bills of exchange)
Vantaggi per l’Esportatore:
Consente di rendere più facilmente liquidi i propri crediti e di utilizzare i limiti di
affidamento bancari per altre necessità.
Vantaggi per la Banca:
Permette di costituire un proprio “portafoglio SACE”, mediante l’acquisto di titoli di
credito garantiti, senza effettuare accantonamenti di mezzi propri per la
percentuale di rischio coperta con la polizza SACE (zero weighted).
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10. Gli strumenti operativi
d) Garanzie finanziarie SACE Spa a supporto dei processi di
internazionalizzazione e delle operazioni strategiche per
l’economia italiana
Investimenti all’estero
Polizza fidejussioni
Working Capital Facility
Internazionalizzazione PMI
Interventi tramite Cassa Depositi e Prestiti
SACE e CDP = Export Banca
Operazioni di interesse strategico